Stranieri in classe
un'po di giorni fà due miei amici stranieri mi hanno raccontato che quando gli prendono in giro picchiano o in particolare subiscono atti di bullismo le prof. invece di punire il colpevole , lo difendono , e danno la colpa a loro .
poi se vengono insultati a volte gli scappa un pugno per farsi giustizia da soli e poi le prof. pensano : gli stranieri sono solo un peso per l'italia
voi che ne pensate ???
poi se vengono insultati a volte gli scappa un pugno per farsi giustizia da soli e poi le prof. pensano : gli stranieri sono solo un peso per l'italia
voi che ne pensate ???
Risposte
i stranieri della mia classe invece si fanno rispettare...sennò prendono la mitragliatrice..xD
Non capisco perché bisogna essere razzisti. siamo tutti uguali!!
# Blue Angel :
Bravo aleio :lol
A parte questo, non mi piace neanche la generalizzazione. Perché dobbiamo dire che una persona odia tutti gli stranieri, sulla base di due antipatie? Se la situazione fosse stata al contrario avremmo detto che l'insegnante odia gli italiani?
Non spingiamoci troppo in là se non conosciamo di persona la situazione e l'insegnante ;)
Sono d'accordo. è se è successo una sola volta ? Poi non si sa mai cosa pensano le persone, bisognerebbe leggere nel pensiero. poi sono d'accordo con sakke perchè potrebbero anche cercarseli i guai. Poi forse possono aver capito male... Dire subito che è razzista così... razzista è una parola grossa. Tutti possono sbagliare.Ognuno ha la libertà di sbagliare, come dice questa frase di ghandi : Non vale la pena avere la libertà se questo non implica avere la libertà di sbagliare.
io più ke nazista definirei la prof "incivile"... xké è quello ke ha dimostrato...
Certe volte pero se lo cercano. Stanno da una parte in un gruppo ristretto a prendere in giro a volte o semplicemente pe conto suo. pero appena gli guardi comminciano i problemi. e un po esagerano. è vero non si deve incolpare persone che non centrano niente ma è anche vero che una metà delle volte se li crea da solo i problemi.
Bravo aleio :lol
A parte questo, non mi piace neanche la generalizzazione. Perché dobbiamo dire che una persona odia tutti gli stranieri, sulla base di due antipatie? Se la situazione fosse stata al contrario avremmo detto che l'insegnante odia gli italiani?
Non spingiamoci troppo in là se non conosciamo di persona la situazione e l'insegnante ;)
A parte questo, non mi piace neanche la generalizzazione. Perché dobbiamo dire che una persona odia tutti gli stranieri, sulla base di due antipatie? Se la situazione fosse stata al contrario avremmo detto che l'insegnante odia gli italiani?
Non spingiamoci troppo in là se non conosciamo di persona la situazione e l'insegnante ;)
certo marcothebest..
la definizione di Nazista è proprio quella..ma vai a studiare! :no :no :no :no :no :no
la definizione di Nazista è proprio quella..ma vai a studiare! :no :no :no :no :no :no
la tua prof odia gli stranieri... in
una parola è: NAZISTA
una parola è: NAZISTA
meriterebbero una bella denuncia non possono permettersi di picchiare dei poveri ragazzini
La generalizzazione non fa bene :) Non tutti gli stranieri sono migliori, sono al nostro livello, ci saranno poi di mezzo quelli migliori e quelli peggiori.
Detto ciò è vero, ma questo problema nasce per il "criptofederalismo" teorizzato da Miglio: da un giorno all'altro il nostro Paese ha deciso di essere uno Stato unitario, che tutto era uguale e tutti stavamo bene insieme con regole uniche. E' stata negata l'evidenza, ovvero che siamo tante piccole realtà, che poi magari si incastrano bene con le altre, però non siamo tutti uguali. Il tuo esempio al nord è come il mio al sud, con il "né" (sono piemontese) e magari gli orari dei pasti (mannaggia Sbardy quanto mi prende in giro ahah). Studiare la cultura locale nelle scuole potrebbe essere una buona idea per cercare di sconfiggere queste prese in giro banali :) (tièèè Sbardyyyyyy!!)
p.s. chissà se marco leggerà questo topic ihih
Detto ciò è vero, ma questo problema nasce per il "criptofederalismo" teorizzato da Miglio: da un giorno all'altro il nostro Paese ha deciso di essere uno Stato unitario, che tutto era uguale e tutti stavamo bene insieme con regole uniche. E' stata negata l'evidenza, ovvero che siamo tante piccole realtà, che poi magari si incastrano bene con le altre, però non siamo tutti uguali. Il tuo esempio al nord è come il mio al sud, con il "né" (sono piemontese) e magari gli orari dei pasti (mannaggia Sbardy quanto mi prende in giro ahah). Studiare la cultura locale nelle scuole potrebbe essere una buona idea per cercare di sconfiggere queste prese in giro banali :) (tièèè Sbardyyyyyy!!)
p.s. chissà se marco leggerà questo topic ihih
# Blue Angel :
L'unica cosa che mi sento di dire in merito a quello che hai scritto, è che come sbagliano gli italiani a prendere di mezzo gli stranieri, sbagliano gli stranieri a utilizzare la violenza. La violenza non è mai una soluzione!
Quoto. Ma fino ad un certo punto.
Come penso tutti sanno, io sono di Palermo, ma abito a Jesi e sinceramente parlando a scuola mi trattavano da straniera.. tant'è che tante volte mi prendevano in giro e la maestra/professoressa (mi sono portata dietro questo problema anche alle medie) invece di difendere me che non avevo detto niente e stavo sempre zitta e buona, difendevano gli altri che mi infastidivano. Secondo me quindi, è già un'IMPRESA convivere con italiani di altre regioni. Pensa tu con persone di altri paesi (che a dirla tutta sono molto meglio di noi.. e credimi, ne ho conosciuti tanti..).
1 non si risolve niente con la violenza 2 non si incolpano le persone per ciò che non hanno fatto
Non ho ben capito.
Italiani picchiano stranieri -> prof incolpano stranieri anziché italiani, giusto?
Onestamente, Master, il problema è molto più profondo di una litigata o di un ****tto. Ci sono problemi d'integrazione che in Italia non stiamo riuscendo a risolvere per un finto buonismo che non ci permette di fare passi in avanti.
L'unica cosa che mi sento di dire in merito a quello che hai scritto, è che come sbagliano gli italiani a prendere di mezzo gli stranieri, sbagliano gli stranieri a utilizzare la violenza. La violenza non è mai una soluzione!
Italiani picchiano stranieri -> prof incolpano stranieri anziché italiani, giusto?
Onestamente, Master, il problema è molto più profondo di una litigata o di un ****tto. Ci sono problemi d'integrazione che in Italia non stiamo riuscendo a risolvere per un finto buonismo che non ci permette di fare passi in avanti.
L'unica cosa che mi sento di dire in merito a quello che hai scritto, è che come sbagliano gli italiani a prendere di mezzo gli stranieri, sbagliano gli stranieri a utilizzare la violenza. La violenza non è mai una soluzione!