Viagra alle stelle al Nord, colpa di tasse e lavoro
Il consumo di Viagra è almeno triplo nelle regioni dove la gente è abituata a "lavorare, pagare, tacere, rispetto al sud Italia. Il dato e' stato diffuso dal deputato leghista Davide Caparini, presidente della Commissione bicamerale questioni generali, durante il proprio intervento agli stati generali della Lega bresciana, ieri a Brescia.
Caparini ha portato ad esempio le province di Brescia e Potenza.
"Dal 1998 al 2005 - ha detto - in provincia di Brescia sono state consumate dalle 3 alle 4 mila pillole di Viagra ogni mille persone. Nello stesso periodo, nella provincia di Potenza, il consumo e' stato di 991 pillole per il medesimo numero di persone". E ha quindi concluso: "A voi la riflessione se lavorare, pagare e tacere...", lasciando intendere che le energie profuse nel lavoro e la pressione fiscale riducono gli stimoli sessuali.
Caparini ha portato ad esempio le province di Brescia e Potenza.
"Dal 1998 al 2005 - ha detto - in provincia di Brescia sono state consumate dalle 3 alle 4 mila pillole di Viagra ogni mille persone. Nello stesso periodo, nella provincia di Potenza, il consumo e' stato di 991 pillole per il medesimo numero di persone". E ha quindi concluso: "A voi la riflessione se lavorare, pagare e tacere...", lasciando intendere che le energie profuse nel lavoro e la pressione fiscale riducono gli stimoli sessuali.
Risposte
PicoDellaMirandola:
Il consumo di Viagra è almeno triplo nelle regioni dove la gente è abituata a "lavorare, pagare, tacere, rispetto al sud Italia.
Ma secondo me non e` vero niente che la gente del sud non lavora. Sono pregiudizi vergognosi. Io abito nel sud, anche se non sono di qua, e vedo che le persone si fanno veramente un mazzo per mandare avanti la propria famiglia.
Vergognoso proprio.
poverini nn ce la fanno più
Eh bella rifflesione....:dozingoff