Psicoterapia...luuuunga riflessione!

nika_-votailprof
Sotto consiglio di moonix apro un topic su questo argomento visto che sembra ci siano diverse opinioni a riguardo...
Secondo voi la psicoterapia aiuta davvero?
Come dicevo nel post di prima conosco persone che in in un certo senso sono riuscite ad affrontare e superare i loro (piccoli e grandi) problemi ma a discapito della spontaneità..
In un certo senso la terapia li ha aiutati a liberarsi di vecchie paure o insicurezze o esperienze facendo imparare loro a guardarsi dentro.. ma dall'altro lato li ha un pò fatti "fissare" su questa questione del "guardarsi dentro" facendo sì che si ritrovassero ad "analizzare" le loro stesse azioni ogni qual volta si poneva una diffcoltà, persino le loro emozioni su questa o quella persona.. la razionalità ha cominciato a prevalere facendo anche notare il cambiamento alle persone vicine...

Ora mi chiedo.. non è che il prendersi poi così troppo sul serio anche sui piccoli problemi quotidiani (i problemi vuoi o non vuoi sono più o meno sempre quelli per persone magari della nostra età cambia poi il modo personale di gestirli o viverli..) fa sì che si peggiori la situazione?

Ovviamente questo è un discorso che vale solo per alcuni tipi di problematiche (non buttiamoci su cose troppo serie o delicate) ma mi chiedo poi...
anche se questi terapeuti possano dare una mano nel trovare gli "strumenti giusti" per affrontare delle situazioni..chi ci conosce meglio di noi stessi??
Loro stessi non finiscono per conoscere la persona attraverso gli occhi di chi si racconta?
(il che potrebbe variare notevolmente se si fosse in una situazione fuori da quel contesto..)

E un'ultima domanda.. se alcuni episodi vengono rimossi dalla nostra mente perchè hanno fatto soffrire..è davvero giusto farli riaffiorare?
Loro affermano che sia x superarli perchè in realtà sono sempre presenti nel nostro inconscio..ma servirà davvero? :roll: Io sinceramente persone completamente "guarite" e felici dopo la terapia ne ho incontrate poche..quasi tutte sono un pò rimaste legate a questa figura.. che 50 euro a botta diventa una sorta di "appiglio" nei momenti difficili..
Non sarebbe meglio soffrire di più, magari metterci più tempo ma farcela completamente da soli? o magari parlare con un amico fidato (chi ce l'ha) che al momento giusto sappia anche sdrammatizzare? :?:

Mi dispiace per la lunghezza del post ma sono cose su cui mi sono soffermata spesso a riflettere..perchè mi sarebbe piaciuto farlo come professione..quindi in un certo senso è un campo che mi sucita molta curiosità..
Le domande sono tante quindi aspetto opinioni! :wink:

Risposte
nika_-votailprof
Sì infatti..è probabile.. sai per questo insisto sul fatto che è importantissimo che lo psicoterapeuta sia davvero in gamba.. perchè secondo me adesso questa dottoressa (è una donna) ha perso un pò il filo.. vedendolo solo una volta a settimana ( e d'estate nemmeno una volta per via delle ferie) non può rendersi davvero conto dei suoi atteggiamenti quotidiani.. dei suoi miglioramenti o meno..ma io (anche se non abitiamo nella stessa città ma lo sento spesso) vedo come affronta le cose, i suoi momenti di sconforto o meno, e sempre più spesso ho l'impressione che delle cose si ripetano..
credo nn abbia ancora superato tutto..ma ha una gran voglia di farlo e sono sicura che ci riuscirà...
tutto in fondo dipende per l' 80% da noi..dalla nostra voglia di farcela, dalla nostra volontà e dal coraggio..
Quindi complimenti Grazyana x esserci riuscita! :wink:

grazyana-votailprof
Sai parlare di certe esperienze non è mai facile, ma il tuo post sembrava scritto apposta per me quindi raccontare come ho vissuto io la psicoterapia mi è venuto spontaneo.
Rileggendo quello che hai scritto riguardo la vicenda del tuo amico bhe il rischio di diventare dipendenti del proprio terapista effettivamente può insorgere, ma credo che quando capiti è perchè in fondo non si è davvero risolto proprio tutto....e magari non lo si vuole ammettere.

nika_-votailprof
:wink: peccato che un argomento così in un forum pieno di ragazzi abbia avuto solo 2 risposte.. forse è difficile essere sinceri e magari ammettere che qualche volta qualcuno ci abbia anche pensato a farsi aiutare.. non è facile raccontare la propria esperienza come ha fatto grazyana..quindi merita un applauso! :wink:

francescoaegee-votailprof
Pienamente daccordo.

nika_-votailprof
Innanzitutto grazie per le risposte ad entrambi e per le vostre riflessioni e opinioni sull'argomento...
Voglio sottolineare cmq che io non sono affatto contro la psicoterapia (volevo addirittura farne il mio lavoro..come avrei potuto pensarci non avendone assolutamente fiducia? :wink: ).. diciamo che il mio era solo un modo anche un pò provocatorio di porre la questione..suscitando un pò di scetticismo..lo stesso che mi fa porre quelle domande (ma solo alcune in realtà..rispetto le altre volevo un vostro parere)..

per quanto riguarda il mio amico invece non ho detto che è peggiorato ma anzi che magari è migliorato ma a scapito della spontaneità... se n'è accorta anche la terapista e lo dice lui stesso..(oppure un altro esempio nonost non ne abbia più bisogno secondo il parere della psicologa lui continua ad andarci una volta al mese).. credimi è una persona a cui voglio un gran bene e se il cambiamento fosse stato completamente positivo ne sarei stata solo felice.. credo che in parte sia una situazione soggettiva.. non è facile gestire e comprendere la terapia.. ci vuole anche molta forza nel sapersene distaccare e comprendere che il ciclo di sedute ha comunque una fine... che è un "percorso".. ma qui poi entra in gioco anche la bravura della terapista :wink:

francescoaegee-votailprof
Grazyana ti ha risposto meglio di come potesse fare chiunque altro.
Ma la mia prolissità e pignoleria mi impone di completare il discorso dal basso della mia inesperienza.
Lo psicoterapeuta aiuta? Si certo, ma una visione più completa potrebbe aiutare ove lo psicoterapetua non riesce.
Siamo abituati a giudicare, notiamo i cambiamenti delle persone che ci stanno accanto, e difficilmente li accogliamo di buon grado, positivi o negativi che siano.
Abbiamo un'idea delle persone che consosciamo e scoprire possano essere diverse ci da fastidio.
Sei davvero sicura il tuo amico sia peggiorato?
E' possibile non lo escludo, ma da quel che scrivi non sembra essere peggiorato, ma solo diverso.

Ma la domanda più interessante che poni è l'ultima!
E un'ultima domanda.. se alcuni episodi vengono rimossi dalla nostra mente perchè hanno fatto soffrire..è davvero giusto farli riaffiorare?

A volte cerchiamo la strada più breve, perchè sembra la più semplice, e non ci accorgiamo che non porta da nessuna parte.
Dimenticare un trauma non vuol dire averlo superato.
E' accertato che un trauma rimosso causa problemi psicologi enormi, è accertabile, ma solo ultimamente la scienza se ne sta accorgendo, che un problema psicologico diventa un problema fisico.
La Psicoterapia è lo strumento migliore che la scienza è riuscita a trovare per superare i traumi, pare ce ne siano altri, anche più efficaci, ma molto più difficili da accettare in epoche di razionalismo imperante, fino a quando la fisica quantistica non prenderà piede....
Non tutti riescono a guarire attraverso la psicoterapia perchè non è sicuramente un sistema perfetto, ingora una buona quantità di variabili,
farli riaffiorare è solo un primo indispensabile passo, vanno superati. Superati e non rimossi. Lo psicoterapeuta aiuta come può, ma non può superare il problema al posto del paziente.
Chiedi se non sarebbe meglio farcela da soli o con un amico fidato piuttosto che spendere del denaro...
Tutti subiscono dei traumi, non tutti li rimuovono e subiscono malattie psico/fisiche, se arrivi dallo psicoterapeuta è perche evidentemente non sei riuscito a farcela da solo, e che l'appoggio che hai trovato nei conoscenti non ti ha aiutato sufficientemente, lo psicoterapeuta arriva quando arrivano i problemi non le cause dei problemi.

grazyana-votailprof
Questo post mi piace anche perchè mi ci ritrovo in pieno.
4 anni fa ho seguito i consigli di uno psicoterapeuta per 6 mesi. Attraversavo un momento davvero difficile e le persone a me care erano le meno adatte a potermi dare una mano perchè direttamente coinvolte.
Durante i nostri appuntamenti mi ritrovavo a chiaccherare con questa Dott.ssa che non ha mai preteso di sapere cosa fosse giusto per me o come mi dovessi comportare.
Attraverso le nostre chiaccherate mi ha fatto vedere con lucidità quello che mi stava accadendo e mi ha fatto capire che stavo totalmente andando alla deriva, e rifiutavo qualsiasi salvagente mi venisse gettato.
Ogni qualvolta uscivo dallo studio mi sentivo confusa e smarrita, convinta che non ci sarei più andata....ho tenuto questo comportamento per 6 mesi fino a che giorno dopo giorno sono riuscita a rimettermi in piedi e lei mi ha detto che non avevo più bisogno del suo aiuto perchè avevo capito da sola cosa mi stesse facendo del male e come potevo affrontarlo.
Adesso sono passati 4 anni da quel periodo e forse si a volte tendo a essere razionale ma solo perchè me lo impongo, non è un mio modo di vedere ogni giorno gli aspetti di ciò che mi circonda.
Per ciò che ha riguardato me quei 6 mesi mi hanno aiutata a nn lasciarmi andare del tutto e perdermi in un baratro profondo, ed ancora oggi se ripenso alla mia psicoterapeuta lo faccio con un sorriso sulle labbra.

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