Napoli Esoterica

Qualer
Devo fare un concorso di fotografia con il tema: napoli esoterica.

Secondo voi, cosa potrei scegliere?

Risposte
Funghetta
Facci sapere!

Qualer
si, di grande aiuto!
Ora vado a vedere qualche libro di fotografia per imparare un po' l' arte. Devo dire che con le foto sono andato sempre molto ad intuito. Ora voglio andare mirato.

Funghetta
Spero di essere stata di aiuto...

Qualer
No, no!
Stavo leggendo. Ottime idee.

Quindi, secondo me, questo simpatico teschietto mi sta dando molte idee in testa.

TH3 CH3M1ST
Esoterica?
vai a Moneoliveto mecum

Fabry

(...vale...)
Funghetta:
Qualer è sparito...
non credo
lui è onnipresente

Funghetta
Qualer è sparito...

Araku
Ah, oki. Grazie mille!

Funghetta
Il termine esoterico si riferisce ai sacri misteri presenti in tutti i paganesimi (=religione pagana).

Araku
Non ho mai capito che vuol dire esoterico, anche se ne ho un'idea.
Qualcuno me lo spiega?

Funghetta
Penso che vogliano la parte più paurosa di napoli...cioè...quando il sole scende verso il tramonto e le ombre si allungano, i luoghi cambiano la loro fisionomia, si trasformano. Prova ad andare a Piazza Luigi Miraglia, nei pressi della Cappella Pontano, divenuta nel tempo patrimonio di una famiglia di becchini. Lì ha inizio una storia che prosegue poi per via dei Tribunali, passando per la chiesa delle anime del Purgatorio dove (dicono) le fanciulle in età da marito pregassero la principessa Lucia affinché potessero ricevere la grazia di sposarsi presto. Si prosegue verso via Nilo, dove ad aspettare l'ospite c'è il palazzo conosciuto come la residenza del fantansma dalla testa d'Elefante dove i più sensibili riescono a percepire la presenza impalpabile delle monache offese perchè brutalmente sfrattate dal loro convento...
A piazza San Domenico Maggiore, durante il tramonto, è facile sentire il cigolio della carrozza del principe di San Severo e intravedere le sagome incappucciate di Maria D'Avalos e del suo amante Fabrizio Carafa.
Andando per Via Benedetto Croce, all'angolo di Santa Chiara si trova il palazzo fantasma...poi c'è anche la storia di fantasmi del Palazzo Penne che racconta di tre sorelle innamorate e della triste storia che le circonda...
Da sempre i napoletani hanno dimostrato di avere un rapporto “particolare” con i defunti, fatto di timore e di rispetto e la città ha conservato nel tempo culti e rituali legati alla morte che sono oggi parte integrante del nostro patrimonio culturale. C'è anche la Napoli sotterranea che è un luogo assolutamente unico dove è possibile riscoprire la città fra atmosfere antiche e misteriose, resti greco-romani e catacombe, cave e cisterne, pozzi e cunicoli artificiali e naturali, che rappresentano un itinerario di grande suggestione per turisti e visitatori. Una degustazione dei prodotti tipici partenopei, legati alle ricorrenze di Tutti i Santi e della Commemorazione dei defunti, conclude questo evento che invita il turista ad immergersi nella storia, fra i suoni, i profumi e i sapori di un’altra Napoli.

Prova ad andare in uno di questi posti e vedi che riesci a fotografare...

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