I costi della guerra - Gino Strada

mordillo
Non sarebbe un argomento da caxxeggio, ma su skuola non c'è un altro forum più consono.

Ve lo posto e lascio a voi i commenti


Risposte
Angeee =)
Preferisco tutto il lavoro dei collaboratori Emergency e di Gino Strada, nonostante tutto ciò che si dice su di lui, rispetto all'indifferenza di tanti! La guerra è una vergogna per l'umanità intera, ed io non posso fare a meno che apprezzare una persona che fa di tutto per dare una mano laddove c'è bisogno. Ha costruito ospedali veri e propri dal nulla, centri specializzati per soccorrere i feriti dalle mine antiuomo, sale chirurgiche... Per me rimane un grande uomo.

Francy1982
Ottimo argomento!

mordillo
già, hai ragione, ma spetta un po' a tutti fare in modo che gli argomenti siano più interessanti ...

Franz Der Werwolf
comunque complimenti ,questo è uno dei pochi argomenti interessanti che appaiono su questo forum

mordillo
Non amo Emergency in modo particolare e neppure Gino Strada, ma ne riconosco il ruolo politico e sociale.
Ciò che ho letto nel sito di dubbia credibilità, non dice nulla di denigratorio contro emergency, pur avendo l'intenzione di farlo.
Ho seguito da vicino attività di Medici senza frontiere. Un amico mi speigò come tutte queste associazioni che intervengono nell'emergenza di guerre e disastri naturali, devono necessariamente poter attingere a fondi molto cospicui, ottenuti, anche e non solo, con la raccolta di donazioni, beneficienze. I fondi vengono gestiti finanziariamente, perchè possano rendere e non predere di valore nel tempo, quindi con quelle presunte speculazioni di cui parla il sito che è stato postato. Senza questi fondi non potrebbero intervenire.

L'amico di Medici senza frontiere mi raccontava, ad esempio, dell'intervento ad Haiti e di come sia stato possibile essere tanto tempestivi ed efficaci grazie alla disponibilità di questi fondi.

Rimango sempre colpita dalla volontà di discreditare persone ed associazioni che a modo loro, bene o male, operano con coraggio dove nemmeno sappiamo si muoia per un non nulla.

Ripeto, non sono una sostenitrice di Gino strada, anzi, ma invece mi sembrava interessante la frase che ho citato, uno spunto per ragionare su i costi della guerra, che ancora sono sproporzionati rispetto al beneficio che apportano.

Franz Der Werwolf
http://www.qelsi.it/2011/emergency-lassociazione-umanitaria-che-fattura-come-una-multinazionale/
sia ben chiaro non sono un fan ne di giulio terzi ne delle guerre umanitarie ma non amo i falsi profeti

strangegirl97
Ammetto che leggere questa affermazione di Gino Strada mi ha lasciata davvero sorpresa. Ovviamente sapevo già che le guerre costano molto agli Stati belligeranti, ma fino a questo punto... Non ho potuto fare a meno di chiedermi perché le nazioni anziché combattere non pensano ai loro cittadini, che in diversi casi vivono senza servizi scolastici o sanitari, senza cibo, senza acqua ecc. Tanto per fare un esempio ci sono Paesi africani dove la popolazione vive in povertà assoluta, ma si spendono molte risorse per mandare avanti una guerra o comunque per l'esercito. La risposta che mi sono data a dire il vero è piuttosto semplice, forse troppo: c'è qualcuno che sulla guerra ci guadagna. Nel frattempo però è sorto un altro interrogativo: è possibile che un giorno non ci siano più guerre? C'è stato un periodo in cui la risposta per me era un entusiastico "sì", ma non ne sono più molto sicura. Di sicuro questo non significa che non valga la pena di impegnarsi per evitare lo scoppio di nuovi conflitti, ma probabilmente nessuno potrà mai vivere in un modo in pace. :(

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