Dei delitti e delle Pene: tutto quello che le donne vorrebbero dire.
Eccoci.
La discussione verte su un argomento che sarà sempre oggetto del contendere: quanto contano le dimensioni maschili.
Le donne sappiano che gli uomini discutono molto di questo argomento, ritenendolo vitale.
La discussione verte su un argomento che sarà sempre oggetto del contendere: quanto contano le dimensioni maschili.
Le donne sappiano che gli uomini discutono molto di questo argomento, ritenendolo vitale.
Risposte
giusto per "aiutarti"francescoM:p
ps.prendete l'articolo come informazione gratuita, a scopo divulgativo..però sembra che la ricerca a riguardo dia ragione a marcoriccardi!!:D
Uomini: l'identikit del seduttore
Ed è allarme testosterone
Alto, ma non spilungone, con un viso simmetrico, un fisico proporzionato, ma non troppo magro, ricco e virile, ovvero con un tasso sufficiente di testosterone tale da garantire una lunga e felice attività sessuale. Così deve essere l'uomo del terzo millennio per risultare attraente e rimorchiare più facilmente. A tracciare un identikit del seduttore vincente sono due psicologi inglesi Virem Swami e Adrian in un libro "The psychology of physical attraction", "La psicologia dell'attrazione fisica", uscito in questi giorni in Inghilterra, nel quale pongono l'attenzione sulla secolare questione se l'abito faccia o no il monaco.
A lanciare invece un allarme testosterone è un'indagine del mensile Men's Health, dalla quale emerge che un sessantenne di oggi è virile quanto un settantenne alla fine degli anni Ottanta, perché ha meno testosterone in corpo, e che elargisce preziosi e semplici consigli per aiutare i signori maschietti a custodire gelosamente questo importante ormone: condurre una vita sana; non ingrassare, non imbottirsi di farmaci, fare sport. indispensabili.
Appurato che l'abito fa il monaco eccome, specie in una società estremamente superficiale come la nostra, dove chi è attraente ha più possibilità di ottenere lavoro o favori da amici e colleghi, i due psicologi inglesi confermano quindi anche che la ricchezza non guasta: le donne preferiscono nettamente i maschi con grosso conto in banca. Ed è per questo che si vedono spesso uomini fisicamente non appetibili in giro con ragazze bellissime. Questo accade perché mentre i primi sono calamitati dall'aspetto fisico della partner, le donne sono attratte dalla sicurezza e stabilità economica. (markrikard theory:p)
Oltre ai soldi l'uomo ha successo con il gentil sesso soprattutto se è alto di statura ma non troppo. Le ricerche antropologiche su questo punto parlano chiaro: chi è alto e slanciato ha in media più figli di uno bassotto.(chiarinae gustus:)) I razzisti si mettano l'anima in pace: nel gioco della seduzione il colore della pelle non è rilevante. Ogni razza può essere attraente per qualsiasi altra.
Ciò che conta è una simmetria armonica del viso e del fisico.
Ma barbuto è meglio o no di rasato? Di nuovo è una questione di gusti. Nell'immaginario collettivo la barba è sinonimo di mascolinità, potere, maturità coraggio e sicurezza ma non è scontato che la donna voglia l'uomo barbuto: molte associano i peli sul viso alla sporcizia.(ma quando mai,quale sporicizia!!) Agli aspiranti casanova non è però consigliata la depilazione del corpo.
Essere completamente senza peli ricorda la pre-pubertà e quindi l'impossibilità di riprodursi sessualmente. (ecco appunto, segnatevela questa:D)L'abbronzatura continua ad avere la sua importanza. In precedenti epoche storiche erano più attraenti i pallidi, chiari perché non lavoravano nei campi. Adesso fanno più colpo gli abbronzati, associati a vacanze esotiche e costose. (io sono x i pallidi, odio i lampadati!!:cartellinorosso:)
Più complesso il discorso legato all'ormai scientificamente confermato allarme per il calo del livello di testosterone negli uomini. Secondo l'indagine di Men's Health infatti purtroppo, negli ultimi decenni le sue quantità stanno calando costantemente nei maschi. L’allarme era stato lanciato qualche anno fa dall’americano Mmas, il Massachusetts Male Aging Study, il più imponente studio mai condotto sull’argomento, seocndo il quale un sessantenne nel 2003 aveva addirittura il 15% di testosterone meno di un uomo della stessa età nel 1988. Come dire: se ne è perso l’1% all’anno. Forse questo non significa che tra un secolo il testosterone sarà completamente evaporato: però è matematico che un uomo di 60 anni, oggi, è virile quanto un settantenne alla fine degli anni Ottanta.
Un altro studio condotto nel 2006 dall’Università di Turku, in Finlandia conferma l'amara verità: le analisi del sangue meticolosamente condotte al Nord non solo confermano la tendenza, ma scoprono che colpisce anche i giovani. I trentacinquenni hanno perso il 20% del testosterone rispetto ai loro padri. E anche se è normale che con l’avanzare dell’età questo ormone diminuisca (ha un picco attorno ai 20, ma dopo i 30 inizia a calare fisiologicamente quasi dell’1% all’anno), c’è qualcosa che sta accelerando troppo questo processo. Sotto accusa obesità (a ogni aumento percentuale dell’Imc, l’indice di massa corporea, corrisponde una analoga diminuzione del testosterone), abuso di medicinali e altre sostanze chimiche assunte in modo involontario attraverso l’acqua e il cibo. Le conseguenze di un tasso di testosterone troppo basso sono moltissime. Le più evidenti sono quelle che molti sperimentano di persona invecchiando: i testicoli si ritirano, i pettorali cominciano a somigliare un po’ troppo a quelli della propria compagna,(che tristezza!!!!:(:D) si perdono massa muscolare, forza e desiderio sessuale..
Insomma, nessuno ha più dubbi che questa tendenza sia preoccupante, e che bisogna fare qualcosa. ma cosa?
Ecco i 5 trucchi per far risalire il testosterone.
1) Più proteine e più massa magra A tavola, ricavare il 35% delle calorie dalle proteine e dare la preferenza alla carne rossa magra. E ridurre la percentuale di massa grassa, per ogni punto in più dell’Indice di massa corporea, è come se la centrale di produzione ormonale invecchiasse di due anni e mezzo
2) Più pesi e più bicipiti Alcuni recenti studi condotti in Finlandia hanno scoperto che chi pratica sollevamento pesi per due volte a settimana riesce ad aumentare del 49% i suoi livelli di testosterone.
3) Più pesce e più frutta secca Uno studio pubblicato dall’International Journal of Sports Medicine ha rivelato che consumare grassi migliora i livelli di testosterone. D’altra parte, però, limitarli aiuta a mantenere il peso forma. Quindi? Conviene buttarsi su cibi ricchi di grassi monoinsaturi, come il pesce e la frutta secca (noci, mandorle e nocciole soprattutto), che aiutano la produzione ormonale senza affaticare il cuore.
4) Più analcolici e più controllo L’alcol ha un effetto negativo sulla produzione degli ormoni maschili: per uno studio olandese bere un cocktail tutti i giorni abbassa (nel giro di sole tre settimane) i livelli di testosterone del 3%. Ma il vino (soprattutto quello rosso) a basse dosi è quasi una medicina. Quindi si ritiene che possa esserne concesso tranquillamente un bicchiere a pasto. Ma non un dito di più.
5) Più footing e più relax Un’attività cardiovascolare fa prendere tre piccioni con una fava: mantiene il corpo in forma, rilassa e difende il testosterone. La corsa fa produrre serotonina (il cosiddetto “ormone del buonumore”). La serotonina neutralizza l’azione del cortisolo (l’ormone dello stress). E il cortisolo riduce la capacitàm dell’organismo di produrre il testosterone. Insomma: più serotonina, meno cortisolo, più testosterone
Ecco poi alcune precauzioni da prendere per non assumere troppe tossine e diossine, che, non solo danneggiano l’ambiente, ma colpiscono anche sotto la cintura, riducendo testosterone e virilità.
1) In pescheria: sostanze tossiche nemiche del testosterone(come la diossinaeil Pcb) si depositano nei pesci più grassi, più grossi e d’allevamento. Meglio pesce selvatico e di piccola taglia, che ha una vita troppo breve per accumulare veleni al suo interno.
2) In casa e sul terrazzo: non usare insetticidi, almeno quelli che tra gli ingredienti citano il clorpirifos, che causa un calo dei livelli di testosterone addirittura del 10%. 3) In bici: i sellini più stretti e rigidi premono in basso sul perineo, potendo così dar luogo a disturbi erettivi. Meglio allora sceglierne uno più largo e imbottito.
4) A tavola: icibi “bio” e quelli “organici” sono gli unici a garantire di non contenere pesticidi e altre sostanze dannose per il testosterone.
5) Dopo la doccia: evitare cosmetici e prodotti per l’igiene personale che comprendono l’olio di lavanda e l’olio dell’albero del tè (o melaleuca).
6) Nel “fai da te”: se sottoposti a lavori, i muri di alcune case edificate negli anni Sessanta e Settanta possono rilasciare policlorobifenile (Pcb), un composto che mette a rischio la virilità. Nel dubbio, è allora sempre bene indossare una maschera durante le opere di manutenzione.
7) Al sexy-shop: meglio acquistare solo sex-toys con il marchio Ce. Nei prodotti “made in chissà-dove” la gomma utilizzata per renderli soffici potrebbe infatti contenereftalati, altresostanze tossiche che, una volta penetrate nell’organismo, possono ridurre la qualità del liquido seminale maschile.
ps.prendete l'articolo come informazione gratuita, a scopo divulgativo..però sembra che la ricerca a riguardo dia ragione a marcoriccardi!!:D
Uomini: l'identikit del seduttore
Ed è allarme testosterone
Alto, ma non spilungone, con un viso simmetrico, un fisico proporzionato, ma non troppo magro, ricco e virile, ovvero con un tasso sufficiente di testosterone tale da garantire una lunga e felice attività sessuale. Così deve essere l'uomo del terzo millennio per risultare attraente e rimorchiare più facilmente. A tracciare un identikit del seduttore vincente sono due psicologi inglesi Virem Swami e Adrian in un libro "The psychology of physical attraction", "La psicologia dell'attrazione fisica", uscito in questi giorni in Inghilterra, nel quale pongono l'attenzione sulla secolare questione se l'abito faccia o no il monaco.
A lanciare invece un allarme testosterone è un'indagine del mensile Men's Health, dalla quale emerge che un sessantenne di oggi è virile quanto un settantenne alla fine degli anni Ottanta, perché ha meno testosterone in corpo, e che elargisce preziosi e semplici consigli per aiutare i signori maschietti a custodire gelosamente questo importante ormone: condurre una vita sana; non ingrassare, non imbottirsi di farmaci, fare sport. indispensabili.
Appurato che l'abito fa il monaco eccome, specie in una società estremamente superficiale come la nostra, dove chi è attraente ha più possibilità di ottenere lavoro o favori da amici e colleghi, i due psicologi inglesi confermano quindi anche che la ricchezza non guasta: le donne preferiscono nettamente i maschi con grosso conto in banca. Ed è per questo che si vedono spesso uomini fisicamente non appetibili in giro con ragazze bellissime. Questo accade perché mentre i primi sono calamitati dall'aspetto fisico della partner, le donne sono attratte dalla sicurezza e stabilità economica. (markrikard theory:p)
Oltre ai soldi l'uomo ha successo con il gentil sesso soprattutto se è alto di statura ma non troppo. Le ricerche antropologiche su questo punto parlano chiaro: chi è alto e slanciato ha in media più figli di uno bassotto.(chiarinae gustus:)) I razzisti si mettano l'anima in pace: nel gioco della seduzione il colore della pelle non è rilevante. Ogni razza può essere attraente per qualsiasi altra.
Ciò che conta è una simmetria armonica del viso e del fisico.
Ma barbuto è meglio o no di rasato? Di nuovo è una questione di gusti. Nell'immaginario collettivo la barba è sinonimo di mascolinità, potere, maturità coraggio e sicurezza ma non è scontato che la donna voglia l'uomo barbuto: molte associano i peli sul viso alla sporcizia.(ma quando mai,quale sporicizia!!) Agli aspiranti casanova non è però consigliata la depilazione del corpo.
Essere completamente senza peli ricorda la pre-pubertà e quindi l'impossibilità di riprodursi sessualmente. (ecco appunto, segnatevela questa:D)L'abbronzatura continua ad avere la sua importanza. In precedenti epoche storiche erano più attraenti i pallidi, chiari perché non lavoravano nei campi. Adesso fanno più colpo gli abbronzati, associati a vacanze esotiche e costose. (io sono x i pallidi, odio i lampadati!!:cartellinorosso:)
Più complesso il discorso legato all'ormai scientificamente confermato allarme per il calo del livello di testosterone negli uomini. Secondo l'indagine di Men's Health infatti purtroppo, negli ultimi decenni le sue quantità stanno calando costantemente nei maschi. L’allarme era stato lanciato qualche anno fa dall’americano Mmas, il Massachusetts Male Aging Study, il più imponente studio mai condotto sull’argomento, seocndo il quale un sessantenne nel 2003 aveva addirittura il 15% di testosterone meno di un uomo della stessa età nel 1988. Come dire: se ne è perso l’1% all’anno. Forse questo non significa che tra un secolo il testosterone sarà completamente evaporato: però è matematico che un uomo di 60 anni, oggi, è virile quanto un settantenne alla fine degli anni Ottanta.
Un altro studio condotto nel 2006 dall’Università di Turku, in Finlandia conferma l'amara verità: le analisi del sangue meticolosamente condotte al Nord non solo confermano la tendenza, ma scoprono che colpisce anche i giovani. I trentacinquenni hanno perso il 20% del testosterone rispetto ai loro padri. E anche se è normale che con l’avanzare dell’età questo ormone diminuisca (ha un picco attorno ai 20, ma dopo i 30 inizia a calare fisiologicamente quasi dell’1% all’anno), c’è qualcosa che sta accelerando troppo questo processo. Sotto accusa obesità (a ogni aumento percentuale dell’Imc, l’indice di massa corporea, corrisponde una analoga diminuzione del testosterone), abuso di medicinali e altre sostanze chimiche assunte in modo involontario attraverso l’acqua e il cibo. Le conseguenze di un tasso di testosterone troppo basso sono moltissime. Le più evidenti sono quelle che molti sperimentano di persona invecchiando: i testicoli si ritirano, i pettorali cominciano a somigliare un po’ troppo a quelli della propria compagna,(che tristezza!!!!:(:D) si perdono massa muscolare, forza e desiderio sessuale..
Insomma, nessuno ha più dubbi che questa tendenza sia preoccupante, e che bisogna fare qualcosa. ma cosa?
Ecco i 5 trucchi per far risalire il testosterone.
1) Più proteine e più massa magra A tavola, ricavare il 35% delle calorie dalle proteine e dare la preferenza alla carne rossa magra. E ridurre la percentuale di massa grassa, per ogni punto in più dell’Indice di massa corporea, è come se la centrale di produzione ormonale invecchiasse di due anni e mezzo
2) Più pesi e più bicipiti Alcuni recenti studi condotti in Finlandia hanno scoperto che chi pratica sollevamento pesi per due volte a settimana riesce ad aumentare del 49% i suoi livelli di testosterone.
3) Più pesce e più frutta secca Uno studio pubblicato dall’International Journal of Sports Medicine ha rivelato che consumare grassi migliora i livelli di testosterone. D’altra parte, però, limitarli aiuta a mantenere il peso forma. Quindi? Conviene buttarsi su cibi ricchi di grassi monoinsaturi, come il pesce e la frutta secca (noci, mandorle e nocciole soprattutto), che aiutano la produzione ormonale senza affaticare il cuore.
4) Più analcolici e più controllo L’alcol ha un effetto negativo sulla produzione degli ormoni maschili: per uno studio olandese bere un cocktail tutti i giorni abbassa (nel giro di sole tre settimane) i livelli di testosterone del 3%. Ma il vino (soprattutto quello rosso) a basse dosi è quasi una medicina. Quindi si ritiene che possa esserne concesso tranquillamente un bicchiere a pasto. Ma non un dito di più.
5) Più footing e più relax Un’attività cardiovascolare fa prendere tre piccioni con una fava: mantiene il corpo in forma, rilassa e difende il testosterone. La corsa fa produrre serotonina (il cosiddetto “ormone del buonumore”). La serotonina neutralizza l’azione del cortisolo (l’ormone dello stress). E il cortisolo riduce la capacitàm dell’organismo di produrre il testosterone. Insomma: più serotonina, meno cortisolo, più testosterone
Ecco poi alcune precauzioni da prendere per non assumere troppe tossine e diossine, che, non solo danneggiano l’ambiente, ma colpiscono anche sotto la cintura, riducendo testosterone e virilità.
1) In pescheria: sostanze tossiche nemiche del testosterone(come la diossinaeil Pcb) si depositano nei pesci più grassi, più grossi e d’allevamento. Meglio pesce selvatico e di piccola taglia, che ha una vita troppo breve per accumulare veleni al suo interno.
2) In casa e sul terrazzo: non usare insetticidi, almeno quelli che tra gli ingredienti citano il clorpirifos, che causa un calo dei livelli di testosterone addirittura del 10%. 3) In bici: i sellini più stretti e rigidi premono in basso sul perineo, potendo così dar luogo a disturbi erettivi. Meglio allora sceglierne uno più largo e imbottito.
4) A tavola: icibi “bio” e quelli “organici” sono gli unici a garantire di non contenere pesticidi e altre sostanze dannose per il testosterone.
5) Dopo la doccia: evitare cosmetici e prodotti per l’igiene personale che comprendono l’olio di lavanda e l’olio dell’albero del tè (o melaleuca).
6) Nel “fai da te”: se sottoposti a lavori, i muri di alcune case edificate negli anni Sessanta e Settanta possono rilasciare policlorobifenile (Pcb), un composto che mette a rischio la virilità. Nel dubbio, è allora sempre bene indossare una maschera durante le opere di manutenzione.
7) Al sexy-shop: meglio acquistare solo sex-toys con il marchio Ce. Nei prodotti “made in chissà-dove” la gomma utilizzata per renderli soffici potrebbe infatti contenereftalati, altresostanze tossiche che, una volta penetrate nell’organismo, possono ridurre la qualità del liquido seminale maschile.
Allora non ho grande esperienza in merito..per cui posso dire che elevate dimensioni non mi ispirano particolari sensazioni..credo di concordare con chi dice che l'importante è l'uso che se ne fa.
Per risponderti FrancescoM quando chiedi cosa noi donne guardiamo o da cosa veniamo attirate,io ti posso dire che personalmente i miei occhi non cadono mai sul "davanti"..però parlo per me,in quanto ho amiche che invece l'occhio glielo buttano...
Resto colpita credo dal viso,occhi e labbra e denti..e poi la figura in generale.
E se di dimensioni si può parlare io adoro i ragazzi molto alti..ecco questa dimensione la guardo...
Per risponderti FrancescoM quando chiedi cosa noi donne guardiamo o da cosa veniamo attirate,io ti posso dire che personalmente i miei occhi non cadono mai sul "davanti"..però parlo per me,in quanto ho amiche che invece l'occhio glielo buttano...
Resto colpita credo dal viso,occhi e labbra e denti..e poi la figura in generale.
E se di dimensioni si può parlare io adoro i ragazzi molto alti..ecco questa dimensione la guardo...
Mi fa tanto ridere sto topic! Suvvia marcoriccardi, se ci sei davvero, e non ci fai come al solito, illuminaci sul perchè una maggiorata dovrebbe stare con te! Avrai mica anche tu qualcosa di maggiorato??? Nel dubbio io continuo a ridere...
ma t ho già detto tutto nella penultima riga!!:D
una nota sulla caduta dei capelli: il mio uomo ideale è bruce willis!!fai te!:p
una nota sulla caduta dei capelli: il mio uomo ideale è bruce willis!!fai te!:p
Mi rendo conto che la tua nota antropologica, dalla quale permea anche un affettuoso utilizzo di Desmond Morris, dice il vero sul seno. Tuttavia non getta alcuna luce sulle dimensioni maschili. Ora, il punto è che, pur se non vi è corrispondenza tra seno e pene, vi è un enorme dibattito sull'uno e sull'altro. Quindi, per par condicio, parliamone. Io ho sentito molte donne parlare in termini entustiastici di qualche dimensione di rilievo, segno è che il campo non è del tutto arido, ma nasconde una forte vitalità tra le foglie (di fico).
Comunque sia, se la dimensione non conta, diteci cosa conta per voi in un uomo. Qualcosa di meno aulico del sorriso, della simpatia, delle belle movenze e dell'educazione. Qualcosa di fisico. Ventre scolpito, capelli lunghi, corti, a puà. Per esempio, quanto incide l'averli perduti sul fascino?
Aiutateci a capirvi!!!
Comunque sia, se la dimensione non conta, diteci cosa conta per voi in un uomo. Qualcosa di meno aulico del sorriso, della simpatia, delle belle movenze e dell'educazione. Qualcosa di fisico. Ventre scolpito, capelli lunghi, corti, a puà. Per esempio, quanto incide l'averli perduti sul fascino?
Aiutateci a capirvi!!!
leggendolo m sn fatta una gran risata xchè, pur nn avendo letto l'ultimo post nella discussione "l'ottava meraviglia del mondo", avevo già intuito l'argomento!:D:D
cmq venendo al dunque, io sinceramente nn dò importanza alle dimensioni maschili, ma credo che il paragone tra le dimensioni del sesso maschile e le dimensioni del seno femminile nn regga;in quanto lì nn si parlava appunto del sesso femminile.
il pene grosso nn ha la stessa valenza storica ed evolutiva del seno grosso.
se qualcuno ha azzardato ipotesi più o meno veritiere sulla curiosità e attrazione maschile verso le curve abbondanti femmiili(ricordo infantile, ricordo promordiale d riproduttività e quindi conservazione specie), la stessa cosa nn si riscontra nelle dimensioni del sesso maschile.
l'importante è che funzioni bene:p, chi lo spera per poter provare piacere intenso , chi lo spera x poter procreare.
succo, x me le dimensioni le sesso maschile nn contano.;)
cmq venendo al dunque, io sinceramente nn dò importanza alle dimensioni maschili, ma credo che il paragone tra le dimensioni del sesso maschile e le dimensioni del seno femminile nn regga;in quanto lì nn si parlava appunto del sesso femminile.
il pene grosso nn ha la stessa valenza storica ed evolutiva del seno grosso.
se qualcuno ha azzardato ipotesi più o meno veritiere sulla curiosità e attrazione maschile verso le curve abbondanti femmiili(ricordo infantile, ricordo promordiale d riproduttività e quindi conservazione specie), la stessa cosa nn si riscontra nelle dimensioni del sesso maschile.
l'importante è che funzioni bene:p, chi lo spera per poter provare piacere intenso , chi lo spera x poter procreare.
succo, x me le dimensioni le sesso maschile nn contano.;)
Scrivere un titolo impone sempre uno sforzo. Deve essere intrigante e accattivante, non offensivo, nè lesivo.
Insomma mi sembrava meglio di tante alternative scurrili. Certo è che in un Italia profondamente cattolica - pur se con crisi di rigetto in atto - parlare di sesso comporta sempre il parlare di una sorta di (senso di) colpa.
In ogni caso dimmelo tu, qual è il tuo punto di vista sulla questione. Più sarai libera, più aiuterai il topic.
:)
Insomma mi sembrava meglio di tante alternative scurrili. Certo è che in un Italia profondamente cattolica - pur se con crisi di rigetto in atto - parlare di sesso comporta sempre il parlare di una sorta di (senso di) colpa.
In ogni caso dimmelo tu, qual è il tuo punto di vista sulla questione. Più sarai libera, più aiuterai il topic.
:)
ma che titolo è???:p:p:p
i delitti quali sn ??
i delitti quali sn ??