Cosa faccio? (75064)
Ciao, martedì prossimo ho 2 verifiche, una di matematica e una di geometria. Il problema è che in matematica sono brava ma in geometria non sono un asso... la domanda è: cerco di sperare di andare bene o studio fino ad ammazzarmi il giorno prima? aiutatemi! :cry
grazie ciao! :hi
grazie ciao! :hi
Risposte
Figurati, per me è sempre un piacere dare una mano a qualcuno, specie se noto che chi chiede aiuto ha intenzione di impegnarsi e di studiare. A giudicare dal commento che hai lasciato sul mio muro è il tuo caso, visto che ti stai esercitando. Se non capisci qualcosa durante le lezioni chiedi spiegazioni al prof. So che a volte c'è un po' di soggezione, soprattutto se si tratta di un insegnante nuovo, ma è meglio chiedere che essere in difficoltà. Per ricordarsi le formule è importante conoscere le dimostrazioni, che a mio parere sono di grande aiuto e nemmeno difficilissime, anche se a volte capita di dover ragionare.
grazie mille!
Io ti consiglierei di esercitarti con dei problemi sui diversi argomenti, partendo dai più semplici. Se non riesci a risolverne uno le motivazioni, almeno a mio parere, sono due:
- non hai capito il testo del problema;
- non ricordi qualche formula o qualche regola.
In questo caso puoi rivedere l'argomento dal tuo libro o cercare su un buon dizionario di italiano i termini che non capisci. Due termini con cui devi fare molta attenzione sono "congruente" ed "equivalente". "Congruente" in genere si usa per dire che alcuni lati di una o più figure hanno la stessa lunghezza. "Equivalente", invece, si usa per indicare che due figure hanno la stessa area. Un altro trucchetto (assai scontato in verità) può essere quello di leggere il problema frase per frase e di trascrivere i dati man mano che li trovi, così eviti di confonderti troppo le idee.
Per il momento i miei consigli sono questi. :) Se hai altre domande più specifiche chiedi, cercherò di risponderti.
- non hai capito il testo del problema;
- non ricordi qualche formula o qualche regola.
In questo caso puoi rivedere l'argomento dal tuo libro o cercare su un buon dizionario di italiano i termini che non capisci. Due termini con cui devi fare molta attenzione sono "congruente" ed "equivalente". "Congruente" in genere si usa per dire che alcuni lati di una o più figure hanno la stessa lunghezza. "Equivalente", invece, si usa per indicare che due figure hanno la stessa area. Un altro trucchetto (assai scontato in verità) può essere quello di leggere il problema frase per frase e di trascrivere i dati man mano che li trovi, così eviti di confonderti troppo le idee.
Per il momento i miei consigli sono questi. :) Se hai altre domande più specifiche chiedi, cercherò di risponderti.