Valeromano è con voi!
Ciao a tutti!
Mi presento...Sono Valerio, ho 22 anni e sono laureando in Giurisprudenza a Roma.
Gioco a scacchi e seguo con interesse il mondo dei libri. Attualmente vivo da solo e sono single.
Ultimamente ho letto alcuni libri di filosofia matematica e devo dire che inizio ad appassionarmi anche a questa materia, che prima non ho mai curato molto semplicemente per questioni di tempo (le mie priorità erano come potete capire per altri argomenti).
Spero di poter imparare tanto da voi, e magari poter anche darvi qualche spunto interessante.
A presto!
Mi presento...Sono Valerio, ho 22 anni e sono laureando in Giurisprudenza a Roma.
Gioco a scacchi e seguo con interesse il mondo dei libri. Attualmente vivo da solo e sono single.
Ultimamente ho letto alcuni libri di filosofia matematica e devo dire che inizio ad appassionarmi anche a questa materia, che prima non ho mai curato molto semplicemente per questioni di tempo (le mie priorità erano come potete capire per altri argomenti).
Spero di poter imparare tanto da voi, e magari poter anche darvi qualche spunto interessante.
A presto!

Risposte
grazie sei stato esauriente e mi hai fatto pensare a qualcosa che nemmeno immaginavo

Certo che esiste Andrea.
Suppongo che esista pressochè in ogni materia.
Ad ogni modo questa è una domanda che mi sono posto anche io non appena ho iniziato l'università, non comprendendo bene come si potesse fare ricerca in campo "statico" come può essere una regoletta del codice. Dopo qualche anno ho maturato la convinzione che il diritto è un pò come l'universo, cioè mai fermo ma sempre in espansione (o in regressione). Ovviamente non intendo dal punto di vista morale, ma da quello propriamente tecnico. Ti faccio un esempio pratico. Tu sai che in un processo esiste l'istituto della notifica, cioè la notizia data da un soggetto ad un'altro riguardante un dato aspetto del processo (detto in un linguaggio comprensibile a tutti). Bene, questa notifica per poter essere effettuata ha dei termini temporali. Nel computo di questi termini temporali non tutti i giuristi sono concordi, perciò ne discutono. Questa è la dottrina, che, come comprenderai certamente non è univoca. Bene, il ricercatore cosa fa? Tenta di dare una risposta univoca a questo quesito, al fine di giungere una soluzione condivisa. Questo non è un discorso astratto e teorico, perchè da ciò discende la possibilità per una persona di fare ricominciare (nei casi più gravi, in questo caso la legge pone alcune differenze) il processo da capo. Se un processo non si esaurisce in un dato lasso di tempo, ai giudici sarà preclusa -tramite l'istituto della prescrizione- la possibilità di condannare un soggetto che pure è colpevole.
In soldoni: se a un latitante non notifichi o notifichi in ritardo la sentenza di condanna il processo non esiste. Cioè, per meglio dire, esiste ma non vale.
Capirai che non è cosa da poco.
Ti ho fatto un esempio di Diritto Processuale che è tra le materie più difficili, e ti posso assicurare che dovendo coordinare 28.000 leggi circa, la soluzione non è poi così scontata.
Poi esiste anche un altro modo di fare ricerca, cioè quello di trovare le falle del sistema (ti assicuro che ce ne sono tantissime) per migliorare il diritto (oppure volendole intendere come cavilli, per scamparsela dai processi).
Ne esistono ancora altri, ma visto che sonoa rgomenti tecnici io mi fermerei qui. Se ti va di approfondire la questione possiamo parlarne in pvt o in un apposito topic.Fammi sapere
Suppongo che esista pressochè in ogni materia.
Ad ogni modo questa è una domanda che mi sono posto anche io non appena ho iniziato l'università, non comprendendo bene come si potesse fare ricerca in campo "statico" come può essere una regoletta del codice. Dopo qualche anno ho maturato la convinzione che il diritto è un pò come l'universo, cioè mai fermo ma sempre in espansione (o in regressione). Ovviamente non intendo dal punto di vista morale, ma da quello propriamente tecnico. Ti faccio un esempio pratico. Tu sai che in un processo esiste l'istituto della notifica, cioè la notizia data da un soggetto ad un'altro riguardante un dato aspetto del processo (detto in un linguaggio comprensibile a tutti). Bene, questa notifica per poter essere effettuata ha dei termini temporali. Nel computo di questi termini temporali non tutti i giuristi sono concordi, perciò ne discutono. Questa è la dottrina, che, come comprenderai certamente non è univoca. Bene, il ricercatore cosa fa? Tenta di dare una risposta univoca a questo quesito, al fine di giungere una soluzione condivisa. Questo non è un discorso astratto e teorico, perchè da ciò discende la possibilità per una persona di fare ricominciare (nei casi più gravi, in questo caso la legge pone alcune differenze) il processo da capo. Se un processo non si esaurisce in un dato lasso di tempo, ai giudici sarà preclusa -tramite l'istituto della prescrizione- la possibilità di condannare un soggetto che pure è colpevole.
In soldoni: se a un latitante non notifichi o notifichi in ritardo la sentenza di condanna il processo non esiste. Cioè, per meglio dire, esiste ma non vale.
Capirai che non è cosa da poco.
Ti ho fatto un esempio di Diritto Processuale che è tra le materie più difficili, e ti posso assicurare che dovendo coordinare 28.000 leggi circa, la soluzione non è poi così scontata.
Poi esiste anche un altro modo di fare ricerca, cioè quello di trovare le falle del sistema (ti assicuro che ce ne sono tantissime) per migliorare il diritto (oppure volendole intendere come cavilli, per scamparsela dai processi).
Ne esistono ancora altri, ma visto che sonoa rgomenti tecnici io mi fermerei qui. Se ti va di approfondire la questione possiamo parlarne in pvt o in un apposito topic.Fammi sapere
esiste il dottorato in legge? scusa la mia ignoranza..ma cosa si può fare di ricerca in legge?
Beh, è una opzione. In realtà una altra cosa che mi piacerebbe fare sarebbe fare ricerca ed insegnare (il mio campo è il diritto privato, anche nella prospettiva comparatistica).
E' presto per dirlo. Per ora credo che tenterò di accedere a qualche dottorato e farò pratica presso qualche studio legale.
E' presto per dirlo. Per ora credo che tenterò di accedere a qualche dottorato e farò pratica presso qualche studio legale.
benvenuto! vorresti fare l'avvocato?
Benvenuto anche da parte mia !
grazie a tutti!
ciao! e benvenuto
Rosanna
Rosanna
Benvenuto su Matematicamente!
Paola
Paola
No, frequento la LUMSA, ma ancora per poco visto che entro l'anno dovrei laurearmi. Poi credo di andare a fare una specializzazione in diritto Civile in Inghilterra.
Ciao Valerio 
Non penso di sbagliare se dico che sei il primo giurista qui nel forum.
Frequenti Roma1 ?
Benvenuto.

Non penso di sbagliare se dico che sei il primo giurista qui nel forum.
Frequenti Roma1 ?
Benvenuto.
Ave Valerio
benvenuto! e complimenti, riuscire ad esser indipendeti così giovani non è da tutti...
