Una piccola provocazione...

msmgpp-votailprof
Lungi dall'essere favorevole o contrario alla 133 e non alla Gelmini che non c'entra con l'università.
Vi lancio una provocazione:

Quando hanno messo Scienze Biologiche a numero chiuso chi ha protestato?Nessuno eppure si ledeva il diritto allo studio...
Quando non abbiamo manco un sito decente per ricevere informazioni?Nessuno...
Quando per entrare al dipartimento di biologia animale dobbiamo lasciare un documento manco entrassimo alla Nasa?Nessuno
Quando non abbiamo un totem (postazioni web x vedere il sito unict e stampare i verbaloni)?
Quando non si è fatto sapere con un minimo di volantino o di annuncio sul sito di scienze biologiche che c'erano le elezioni per i rappresentanti del corso di laurea?Nessuno
Quando per una batteria non si puo fare lezione di biologia molecolare?Nessuno


Ora invece protestiamo per il nostro futuro senza manco sapere di cosa parliamo solo sull'onda dei grandi cortei e invece non ci muoviamo per quello che riguarda il nostro presente.Oltretutto gente si rifiuta di fare lezione per scioperare..Ma a chi fate il torto? A voi stessi!Non siamo piu alle superiori dove uno sciopero era una giornata di non far nulla.Ora se manchiamo una lezione le cose non fatte ce le dovremo fare da soli..Dite la vostra...

Risposte
sb antimonio-votailprof
Ti rispondo prendendo spunto da quello che ci siamo detti ieri sera: per quanto riguarda il nostro CdL, ti do ragione sul fatto che i nostri problemi interni andrebbero affrontati con spirito diverso, direi consapevole, cosciente, soprattutto di concerto tra noi colleghi .. allo stato attuale la maggior parte di noi preferisce vivere l'università egoisticamente, dove si chiede più di quanto si offre; c'è chi si lamenta della mancanza di un sito efficiente che divulghi le informazioni e lo/a stesso/a quando ottiene un'informazione utile a tutti preferisce tenersela per sè; c'è chi si lamenta del fatto che mancano i rappresentanti nei momenti opportuni quando poi è partecipe dell'irraggiungibilità del quorum; gli stessi rappresentanti, quando ci sono, si lamentano di noi perchè non li aiutiamo ad affrontare i problemi e non pensano piuttosto che la rappresentanza è qualcosa che va vissuta giornalmente a contatto con TUTTI gli studenti, i quali non vanno ricercati solo quando servono i voti..
E' facendosi ognuno i fatti propri, a partire dalle matricole ai terzo anno, passando attraverso i rappresentanti, che non si avrà mai l'organizzazione e la partecipazione di gruppo che tu indirettamente lamenti.. perchè io sono stra-sicuro che ciascuno di noi ha da lamentarsi, ma nessuno si fa avanti:
1- perchè si è sempre convinti di essere soli
2- perchè non c'è l'interesse a verificare di esser soli
3- perchè aleggia la convinzione che tanto protestare è inutile
Quindi tanto vale lasciare le cose come stanno, lamentarsi lo stesso da nichilisti eterni vittime del sistema e pensare solo a darsi velocemente le materie tanto alla fine è quello che conta.

Questi sono gli stessi motivi per i quali oggi a manifestare c'era una ventina di nostri colleghi di corso.. Non siamo poi mica tanto lontani dall'indifferenza che riscuotono le altre situazioni che hai citato..Tanto per dirti che l'atteggiamento di cui sopra è sistemico..
Un'ultima riflessione riguarda questo "clima di protesta": innanzitutto non sono d'accordo nel paragonare le fondazioni private al numero chiuso, in primo luogo perchè la seconda non è classista quanto la prima (o cmq lo è in minor misura..); secondariamente, come farebbe la nostra facoltà a gestire 600/700 matricole l'anno solo per biologia? Quante aule dovrebbero servire? Quali laboratori? Quanti docenti?
Infine, sono d'accordo con te sul fatto che c'è gente che protesta e non sa perchè lo fa (e sono altrettanto d'accordo con me stesso che c'è gente che la legge la conosce) oppure c'è chi inneggia allo sciopero quando c'è igiene ma non quando c'è fisiologia e chissà perchè forse a fisiologia c'è un utile da perseguire, dimostrando totale incoerenza... Mi dispiace che di mezzo ci vadano studenti che piuttosto preferiscono fare lezione.. io del resto non sono d'accordo alle occupazioni irrazionali, al salto delle lezioni.. penso che ognuno debba essere libero di fare ciò che ritiene più opportuno per sè senza però dover andare ad invadere la libertà di altri..
Tanto di cappello a coloro che hanno scioperato e al contempo hanno lasciato liberi i colleghi di fare lezione.. costoro non si sono fatti un torto secondo me nè sono tornati alle superiori.. hanno semplicemente agito secondo coscienza, consapevoli che assentarsi alle lezioni un giorno, due o una intera settimana, per una giusta causa, vale molto di più che perdere le proprie aspirazioni di tutta una vita..

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