La nuova INGEGNERIA CIVILE AMBIENTALE!!
Come pochi sanno, dal 2010/2011 sarà attivato il nuovo corso di ingegneria con la denominazione scritta nel titolo di questo post.
Si tratta di un evento logico, necessario ma anche un pò "storico"; dopo 30 anni scomparirà il vecchio e famoso corso di ing. civile (molto più giovane quello di ing.amb e terr 10 anni circa) per dare spazio alla fusione di 2 corsi, a Ct ma anche in altri Atenei, sommariamente simili.
Per adesso è in fase di preparazione la bozza quindi in seguito ci saranno novità più dettagliate che si preannunciano "profonde e sostanziali".
Si tratta di un evento logico, necessario ma anche un pò "storico"; dopo 30 anni scomparirà il vecchio e famoso corso di ing. civile (molto più giovane quello di ing.amb e terr 10 anni circa) per dare spazio alla fusione di 2 corsi, a Ct ma anche in altri Atenei, sommariamente simili.
Per adesso è in fase di preparazione la bozza quindi in seguito ci saranno novità più dettagliate che si preannunciano "profonde e sostanziali".
Risposte
La prossima settimana verrà approvata in seduta di Consiglio di facoltà l'ultima definitiva bozza dei nuovi corsi 2010/2011.
Alcune novità:
1)la triennale avrà insegnamenti per un numero max di 20 e soprattutto sarà priva di alcune "robuste" materie professionalizzanti.
2)le specialistiche saranno due (in passato erano 4) nate dall' unione di idraulica con trasporti e di geotecnica con strutture come già avvenuto per i dottorati di ricerca.
In sostanza ci sarà "un ritorno" alla struttura del vecchio ordinamento 97 in quanto le materie nuovamente più "corpose" (tante da 9 crediti) saranno ricollocate nei 5 anni di corso completo (3+2) così come pensato e costruito per la vecchia didattica di ingegneria.
Unica nota negativa è la perdita di specifici corsi e quindi la conseguente generalizzazione di percorsi didattici dovuta ad un "impasto" indotto dai tagli imposti dal Ministero.
A breve metterò in rete la bozza dei piani di studio
Alcune novità:
1)la triennale avrà insegnamenti per un numero max di 20 e soprattutto sarà priva di alcune "robuste" materie professionalizzanti.
2)le specialistiche saranno due (in passato erano 4) nate dall' unione di idraulica con trasporti e di geotecnica con strutture come già avvenuto per i dottorati di ricerca.
In sostanza ci sarà "un ritorno" alla struttura del vecchio ordinamento 97 in quanto le materie nuovamente più "corpose" (tante da 9 crediti) saranno ricollocate nei 5 anni di corso completo (3+2) così come pensato e costruito per la vecchia didattica di ingegneria.
Unica nota negativa è la perdita di specifici corsi e quindi la conseguente generalizzazione di percorsi didattici dovuta ad un "impasto" indotto dai tagli imposti dal Ministero.
A breve metterò in rete la bozza dei piani di studio