Aiutooooo!! sto pensando seriamente di passare in economia aziendale
Ciao a tutti... sono in economia... ma sto pensando seriamente di passare in economia aziendale.. tralasciando il nuovo piano ecc... cm sono i prof? xk i economia cm sapete sn molto esigenti ma superano il livello di sopportabilità!! meglio nn fare nomi... cmq... ditemi tutto il necessario... grazie.. =)
Risposte
ciao
beh al di la dei giudizi di "difficoltà" dei vari corsi...molto soggettivi...ha ragione Lateb..sono corsi molto diversi sia per contenuto che per possibili sbocchi lavorativi quindi in primo luogo la scelta deve essere dettata da un accurata valutazione di ciò che si vuole studiare e delle proprie aspirazioni lavorative.
Alla luce delle nuove modifiche apportate anche a me sembra che economia aziendale sia più adatto per svolgere la professione di dottore commercialista. Non c'è dubbio poi che "economia" sia anche un corso più astratto data la natura delle materie previste (principalmente economico-politiche, matematico-statistiche, diritti). Questo secondo me ne fa un corso un pò più "flessibile" di aziendale ma ti costringe quasi obbligatoriamente a proseguire con la specialistica. Da non sottovalutare il fatto che da quest'anno non esiste più la specialistica in economia quindi, se intendi continuare, sarai comunque obbligata a passare in un corso specialistico aziendale (direzione o finanza) oppure in un corso che a mio avviso è troppo settoriale (amministrazioni pubbliche).
Mella comprendo benissimo le tue difficoltà visto che ci sono passato (immagino privato, pubblico, matematica...). Non c'è dubbio che anche questi fattori possono svolgere un ruolo nella scelta del passaggio di corso ma cerca di prendere decisioni ben ponderate anche perchè in anche in economia aziendale ci saranno altre difficoltà.
buona scelta! ciao
beh al di la dei giudizi di "difficoltà" dei vari corsi...molto soggettivi...ha ragione Lateb..sono corsi molto diversi sia per contenuto che per possibili sbocchi lavorativi quindi in primo luogo la scelta deve essere dettata da un accurata valutazione di ciò che si vuole studiare e delle proprie aspirazioni lavorative.
Alla luce delle nuove modifiche apportate anche a me sembra che economia aziendale sia più adatto per svolgere la professione di dottore commercialista. Non c'è dubbio poi che "economia" sia anche un corso più astratto data la natura delle materie previste (principalmente economico-politiche, matematico-statistiche, diritti). Questo secondo me ne fa un corso un pò più "flessibile" di aziendale ma ti costringe quasi obbligatoriamente a proseguire con la specialistica. Da non sottovalutare il fatto che da quest'anno non esiste più la specialistica in economia quindi, se intendi continuare, sarai comunque obbligata a passare in un corso specialistico aziendale (direzione o finanza) oppure in un corso che a mio avviso è troppo settoriale (amministrazioni pubbliche).
Mella comprendo benissimo le tue difficoltà visto che ci sono passato (immagino privato, pubblico, matematica...). Non c'è dubbio che anche questi fattori possono svolgere un ruolo nella scelta del passaggio di corso ma cerca di prendere decisioni ben ponderate anche perchè in anche in economia aziendale ci saranno altre difficoltà.
buona scelta! ciao
Riprendo questo topic per rispondere alle domande di un nostro nuovo collega, in merito alle differenza fra il corso di Laurea in Economia e quello in Economia Aziendale, un argomento già discusso più volte sul forum ma sempre attuale :) (ricordo di aver scambiato ampiamente i miei pareri con Skotam che, al contrario di me, viene da Economia)
Dunque innanzitutto ti invito a rileggere il mio intervente più su, per incominciare a inquadrare la differenza fondamentale tra i due corsi.
Poi... mi piacerebbe sapere come mai pensi che la laurea in Economia sia migliore di quella in Economia Aziendale... cmq questo non è importante.. probabilmente si tratta delle solite storie sentite tante volte sul fatto che il corso in Economia è il più vicino alla vecchia laurea in Economia e Commercio ( no comment) o del discredito (a volte giustificato) che viene gettato sui corsi più gettonati a livello d'Ateneo. Perché, che ci piaccia a no, credo che Ec. Aziendale sia ancora uno dei corsi più numerosi dell'università di Catania (insieme a Sc. della Comunicazione e qualche altro). Chiusa parentesi :)
Ritorno alle tue domande. La laurea in Economia Aziendale NON ti creerà nessun problema per quanto riguarda gli sbocchi lavorativi, anzi. Rispetto al corso in Economia, a parer mio, è molto più job market oriented proprio perché il suo obiettivo è quello di formare le persone che, un domani, lavoreranno nelle aziende: gli uomini (e le donne) di impresa. E quando parliamo di imprese, caro batman, intendiamo non solo le imprese di produzione, ma le imprese commerciali, le imprese di servizi, le imprese assicurative, le imprese bancarie, nonché le imprese nonprofit, le imprese pubbliche ecc..
Naturalmente tengo a precisare che per come è impostato il percorso di laurea a Ct sicuramente rimane una laurea "generalista" quindi i problemi di inserimento nel mondo del lavoro potrebbero aversi ugualmente, ma questo è un altro discorso (dovremmo parlare di dottori disoccupati, lauree inutili e sottoutilizzate ecc e saremmo OT)
Argomento dottore commercialista. Fermo restando che con una laurea triennale puoi aspirare a diventare un esperto contabile e che per sostenere l'esame di dottore commercialista devi avere una laurea magistrale, entrambe le lauree(sia Economia sia Ec. Aziendale, ma anche Ec. e gestione delle imprese turistiche) ti garantiscono l'accesso alla professione. Tuttavia, a partire dalle profonde modifiche intervenute nei piani di studi 270/04, la laurea in Economia Aziendale (con le opportune materia a scelta) rappresenta, a parer mio, il percorso di partenza privilegiato per chi intende domani esercitare la professione di dottore commercialista. Principi contabili internazionali e tecniche di bilancio (o Programmazione e controllo), Diritto tributario, Finanza Aziendale sono insegnamenti che caratterizzano il cdl in questa direzione.
Detto questo, il corso di Laurea in Economia si conferma un corso ben fatto (peccato che abbiano tolto il tributario) che ti da un'ottima formazione in ambito economico, e ti prepara bene ad affrontare la laurea specialistica, percorso che la maggiorparte dei laureati in economia intraprendono data la maggiore "astrattezza" (mi prendo questa licenza :p) dei loro studi.
In entrambi i corsi, non manca naturalmente una formazione interdisciplinare in termini di materie matematico-statistiche (più presenti in economia) e giuridiche (continua a mancare in Ec. Aziedale il diritto pubblico).
In ogni caso il cambio di corso è possibile, ma tieni presente che le convalide saranno effettuate solo se il numero dei crediti coincide e previo parere del consiglio del corso di laurea.
Mi rendo conto che per un neo-iscritto la differenza tra l'ambito economico-politico e l'ambito aziendale della scienza economica non è ben chiara. E' su questa distinzione che è possibile distinguire i due corsi. In ogni caso, dalle tue domande, sembri molto più orientato a una carriera da aziendalista piuttosto che da economista :D
Spero di averti aiutato a fare un po' di chiarezza... in ogni caso se hai dubbi non esitare a scrivere.
batman89;219789:
Siccome mi ero autoconvinto che la laurea in Economia era meglio della laurea in Ec.Aziendale...
1) quest'ultima potrebbe crearmi qualche problema per quanto riguarda lo sbocco lavorativo?
2) Nel senso se trovo possibilità di colloquio in qualche società come assicurazioni, finanziatori, o ad esempio come apprendista in un commercialista.. sono buttato fuori?
3) Male che va.. siccome le materie sono uguale al 1°anno dei due corsi .. l'anno prossimo è possibile cambiare corso di studio?
Aspetto con ansia tue risposte.. ciaoo.. grazie anticipatamente..
Dunque innanzitutto ti invito a rileggere il mio intervente più su, per incominciare a inquadrare la differenza fondamentale tra i due corsi.
Poi... mi piacerebbe sapere come mai pensi che la laurea in Economia sia migliore di quella in Economia Aziendale... cmq questo non è importante.. probabilmente si tratta delle solite storie sentite tante volte sul fatto che il corso in Economia è il più vicino alla vecchia laurea in Economia e Commercio ( no comment) o del discredito (a volte giustificato) che viene gettato sui corsi più gettonati a livello d'Ateneo. Perché, che ci piaccia a no, credo che Ec. Aziendale sia ancora uno dei corsi più numerosi dell'università di Catania (insieme a Sc. della Comunicazione e qualche altro). Chiusa parentesi :)
Ritorno alle tue domande. La laurea in Economia Aziendale NON ti creerà nessun problema per quanto riguarda gli sbocchi lavorativi, anzi. Rispetto al corso in Economia, a parer mio, è molto più job market oriented proprio perché il suo obiettivo è quello di formare le persone che, un domani, lavoreranno nelle aziende: gli uomini (e le donne) di impresa. E quando parliamo di imprese, caro batman, intendiamo non solo le imprese di produzione, ma le imprese commerciali, le imprese di servizi, le imprese assicurative, le imprese bancarie, nonché le imprese nonprofit, le imprese pubbliche ecc..
Naturalmente tengo a precisare che per come è impostato il percorso di laurea a Ct sicuramente rimane una laurea "generalista" quindi i problemi di inserimento nel mondo del lavoro potrebbero aversi ugualmente, ma questo è un altro discorso (dovremmo parlare di dottori disoccupati, lauree inutili e sottoutilizzate ecc e saremmo OT)
Argomento dottore commercialista. Fermo restando che con una laurea triennale puoi aspirare a diventare un esperto contabile e che per sostenere l'esame di dottore commercialista devi avere una laurea magistrale, entrambe le lauree(sia Economia sia Ec. Aziendale, ma anche Ec. e gestione delle imprese turistiche) ti garantiscono l'accesso alla professione. Tuttavia, a partire dalle profonde modifiche intervenute nei piani di studi 270/04, la laurea in Economia Aziendale (con le opportune materia a scelta) rappresenta, a parer mio, il percorso di partenza privilegiato per chi intende domani esercitare la professione di dottore commercialista. Principi contabili internazionali e tecniche di bilancio (o Programmazione e controllo), Diritto tributario, Finanza Aziendale sono insegnamenti che caratterizzano il cdl in questa direzione.
Detto questo, il corso di Laurea in Economia si conferma un corso ben fatto (peccato che abbiano tolto il tributario) che ti da un'ottima formazione in ambito economico, e ti prepara bene ad affrontare la laurea specialistica, percorso che la maggiorparte dei laureati in economia intraprendono data la maggiore "astrattezza" (mi prendo questa licenza :p) dei loro studi.
In entrambi i corsi, non manca naturalmente una formazione interdisciplinare in termini di materie matematico-statistiche (più presenti in economia) e giuridiche (continua a mancare in Ec. Aziedale il diritto pubblico).
In ogni caso il cambio di corso è possibile, ma tieni presente che le convalide saranno effettuate solo se il numero dei crediti coincide e previo parere del consiglio del corso di laurea.
Mi rendo conto che per un neo-iscritto la differenza tra l'ambito economico-politico e l'ambito aziendale della scienza economica non è ben chiara. E' su questa distinzione che è possibile distinguire i due corsi. In ogni caso, dalle tue domande, sembri molto più orientato a una carriera da aziendalista piuttosto che da economista :D
Spero di averti aiutato a fare un po' di chiarezza... in ogni caso se hai dubbi non esitare a scrivere.
Ciao Mella ho letto quello che hanno scritto i ragazzi sù., e sono pienamente d'accordo con Lateb, personalmente ti posso dire che Economia Aziendale non è x nulla facile, ogni materia è abbastanza sudata e sofferta e non sempre con voti proporzionati alla preparazione, non conosco Economia ma Aziendale è dura, scegli in base al piano di studi..ciao
grazie ragazzi.. =) vi farò sapere presto..
Mella, tutti noi attraversiamo dei momenti di crisi durante il nostro percorso ma far dipendere da questi le nostre scelte più importanti non è molto saggio.
Come ormai saprai, essendo una studentessa della Facoltà di Economia da un anno, Economia ed Economia Aziendale sono due corsi che differiscono profondamente. Già le classi di laurea di appartenenza dovrebbero dirci qualcosa:
Cdl in Economia classe L-33 delle Scienze Economiche
Cdl in Economia Aziendale classe L-18 delle Scienze dell'economia e della gestione aziendale.
In sostanza, e in maniera molto generale, il corso in Economia è più orientato all'economia politica e quindi al funzionamento degli aggregati che compongono i sistemi economici. Il corso in Economia Aziendale invece è più orientato allo studio delle aziende e dell'ambiente in cui operano.
Le intersezioni naturalmente non mancano ma questo vale per tenere distinti i due corsi.
Se il tuo bisogno di cambiamento nasce da un senso di inadeguatezza con le materie appartenenti all'area dell'economia politica, mentre invece ti sentiresti più portata per studi che ti portano dentro le aziende allora prendi in considerazione un cambio. Ma cambiare solo perché finora hai incontrato dei prof. che "superano il livello di sopportabilità" non so se è buona idea. Se ti piace quello che studi e quello che ancora dovrai studiare continua pure. Gli "strunz" ci sono sia qui sia lì così come i prof. bravi e onesti.
Questo naturalmente è solo un mio consiglio :)
Facci sapere!
esagerato :p il forum è più vecchio di te e di me messi insieme e questo grazie alla voglia di aiutare, di collaborare e di condivedere che c'è fra gli studenti e ti assicuro che c'è anche adesso e non solo fra noi due come credi tu ;)
Come ormai saprai, essendo una studentessa della Facoltà di Economia da un anno, Economia ed Economia Aziendale sono due corsi che differiscono profondamente. Già le classi di laurea di appartenenza dovrebbero dirci qualcosa:
Cdl in Economia classe L-33 delle Scienze Economiche
Cdl in Economia Aziendale classe L-18 delle Scienze dell'economia e della gestione aziendale.
In sostanza, e in maniera molto generale, il corso in Economia è più orientato all'economia politica e quindi al funzionamento degli aggregati che compongono i sistemi economici. Il corso in Economia Aziendale invece è più orientato allo studio delle aziende e dell'ambiente in cui operano.
Le intersezioni naturalmente non mancano ma questo vale per tenere distinti i due corsi.
Se il tuo bisogno di cambiamento nasce da un senso di inadeguatezza con le materie appartenenti all'area dell'economia politica, mentre invece ti sentiresti più portata per studi che ti portano dentro le aziende allora prendi in considerazione un cambio. Ma cambiare solo perché finora hai incontrato dei prof. che "superano il livello di sopportabilità" non so se è buona idea. Se ti piace quello che studi e quello che ancora dovrai studiare continua pure. Gli "strunz" ci sono sia qui sia lì così come i prof. bravi e onesti.
Questo naturalmente è solo un mio consiglio :)
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abbonato al 18;218472:
ciao ti rspondo io ... e posso vantarmi dire ... come sempre ...ovvero io e label...!!!
esagerato :p il forum è più vecchio di te e di me messi insieme e questo grazie alla voglia di aiutare, di collaborare e di condivedere che c'è fra gli studenti e ti assicuro che c'è anche adesso e non solo fra noi due come credi tu ;)
ciao ti rspondo io ... e posso vantarmi dire ... come sempre ...ovvero io e label...!!!
la mia opinione da studente medio basso ovvero con medie di voti che vanno da 20 al 25 non di più mal grado il mio forte impegno garantito !!
io personalmente mi trovo bene, il carico di lavoro e l'esame sono equilibrati ed abbastanza elastici i professori .
non so dirti se sia meglio di economia o meno ma limitarmi a dire quello che siano ad ora ho visto.
anche da noi ci sono materie dove i professori non so...divengono insopportabili come esempio programmazione e controllo e tecnica industriale (NON IL PROFESSORE in quanto tale ma bensi la MODALITà di esame )...ma qui...penso sia un problema di regolamento relativo alle modalità d'esame...almeno credo...o spero !!
purtroppo la piaga della commissione d'esame affligge forse tutte le facoltà causando autogestione ed autoregolamentazione negli esami ...praticamente degli assistenti si fanno le regole a modo proprio con ovvi risultati che non ti sto ad elencare .
sino ad ora ho trovato il corso anche molto interessante e relativamente facile per le mie capacità che non sono alte ... avessi il potere taglierei magari qualche programma che io reputo forse eccessivo relativo alle finalità del corso .
nel complesso mi reputo contento della mia scelta
la mia opinione da studente medio basso ovvero con medie di voti che vanno da 20 al 25 non di più mal grado il mio forte impegno garantito !!
io personalmente mi trovo bene, il carico di lavoro e l'esame sono equilibrati ed abbastanza elastici i professori .
non so dirti se sia meglio di economia o meno ma limitarmi a dire quello che siano ad ora ho visto.
anche da noi ci sono materie dove i professori non so...divengono insopportabili come esempio programmazione e controllo e tecnica industriale (NON IL PROFESSORE in quanto tale ma bensi la MODALITà di esame )...ma qui...penso sia un problema di regolamento relativo alle modalità d'esame...almeno credo...o spero !!
purtroppo la piaga della commissione d'esame affligge forse tutte le facoltà causando autogestione ed autoregolamentazione negli esami ...praticamente degli assistenti si fanno le regole a modo proprio con ovvi risultati che non ti sto ad elencare .
sino ad ora ho trovato il corso anche molto interessante e relativamente facile per le mie capacità che non sono alte ... avessi il potere taglierei magari qualche programma che io reputo forse eccessivo relativo alle finalità del corso .
nel complesso mi reputo contento della mia scelta