STRANE MODALITA
Ciao a tutti, ho letto i messaggi nel forum e tutti si lamentano e si preoccupano perchè l'esame di tecnica bancaria è difficile.
Secondo me il problema è un altro, concordo con il ragazzo che ha scritto che questo è uno dei pochi esami seri e che il prof ci tenga davvero a far si che noi impariamo veramente bene la materia, e non che la studiamo superficialmente solo per passare l'esame, e lo ammiro per questo! Per il fatto che faccio lo "stronzo", sia severo, che pretenda molto e che se ne compiaccia... va bene anche quello, non c'è problema! Ma in questo ultimo esame mi sono accorta di una cosa che secondo me è MOLTO GRAVE!
MODALITA’ DI SVOLGIMENTO ESAME DI TECNICA BANCARIA – FEBBRAIO 2008
7 FEBBRAIO: Svolgimento esame scritto di tecnica bancaria.
11 FEBBRAIO: Su internet e in facoltà viene esposto un avviso con cui si convocano gli studenti laureandi che avevano già presentato la domanda di laurea (che scadeva il 25 gennaio) a presentarsi per una interrogazione orale (con un preavviso di meno di 24 ore, se questa interrogazione fosse stata prevista da subito i laureandi avrebbero anche potuto ripassare e prepararsi meglio da 7 al 12). Gli studenti vengono interrogati senza la presenza di una commissione d’esame.
22 FEBBRAIO: giorno fissato per la verbalizzazione. Ad alcuni studenti che hanno preso da 11,5 punti in su viene proposto di sostenere una interrogazione. Altri studenti che hanno preso comunque 11,5 e 12 non vengono però convocati per l’orale!!! Stesso identico voto, trattamento diverso, su quali basi??!!!!!
Inoltre agli studenti che hanno preso da 15,5 in su vengono aggiunti 3 punti a tavolino, a chi ha preso 15,5 viene verbalizzato 18, a chi ha preso 16 viene verbalizzato 19, chi ha preso 17 nel compito, ha 20 nel libretto, il tutto senza nessuna interrogazione né integrazione di alcun tipo.
Gli altri a cui è stato consigliato l’orale e hanno preso meno di 15,5 vengono interrogati.
C’è stata una discriminazione nei confronti degli studenti che quando hanno sostenuto lo scritto, il 7 febbraio, avevano già presentato la domanda di laurea, in quanto sono stati interrogati ( senza preavviso e senza una commissione) anche se avevano preso 15,5 o più, mentre il 22 febbraio gli altri studenti con gli stessi voti hanno potuto passare l’esame senza sostenere ulteriori prove.
Che ne pensate? non dovremmo avere tutti gli stessi diritti e le stesse opportunità? non abbiamo diritto ad una valutazione imparziale e trasparente? se fossimo stati trattati così da qualsiasi altro prof l'avremmo accettato zitti e buoni?
La laurea è una cosa seria e non può essere ritardata facendoci perdere tempo, soldi per le tasse e opportunità di lavoro, solo perchè una persona cambia umore ogni 48 secondi e decide che tra due persone con lo STESSO IDENTICO VOTO nello scritto, una si possa laureare, l'altra debba aspettare sei mesi SENZA NESSUN VALIDO MOTIVO E GIUSTIFICAZIONE perchè il voto è uno e univoco e chi ha lo STESSO VOTO DEVE AVERE LE STESSE OPPORTUNITA' DEL SUO COLLEGA!! SECONDO VOI E' UNA COSA GIUSTA CHE UN RAGAZZO CHE HA GIA' PREPARATO LA TESI E HA FATTO LA DOMANDA DI LAUREA E CHE HA DEI PROGETTI IMMINENTI VENGA PENALIZZATO RISPETTO A UNO CHE E' UGUALE A LUI, CHE HA FATTO LA TESI MA NON LA DOMANDA?!?
Ragazzi dobbiamo smetterla di farci mettere i piedi in testa da una persona che si crede onnipotente e superiore a noi... e se ci vuole calpestare per qualche sua buona ragione o se sia un suo medoto per insegnarci che la vita è dura... non me ne sbatte niente, perchè non ne ha il diritto!!! lui deve insegnarci la materia e valutarci onestamente, anche severamente, se vuole, ma in modo professionale, rispettoso ed equilibrato........ caratteristiche che non ho notato.......
Secondo me il problema è un altro, concordo con il ragazzo che ha scritto che questo è uno dei pochi esami seri e che il prof ci tenga davvero a far si che noi impariamo veramente bene la materia, e non che la studiamo superficialmente solo per passare l'esame, e lo ammiro per questo! Per il fatto che faccio lo "stronzo", sia severo, che pretenda molto e che se ne compiaccia... va bene anche quello, non c'è problema! Ma in questo ultimo esame mi sono accorta di una cosa che secondo me è MOLTO GRAVE!
MODALITA’ DI SVOLGIMENTO ESAME DI TECNICA BANCARIA – FEBBRAIO 2008
7 FEBBRAIO: Svolgimento esame scritto di tecnica bancaria.
11 FEBBRAIO: Su internet e in facoltà viene esposto un avviso con cui si convocano gli studenti laureandi che avevano già presentato la domanda di laurea (che scadeva il 25 gennaio) a presentarsi per una interrogazione orale (con un preavviso di meno di 24 ore, se questa interrogazione fosse stata prevista da subito i laureandi avrebbero anche potuto ripassare e prepararsi meglio da 7 al 12). Gli studenti vengono interrogati senza la presenza di una commissione d’esame.
22 FEBBRAIO: giorno fissato per la verbalizzazione. Ad alcuni studenti che hanno preso da 11,5 punti in su viene proposto di sostenere una interrogazione. Altri studenti che hanno preso comunque 11,5 e 12 non vengono però convocati per l’orale!!! Stesso identico voto, trattamento diverso, su quali basi??!!!!!
Inoltre agli studenti che hanno preso da 15,5 in su vengono aggiunti 3 punti a tavolino, a chi ha preso 15,5 viene verbalizzato 18, a chi ha preso 16 viene verbalizzato 19, chi ha preso 17 nel compito, ha 20 nel libretto, il tutto senza nessuna interrogazione né integrazione di alcun tipo.
Gli altri a cui è stato consigliato l’orale e hanno preso meno di 15,5 vengono interrogati.
C’è stata una discriminazione nei confronti degli studenti che quando hanno sostenuto lo scritto, il 7 febbraio, avevano già presentato la domanda di laurea, in quanto sono stati interrogati ( senza preavviso e senza una commissione) anche se avevano preso 15,5 o più, mentre il 22 febbraio gli altri studenti con gli stessi voti hanno potuto passare l’esame senza sostenere ulteriori prove.
Che ne pensate? non dovremmo avere tutti gli stessi diritti e le stesse opportunità? non abbiamo diritto ad una valutazione imparziale e trasparente? se fossimo stati trattati così da qualsiasi altro prof l'avremmo accettato zitti e buoni?
La laurea è una cosa seria e non può essere ritardata facendoci perdere tempo, soldi per le tasse e opportunità di lavoro, solo perchè una persona cambia umore ogni 48 secondi e decide che tra due persone con lo STESSO IDENTICO VOTO nello scritto, una si possa laureare, l'altra debba aspettare sei mesi SENZA NESSUN VALIDO MOTIVO E GIUSTIFICAZIONE perchè il voto è uno e univoco e chi ha lo STESSO VOTO DEVE AVERE LE STESSE OPPORTUNITA' DEL SUO COLLEGA!! SECONDO VOI E' UNA COSA GIUSTA CHE UN RAGAZZO CHE HA GIA' PREPARATO LA TESI E HA FATTO LA DOMANDA DI LAUREA E CHE HA DEI PROGETTI IMMINENTI VENGA PENALIZZATO RISPETTO A UNO CHE E' UGUALE A LUI, CHE HA FATTO LA TESI MA NON LA DOMANDA?!?
Ragazzi dobbiamo smetterla di farci mettere i piedi in testa da una persona che si crede onnipotente e superiore a noi... e se ci vuole calpestare per qualche sua buona ragione o se sia un suo medoto per insegnarci che la vita è dura... non me ne sbatte niente, perchè non ne ha il diritto!!! lui deve insegnarci la materia e valutarci onestamente, anche severamente, se vuole, ma in modo professionale, rispettoso ed equilibrato........ caratteristiche che non ho notato.......
Risposte
Obiettivamente a parità di voto dovrebbe corrispondere parita di superamento dell'esame,per quanto riguarda il fatto che nessuno ci difenda secondo me è dovuto al fatto che in questa facoltà ci sono un certo numero di docenti che sono attenti a noi quando si tratta della loro materia,ma poi hanno paura di "pestare i calli" ai colleghi.Poi per il fatto che non si possa intervenire non è solo un fatto di Parentopoli,purtroppo è dovuto al fatto che i docenti universitari in generale sono ritenuti "intoccabili"(casi come quello di Malavasi si registrano in quasi tutte le facoltà),e quindi possono fare cio che gli pare.
Lo sai qual'è un esame serio, per esempio? quello della Satta di statistica. Anche se sono 80 o 100 persone che fanno lo scritto lei corregge PERSONALMENTE ogni singolo compito, perchè ritiene che tutti dobbiamo essere valutati con lo stesso metro di giudizio.
E' questo che qualifica un esame come SERIO, non tanto il grado di difficoltà o la percentuale di bocciati, io la penso così!
E' questo che qualifica un esame come SERIO, non tanto il grado di difficoltà o la percentuale di bocciati, io la penso così!
Jeevas, voglio precisare che io non lo critico come persona, anzi a dir la verità secondo me è una grande personalità e ha un piacevole senso dell'umorismo. Ma, dimmi onestamente, è serio un esame in cui, tra due persone con lo stesso identico voto, una passa e l'altra no, sulla base di un parametro - effettuazione o meno della domanda di laurea - che è totalmente esterno alla materia dell'esame e non può essere un parametro discriminante?! Lo posso definire in tanti modi questo esame, ma non certo serio!
Quentinpep:
una volta qualcuno (esterno alla facoltà) mi ha chiesto come mai nessuno avesse mai bucato le gomme delal macchina di malavasi, o come mai nessuno avesse mai messo un foglio anonimo con qualche minaccia, o come mai nessuno all'interno del corpo docente avesso mai preso le parti degli studenti..... io le risposte a queste domande ancora non le so!
Beppe, io non lo direi a voce così alta, con tutti i malati di mente che ci sono in giro ;)
Malavasi avrà pure mille difetti, ma per quanto concerne la serietà del suo esame, rimane dieci spanne sopra la media dei docenti di facoltà.
Comprendo tuttavia lo sconforto di videl... non posso far altro che chiedere il parere dei rappresentanti... :?
Si ma qui si sta parlando di un preciso diritto e di una violazione palese che è sotto gli occhi di tutti, pensi che sia impossibile far valere i nostri diritti? Abbiamo uno statuto, non so che valore abbia, però credo che sia nel nostro interesse almeno provare a farci sentire... è che come studenti non siamo organizzati, nel senso che ognuno sta per conto suo e siamo deboli, secondo me è così... per questo ci facciamo mangiare la pastasciutta in testa...
una volta qualcuno (esterno alla facoltà) mi ha chiesto come mai nessuno avesse mai bucato le gomme delal macchina di malavasi, o come mai nessuno avesse mai messo un foglio anonimo con qualche minaccia, o come mai nessuno all'interno del corpo docente avesso mai preso le parti degli studenti..... io le risposte a queste domande ancora non le so!
Si è vero le modalità molto variabili con cui Malavasi fa passare l'esame pongono questo problema della "costanza valutativa". Questo in effetti è un problema più complesso. Parentopoli rende ostico qualsiasi intervento deterrente.
grande!!! quoto in pieno! con 15.5 una laureanda è stata interrogata e bocciata il 12 Febbraio. Ieri con 15.5 una ragazza non è stata interrogata e ha avuto 18 sul libretto!!Io ho preso 11.5 e non mi è stata dta l'opportunità di sostenere l'orale mentre a un mio collega con lo stesso voto si! Perchè??
:roll:
Crede di essere superiore a tutto e a tutti quell'uomo, io sincerimente non credo che tecnica sia un esame così importante o comunque al di sopra di molti altri comunque difficili (vedi diritto tributario.. castello è sempre stato accusato di essere uno stronzo assurdo ma io ho studiato tanto e l'ho passato al primo colpo con lui.. mentre tecnica, pur studiando come una pazza ho preso solo 11.5!) .. ed è assurdo che ci siano persone con la tesi pronta da due anni che non riescono a laurearsi per colpa sua!
:roll:
Crede di essere superiore a tutto e a tutti quell'uomo, io sincerimente non credo che tecnica sia un esame così importante o comunque al di sopra di molti altri comunque difficili (vedi diritto tributario.. castello è sempre stato accusato di essere uno stronzo assurdo ma io ho studiato tanto e l'ho passato al primo colpo con lui.. mentre tecnica, pur studiando come una pazza ho preso solo 11.5!) .. ed è assurdo che ci siano persone con la tesi pronta da due anni che non riescono a laurearsi per colpa sua!