Pace dei sensi...a 35 anni!
«Siamo in piena rivoluzione asessuale» I maschi a rischio di «anoressia sessuale» Gli andrologi: «Sono quelli cresciuti bombardati da immagini femminili senza veli e senza tabù». A 35 anni «pace dei sensi» STRUMENTIVERSIONE STAMPABILEI PIU' LETTIINVIA QUESTO ARTICOLO
MILANO - Giovani stanchi del sesso, che manifestano la difficoltá nelle relazioni amorose con vari sintomi: dall'eiaculazione precoce al calo della libido . Sono quelli affetti dalla cosiddetta «anoressia sessuale».
Il fenomeno è stato denunciato in Francia dal quotidiano Le Figarò.
«Ma, non c'è dubbio che riguardi anche i giovani uomini italiani».
A sostenerlo è stato il presidente della Società Italiana di Andrologia (Sia) Vincenzo Gentile a Milano, a margine della presentazione della Settimana della prevenzione andrologica in programma in 200 centri della Penisola dal 5 al 10 giugno. Gli anoressici sessualisono in genere soggetti emancipati e «libertini», che fin da giovanissimi, crescono bombardati da immagini femminili senza veli nè tabù. Ma a 25-35 anni, quando si trovano a fare i conti con i problemi dell'amore adulto, di rapporti intimi non ne possono più. Imboccano il tunnel di una pace dei sensi anticipata.
CAMBIA IL CONCETTO DI IMPOTENZA - «Si tratta di una tendenza che la Sia sta registrando da tempo - spiega l'esperto - Ed è anche per questo che dal concetto di disfunzione erettile maschile, l'impotenza vera e propria che riguarda circa il 12% dei maschi del Belpaese, siamo passati a quello di disagio sessuale». «E', questo, un quadro dai contorni più sfumati. Una condizione complessa e legata a più fattori, che secondo i nostri studi riguarda quasi un uomo italiano su tre».
Da un lato il problema è «fisiologico», legato ai disturbi medici che si nascondono dietro il disagio sessuale. Ma dall'altro è «sociale», assicura Gentile. La prima ragione all'origine di questa «verginità di ritorno o rivoluzione asessuale», come l'hanno ribattezzata gli specialisti, è da ricercarsi, secondo l'andrologo, nella «precocità dei rapporti intimi». «La liberalizzazione dei costumi da un lato ha giovato moltissimo - ammette il numero uno della Sia - ma dall'altro ha portato allo scoperto una grave lacuna: i tabù sono caduti, ma i giovanissimi che si affacciano al sesso crescono senza svilupparne una conoscenza vera e propria. Sanno poco del proprio corpo, e quando sono chiamati a vivere un rapporto affettivo profondo, con tutte le difficoltá e le incomprensioni derivanti dalla dimensione di coppia, sono impreparati». Un po' come adolescenti diventati grandi senza maturare davvero. Ed «è a questo punto che il disagio scoppia», dice Gentile. Ma «dietro al calo del desiderio c'è anche l'immagine della donna diffusa dalla pubblicitá e dai media. Di fronte a tentazioni continue, il giovane maschio cresce abituandosi a frenare i propri istinti. Si innesca così una cascata di neurormoni dell'inibizione, che li porta a bloccarsi anche quando potrebbero lasciarsi andare».
EMANCIPAZIONE FEMMINILE - Non solo. «L'emancipazione femminile ha in un certo senso deresponsabilizzato l'uomo - continua l'andrologo - È venuto meno il ruolo maschile di capofamiglia da cui dipende il sostentamento di partner e figli, i due sessi si sono ritagliati ruoli distinti e difficili da ricongiungere» in una vita sessuale sana. «Tra maschio e femmina, infine, esiste un gap di 10 anni: se a 30 anni la donna si è realizzata professionalmente e si sente pronta a creare una famiglia, l'uomo è disposto ad accontentarla solo dai 40 anni in poi». Alla luce di tutto questo, conclude Gentile, «servono prevenzione ed educazione fin sui banchi di scuola. Ed è questo il difficile ruolo dell'andrologia moderna».
17 maggio 2006
Che ne pensate?trppo presto,ancora potrebbero essere utili ..(cORRIERE SALUTE)
MILANO - Giovani stanchi del sesso, che manifestano la difficoltá nelle relazioni amorose con vari sintomi: dall'eiaculazione precoce al calo della libido . Sono quelli affetti dalla cosiddetta «anoressia sessuale».
Il fenomeno è stato denunciato in Francia dal quotidiano Le Figarò.
«Ma, non c'è dubbio che riguardi anche i giovani uomini italiani».
A sostenerlo è stato il presidente della Società Italiana di Andrologia (Sia) Vincenzo Gentile a Milano, a margine della presentazione della Settimana della prevenzione andrologica in programma in 200 centri della Penisola dal 5 al 10 giugno. Gli anoressici sessualisono in genere soggetti emancipati e «libertini», che fin da giovanissimi, crescono bombardati da immagini femminili senza veli nè tabù. Ma a 25-35 anni, quando si trovano a fare i conti con i problemi dell'amore adulto, di rapporti intimi non ne possono più. Imboccano il tunnel di una pace dei sensi anticipata.
CAMBIA IL CONCETTO DI IMPOTENZA - «Si tratta di una tendenza che la Sia sta registrando da tempo - spiega l'esperto - Ed è anche per questo che dal concetto di disfunzione erettile maschile, l'impotenza vera e propria che riguarda circa il 12% dei maschi del Belpaese, siamo passati a quello di disagio sessuale». «E', questo, un quadro dai contorni più sfumati. Una condizione complessa e legata a più fattori, che secondo i nostri studi riguarda quasi un uomo italiano su tre».
Da un lato il problema è «fisiologico», legato ai disturbi medici che si nascondono dietro il disagio sessuale. Ma dall'altro è «sociale», assicura Gentile. La prima ragione all'origine di questa «verginità di ritorno o rivoluzione asessuale», come l'hanno ribattezzata gli specialisti, è da ricercarsi, secondo l'andrologo, nella «precocità dei rapporti intimi». «La liberalizzazione dei costumi da un lato ha giovato moltissimo - ammette il numero uno della Sia - ma dall'altro ha portato allo scoperto una grave lacuna: i tabù sono caduti, ma i giovanissimi che si affacciano al sesso crescono senza svilupparne una conoscenza vera e propria. Sanno poco del proprio corpo, e quando sono chiamati a vivere un rapporto affettivo profondo, con tutte le difficoltá e le incomprensioni derivanti dalla dimensione di coppia, sono impreparati». Un po' come adolescenti diventati grandi senza maturare davvero. Ed «è a questo punto che il disagio scoppia», dice Gentile. Ma «dietro al calo del desiderio c'è anche l'immagine della donna diffusa dalla pubblicitá e dai media. Di fronte a tentazioni continue, il giovane maschio cresce abituandosi a frenare i propri istinti. Si innesca così una cascata di neurormoni dell'inibizione, che li porta a bloccarsi anche quando potrebbero lasciarsi andare».
EMANCIPAZIONE FEMMINILE - Non solo. «L'emancipazione femminile ha in un certo senso deresponsabilizzato l'uomo - continua l'andrologo - È venuto meno il ruolo maschile di capofamiglia da cui dipende il sostentamento di partner e figli, i due sessi si sono ritagliati ruoli distinti e difficili da ricongiungere» in una vita sessuale sana. «Tra maschio e femmina, infine, esiste un gap di 10 anni: se a 30 anni la donna si è realizzata professionalmente e si sente pronta a creare una famiglia, l'uomo è disposto ad accontentarla solo dai 40 anni in poi». Alla luce di tutto questo, conclude Gentile, «servono prevenzione ed educazione fin sui banchi di scuola. Ed è questo il difficile ruolo dell'andrologia moderna».
17 maggio 2006
Che ne pensate?trppo presto,ancora potrebbero essere utili ..(cORRIERE SALUTE)
Risposte
Stacy82:
è 1 princ.di fisica!nn vedo la connessione :roll:
E' equilibrio. Oggetto di studio della Fisica attuale applicata e teorica quanto del taoismo del 6 sec AC o del brahmanesimo dei millenni prima di Cristo. Equilibrio, parlavamo di questo no? Poi che tu lo associ alla fisica, è una tua scelta epistemologica credo...
è 1 princ.di fisica!nn vedo la connessione :roll:
Stacy82:
dov'è qst'equilibrio?spiegati! :wink:
Intendevo che a mio modesto e soggettivo avviso, l'equilibrio sta proprio nel fatto che un eccesso ne genera un altro di senso opposto che tende ad annullare (o a bilanciare) il primo.
Forse il 70%!pensate ke anke gli sfondi modelle-attrici desktop sn alla moda,quelli dei maschietti...invece castiii! :roll:
chica85:
xché le donne sn bulimiche...sn diventate(alcune)stupidamente incontentabili...
Alcune?!?!?! :roll: :lol:
gli uomini diventeranno anoressici sessualmente,xché le donne sn bulimiche...sn diventate(alcune)stupidamente incontentabili...da qui l'insicurezza dei maschietti.. :roll:
dov'è qst'equilibrio?spiegati! :wink:
Al contrario: proprio perché c'é sempre un equilibrio in tutto (anche se i tempi di risposta del sistema non sono real time...) nasce il disgusto-anoressia... :roll:
In riferimento all'art del corriere,i ragazzi/e sono trppo intenti ad idealizzare qsti soggetti..a fare la propria 1 copia di 1 costantino&co..il sesso è considerato quasi cm 1 sport,gallinelle i reality cm "galli & galline"di Maria(forse mario)...calendari di qua e di là...ci sn validi :cappot: punti del riferimento..alla fine dopo qsta bulimia trash viene l'anoressia..xché nn c'è equilibrio. :roll:
8O :oops: :cappot:
E bravo a Tinto..
E bravo a Tinto..
Come disse Tinto Brass: "Nessun *fondoschiena* per quanto bello, può arrivare in alto se non c'é una mano a spingerlo dietro..."
Stacy82:
Solo di una parte dello spettacolo,fortunatamente la meriticrazia esiste ancora!
si si...certo io parlavo della parte peggiore della tv!!! xò si sta espandendo a macchi d'olio questa politica della spinta!! :wink:
Malusblade:
[quote=Stacy82]e il mondo dello spettacolo....poi?occhette ke si gonfiano di silicone x poi fare il calendario cm il chirurgo le ha rifatte,artificiali dalla testa ai piedi..e poi le raga.comuni imitano...!x me in giro ci sn trppo loredane lecciso ke danno l'esempio di cm si possa arrivare al successo!ad essere accettati a loro modo.e i reality?sempre su 1 argomento si batte. :roll:
sicuramente sui comportamente dei ragazzi ci colpa molto tutta la società, la tele in primis!!!
se sei bella e la dai vai avanti, sei sei palestrato e bello come un divo sfondi...nn x meriti ma x spinte!! è la mafia dello spettacolo ke oramai si è diffusa ovunque nella società!!! :([/quote]Solo di una parte dello spettacolo,fortunatamente la meriticrazia esiste ancora!
Io sono già stufo da un pezzo...mi sposto solo se ne vale la pena!
Stacy82:
e il mondo dello spettacolo....poi?occhette ke si gonfiano di silicone x poi fare il calendario cm il chirurgo le ha rifatte,artificiali dalla testa ai piedi..e poi le raga.comuni imitano...!x me in giro ci sn trppo loredane lecciso ke danno l'esempio di cm si possa arrivare al successo!ad essere accettati a loro modo.e i reality?sempre su 1 argomento si batte. :roll:
sicuramente sui comportamente dei ragazzi ci colpa molto tutta la società, la tele in primis!!!
se sei bella e la dai vai avanti, sei sei palestrato e bello come un divo sfondi...nn x meriti ma x spinte!! è la mafia dello spettacolo ke oramai si è diffusa ovunque nella società!!! :(
e il mondo dello spettacolo....poi?occhette ke si gonfiano di silicone x poi fare il calendario cm il chirurgo le ha rifatte,artificiali dalla testa ai piedi..e poi le raga.comuni imitano...!x me in giro ci sn trppo loredane lecciso ke danno l'esempio di cm si possa arrivare al successo!ad essere accettati a loro modo.e i reality?sempre su 1 argomento si batte. :roll:
Stacy82:
c'era 1 signora ke parlava della necessità di portare sua figlia di 14al consultorio,xché se poi le capita l'occasione.....sua figlia nn poteva restare indietro rispetto alle sue compagne!
ecco qual'è il problema...nn è visto come l'esperienza bella da fare, ma è visto come la cosa da fare x essere alla "moda"...x nn restare indietro rispetto al gruppo!!! :?
D'accordo!ma sn pochi ke la pensano cm te,xché molti sn preoccupati di cogliere l'occasione con la prima ke gli capita.questo riguarda anke le ragazze:ricordo ke 1 giorno mi trovavo dal medico di famiglia.c'era 1 signora ke parlava della necessità di portare sua figlia di 14al consultorio,xché se poi le capita l'occasione.....sua figlia nn poteva restare indietro rispetto alle sue compagne!
x me siamo passati dal difetto all' eccesso(entrambi producono effetti colllaterali)..Inoltre molte hanno interpretato male il femminismo,da qui derivano i problemi dei ragazzi!sn diventati l preda,nn sn + cacciatori...e hanno perso molto! :roll:
x me siamo passati dal difetto all' eccesso(entrambi producono effetti colllaterali)..Inoltre molte hanno interpretato male il femminismo,da qui derivano i problemi dei ragazzi!sn diventati l preda,nn sn + cacciatori...e hanno perso molto! :roll:
kikylex:
Sono d'accordo...ci sono certe donne che la sbattono letteralmente in faccia...E alla lunga stanca...Penso che la vera sensualità sia quella coperta da un alone di mistero, la cosa che ti viene sbattuta in faccia a un certo punto stufa!!!
nn è questo il problema...secondo me è ke oramai si bruciano le tappe!!! tutte le esperienze possibile le nuove generazioni le fanno subito...correndo...senza erdere tempo...come se ci fosse un treno da prendere!! è una cosa sbagliata...ma dopo ke la tua esperienza sessuale la comincia a 12-13 anni(si avete capito bene, lo standard ora è questo!! semplicemente assurdo!!!), arrivato ad i 30 ke cosa puoi scoprire di nuovo in quest'ambito?? certo ke poi stufa...nn c'è il gusto del nuovo, dello scoprire posizioni, gesti, piaceri comuni!! il fatto ke si deve fare subito, presto xkè è un'esperienza ke prima la fai + figo sei(parlando al maschile!!) e magari nn sei manco pronto come pensi di essere o nn la gusti come dovresti!! cn questo nn dico di aspettare i 40 anni x farlo...manco x sogno!! dico sl ke affrettare una tale esperienza è sbagliato, è sbagliato xò è fatto sl x il gusto di provare quello di cui parlano tutti!!! se lo si vuole fare davvero a quell'età, bene...ma xkè si è trovata la persona cn cui lo si vuole fare davvero, nn xkè c'è la ragazza ke te la da o il ragazzo ke la kiede incessantemente!!!
Sono d'accordo...ci sono certe donne che la sbattono letteralmente in faccia...E alla lunga stanca...Penso che la vera sensualità sia quella coperta da un alone di mistero, la cosa che ti viene sbattuta in faccia a un certo punto stufa!!!