The Demon Barber of Fleet Street
E’ lui. E’ tornato. Ebbene si, ancora lui, e ancora una volta senza deludere.
L’eclettico, straordinario, folle, geniale Tim Burton, con i fedelissimi Depp (che continua a dimostrarsi forse il migliore attore in circolazione) e Bonham Carter (o signora Burton..) ripresenta nuovamente un opera cinematografica di straordinaria caratura.
La sfida è quella intrapresa già in diversi altri suoi film (si ricordino “Nightmare before Christmas” e “La sposa cadavere”), portata però all’ estremo: il musical.
Per chi scrive, “Sweeney Todd, the demon barber of Fleet street” è senz’ombra di dubbio un capolavoro. Certo, il pubblico cui punta non è lo stesso che affollava le sale per “Willy Wonka e la fabbrica di cioccolato”, senz’altro si tratta di un pubblico selezionato. Se apprezzate il cinema di Burton, se DAVVERO amate il cinema di Burton, allora certo non potrete che rimanere entusiasti. Gli inconfondibili tratti del suo cinema ci sono tutti: dalle atmosfere gotico-oscure dei tempi di “Edward Scissors’hands” (lo stesso Todd con il suo ciuffo bianco ricorda fortemente Edward, nonostante le personalità dei due siano diametralmente opposte, come anche l’atteggiamento nei confronti della comunità di appartenenza) alla vena ironico-sarcastica che pure traspare da una vicenda tanto drammatica. La storia è quella di un barbiere che, condannato ingiustamente da un giudice che sfrutta il suo potere per allontanarlo e riuscire a conquistare sua moglie, torna per vendicarsi della gente londinese, colpevole a suo parere di non aver fatto nulla per difendere la donna dalle violenze subite, e di averla condotta ad una tragica fine, con l’aiuto di Mrs. Lovett, proprietaria di una squallida taverna e da sempre innamorata di lui.
Musiche e canzoni (tra l’altro bellissime) compongono non meno dell’80% del lungometraggio, davvero pochi risultano i dialoghi “parlati”: il film dev’essere guardato tenendo ben presente quest’aspetto, ed evitando di riservare poi, durante la visione, spiacevoli commenti e stupide considerazioni a tal proposito.
Suggestiva la scenografia dell’italiano Dante Ferretti.
Splendida interpretazione di tutti gli attori, Johnny Depp ed Helena Bonham Carter eccezionali come sempre (ottime anche le prestazioni canore dei due, particolarmente bella la voce della Bonham Carter).
Una perla cinematografica, dunque.
Voto 9
L’eclettico, straordinario, folle, geniale Tim Burton, con i fedelissimi Depp (che continua a dimostrarsi forse il migliore attore in circolazione) e Bonham Carter (o signora Burton..) ripresenta nuovamente un opera cinematografica di straordinaria caratura.
La sfida è quella intrapresa già in diversi altri suoi film (si ricordino “Nightmare before Christmas” e “La sposa cadavere”), portata però all’ estremo: il musical.
Per chi scrive, “Sweeney Todd, the demon barber of Fleet street” è senz’ombra di dubbio un capolavoro. Certo, il pubblico cui punta non è lo stesso che affollava le sale per “Willy Wonka e la fabbrica di cioccolato”, senz’altro si tratta di un pubblico selezionato. Se apprezzate il cinema di Burton, se DAVVERO amate il cinema di Burton, allora certo non potrete che rimanere entusiasti. Gli inconfondibili tratti del suo cinema ci sono tutti: dalle atmosfere gotico-oscure dei tempi di “Edward Scissors’hands” (lo stesso Todd con il suo ciuffo bianco ricorda fortemente Edward, nonostante le personalità dei due siano diametralmente opposte, come anche l’atteggiamento nei confronti della comunità di appartenenza) alla vena ironico-sarcastica che pure traspare da una vicenda tanto drammatica. La storia è quella di un barbiere che, condannato ingiustamente da un giudice che sfrutta il suo potere per allontanarlo e riuscire a conquistare sua moglie, torna per vendicarsi della gente londinese, colpevole a suo parere di non aver fatto nulla per difendere la donna dalle violenze subite, e di averla condotta ad una tragica fine, con l’aiuto di Mrs. Lovett, proprietaria di una squallida taverna e da sempre innamorata di lui.
Musiche e canzoni (tra l’altro bellissime) compongono non meno dell’80% del lungometraggio, davvero pochi risultano i dialoghi “parlati”: il film dev’essere guardato tenendo ben presente quest’aspetto, ed evitando di riservare poi, durante la visione, spiacevoli commenti e stupide considerazioni a tal proposito.
Suggestiva la scenografia dell’italiano Dante Ferretti.
Splendida interpretazione di tutti gli attori, Johnny Depp ed Helena Bonham Carter eccezionali come sempre (ottime anche le prestazioni canore dei due, particolarmente bella la voce della Bonham Carter).
Una perla cinematografica, dunque.
Voto 9
Risposte
visto ieri sera. unica pecca l'audio del cinema che non ha reso al massimo lo spettacolo(avevo detto d non andare là!!:rolleyes:)
la fotografia di mr. durden è impeccabile!
quoto!(ho quasi litigato con lo zzzito:D)
un pò come quando vai a vedere un film che sai far parte d una triologia..nn puoi dire"finiu ntà ll'aria".
canzoni davvero molto belle,sto ancora canticchiando:D johannaaaa..
molto tenera anche la canzone del piccolo toby dedicata alla perfida mrs lovett.
ma l'apice è stato raggiunto con la canzone del patto diabolico...
Questi sono tempi disperati e bisogna ricorrere a disperati rimedi!
oggi m sento maledettamente diabolica!!
la fotografia di mr. durden è impeccabile!
Mr.Durden;139113:
Musiche e canzoni (tra l’altro bellissime) compongono non meno dell’80% del lungometraggio, davvero pochi risultano i dialoghi “parlati”: il film dev’essere guardato tenendo ben presente quest’aspetto, ed evitando di riservare poi, durante la visione, spiacevoli commenti e stupide considerazioni a tal proposito.
quoto!(ho quasi litigato con lo zzzito:D)
un pò come quando vai a vedere un film che sai far parte d una triologia..nn puoi dire"finiu ntà ll'aria".
canzoni davvero molto belle,sto ancora canticchiando:D johannaaaa..
molto tenera anche la canzone del piccolo toby dedicata alla perfida mrs lovett.
ma l'apice è stato raggiunto con la canzone del patto diabolico...
Questi sono tempi disperati e bisogna ricorrere a disperati rimedi!
oggi m sento maledettamente diabolica!!
azz..un musical..? Vabbè, lo vedro lo stesso :D
marygrace;139118:
Uhm...gli dai 9.
Avevo intenzione di vederlo e poi io adoro Tim Burton.
Infatti uno dei miei film preferiti è "Big Fish".
Sono sicura che non mi deluderà
:)
Ah beh, se tra i tuoi film preferiti c'è Big Fish, allora hai ottimi gusti..
:D
Comunque, a mio parere vale sicuramente la pena vederlo..devi solo essere preparata mentalmente al fatto che è un musical :)
Uhm...gli dai 9.
Avevo intenzione di vederlo e poi io adoro Tim Burton.
Infatti uno dei miei film preferiti è "Big Fish".
Sono sicura che non mi deluderà
:)
Avevo intenzione di vederlo e poi io adoro Tim Burton.
Infatti uno dei miei film preferiti è "Big Fish".
Sono sicura che non mi deluderà
:)