H5N1 mutato
NEW YORK (Reuters) - Il virus H5N1 dell'influenza aviaria ha subito una mutazione e può contagiare più facilmente gli esseri umani, anche se non si è ancora trasformato in una variante tale da provocare la pandemia: sono le conclusioni di un gruppo di ricercatori dell'università statunitense di Wisconsin-Madison.
Le modifiche sono preoccupanti, ha detto il dottor Yoshihiro Kawaoka, che ha guidato lo studio.
"Abbiamo identificato un cambiamento specifico che può far sviluppare l'influenza aviaria nell'apparato respiratorio superiore umano", ha spiegato il ricercatore. "I virus che stanno circolando in Africa ed Europa sono quelli più vicini a diventare un virus umano".
Campioni del virus presi recentemente da volatili in Africa ed Europa mostrano tutti la presenza della mutazione, hanno scritto Kawaoka e i suoi colleghi nel bollettino del Public Library of Science, PLoS Pathogens.
"Non mi piace terrorizzare il pubblico, perché non può fare molto. Ma allo stesso tempo è importante per la comunità scientifica capire cosa sta accadendo", ha detto Kawaoka in un'intervista telefonica con Reuters.
Il ministero della Salute italiano ha precisato in una nota che "non cambia, in alcun modo, l'attuale livello di allerta e che il rischio di una pandemia influenzale, resta assente".
In Italia, ha aggiunto il ministero, quest'anno "non si è ancora verificato alcun caso di infezione su animali da parte del virus H5N1".
Il virus H5N1 dell'influenza aviaria, che colpisce soprattutto gli uccelli, ha contagiato dal 2003 329 persone in 12 paesi, provocando la morte di 201 pazienti. Molto raramente il virus si è trasmesso tra le persone, ma se acquisisse la capacità di farlo facilmente, potrebbe causare un'epidemia globale.
Tutti i virus influenzali sono in evoluzione costante e gli scienziati hanno alcune idee sulle mutazioni necessarie per trasformare il virus al punto di rendere facile il contagio umano. I volatili hanno normalmente una temperatura corporea di 41 gradi, mentre quella degli umani è più bassa, 37 gradi. L'ingresso del nostro naso e della gola ha di solito una temperatura di 33 gradi.
"Dunque di solito la 'bird flu' non si sviluppa nel naso o nella gola degli umani", dice Kawaoka. Questa particolare mutazione consente all'H5N1 di vivere a temperature più basse, appunto quelle del nostro apparato respiratorio superiore.
i tg dopo un tartassamento d parecchi mesi nn ne parlano più, ma ecco cosa sta succedendo..
Le modifiche sono preoccupanti, ha detto il dottor Yoshihiro Kawaoka, che ha guidato lo studio.
"Abbiamo identificato un cambiamento specifico che può far sviluppare l'influenza aviaria nell'apparato respiratorio superiore umano", ha spiegato il ricercatore. "I virus che stanno circolando in Africa ed Europa sono quelli più vicini a diventare un virus umano".
Campioni del virus presi recentemente da volatili in Africa ed Europa mostrano tutti la presenza della mutazione, hanno scritto Kawaoka e i suoi colleghi nel bollettino del Public Library of Science, PLoS Pathogens.
"Non mi piace terrorizzare il pubblico, perché non può fare molto. Ma allo stesso tempo è importante per la comunità scientifica capire cosa sta accadendo", ha detto Kawaoka in un'intervista telefonica con Reuters.
Il ministero della Salute italiano ha precisato in una nota che "non cambia, in alcun modo, l'attuale livello di allerta e che il rischio di una pandemia influenzale, resta assente".
In Italia, ha aggiunto il ministero, quest'anno "non si è ancora verificato alcun caso di infezione su animali da parte del virus H5N1".
Il virus H5N1 dell'influenza aviaria, che colpisce soprattutto gli uccelli, ha contagiato dal 2003 329 persone in 12 paesi, provocando la morte di 201 pazienti. Molto raramente il virus si è trasmesso tra le persone, ma se acquisisse la capacità di farlo facilmente, potrebbe causare un'epidemia globale.
Tutti i virus influenzali sono in evoluzione costante e gli scienziati hanno alcune idee sulle mutazioni necessarie per trasformare il virus al punto di rendere facile il contagio umano. I volatili hanno normalmente una temperatura corporea di 41 gradi, mentre quella degli umani è più bassa, 37 gradi. L'ingresso del nostro naso e della gola ha di solito una temperatura di 33 gradi.
"Dunque di solito la 'bird flu' non si sviluppa nel naso o nella gola degli umani", dice Kawaoka. Questa particolare mutazione consente all'H5N1 di vivere a temperature più basse, appunto quelle del nostro apparato respiratorio superiore.
i tg dopo un tartassamento d parecchi mesi nn ne parlano più, ma ecco cosa sta succedendo..
Risposte
Ma non è che i virus che causano le famose epidemie spuntano fuori all'improvviso...esistono sempre, come esistono da sempre le malattie infettive che essi causano. Il fatto è che i virus, come anche i batteri, di per sè si riproducono in modo molto veloce, oltre al fatto che il nostro ambiente lo favorisce sempre di più, quindi tutt'a un tratto diventano più dannosi del normale e generando nuovi ceppi.
Il motivo infatti per cui l'influenza è incurabile (perchè i farmaci servono solo ad alleviare i sintomi,non a curarla) è proprio perchè i virus influenzali sono tanti e mutano in continuazione, per cui è difficile sviluppare farmaci efficaci.
Il virus della mucca pazza o dell'aviaria non è scomparso anche se i media non ne parlano più, ma di sicuro l'infezione è stata contenuta.
Il motivo infatti per cui l'influenza è incurabile (perchè i farmaci servono solo ad alleviare i sintomi,non a curarla) è proprio perchè i virus influenzali sono tanti e mutano in continuazione, per cui è difficile sviluppare farmaci efficaci.
Il virus della mucca pazza o dell'aviaria non è scomparso anche se i media non ne parlano più, ma di sicuro l'infezione è stata contenuta.
ghhh il treponema ,noo
Ma sai..è solo chi non ha mai avuto qualke bella malattia venerea come la sifilide....e penso che appena vdono il loro "pisellino" pieno di pus opeggio ancora...se portata alle lunghe...potrebbero vedere la morte..sono sicuro che c penserebbero 2 volte--2-4-5.una volta ho visto un caso di treponema pallidum..m veniva da vomitare. pensa loro...
xò continuerebbero ugualmente a fare sesso nn ptotetto...
aggiungerei anke cotta...ma cmq del resto è normale l'ignoranza non è delle persone..ma di chi la crea nelle loro teste come la tv.....se solo si rendesse noto il quadro dele amalttie infettive che si possono contrarre,,la gente non andrebbe nanke più dal barbiere..al ristorante. sembrerà strano ma perfino in ospedale..infatti mi ricordo d aver studiato per un po il comportamento di batteri come il serratia marcenscens e il proteus(mirabilis e vulgaris)che appunto sono frequenti trovarli in ambienti ambulatoriali..e provocano grossi guai.
anch io il pollo l ho mangiato,anche xchè il virus nn te lo becchi certo mangiando carni d pollo!
si,e in ogni caso con l'ambiente terrestre oramai modificato da radiazioni nucleari,radiazioni solari e inquinamento è quasi normale avere delle mutazioni..addirittura se si pensa che una mutazione può avvenire anke spontaneamente durante la ricombinazione genica...figuriamoci se il virus si sviluppa in ambiente contaminato...Cmq io il pollo l'ho sempre mangiato anke durante la crisi proprio perchè il virus è sempre esistito..e ho visto cosa sono in grado di fare i mass-media..la vera pandemia l'hanno scatenata loro....
esatto folgore , la mia era un aprovocazione proprio rivolta alla informazione.
xò ,vedo che t sei occupato dei mie stessi studi, dovresti saxe che questo virus nn è esattamente come gli altri ceppi, infatti questo era molto più probabile che si mutasse e che si potesse trasmettere da uccello a uomo, e il punto è che sembra proprio che le cose stia andando così
xò ,vedo che t sei occupato dei mie stessi studi, dovresti saxe che questo virus nn è esattamente come gli altri ceppi, infatti questo era molto più probabile che si mutasse e che si potesse trasmettere da uccello a uomo, e il punto è che sembra proprio che le cose stia andando così
Il fatto che non nè parlino a me sembra normale.In passato per studi..m sono occupato del famoso visrus dell'infuenza e ho scoperto con mio grande stupore che l'h5n1 è solo una mutazione di vecchi virus aviari che hanno afflitto in passato il mondo.si tratta di un sottotipo del virus infuenzale di tipo A(il più pericoloso )Infatti La lettera H sta per human,5 è il num del sottotipo,N1 è il num di sottotipo(NA) isolato dagli uccelli.Ogni 10-40 anni quando compare un nuovo sottotipo di virus influenzale a si ha una pandemia che può essere di lievi entità o di grandi proporzioni.Nel 1918 con H1N1,NEL 1957 CON H2N2..fino a oggi con H5N1..ricordando inoltre che il virus è comparso in casi sporadici in diverse occasioni in giappone,russia e sud-este asiatico.Quindi è soltanto un fatto di mass-media che susano le notizie a loro piacimento...perchè il tio di virus è sempre esistito e ricordo che quando di recente c fu l'epidemia dissero che si trattava di un caso eccezionale..di un virus letale...una nuova peste anni 2000...e in realtà bastava aprire un libro di microbiologia e studiare gli effetti delle mutazioni geniche nei batteri per capire che è sempre esistito...e loro ne hanno parlato solo perchè si sono verificati molti casi..e da qui il terrore a comprare pollo..e carni bianche..cmq morale della favola:SIGNORI IL VIRUS è SEMPRE ESISTITO..ESISTE E QUELLI CHE C HANNO RIMESSO SONO STATI SOLO I PRODUTTORI E ALLEVATORI DI POLLO E CARNI BIANKE.
Agghiacciante...Biologia Molecolare aiutaci tu...