Viaggio-studio all'estero

Gatto891
Questo topic per chiedere un pò di pareri vari... qualunque commento è ben accetto :-)

L'anno prossimo dovrei laurearmi e avevo una forte idea di andare, il primo semestre della magistrale, in viaggio studio all'estero (indicativamente 6 mesi). Da qui le idee:


1) L'Erasmus, non so se qualcuno di voi l'ha fatto, in Spagna (probabilmente, Universidad Autònoma de Madrid)... qui i "dubbi" sarebbero due:

-) Innanzitutto il problema lingua, lo spagnolo non l'ho mai studiato e non so quanto sia facile impararlo, tanto più che dovrei iniziare da zero (e non so bene come poter iniziare a studiare una lingua nuova :-D). Certo imparare bene una lingua è importante e sarebbe uno dei motivi principali del voler partire...

-) La questione monetaria: io non ne ho la più pallida idea, quanto costerebbe un soggiorno sei mesi in Spagna (considerando che dovrei affittare anche una casa dello studente)? L'Erasmus a quanto ho capito mette a disposizione circa 230 euro al mese che chiaramente non possono coprire le spese di viaggio e soggiorno... quello che mi chiedevo è: secondo la vostra esperienza personale, quanto mi verrebbe la differenza?


2) Mobilità internazionale extra-europea, direzione Stati Uniti. Al solito:

-) L'inglese non sarebbe un problema, lo parlo un minimo e un'esperienza del genere potrebbe solo fargli bene.

-) La borsa sarebbe più cospicua, 700 euro al mese per 6 mesi, però immagino anche che la vita negli USA sia molto più costosa che qui ed è anche un bel viaggetto... purtroppo questa seconda borsa è la prima volta che viene fatta nella mia università e non si è capito ancora molto, specialmente se verrà rifatta.

Risposte
Camillo
Se hai già deciso verso quale ramo della matematica orientarti per il futuro allora scegli una università che sia molto valida in quel settore.
La Spagna certo è vicina , è comoda, non sono tanto diversi da noi, ma non so che rilievo abbia nel campo della matematica.
Io suggerisco di andare in USA, nella università più adatta e valida per il tuo campo di interesse : è comunque una esperienza di vita farci 6 mesi e poi torni con un inglese fluente, cosa molto utile, direi necessaria.
E magari allacci rapporti, conoscenze, amicizie che ti potranno essere utili dopo nel dottorato o nel lavoro.
Secondo me devi fare una scelta che sia anche "vantaggiosa " per il tuo futuro di matematico :D

Rggb1
Un ragazzo che conosco, iscritto a Informatica, è andato in Spagna con Erasmus (Valencia afair) e a quanto ho sentito si trova benone, magari mi farò ridire.

Però Berkeley... ;) Anche se dovresti "abituarti" alla California, terribile :-D

wedge
però il nostro amico non sta andando per una tesi, ma per un semestre di corsi. quindi credo che un po' ci sia correlazione tra il "nome" dell'università e il livello medio della didattica. correlazione con uno scatter non nullo, sicuramente, ma pur sempre un po' di correlazione.

Luca.Lussardi
In realtà forse per la Matematica scegliere quale univeristà è molto meno importante che per altre... in matematica non serve nessun strumento particolare, puoi trovare l'eccellenza anche in una sconosciuta università. Io ad esempio sto all'Università Tecnica di Dortmund, che non dice nulla a nessuno, ma c'è gente molto qualificata. Diverso è per le scienze sperimentali che richiedono strumentazioni adeguate; allora in tal caso una sede piuttosto che un'altra può fare una grossa differenza.

wedge
guarda, detto onestamente, le uniche ho mai sentito nominare sono California-Berkeley (ovviamente), Rutgers (ottima anche), Umass e Texas A&M

Gatto891
Nel bando di università statunitensi ce ne sono 13 (ma il bando è in generale per l'università, non per Matematica), il 18 ho prenotato un colloquio con la responsabile e le chiederò, tra le altre cose, se sono tutte anche per noi matematici, generalmente bistrattati per queste cose :?... chiaramente mi informerò bene sia per l'esperienza spagnola sia per quella americana, e poi cercherò di scegliere la migliore sotto tutti i punti di vista =)

P.S. Io sinceramente non sono molto pratico di università americane, spoilero l'elenco delle "candidate" e se qualcuno ne riconosce a prima vista qualcuna particolarmente carina o particolarmente sgradita, per esperienze personali, faccia un segnale... :D



Comunque ringrazio molto sia Wedge che Luca, siete sempre molto utili :-)

wedge
io ti direi di valutare in quale università degli Stati Uniti andresti, potrebbe essere una scelta eccellente (tipo Ivy League) o pessima (University of Eastern Wyoming o simili). l'UNAM per Matematica è sicuramente buona, ho un amico che ci sta facendo il dottorato ed è molto contento.

non sono convinto che la vita negli Stati Uniti sia molto cara, dipende ovviamente dove sei, ma è complessivamente più cheap che non nel Nord Italia, per dire.
il viaggio oltreoceano nemmeno è caro se sei fuori alta stagione. io il mese prossimo vado a San Diego e il biglietto è 500E andata e ritorno.

Luca.Lussardi
L'unica esperienza che ho avuto in Spagna è stata una scuola di due settimane a Alicante (Valencia) che forse è ancora più economica di Madrid; ti posso dire che ho speso circa 300 euro nell'ostello interno all'univeristà, per due settimane intere, pensione completa.

Gatto891
Capito... comunque forse proprio il fatto che lo spagnolo non lo conosco, e che è in parte simile all'italiano, potrebbe essere un punto a favore: da un lato l'inglese cerco in ogni caso di tirarlo avanti nel miglior modo possibile, e dall'altro ho l'opportunità di studiare una lingua nuova.

Comunque un'idea (anche vaga) di quanto potrebbero venire a costare sei mesi in Spagna?

Luca.Lussardi
Credo che dal punto di vista della retribuzione siano equivalenti: in spagna la vita non è cara come negli stati uniti, per cui le tue borse sono proporzionate, come tu stesso dicevi. Se la borsa negli USA fosse disponibile ti consiglierei quella, se non altro la lingua praticamente la sai già, e la cosa ti garantisco non è banale (te lo dice uno che si è trovato in una piccola città in germania nella quale nessuno parla inglese praticamente, non è facile ...). E' pur vero che lo spagnolo non è difficile per un italiano (io quando sono stato in spagna e parlavo in italiano capivano il 70% di quello che dicevo, e viceversa).

In ogni caso con nessuna delle due borse riesci ad essere autonomo. Forse in Spagna, col fatto che la vita è meno cara che in america, te la caveresti meglio anche considerando il fatto che più spesso potresti rientrare in Italia.

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