Università: qual è la situazione?
Apro questo topic per un unico motivo: capire qual è la situazione nelle università italiane, visto che è impossibile trovare informazioni a riguardo.
non vorrei che si discutesse delle cause, della protesta dei ricercatori e del ddl Gelmini, ma vorrei solo che tutti contribuissero a delinerare la situazione.
Pisa: facoltà di SMFN, ingegneria, economia: inizio lezioni a "data da destinarsi", programmazione didattica non approvata.si offrono contratti di supplenza gratuiti.
Torino: matematica non inizia prima del 14 ottobre. architettura se inizia, inizia a novembre.
Milano statale: 3 settimane di ritardo a SMFN, inizio il 15 ottobre.
Milano poli: inizio regolare il 20 settembre
Milano Bicocca: economia e scienze giuridiche il 27 settembre; SMFN con una settimana di ritardo inizia l' 11 ottobre (ma a pieno regime il 18)
Bari: iniziano tutti l' 11 ottobre
L' Aquila: a matematica si inizia 11 ottobre, con 1 settimana di ritardo (si offrono contratti di supplenza gratuiti)
Cagliari: a matematica si inizia 11 ottobre, con 1 settimana di ritardo (si offrono contratti di supplenza gratuiti)
Roma Tor Vergata: 2 settimane di ritardo per l'inizio delle lezioni di matematica
Perugia: posticipato di 2 settimane l'inizio a matematica: il 18 ottobre.
Padova: tutto l'Ateneo inizia il 7 ottobre (10 giorni di ritardo)
Ferrara: fisica inizia il 4 ottobre
roma 3 :inizio regolare il 20 settembre, ma senza ricercatori ad insegnare.
Trento: lezione dal 15 settembre
non vorrei che si discutesse delle cause, della protesta dei ricercatori e del ddl Gelmini, ma vorrei solo che tutti contribuissero a delinerare la situazione.
Pisa: facoltà di SMFN, ingegneria, economia: inizio lezioni a "data da destinarsi", programmazione didattica non approvata.si offrono contratti di supplenza gratuiti.
Torino: matematica non inizia prima del 14 ottobre. architettura se inizia, inizia a novembre.
Milano statale: 3 settimane di ritardo a SMFN, inizio il 15 ottobre.
Milano poli: inizio regolare il 20 settembre
Milano Bicocca: economia e scienze giuridiche il 27 settembre; SMFN con una settimana di ritardo inizia l' 11 ottobre (ma a pieno regime il 18)
Bari: iniziano tutti l' 11 ottobre
L' Aquila: a matematica si inizia 11 ottobre, con 1 settimana di ritardo (si offrono contratti di supplenza gratuiti)
Cagliari: a matematica si inizia 11 ottobre, con 1 settimana di ritardo (si offrono contratti di supplenza gratuiti)
Roma Tor Vergata: 2 settimane di ritardo per l'inizio delle lezioni di matematica
Perugia: posticipato di 2 settimane l'inizio a matematica: il 18 ottobre.
Padova: tutto l'Ateneo inizia il 7 ottobre (10 giorni di ritardo)
Ferrara: fisica inizia il 4 ottobre
roma 3 :inizio regolare il 20 settembre, ma senza ricercatori ad insegnare.
Trento: lezione dal 15 settembre
Risposte
A Padova i corsi della facolta' di Scienze iniziano lunedi' prossimo (il 18). I corsi delle altre facolta' sono iniziati lunedi' scorso (l'11).
anche matematica comincia a Pisa, il 19 ottobre.
così pure inizia chimica, ma non tutti i dipartimenti di scienze sono in accordo, ognuno segue la sua strada...
così pure inizia chimica, ma non tutti i dipartimenti di scienze sono in accordo, ognuno segue la sua strada...
A palermo le lezioni iniziano l'8 novembre in quasi tutte le facoltà

dovrebbe essere ufficiale: ingegneria di pisa parte il 25 ottobre, modificando il calendario accademico http://www.web.ing.unipi.it/didattica/d ... accademico
La lettera è poi completata dall'allegato che si trova qui :
http://www.polimi.it/fileadmin/user_upl ... ersita.pdf
http://www.polimi.it/fileadmin/user_upl ... ersita.pdf
tutti gli studenti del Politecnico di Milano hanno ricevuto la seguente lettera:
Cara Allieva, Caro Allievo,
In questi ultimi due anni stiamo assistendo a una campagna denigratoria, sempre più intensa e aggressiva, nei riguardi dell’Università italiana e di tutti coloro che onestamente vi operano.
E’ una campagna che rischia di demotivare profondamente tutti noi e soprattutto quei giovani che vi sono entrati da poco o che desiderano entrarvi.
E’ una campagna che può indurre legittimi dubbi in Voi e nelle Vostre famiglie.
Spesso le persone che incontro mi chiedono se è reale il quadro che viene rappresentato dai molti interventi riportati dai media, oppure se stiamo assistendo, forse senza rendercene conto, a un attacco teso a sfiduciare le università statali.
Appare legittimo il dubbio che vi sia il desiderio di sostituire l’ università pubblica con un sistema privato, devastando le aspettative di più di un milione e mezzo di famiglie italiane.
Noi, che siamo allo stesso tempo insegnanti e ricercatori, ci sentiamo profondamente offesi perché ci si vuole delegittimare proprio di fronte alla comunità che abbiamo scelto di servire col nostro lavoro e con i nostri sacrifici.
Questi tentativi di delegittimazione fanno male a tutti noi che crediamo nell’università, che vi lavoriamo per formare e per traghettare Voi giovani dalla scuola secondaria al mondo del lavoro, per fare ricerca e servire il nostro Paese in cui ancora crediamo. Ci fanno perdere l’entusiasmo, ci spingono a fare il minimo richiesto, ci allontanano dalla voglia di operare in un servizio che abbiamo scelto e in cui ancora crediamo. Vogliamo reagire soltanto perché, altrimenti, faremmo il gioco di chi ci vuole distruggere privandoci di quella libertà che, sola, permette di fare ricerca e insegnare a Voi giovani.
In questi giorni si parla di agitazioni dei ricercatori, di richiesta di sospensione delle lezioni, di volontà a non tenere insegnamenti, di rivendicazioni da parte di persone che possono sembrare fortunate perché hanno ancora un lavoro, ma alle quali si sta togliendo quella speranza che li aveva spinti a rinunciare ad attività più remunerative per iniziare quel lavoro che a noi, più vecchi, è sempre parso il più bel lavoro del mondo: fare ricerca e contemporaneamente insegnare ai più giovani.
Le aspettative di carriera dei più giovani sono deluse. Da più di tre anni non sono banditi concorsi per passare da ricercatore a professore associato e da associato a professore ordinario e non si può ragionevolmente prevedere il numero di anni che dovranno ancora passare prima che questi concorsi vengano banditi. Per non invecchiare senza speranza molti giovani valenti stanno vincendo concorsi per posizioni di professore in università straniere e coloro che vanno via non sono sostituiti da colleghi stranieri che desiderino venire a lavorare in Italia.
Ci viene impedito di fare ricerca con colleghi stranieri anche se riusciamo a farci finanziare da enti pubblici o privati perché un nuovo dispositivo legislativo prescrive di spendere in missioni di lavoro meno della metà di quanto speso nel 2009.
Ci viene impedito di continuare a offrire una formazione finora apprezzata dal mondo del lavoro perché un recente decreto ministeriale impone una riduzione di insegnamenti e corsi di laurea, indipendentemente dal numero di allievi iscritti. Forse il nostro Ateneo sarà costretto a ridurre le immatricolazioni oppure a chiudere attività didattiche che fino ad oggi hanno soddisfatto le esigenze dei territori in cui il Politecnico è presente.
Ci viene proposto un Disegno di Legge che, seppur necessario, presenta alcuni punti critici:
- l’imposizione di forme di governo dell’Ateneo molto diverse da quelle da noi adottate nell’ultimo decennio che ci hanno permesso di crescere nella reputazione internazionale
- l’obbligo di assumere docenti provenienti da altre Università in un paese che fa di tutto per contrastare la mobilità a causa della carenza di servizi erogati
- pesanti incertezze sul destino dei giovani ricercatori che lavorano con noi per la mancanza di una programmazione nella progressione delle loro carriere
- scarsa attrattività della carriera accademica per le nuove generazioni poste di fronte a una serie di contratti a tempo determinato che aumenta il loro senso di precarietà.
L’approvazione di una legge che non tenga conto di queste criticità e di un programma pluriennale di finanziamento all’Università rischia di produrre una situazione anche peggiore dell’attuale.
Come si fa a gestire un Ateneo o a fare una programmazione adeguata quando ancora oggi non si conosce l’ammontare del finanziamento statale del Politecnico relativo all’anno 2010?
Questa lettera nasce proprio dal desiderio di condividere con Voi questi sentimenti, di chiedere la vostra comprensione, di cercare la vostra solidarietà.
Tutti noi del Politecnico vogliamo continuare la missione che da quasi 150 anni ci è stata affidata, ma non possiamo essere lasciati soli in balia di chi sta usando una falciatrice per fare di tutta l’erba un fascio, incurante di tagliare in un solo passaggio l’erba secca, quella verde e i fiori già cresciuti.
E’ proprio la capacità di distinguere il grano buono dalla gramigna che, insieme a Voi, indipendentemente da ogni fede politica, vorremmo chiedere a questo nostro Paese. Vogliamo che non sia distrutto quanto di buono abbiamo, chiediamo con forza che si investa anche su quanto c’è di buono per renderlo ancora migliore.
A Firenze, la maggior parte delle facoltà inizierà le lezioni in data lunedì 11 ottobre.
Anche a Roma La Sapienza l'inizio delle lezioni è previsto il 18 ottobre per tutta la facoltà di Scienze MFN.
Il CdL in Matematica ha organizzato delle lezioni divulgative nel periodo 6-17 ottobre.
Il CdL in Matematica ha organizzato delle lezioni divulgative nel periodo 6-17 ottobre.
A Cagliari l'inizio delle lezioni è stato spostato al 18 ottobre per tutta la Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali.
http://www.unica.it/scienzemfn/index.php?id=3&tx_ttnews%5btt_news%5d=238&tx_ttnews%5bbackPid%5d=1&cHash=2dbccdc9ac
http://www.unica.it/scienzemfn/index.php?id=3&tx_ttnews%5btt_news%5d=238&tx_ttnews%5bbackPid%5d=1&cHash=2dbccdc9ac
"blackbishop13":
Torino: [...] architettura se inizia, inizia a novembre.
A me però hanno comunicato questo:
Vi comunichiamo inoltre che il Senato Accademico, nella seduta di martedi' 21 settembre scorso, ha confermato per tutte le Facolta' di Ingegneria e Architettura l'inizio delle lezioni il 4 ottobre per il primo anno delle Lauree Triennali e l'11 ottobre per gli anni successivi al primo e per le Lauree Magistrali/Specialistiche.
Anche i professori con cui ho parlato hanno confermato l'11 ottobre come data di inizio.
Ci sono comunque notevoli disagi (almeno ad Ingegneria, ma immagino che Architettura sia uguale se non peggio), come la disattivazione di alcuni corsi, il rinvio del carico didattico per non parlare del fatto che hanno cambiato il numero di crediti di diversi esami, costringendo molti studenti a dover cambiare piano di studi.
In più (aggiungo quello scritto da Titania, dal momento che anche io vado in Bicocca), almeno a matematica, nella prima settimana di inizio corsi sono previste assemblee e incontri, quindi penso che a "pieno reggime" si inizierà del 18.
Invece la specialistica inizia il 12 ottobre, senza variazioni sulla data ufficiale (anche perchè sono corsi tenuti al 90% da professori, quindi...)
Invece la specialistica inizia il 12 ottobre, senza variazioni sulla data ufficiale (anche perchè sono corsi tenuti al 90% da professori, quindi...)
Bicocca Scienze MM FF NN inizia l'11 ottobre, con una settimana di ritardo.
Qui a Milano Politecnico, le lezioni sono iniziate regolarmente il 20 settembre, Bicocca Economia e Bicocca Scienze Giuridiche so che sono partite lunedì 27 settembre.
gia' pagato pure io, pero' forse siamo OT....
io ho già pagato (e i restanti di pisa), la rata era entro il 30 settembre. (per non parlare che le prossime rate sono anche aumentate rispetto all'anno scorso)
"Blackorgasm":
scusate una delucidazione, ma noi le tasse bisognerà pagarle ugualmente? cioè non si sa quando si inizia, rischiamo di andare fuori corso ed alla fine chi ringraziamo?
A Torino la prima rata bisogna pagarla entro lunedì 4 ottobre: presumo quindi che in molti (oltre al sottoscritto) abbiano già pagato.
Anche a Perugia è stato rinviato l'inizio delle lezioni per la Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali.
In particolare le lezioni del corso di laurea triennale in matematica sono state posticipate dal 4 ottobre al 18 ottobre.
Direi un ottimo benvenuto per noi matricole.
In particolare le lezioni del corso di laurea triennale in matematica sono state posticipate dal 4 ottobre al 18 ottobre.
Direi un ottimo benvenuto per noi matricole.

Roma3: la didattica è iniziata regolarmente il 20 settembre (e sinceramente comincia a sembrarmi strano visto il caos che c'è ovunque), ma anche qui quasi tutti i ricercatori si sono rifiutati di tenere i corsi, che ora tengono esclusivamente docenti di ruolo.
scusate una delucidazione, ma noi le tasse bisognerà pagarle ugualmente? cioè non si sa quando si inizia, rischiamo di andare fuori corso ed alla fine chi ringraziamo?
