Un pensiero...
...mentre pensavo mi son chiesto: ma esiste un apparato di ricerca in matematica pura?...
con apparato intendo strutture esistenti come quelle per la ricerca medica, ovvero veri e prorpi enti di ricerca al di fuori del cnr.
se si, cosa bisognerebbe far oltre a laurearsi
è giusto una curiosità...
con apparato intendo strutture esistenti come quelle per la ricerca medica, ovvero veri e prorpi enti di ricerca al di fuori del cnr.
se si, cosa bisognerebbe far oltre a laurearsi

è giusto una curiosità...

Risposte
la butto giù fin troppo banale:
in un acceleratore vengono fatte scontrare delle particelle e si rileva cosa succede.
in un laboratorio passivo si costruisce un grande serbatoio (contenente acqua o qualche liquido speciale, a basse temperature, schermato da qualche tonnellata di pietra eccetera) e si sta a guardare, aspettando l'arrivo di raggi cosmici.
i secondi sono l'ideale per lo studio dei neutrini, mentre tutto il resto della fisica delle particelle è stato fatto nei primi (mia valutazione personale).
in un acceleratore vengono fatte scontrare delle particelle e si rileva cosa succede.
in un laboratorio passivo si costruisce un grande serbatoio (contenente acqua o qualche liquido speciale, a basse temperature, schermato da qualche tonnellata di pietra eccetera) e si sta a guardare, aspettando l'arrivo di raggi cosmici.
i secondi sono l'ideale per lo studio dei neutrini, mentre tutto il resto della fisica delle particelle è stato fatto nei primi (mia valutazione personale).
"wedge":
infine, in Italia esiste uno dei due più grandi laboratori di fisica particellare "passiva" al mondo, assieme al Kamiokande in Giappone. parlo del Gran Sasso, ma è tutta un'altra scuola
cosa intendi con "fisica particellare "passiva""?

"fu^2":
giusto x completar la mia curiosita, invece strutture tipo il CERN esistono in italia?...
si e no.
piccola premessa: i GRANDI acceleratori nel mondo sono:
LHC al CERN, in funzione dall'anno prossimo, circolare, che fa collidere protoni con protoni
SLAC, a Stanford, lineare, positroni ed elettroni
RHIC, vicino a New York, circolare, ioni pesanti
DESY, Amburgo, protoni (non sono sicuro!)
Tevatron al FERMILAB, circolare, protoni e antiprotoni
in Italia strutture di queste dimensioni non esistono e i Fisici italiani partecipano dunque a progetti di fisica delle alte energie nei laboratori sopraelencati. nei vari laboratori dell'INFN ci sono diversi piccoli acceleratori che vengono utilizzati per fini "collaterali", come la terapia adronica (in pratica: uccidere i tumori sparando neutroni o protoni).
un accelatore molto all'avanguardia in Italia è ELETTRA, che viene sfruttato per produrre luce di sincrotrone (mentre in tutti i laboratori sopraelencati si cerca di limitarla

infine, in Italia esiste uno dei due più grandi laboratori di fisica particellare "passiva" al mondo, assieme al Kamiokande in Giappone. parlo del Gran Sasso, ma è tutta un'altra scuola

giusto x completar la mia curiosita, invece strutture tipo il CERN esistono in italia?...
eppure fino alla meccanica quantistica tutti i fisici lo ritenevano possibile...
tuttora hawking, penrose e compagnia bella parlano di teoria del tutto e cose
del genere... Io, personalmente, so talmente poco di fisica e filosofia da non poter
far altro che ripetere cose già dette da persone importanti...
tuttora hawking, penrose e compagnia bella parlano di teoria del tutto e cose
del genere... Io, personalmente, so talmente poco di fisica e filosofia da non poter
far altro che ripetere cose già dette da persone importanti...
Senza scomodare Popper, chiedi a qualunque fisico teorico, quelli gentili arrossiranno, quelli amichevoli si faranno una fragorosa risatona, quelli più esaltati ti faranno un occhio nero.
Perché la frase è priva di senso, anzi, è diseducativa verso il concetto stesso di fisica come disciplina della predizione (mentre viene presentata come una volgare disciplina di spiegazione)
Perché la frase è priva di senso, anzi, è diseducativa verso il concetto stesso di fisica come disciplina della predizione (mentre viene presentata come una volgare disciplina di spiegazione)
si può quasi-ragionevolmente pensare che un giorno saranno scoperte tutte le leggi dell'universoSecondo Popper, questa affermazione è necessariamente falsa.
Secondo me la ricerca matematica pura, anche se fine a se stessa, ha un certo valore intellettuale. Questo la distingue dai giochi qualsiasi tipo il sudoku. La ricerca matematica è anche fantasia, intuizione, creatività ed essa sviluppa queste qualità, innate nell'uomo, elevandolo da uno stadio terreno. L'idea che qualcosa abbia valore solo perché utile è opinabile: non so quanto la Divina Commedia o le opere di Picasso abbiano in sè e per sè favorito la pratica e quotidiana vita umana; di certo però hanno contribuito allo sviluppo dell'umanità da un punto di vista intellettuale.
Semplicemente a quel punto avrà lo stesso valore del sudoku in quanto le applicazioni pratiche saranno svanite...
specializzarsi, dottorarsi, vincere un assegno di ricerca...
esiste eccome la ricerca in matematica!! anzi, è l'unica cosa che non finirà mai!! si può quasi-ragionevolmente pensare che un giorno saranno debellate tutte le malattie, scoperte tutte le leggi dell'universo... ma non si può affatto pensare che finisca la ricerca matematica: basti pensare che i numeri interi sono infiniti...
esiste eccome la ricerca in matematica!! anzi, è l'unica cosa che non finirà mai!! si può quasi-ragionevolmente pensare che un giorno saranno debellate tutte le malattie, scoperte tutte le leggi dell'universo... ma non si può affatto pensare che finisca la ricerca matematica: basti pensare che i numeri interi sono infiniti...