Tremenda esperienza su tenuta registri presenze in classe
Buongiorno, dopo la pessima esperienza come studente privatista per il comportamento avuto da parte degli insegnanti riguardo la preparazione degli esami ho deciso di iscrivermi ad una scuola pubblica serale di qualifica (3 anni in 1).
La prima poco felice situazione che ho riscontrato è la non organizzazione delle materie in modo che siano di sostegno per le materie di indirizzo, ad esempio matematica affronta argomenti da scuole primarie, ancora non hanno affrontato le frazioni
(penso che prenderò un 10 nella verifica che mi hanno fatto fare
) mentre nell'area di indirizzo richiede i sistemi e le equazioni ( ma non ha tempo di spiegarli).
La seconda è ancora peggio e riguarda la tenuta dei registri presenze.
Premetto che non sussiste l'obbligo di frequenza ma solo quello di superare le verifiche.
Per motivi di numero di alunni il corso è suddiviso in area comune (stesse materie per tutti) e area di indirizzo (meccanica, elettrica, servizi sociali) i registri delle presenza sono 3 e ogni giorno assisto ad una perdita di almeno 1 ora solo per fare la notazione sul registro su un totale di 5 moduli di lezioni da 45min l'uno.
Questa cosa mi aveva fatto girare parecchio le scatole e avevo fatto una segnalazione, sembrava che si fossero svegliati un po' di più a fare le annotazioni, ma poi si è aggiunta la ciliegina sulla torta, cioè ulteriori registri in cui gli alunni dovevano firmare la presenza: da notare bene che i registri sono in base al numero di insegnanti, questo vuol dire che se in una lezione ci sono 2 insegnanti si dovranno fare 2 firme
a queste si aggiungono i 3 registri indicati sopra che devono essere compilati ogni cambio di insegnante!
ora di preciso questa malattia mentale non so da quale motivazione scaturisca ma penso che se avessero fatto 2 soli registri, uno per l'area comune e uno per ogni area di indirizzo avrebbero risolto il problema; per le firme bastava apporle su di essi, una per l'ingresso e una per l'uscita....in questo modo invece di 1 ora per fare il tutto lo si fa in 15/20 min sul totale della serata!
la prossima settimana prendo il cronometro e mi segno le ore reali di lezione e quelle perse in burocrazia o casino in classe ( eh si, purtroppo in classe ci sono pure i "maggiorenni" bocciati nel diurno che cercano di avere la qualifica), che si amplifica proprio in questi lassi di tempo riflettendosi di conseguenza per un certo periodo, anche dentro la lezione vera e propria.
quali sono le normative al riguardo?
ma è possibile che siano così paranoiche oppure è il responsabile interno all'istituto (un po' giovane) che "si è fatto prendere la mano al riguardo"!
La prima poco felice situazione che ho riscontrato è la non organizzazione delle materie in modo che siano di sostegno per le materie di indirizzo, ad esempio matematica affronta argomenti da scuole primarie, ancora non hanno affrontato le frazioni


La seconda è ancora peggio e riguarda la tenuta dei registri presenze.
Premetto che non sussiste l'obbligo di frequenza ma solo quello di superare le verifiche.
Per motivi di numero di alunni il corso è suddiviso in area comune (stesse materie per tutti) e area di indirizzo (meccanica, elettrica, servizi sociali) i registri delle presenza sono 3 e ogni giorno assisto ad una perdita di almeno 1 ora solo per fare la notazione sul registro su un totale di 5 moduli di lezioni da 45min l'uno.
Questa cosa mi aveva fatto girare parecchio le scatole e avevo fatto una segnalazione, sembrava che si fossero svegliati un po' di più a fare le annotazioni, ma poi si è aggiunta la ciliegina sulla torta, cioè ulteriori registri in cui gli alunni dovevano firmare la presenza: da notare bene che i registri sono in base al numero di insegnanti, questo vuol dire che se in una lezione ci sono 2 insegnanti si dovranno fare 2 firme

ora di preciso questa malattia mentale non so da quale motivazione scaturisca ma penso che se avessero fatto 2 soli registri, uno per l'area comune e uno per ogni area di indirizzo avrebbero risolto il problema; per le firme bastava apporle su di essi, una per l'ingresso e una per l'uscita....in questo modo invece di 1 ora per fare il tutto lo si fa in 15/20 min sul totale della serata!
la prossima settimana prendo il cronometro e mi segno le ore reali di lezione e quelle perse in burocrazia o casino in classe ( eh si, purtroppo in classe ci sono pure i "maggiorenni" bocciati nel diurno che cercano di avere la qualifica), che si amplifica proprio in questi lassi di tempo riflettendosi di conseguenza per un certo periodo, anche dentro la lezione vera e propria.
quali sono le normative al riguardo?
ma è possibile che siano così paranoiche oppure è il responsabile interno all'istituto (un po' giovane) che "si è fatto prendere la mano al riguardo"!
Risposte
Di solito le scuole regionali sono convenzionate con una statale, almeno in provincia di Venezia è così. Uno frequenta la scuola regionale e poi, nella stessa sessione, solo una settimana dopo, se vuole, fa anche l'esame alla statale. Mi chiederai: perché non frequentare subito la scuola statale? Perché i corsi professionali regionali hanno quasi tutti anche il serale e perché ci sono corsi regionali in molti paesi in cui manca il professionale statale.
Io ho fatto sia il corso professionale della Regione, sia la qualifica professionale presso una scuola pubblica statale.
Nel corso professionale gli alunni li fanno firmare due volte, cioè appena entrano a scuola e prima dell'uscita (o almeno io mi ricordo che facevo così 4-5 anni fa). I professori firmavano i loro registri e il registro di classe.
Nella scuola statale invece gli alunni non devono firmare sul registro e i professori firmano il registro personale e il registro di classe facendo intanto l'appello per vedere chi è presente e chi assente..questo al massimo porta via 5 minuti su 50 minuti di lezione.
Da quest'anno c'è anche il limite dei 50giorni di assenza, ma non si sa bene se anche al serale oppure no, boh.
Al limite potresti provare a chiedere di fare l'esame di qualifica da esterno nel corso serale (magari se lavori puoi dire che hai problemi per gli orari ecc), dicendo che poi sarai disponibile a frequentare la quarta normalmente.
Oppure chiedere per la formazione a distanza, ma purtroppo la scuola Italiana è indietro secoli rispetto a queste cose, che renderebbero tutto più facile (e ovviamente andrebbe contro l'interesse di qualcuno).
Comunque accertati che sia una scuola statale che rilascia un diploma di qualifica professionale al terzo anno (di istruzione superiore, titolo riconosciuto anche nei concorsi pubblici ecc) e che poi ovviamente prevede il quarto e quinto anno e infine l'esame di stato per conseguire il diploma.
I corsi della Regione sono un po' una fregatura, vanno bene per chi un diploma ce l'ha già e quindi vuole perfezionarsi/aggiornarsi, ma se uno non ha il diploma, avere solo la qualifica regionale è come avere la terza media, per il lavoro non serve a niente. Inoltre questi corsi, in genere, prevedono solo 3 anni (con esame per l'attestato di qualifica regionale), solo pochi fanno fare anche il quarto anno, ma il diploma che si consegue non serve lo stesso..
Se già con un diploma "normale" di una scuola statale molti hanno problemi a trovare lavoro ecc, con un diploma regionale è solo una perdita di tempo..
Nel corso professionale gli alunni li fanno firmare due volte, cioè appena entrano a scuola e prima dell'uscita (o almeno io mi ricordo che facevo così 4-5 anni fa). I professori firmavano i loro registri e il registro di classe.
Nella scuola statale invece gli alunni non devono firmare sul registro e i professori firmano il registro personale e il registro di classe facendo intanto l'appello per vedere chi è presente e chi assente..questo al massimo porta via 5 minuti su 50 minuti di lezione.
Da quest'anno c'è anche il limite dei 50giorni di assenza, ma non si sa bene se anche al serale oppure no, boh.
Al limite potresti provare a chiedere di fare l'esame di qualifica da esterno nel corso serale (magari se lavori puoi dire che hai problemi per gli orari ecc), dicendo che poi sarai disponibile a frequentare la quarta normalmente.
Oppure chiedere per la formazione a distanza, ma purtroppo la scuola Italiana è indietro secoli rispetto a queste cose, che renderebbero tutto più facile (e ovviamente andrebbe contro l'interesse di qualcuno).
Comunque accertati che sia una scuola statale che rilascia un diploma di qualifica professionale al terzo anno (di istruzione superiore, titolo riconosciuto anche nei concorsi pubblici ecc) e che poi ovviamente prevede il quarto e quinto anno e infine l'esame di stato per conseguire il diploma.
I corsi della Regione sono un po' una fregatura, vanno bene per chi un diploma ce l'ha già e quindi vuole perfezionarsi/aggiornarsi, ma se uno non ha il diploma, avere solo la qualifica regionale è come avere la terza media, per il lavoro non serve a niente. Inoltre questi corsi, in genere, prevedono solo 3 anni (con esame per l'attestato di qualifica regionale), solo pochi fanno fare anche il quarto anno, ma il diploma che si consegue non serve lo stesso..
Se già con un diploma "normale" di una scuola statale molti hanno problemi a trovare lavoro ecc, con un diploma regionale è solo una perdita di tempo..
ciao, ora con le classificazioni non me ne intendo molto e potrebbe darsi che sotto certi nomi ti facciano pensare una cosa e poi è un'altra.
di sicuro non è un enaip o cose del genere (l'enaip di corsi serali ne ha fatti ben pochi in questi ultimi anni, dalle mie parti nessuno per adulti)...ti indico sotto quali sigle svolge la sua mansione.
IPAA, IPSS, IPSIA
fanno sia il diurno sia il serale le materie ci sono un po' tutte, storia, italiano, scienze della terra e biologia, matematica,, fisica,inglese, diritto ed economia e poi 3 materie di indirizzo, per me sono: controlli, teoria elettrica, e pratica elettrica.
Ovviamente tutto risicato nelle poche ore a settimana, reali sono 20 in quanto sono moduli da 45min l'uno dalle 19 alle 23. Da queste però devo togliermi il tempo dedicato ai registri e alla fine diventano 3 ore tra una cavolata e l'altra, le ricreazioni spesso diventano 2 ecc....
Tutto tempo perso per me perché prima di tutto mi sto già dimenticando tutte le cose che ho studiato in matematica per non parlare del resto e poi la capacità di acquisizione della materia è nettamente inferiore rispetto ad imparare su un libro e chiedere aiuti vari sui forum; le cose dette a voce sono ben diverse da quelle scritte sui libri che hanno dalla loro parte una certa completezza sugli argomenti e il giusto tempo necessario per acquisirli. Purtroppo non ho altre scelte perché da privatista ti fucilano, non hanno un briciolo di iniziativa nel proporre un metodo diverso per affrontare gli esami. Per me è impossibile affrontare di seguito circa 7/8 prove scritte e 3 ore filate di interrogazione orale il tutto concentrato in una settimana su di un programma che per vastità è impossibile da prevedere senza che qualcuno in anticipo non ti dia delle linee guida su cosa potrei trovarmi nella prova! Gli studenti interni sono certo che queste informazioni le hanno e chi studia non trova molte difficoltà a superarle; di fatto dove sto studiando ora, la lezione prima ti dicono gli argomenti che ci saranno alla verifica e ti fanno pure vedere i possibili calcoli, ovviamente la verifica avrà problemi diversi ma penso che sia lo stesso un aiutone al riguardo!
più difficile sarà la quarta e la quinta se le farò in quanto sono molto più dense le materie di indirizzo poi sapendo che il prof di indirizzo è come se avesse un razzo nel .... al contrario di tutti gli altri la cosa non sarà facile, in più non avrò il supporto di matematica perché è indietro di brutto rispetto a quello di indirizzo.
di sicuro non è un enaip o cose del genere (l'enaip di corsi serali ne ha fatti ben pochi in questi ultimi anni, dalle mie parti nessuno per adulti)...ti indico sotto quali sigle svolge la sua mansione.
IPAA, IPSS, IPSIA
fanno sia il diurno sia il serale le materie ci sono un po' tutte, storia, italiano, scienze della terra e biologia, matematica,, fisica,inglese, diritto ed economia e poi 3 materie di indirizzo, per me sono: controlli, teoria elettrica, e pratica elettrica.
Ovviamente tutto risicato nelle poche ore a settimana, reali sono 20 in quanto sono moduli da 45min l'uno dalle 19 alle 23. Da queste però devo togliermi il tempo dedicato ai registri e alla fine diventano 3 ore tra una cavolata e l'altra, le ricreazioni spesso diventano 2 ecc....
Tutto tempo perso per me perché prima di tutto mi sto già dimenticando tutte le cose che ho studiato in matematica per non parlare del resto e poi la capacità di acquisizione della materia è nettamente inferiore rispetto ad imparare su un libro e chiedere aiuti vari sui forum; le cose dette a voce sono ben diverse da quelle scritte sui libri che hanno dalla loro parte una certa completezza sugli argomenti e il giusto tempo necessario per acquisirli. Purtroppo non ho altre scelte perché da privatista ti fucilano, non hanno un briciolo di iniziativa nel proporre un metodo diverso per affrontare gli esami. Per me è impossibile affrontare di seguito circa 7/8 prove scritte e 3 ore filate di interrogazione orale il tutto concentrato in una settimana su di un programma che per vastità è impossibile da prevedere senza che qualcuno in anticipo non ti dia delle linee guida su cosa potrei trovarmi nella prova! Gli studenti interni sono certo che queste informazioni le hanno e chi studia non trova molte difficoltà a superarle; di fatto dove sto studiando ora, la lezione prima ti dicono gli argomenti che ci saranno alla verifica e ti fanno pure vedere i possibili calcoli, ovviamente la verifica avrà problemi diversi ma penso che sia lo stesso un aiutone al riguardo!
più difficile sarà la quarta e la quinta se le farò in quanto sono molto più dense le materie di indirizzo poi sapendo che il prof di indirizzo è come se avesse un razzo nel .... al contrario di tutti gli altri la cosa non sarà facile, in più non avrò il supporto di matematica perché è indietro di brutto rispetto a quello di indirizzo.
Come hai detto tu si tratta di una scuola per ottenere una qualifica professionale, quindi non una scuola statale, ma un scuola pubblica regionale, la cui gestione è affidata dalla regione ad un ente, nel mio territorio sono affidate all'ENAIP e all'ENGIM. Ho insegnato in una di queste scuole nell'anno scolastico 84-85, anche allora c'era da firmare il registro delle presenze, ma era uno solo, anzi erano 2, visto che matematica e fisica facevano parte dell'area comune, però gli indirizzi professionali erano due, io dovevo compilare entrambi i registri, il mio personale e quello di classe.
Nel registro personale del docente non erano previste firme di alcun genere.
So che adesso le cose sono un po' più complicate perché ci sono state delle truffe: corsi senza iscritti che l'ente si faceva pagare ma non erogava, docenti che mandavano a casa gli studenti e segnavano le ore come svolte, studenti che firmavano anche per chi non era presente ...
Ricapitoliamo:
- un registro per il docente, perché se non ci sono gli studenti non lo pagano
- un registro per ciascun indirizzo per l'ente che finanzia il corso: Regione, Comunità Europea, Fondazione ...
- siete fortunati, mancano i registri per l'ente che eroga il corso e deve mantenere il controllo delle persone che partecipano, o magari c'è anche questo, ma è un normale registro di classe con le sole firme dei docenti.
Dovete imparare ad organizzarvi voi, non credo ci siano altre possibilità.
Nel registro personale del docente non erano previste firme di alcun genere.
So che adesso le cose sono un po' più complicate perché ci sono state delle truffe: corsi senza iscritti che l'ente si faceva pagare ma non erogava, docenti che mandavano a casa gli studenti e segnavano le ore come svolte, studenti che firmavano anche per chi non era presente ...
Ricapitoliamo:
- un registro per il docente, perché se non ci sono gli studenti non lo pagano
- un registro per ciascun indirizzo per l'ente che finanzia il corso: Regione, Comunità Europea, Fondazione ...
- siete fortunati, mancano i registri per l'ente che eroga il corso e deve mantenere il controllo delle persone che partecipano, o magari c'è anche questo, ma è un normale registro di classe con le sole firme dei docenti.
Dovete imparare ad organizzarvi voi, non credo ci siano altre possibilità.