Testimoni di Geova

sonoqui_1
http://it.wikipedia.org/wiki/Testimoni_di_Geova
Che cosa ne pensate riguardo a questa società?
Posso capire che questa pagina non è completa, cioè non può spiegare tutto ciò che fanno i Testimoni di Geova, ma vorrei sapere, solo in base a quello che si legge e le immagini che si vedono, che idea ci si può fare di questo gruppo.

Risposte
sonoqui_1
Posso solo riportare altri casi di persone che conosco che, secondo me, si trovano iin una situazione simile, ma non di più.
Ho una conoscente che ha contatti con i testimoni di Geova, anche con persone in comune con me, e abita anche in una serie di case popolari vicino ad una sala dei Testimoni di Geova.
Praticamente questa persona ha lavorato per diversi anni in un albergo della mia città e si è sempre lamentata dell'eccessiva "incentivazione" al lavoro estenuante. Lavorava per una impresa di pulizie e si occupava delle camere.
Ora, anche se non ha raggiunto 'età del pensionamento, si trova con una pensione per invalidità, a quanto ho capito, non ha mai spiegato bene i particolari, quindi non so di che tipo di invalidità si tratta. La mia impressione è che sia stata sfruttata finchè possibile, poi, finita, sia stata presa la decisione di farle avere questa pensione.
Una cosa è sicura, per gente di questo tipo non ho intenzione di lavorare, e da loro non voglio nulla.
Anche un mio vicino di casa, che è Testimone di Geova, spesso parla di come nella sua azienda ci siano irregolarità in quanto a sicurezza sul lavoro. Una volta ho azzardato, dicendogli che questo avviene perchè i superiori della congrega così vogliono e ci è rimasto male, l'ho visto. Secondo me si è reso conto di qualcosa di grave che avviene nel sistema di cui fa parte, fatto sta che un po' di tempo dopo, riincontrandolo, ha parlato di come avesse trascurato per un paio di settimane l'adunanza che solitamente fanno la Domenica e di come sia stato contattato da alcuni della sua congrega per chiedere spiegazioni della sua assenza, e anche per chiedere aiuto per lavoro pesanti che alcuni di loro avevano da fargli svolgere. A me è sembrata una punzione quella di fargli svolgere questi lavori.

j18eos
Per la serie:"Mi hanno lasciato intendere che..." allora purtroppo non puoi fare alcuna dennzia! :(

sonoqui_1
Non so su cosa potrebbe essere basata la denuncia, dubito che qualcuno crederebbe a quello che scrivo se fosse basata solo su discorsi che hanno fatto a me personalmente, nemmeno troppo espliciti, ma che hanno un chiaro significato.
Quello che posso fare è scrivere e l'ho fatto e tutto quello che ho scritto è reale.

j18eos
Condivido l'idea per una denunzia!

Ryukushi1
"sonoqui_":
Ora hanno cambiato metodo, praticamente mi hanno fatto capire che se non divento Testimone di Geova non trovo lavoro.
Ci tengo a dire che tempo fa stavo per accettare un lavoro come magazziniere, di quelli che nessuno vuole fare attualmente, non un lavoro con troppe aspirazioni, ma hanno preferito tenermi per qualche volta a lavorare, completamente al nero, e poi non mi hanno più fatto sapere nulla.
So che c'entrano i testimon di Geova, perchè a loro modo me ne hanno parlato di questo fatto, non sono mai troppo espliciti.
Mi hanno fatto capire anche un'altra proposta, praticamente dovrei passare per malato di mente e mettermi a carico della comunità. In pratica dopo aver fatto i loro esperimenti, avermi fatto sputare addosso, perchè così secondo loro si diventa più intelligenti, avermi sfruttato come lavoratore al nero, tutte cose illegali, vorrebbero farmi passare come quello che non sono, e forse hanno dei metodi anche per questo, non oso immaginare quali.
Persone che si comportano a questa maniera non sono civili.


Non so te, ma se quello che racconti è vero, mi sembra ci siano le condizioni per una denuncia.

sonoqui_1
Ora hanno cambiato metodo, praticamente mi hanno fatto capire che se non divento Testimone di Geova non trovo lavoro.
Ci tengo a dire che tempo fa stavo per accettare un lavoro come magazziniere, di quelli che nessuno vuole fare attualmente, non un lavoro con troppe aspirazioni, ma hanno preferito tenermi per qualche volta a lavorare, completamente al nero, e poi non mi hanno più fatto sapere nulla.
So che c'entrano i testimon di Geova, perchè a loro modo me ne hanno parlato di questo fatto, non sono mai troppo espliciti.
Mi hanno fatto capire anche un'altra proposta, praticamente dovrei passare per malato di mente e mettermi a carico della comunità. In pratica dopo aver fatto i loro esperimenti, avermi fatto sputare addosso, perchè così secondo loro si diventa più intelligenti, avermi sfruttato come lavoratore al nero, tutte cose illegali, vorrebbero farmi passare come quello che non sono, e forse hanno dei metodi anche per questo, non oso immaginare quali.
Persone che si comportano a questa maniera non sono civili.

sonoqui_1
Per evitare incomprensioni, vorrei far notare che, come si deduce da questi miei post che riporto, la questione si estende oltre al semplice discutere di religione con persone appartenenti a questo gruppo religioso, o società come vogliamo chiamarla (Watch Tower Society), ma si concentra soprattutto sul perchè si discute di determinati argomenti e l'impatto che hanno o che, chi ne parla, si aspetta che abbiano sugli interlocutori.

"sonoqui_":
Concordo con quello che hai scritto, riguardo alle religioni in generale. è per questi motivi che io non sono religioso.
La mia impressione è che non presentano in maniera chiara tutto ciò che fanno e i metodi che utilizzano nel fare proseliti.
Spesso mi sono trovato a discutere con persone completamente sconosciute, soprattutto quando mi trovo in treno, che mi hanno detto cose con determinate parole, le stesse parole che poi ho risentito nel parlare con alcuni Testimoni di Geova di mia conoscenza.
Altro punto che non mi quadra è che usano gli stessi parenti di quelli su cui fanno proselitismo per attirarli nella loro società. Mi spiego: ho uno zio che spesso mi fa "dispetti", nel senso che quando ci ritroviamo (se fosse per me non inviterei nessuno a casa, anche per questi motivi, ma purtroppo capita perchè non sono io a decidere) mi ripropone sempre le stesse azioni che sanno che a me danno fastidio: entrare con le scarpe sporche in casa, dormire con le scarpe sporche sul divano, dare dolci al cane... A questo si aggiungono (e succede spesso quando se ne va) le sue richieste di informazioni riguardo ai Testimoni di Geova miei vicini di casa. L'ultima volta che è successo, in cui i vicini erano anche lì presenti, ha anche detto "Quanto è co****e" riferendosi a loro e parlando di me. Per contrapposizione secondo loro io dovrei entrare a far parte della loro società e secondo me sono loro stessi, i Testimoni di Geova, che fanno in modo che questo mio zio si comporti a questa maniera.
Posso capire che sembrano cose inventate, forse anche se venissero a raccontarle a me e non avessi verificato di persona qualcosa di simile, non ci crederei, ma sono cose che accadono.
Altra questione è che gli stessi parenti, anche fratelli di mio padre, muratore in pensione, dopo tanti anni di lavoro in condizioni indecenti, spesso vengono a dirgli che dovrebbe trovarsi qualche lavoretto (anche al nero), come se fossero ossessionati da questa idea e soprattutto dal fatto che è andato in pensione. Preciso che per condizioni indecenti intendo dal punto di vista della sicurezza sul lavoro nella ditta in cui lavorava come dipendente, basta pensare che una volta, poco tempo fa, è tornato a casa con uno spacco sulla testa, causatogli dalla caduta di una carretta fermata sull'orlo di una buca che stavano a scavare, rimuovendo la terra con piccone e paletta, lanciandola sulla carretta soprastante, per ottenere un seminterrato in una casa in pietra già costruita sopra.
A volte, i Testimoni di Geova miei vicini, mi parlano di questi fatti e penso proprio che lo facciano con l'intento di lanciarmi una specie di ricatto. Mi chiedono anche del lavoro che fa mia sorella, come se non lo sapessero, ha un secondo lavoro (al nero, il primo non lo so) come aiuto cuoca nella mensa in un centro di accoglienza per studenti stranieri appartenenti a Paesi in guerra (Cittadella della pace, si chiama), in cui tra l'altro, approfittando ella struttura, si fa anche servizio di ristorazione per persone esterne.


"sonoqui_":
In un certo senso non sono le domande che mi fanno a darmi fastidio, ognuno può chiedermi quello che vuole per quanto mi riguarda, ma il perchè mi vengono fatte queste domande. è come se questi miei vicini testimoni di Geova già conoscessero le risposte e mi facessero le domande giusto per abituarmi all'idea di ciò che significano le risposte.
Proprio pochi giorni fa mi hanno chiamato per telefono, proponendomi un lavoro, irregolare immagino, che mi sembrava più un modo per loro per fare buona figura sulle mie spalle con le persone per cui sarei dovuto andare a lavorare, che altro.
Posso evitare loro ma non posso evitare i miei stessi parenti, potrei evitare di farli venire a casa mia, ma non mi sembra il caso.


"sonoqui_":

Quello che ho notato, per quanto riguarda la mia esperienza personale con i Testimoni di Geova, sono i continui tentativi di abituarmi all'idea di loro come organizzazione migliore e di me come assoggettato a loro, da cui le continue domande (a cui secondo me loro conoscono già le risposte) sui miei parenti e da cui il comportamento dei miei parenti stessi, che secondo me sono daccordo con loro nell'organizzare le varie scene, che sono scene si ma sono anche reali, così come è reale il fatto che mio padre abbia lavorato per diversi anni come muratore in condizioni indecenti dal punto di vista della sicurezza, così come alcuni miei parenti continuano a dirgli, ora che è in pensione, che dovrebbe continuare a lavorare, anche irregolarmente, e così come sono reali le facce che i miei vicini Testimoni di Geova hanno fatto quando sono venuti a chiedermi che cosa volesse il mio zio, di cui ho parlato nel post precedente ed io ho risposto "Se non lo sapete voi io non lo so...", a cui sono seguiti sorrisi e occhi lucidi da fare quasi tenerezza.
E sono scene così reali come è reale che mia sorella lavora anche irregolarmente come cuoca in un ristorante a pagamento che ristorante non dovrebbe essere, oppure che la mia famiglia è stata arrangiata dall'"alto", con gli inconvenienti che ne sono derivati, perchè mio padre facesse il lavoro che ha fatto.

Kashaman
"garnak.olegovitc":
@Kashaman,

[quote="Kashaman"]Personalmente rispetto ogni forma di religione e lo stesso vale per TdG anche se non ne condivido il modo di fare e i principi.
Tendenzialmente sono molto chiusi come persone, ho avuto amici TdG e la loro chiusura è dovuta ad un indottrinamento molto forte. Nel senso che se violi qualche precetto, molto spesso, rischi di essere isolato dal gruppo. Chi cessa di essere TdG per scelta viene allontanato dalla comunità. Insomma, un bel plagio di gente diciamo.
Come persone invece, come "persone di fede", non vanno oltre la dottrina. Mi è capitato molte volte di parlare con tali persone ma son sempre stato capace di metterli in crisi perché sembra quasi che imparano la storiella e appena gliela smonti un po' cadono dal cielo.
Ma l'ultima cosa che ho detta è caratteristica comune ad un sacco di persone.. cristiane, ebree, musulmane, politeiste XD. ecc..


solo alla fine ho capito che TdG non stava per Teoria dei Giochi ma per Testimoni di Geova.. :-D :roll: ehehehe :P

Saluti[/quote]
Ahah!

garnak.olegovitc1
@Kashaman,

"Kashaman":
Personalmente rispetto ogni forma di religione e lo stesso vale per TdG anche se non ne condivido il modo di fare e i principi.
Tendenzialmente sono molto chiusi come persone, ho avuto amici TdG e la loro chiusura è dovuta ad un indottrinamento molto forte. Nel senso che se violi qualche precetto, molto spesso, rischi di essere isolato dal gruppo. Chi cessa di essere TdG per scelta viene allontanato dalla comunità. Insomma, un bel plagio di gente diciamo.
Come persone invece, come "persone di fede", non vanno oltre la dottrina. Mi è capitato molte volte di parlare con tali persone ma son sempre stato capace di metterli in crisi perché sembra quasi che imparano la storiella e appena gliela smonti un po' cadono dal cielo.
Ma l'ultima cosa che ho detta è caratteristica comune ad un sacco di persone.. cristiane, ebree, musulmane, politeiste XD. ecc..


solo alla fine ho capito che TdG non stava per Teoria dei Giochi ma per Testimoni di Geova.. :-D :roll: ehehehe :P

Saluti

j18eos
Rispondo così di sfuggita, tra l'altra facendo la parte del mammone trentenne:
la mamma mi ha insegnato che non devo parlare con gli estranei!
ovvero ci sono modi impliciti ed espliciti per dire all'altro (TdG, Mormone, amico del cuore, vergine di Salonicco che si vuole vendere a te, e.o.) che si deve fare gli affari suoi [per non scrivere altro]...

Io, almeno per carattere, se voglio (non) dire una cosa (non) la dico; ma con chiunque!

sonoqui_1
Ho capito, le apparenze a volte ingannano, meglio non fidarsi. Comunque non ci vedo nulla di male nel parlare del proprio inglese.

Vikhr
Nemmeno io li conosco personalmente, è l'unica volta che ho avuto modo di vederli in giro e mi sono sembrate persone molto amichevoli e sensibili, non mi sono sembrati per niente dei fanatici, magari se avessi modo di vivere anch'io insieme a loro potrei ricredermi. Il "personale" era riferito al fatto che avrebbero cominciato a chiedermi come mai sapessi parlare fluidamente l'Inglese e avrei dovuto spiegargli che l'ho imparato completamente da solo perché ritenevo fondamentale la conoscenza approfondita di una seconda lingua e mi pareva un discorso un po' difficile da fare per strada davanti a tutti sinceramente.

sonoqui_1
I mormoni non li conosco personalmente, per cui non so dire nulla al riguardo, se vuoi puoi raccontare tu qualcosa, ammesso che non siano cose troppo personali, come hai preannunciato.
Ad ogni modo vedo un carattere comune a più organizzazioni religiose, che è il fanatismo, il nascondere i propri sentimenti (egoistici o altruistici che siano) dietro a storie di cui ci si convince. Allora la conquista di un territorio da parte di un popolo viene vista come l'offerta di un Dio per il suo popolo eletto, la distruzione degli infedeli viene vista come una giusta guerra contro il male, contrapposto al bene assoluto presentato in un testo, che sia una guerra santa o una guerra sociale subdola contro gli infedeli non ha molta importanza. Molto probabilmente non sei offtopic, avrei dovuto dare un titolo alla discussione che comprendesse un argomento più ampio.
Quello che ho notato, per quanto riguarda la mia esperienza personale con i Testimoni di Geova, sono i continui tentativi di abituarmi all'idea di loro come organizzazione migliore e di me come assoggettato a loro, da cui le continue domande (a cui secondo me loro conoscono già le risposte) sui miei parenti e da cui il comportamento dei miei parenti stessi, che secondo me sono daccordo con loro nell'organizzare le varie scene, che sono scene si ma sono anche reali, così come è reale il fatto che mio padre abbia lavorato per diversi anni come muratore in condizioni indecenti dal punto di vista della sicurezza, così come alcuni miei parenti continuano a dirgli, ora che è in pensione, che dovrebbe continuare a lavorare, anche irregolarmente, e così come sono reali le facce che i miei vicini Testimoni di Geova hanno fatto quando sono venuti a chiedermi che cosa volesse il mio zio, di cui ho parlato nel post precedente ed io ho risposto "Se non lo sapete voi io non lo so...", a cui sono seguiti sorrisi e occhi lucidi da fare quasi tenerezza.
E sono scene così reali come è reale che mia sorella lavora anche irregolarmente come cuoca in un ristorante a pagamento che ristorante non dovrebbe essere, oppure che la mia famiglia è stata arrangiata dall'"alto", con gli inconvenienti che ne sono derivati, perchè mio padre facesse il lavoro che ha fatto.

Vikhr
"Quinzio":

....Il fine ultimo è quello di portarti dentro alla loro cosiddetta chiesa, te lo garantisco.

Chiedo perdono se vado un po' OT, ma posso dirvi che ho avuto modo di notare un atteggiamento simile anche nei Mormoni. Praticamente qualche anno fa una sera di Maggio sono andato a fare una corsa in un parco e al ritorno, tutto sudato (era caldo/umido, vi lascio immaginare) passo davanti al portone di un condominio e vedo un gruppo di ragazzi che parlavano in un Italiano ottimo seppur con accento american english ad una signora e fermano anche me (nel frattempo la signora se ne va) per farmi un discorso abbastanza lungo del quale sinceramente mi sono dimenticato (all'epoca ero ancora al liceo e probabilmente avevo il giorno successivo un compito in classe o un'interrogazione, non ricordo, di norma non tengo traccia dei dettagli di questi episodi quando il giorno dopo ho un impegno). Era un "racconto" dal contenuto abbastanza semplice e diretto dal punto di vista dottrinale, mi pare di ricordare. Non sono scesi sul personale ma hanno cercato in tutti i modi di lasciarmi un contatto.
Mi ricordo anche che, essendo il mio Inglese abbastanza buono e fluido, stavo anche per dirgli nella loro lingua che potevamo tranquillamente parlare in American English, ma mi sono trattenuto per evitare che la situazione eventualmente degenerasse con domande più sul personale alle quali avrei avuto difficoltà a rispondere coerentemente in quel momento.
Naturalmente non li ho più visti.

sonoqui_1
In un certo senso non sono le domande che mi fanno a darmi fastidio, ognuno può chiedermi quello che vuole per quanto mi riguarda, ma il perchè mi vengono fatte queste domande. è come se questi miei vicini testimoni di Geova già conoscessero le risposte e mi facessero le domande giusto per abituarmi all'idea di ciò che significano le risposte.
Proprio pochi giorni fa mi hanno chiamato per telefono, proponendomi un lavoro, irregolare immagino, che mi sembrava più un modo per loro per fare buona figura sulle mie spalle con le persone per cui sarei dovuto andare a lavorare, che altro.
Posso evitare loro ma non posso evitare i miei stessi parenti, potrei evitare di farli venire a casa mia, ma non mi sembra il caso.

Quinzio
"sonoqui_":
http://it.wikipedia.org/wiki/Testimoni_di_Geova
Che cosa ne pensate riguardo a questa società?
Posso capire che questa pagina non è completa, cioè non può spiegare tutto ciò che fanno i Testimoni di Geova, ma vorrei sapere, solo in base a quello che si legge e le immagini che si vedono, che idea ci si può fare di questo gruppo.


Cercherò di dire 2 parole, il meno possibile, per tutta una serie di motivi.
Intanto: Wikipedia ve benissimo per tante cose. Se vuoi sapere qual è il raggio della terra, quando è nato Napoleone, cos'è un neutrino, Wikipedia è perfetta.
Se vuoi avere delle notizie chiare e disinteressate riguardo a religione, politica, o ideologie varie, Wikipedia va semplicemente dimenticata.
Non sai chi hai scritto quella pagina e non potrai mai saperlo. Può essere un membro dei TDG, può essere un ateo, un cattolico, ecc. chi può saperlo ?
Se posso darti una specie di consiglio, ti dico di starne educatamente alla larga. Senza criticare o biasimare chi ne fa parte, ma declinando gentilmente come si fa con chi ti ferma per strada per vendere della paccottiglia.
In genere chi entra a far parte di questa congregazione o nasce in una famiglia che già vi appartiene, oppure è una persona che di solito è poco istruita, ha problemi sociali, è disadattata, è scontento di tutto. Possono essere anche persone anziane e sole o molto giovani.
Ti posso dire che una persona che conduce una vita "normale" senza nessun disagio forte, non entra a far parte di queste congregazioni.

Alcuni fatti che ci racconti sono inoltre abbastanza intollerabili.
Questa gente non ha nessun diritto di fare domande sul lavoro dei tuoi famigliari, sulla tua vita, sulle tue idee, ecc.
Se insistono, rispondi in modo stupido e vago, sperando che lascino perdere. Purtroppo sono tuoi vicini, quindi in un modo o nell'altro devi conviverci. Altrimenti li saluti e basta. Il fine ultimo è quello di portarti dentro alla loro cosiddetta chiesa, te lo garantisco.

sonoqui_1
Concordo con quello che hai scritto, riguardo alle religioni in generale. è per questi motivi che io non sono religioso.
La mia impressione è che non presentano in maniera chiara tutto ciò che fanno e i metodi che utilizzano nel fare proseliti.
Spesso mi sono trovato a discutere con persone completamente sconosciute, soprattutto quando mi trovo in treno, che mi hanno detto cose con determinate parole, le stesse parole che poi ho risentito nel parlare con alcuni Testimoni di Geova di mia conoscenza.
Altro punto che non mi quadra è che usano gli stessi parenti di quelli su cui fanno proselitismo per attirarli nella loro società. Mi spiego: ho uno zio che spesso mi fa "dispetti", nel senso che quando ci ritroviamo (se fosse per me non inviterei nessuno a casa, anche per questi motivi, ma purtroppo capita perchè non sono io a decidere) mi ripropone sempre le stesse azioni che sanno che a me danno fastidio: entrare con le scarpe sporche in casa, dormire con le scarpe sporche sul divano, dare dolci al cane... A questo si aggiungono (e succede spesso quando se ne va) le sue richieste di informazioni riguardo ai Testimoni di Geova miei vicini di casa. L'ultima volta che è successo, in cui i vicini erano anche lì presenti, ha anche detto "Quanto è co****e" riferendosi a loro e parlando di me. Per contrapposizione secondo loro io dovrei entrare a far parte della loro società e secondo me sono loro stessi, i Testimoni di Geova, che fanno in modo che questo mio zio si comporti a questa maniera.
Posso capire che sembrano cose inventate, forse anche se venissero a raccontarle a me e non avessi verificato di persona qualcosa di simile, non ci crederei, ma sono cose che accadono.
Altra questione è che gli stessi parenti, anche fratelli di mio padre, muratore in pensione, dopo tanti anni di lavoro in condizioni indecenti, spesso vengono a dirgli che dovrebbe trovarsi qualche lavoretto (anche al nero), come se fossero ossessionati da questa idea e soprattutto dal fatto che è andato in pensione. Preciso che per condizioni indecenti intendo dal punto di vista della sicurezza sul lavoro nella ditta in cui lavorava come dipendente, basta pensare che una volta, poco tempo fa, è tornato a casa con uno spacco sulla testa, causatogli dalla caduta di una carretta fermata sull'orlo di una buca che stavano a scavare, rimuovendo la terra con piccone e paletta, lanciandola sulla carretta soprastante, per ottenere un seminterrato in una casa in pietra già costruita sopra.
A volte, i Testimoni di Geova miei vicini, mi parlano di questi fatti e penso proprio che lo facciano con l'intento di lanciarmi una specie di ricatto. Mi chiedono anche del lavoro che fa mia sorella, come se non lo sapessero, ha un secondo lavoro (al nero, il primo non lo so) come aiuto cuoca nella mensa in un centro di accoglienza per studenti stranieri appartenenti a Paesi in guerra (Cittadella della pace, si chiama), in cui tra l'altro, approfittando ella struttura, si fa anche servizio di ristorazione per persone esterne.

Kashaman
Personalmente rispetto ogni forma di religione e lo stesso vale per TdG anche se non ne condivido il modo di fare e i principi.
Tendenzialmente sono molto chiusi come persone, ho avuto amici TdG e la loro chiusura è dovuta ad un indottrinamento molto forte. Nel senso che se violi qualche precetto, molto spesso, rischi di essere isolato dal gruppo. Chi cessa di essere TdG per scelta viene allontanato dalla comunità. Insomma, un bel plagio di gente diciamo.
Come persone invece, come "persone di fede", non vanno oltre la dottrina. Mi è capitato molte volte di parlare con tali persone ma son sempre stato capace di metterli in crisi perché sembra quasi che imparano la storiella e appena gliela smonti un po' cadono dal cielo.
Ma l'ultima cosa che ho detta è caratteristica comune ad un sacco di persone.. cristiane, ebree, musulmane, politeiste XD. ecc..

Rispondi
Per rispondere a questa discussione devi prima effettuare il login.