Simbolo ::

Sk_Anonymous
Salve, ho trovato scritto $a:b::a+x:y=(b(a+x))/a$. Qualcuno sa dirmi qualcosa in più su quel $::$?
Grazie!

Risposte
giuscri

Fioravante Patrone1
Direi che è interessante, a volte divertente e certo istruttivo leggere libri ammuffiti. Secondo me ogni laureato dovrebbe averne letto almeno uno, nel suo campo. Dà un po' di prospettiva storica, aggiunge una dimensione alla comprensione di quello che si fa.
Ovviamente non vanno scelti libri a caso. E riserverei queste letture a quando si ha acquisito sufficiente maturità, dopo due o tre anni.

hamming_burst
"lisdap":
l'ho trovata scritta su un libro di oltre 200 anni fa.!

Non conosco troppo la storia e l'evoluzione della matematica nei secoli.

Ma studiare su libri di decimillenni fa, non può creare problemi di comprensione, di errori matematici o logici che forse son stati risolti secoli dopo, e pure notazionali (come si evince da questo post)?

gugo82

vict85
Mi sento solo, rispetto ai link di Fioravante, di ricordare che una volta la s veniva scritta come ſ e quindi ſomma sta per somma. L'uso del glifo s è successivo e inizialmente veniva usato per le s finali e nelle doppie s (ſs da cui deriva l'esset ß).
Si noti che nella scrittura cursiva/cancelleresca si scriveva in modo simile al carattere di integrale. In pratica comunque è come la f ma senza il trattino o con il trattino solo verso sinistra.

Fioravante Patrone1
Girolamo Francesco CRISTIANI
http://www.treccani.it/enciclopedia/gir ... Biografico)/
http://books.google.it/books?id=Cy4VAAA ... 22&f=false

Siamo al 1760. Sempre più vecchio mi sento.

Erwin Rommel1
due ragioni uguali forman la proporzione, che è o aritmetica o geometrica se le ragioni sono aritmetiche o geometriche; l'una si distingue con 3 , l'altra con 4 punti tra le due ragioni.

... a : aq :: b : bq per le geometriche

Sk_Anonymous
Questo, pag 11 terzo rigo dopo il numero 21.
Non credo si tratti di un errore visto che questo simbolo viene usato anche in altre proposizioni nelle pagine successive.
http://babel.hathitrust.org/cgi/pt?u=1& ... 5063632668

gugo82
@lisdap: Quale libro stai sfogliando?
Che pagina?
Insomma, fornisci più dettagli.

Ad ogni modo, se fosse un libro di Geometria, potrei pensare si tratti di un birapporto; ma, ad essere sincero ne dubito, in quanto il Cajori, A History of Mathematical Notations, non menziona i "doppi due punti" per denotare tale quantità.

L'ipotesi avanzata da FP potrebbe non esser poi tanto lontana dalla realtà... Ma per esserne sicuro dovrei sapere almeno di quale libro stiamo parlando.

Fioravante Patrone1
"Fioravante Patrone":
Mai visto prima quel simbolo. Però, essendo un matematico vecchiotto
...

"lisdap":
Ciao, comunque l'ho trovata scritta su un libro di oltre 200 anni fa.
...

Non esageriamo! :shock:


PS: Visto che il simbolo si trova su un libro, potrebbe essere un errore di stampa, magari nel senso che c'è stata una imperfezione nell'inchiostratura della pagina. Dopotutto "=" e "::" non sono molto lontani come simboli. Una imperfezione, una piega nel foglio ed ecco che un "=" diventa "::".

Sk_Anonymous
Ciao, comunque l'ho trovata scritta su un libro di oltre 200 anni fa. Non so se si tratta di un errore, ora vedo se interpretandola come proporzione il discorso acquista un senso.
Grazie!

Fioravante Patrone1
Mai visto prima quel simbolo. Però, essendo un matematico vecchiotto, ho fatto una pensata geniale.
Non vorrà mica dire che abbiamo tra i piedi una proporzione?
In effetti:
 a  sta a  b  come  a+x  sta a  b(a+x)/a

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