Senso critico

gattomatto2
Vorrei proporre alla benevola considerazione del lettore una teoria che potrà sembrare paradossale e sovversiva. La teoria è questa: che sarebbe opportuno non prestare fede a una proposizione fino a quando non vi sia un fondato motivo per presupporla vera. Ammetto, naturalmente, che se questa opinione divenisse comune, ne risulterebbero completamente trasformati la nostra vita sociale e il nostro sistema politico, il che non deporrebbe a favore della mia tesi, dato il perfetto funzionamento dell'una e dell'altro, oggi. E so anche bene una cosa forse più seria, che una dottrina di questo genere provocherebbe una diminuzione delle entrate dei chiaroveggenti, dei bookmakers, dei vescovi e di tutte quelle persone che vivono sulle speranze irrazionali di coloro che non hanno fatto nulla per meritarsi una buona sorte in questo o nell'altro mondo. Ma nonostante questi gravi argomenti in contrario, sono convinto che sul mio paradosso vale la pena di aprire la discussione, ed è appunto questo che cercherò di fare

firmato
Bertrand Russell, (1956)

Risposte
Sk_Anonymous
Non dirmi che è la successione di cancellazione sennò me ne vado io!

Sk_Anonymous
(stavo facendo il verso al guercio)

gattomatto2
quote:
Originally posted by tesla

Il tuo tono sprezzante lo trovo molto fastidioso,-)



Se dovessi lamentarmi io di tutto ciò che mi infastidisce allora non la finiremmo più. Comunque non c'è alcuna volontaria altezzosità nelle mie repliche. Tra l'altro io il test in questione non l'ho neanche "superato". Sono sicuro però che nei paraggi c'è senz'altro qualcuno che ci arriverà.

Per quanto riguarda i suggerimenti, poi, ritengo che in seguito potrebbero essere necessari poiché, anche in questo caso come nel precedente, potrebbe non essere perfettamente chiaro il da farsi. Anzi, mentre che ci sono, ne do uno subito:

Mettetevi nei panni del curatore della rubrica sul paranormale di cui vi dicevo; dovete decidere se pubblicare o meno la mail con foto e addurne adeguate motivazioni.

Ciao

Sk_Anonymous
quote:
Originally posted by gattomatto

I suggerimenti eventualmente verranno dopo. Per ora occorre più impegno... [:)]



Il tuo tono sprezzante lo trovo molto fastidioso,-)

gattomatto2
I suggerimenti eventualmente verranno dopo. Per ora occorre più impegno... [:)]

quote:
Originally posted by tesla

...propongo la tua espulsione a vita dal forum:-)



ed io, seguendo il tuo magistrale esempio, ritorno con un altro nick: Araba Fenice [:D]

Sk_Anonymous
L'immagine non presenta alcun tratto della sindone ma se la soluzione è questa propongo la tua espulsione a vita dal forum:-)

gattomatto2
quote:
Originally posted by tesla

Il rumore che i flessibili producono non può essere prodotto dopo le 23 in un centro urbano pena la denuncia per rumori molesti.



Siamo mooolto lontani. Attendo altre repliche.

Sk_Anonymous
Il rumore che i flessibili producono non può essere prodotto dopo le 23 in un centro urbano pena la denuncia per rumori molesti.

PS
Matematica mai, eh?:-)

gattomatto2
Ecco a voi la seconda genialat... Ehm... scusate... volevo dire il secondo test sull'esercizio del senso critico.


Al responsabile di una rubrica sul paranormale che viene regolarmente pubblicata su di un giornale periodico arriva la seguente mail con allegata foto:

Salve a tutti.
La mia non è proprio un'esperienza "paranormale" ma è comunque una cosa divertente che mi è capitata.
Dunque, qualche tempo fa davanti a casa mia lavoravano alcuni operai per il rifacimento delle grondaie e dei pluviali dell'edificio di fronte al mio.
Per tagliare i vari pezzi gli operai usavano quelle specie di seghe circolari portatili(credo che in gergo,ma non ne sono assolutamente sicuro,si chiamino "flessibili") dalla cui azione scaturiva una "pioggia" di scintille.
Sono da sempre affascinato dai "giochi di luce" che le scintille compiono,quindi spesso mi sono soffermato ad osservare.
Visto che l'edificio in questione è utilizzato come rimessaggio per gli autobus di linea della mia piccola città, e in previsione dei tanto temuti temporali estivi, gli operai hanno lavorato spesse volte anche fino a tarda notte.
Bene, una sera ho deciso di fotografare le scintille prodotte dal "flessibile".
Non avendo una macchina fotografica digitale ma volendo utilizzare l'immagine che avrei ottenuto come "sfondo" del mio computer, ho pensato di utilizzare la mia WebCam.
E' una di quelle WebCam che si possono usare anche scollegate dal PC, possono essere impiegate proprio come delle macchine fotografiche(certo non sono la stessa cosa,ma meglio che niente!)
Ok. Scendo in strada, saranno state le 23.00 o le 23.30 e mi dirigo verso gli operai.
Chiedo, ovviamnente,se posso fare una foto e in seguito alla loro risposta affermativa ma non troppo serena, scatto.
Scatto 2 o 3 foto.
Dopodichè, risalgo in casa e controllo il mio operato.
Un disastro!! Tutto sfuocato! Le scintille non si vedono nemmeno...sembrano macchie giallastre su sfondo marrone!
Innervosito non poco,sapendo che non avrei certo potuto ritornare giù dagli operai dicendo che avevo sbagliato a scattare le foto, un pò per orgoglio personale un pò perchè non mi erano sembrati convinti la prima volta, decido di cancellare il frutto della mia incapacità.
Cancello la prima foto,ma mentre sto per cancellare la secondo mi suona il telefono.
Vado a rispondere lasciando "aperta" sullo schermo la seconda foto di scintille.
Al mio ritorno quasi mi prende un colpo!!!
Da lontano,la suddetta foto,sembra il volto dell'uomo impresso sulla Sindone!!!
I dettagli sono impressionanti!
Da vicino non si distingue un gran che,ma se si osserva da lontano sembra proprio la Sindone.
Vi mando in allegato la foto in questione.
E' incredibile come,a volte, un effetto ottico o la posizione di alcune cose(in questo caso la "posizione" delle scintille al momento dello scatto)diano luogo a sorprendenti immagini o sensazioni!

Cordialmente





Cosa suggerisce il vostro senso critico?

Per adesso niente suggerimenti.

P.S. aggiungo soltanto che qualunque sia la vostra risposta, questa deve essere motivata

gattomatto2
WonderP,
anche se tesla, come al solito, ha trovato la via di fuga, il fatto non può essere credibile poiché il soggetto è deceduto prima di aver la possibilità di raccontare cosa stava sognando.

gattomatto2
Scusa Giovanni, in effetti il primo a parlare chiaramente sei stato tu. Tesla, con la sua caratteristica ed usuale vis polemica, si è espresso in maniera sibillina lasciando intendere di aver capito cosa fare ma contestando il test.

A questo punto, poiché il suo intervento è comunque antecedente al tuo, vi do la parità (Salomone docet)

ciao

Sk_Anonymous
Anche in questo caso se l'assonato fedele avesse parlato nel sonno...

WonderP1
Ora ho capito che tipo di ragionamento intendevi! Un po' tardi per postarlo però... :D

Un uomo si addormenta mentre è in chiesa e sogna di essere coinvolto nella presa della Bastiglia durante la rivoluzione francese del 14 luglio 1789; nel sogno viene catturato e condannato a morte per decapitazione.
Mentre vede scendere la mannaia sul suo collo, la moglie, che in chiesa siede al suo fianco, si accorge che sta dormendo e gli dà un colpetto piuttosto brusco con il suo ventaglio fra collo e nuca e quel colpetto lo uccide all'istante!
Mi hanno riferito questo fatto assicurandomi che è una storia vera...


WonderP.

GIOVANNI IL CHIMICO
Hey Hey Hey, la soluzione l'ho data io!!!!!!!!!!!!

gattomatto2
wow quanti interventi... mi assento per lavorare solo qualche ora e guarda un po' che ti succede nel mio topic [:)]

Comunque, battute a parte, tesla ci ha azzeccato. L'esercizio del senso critico avrebbe dovuto portare a farci la seguente domanda: se il brano è pura cronaca e non una versione romanzata, come fa lo scrivente a possedere quelle informazioni così dettagliate (il crepuscolo tropicale, l'amichevole occhieggiare del faro di Augustine, l'equipaggio che dopo cena si trova a fumare a poppa meditando sul domani, ...) se la nave è scomparsa senza lasciare tracce?

L'esercizio del dubbio doveva portare a questa domanda, e questa domanda tesla si è posto. Poi tesla si è anche dato delle risposte, ma questa è comunque un'altra faccenda su cui si può inutilmente discutere all'infinito.

Il prossimo test sull'esercizio del senso critico (o la prossima genialata come tesla l'ha definita) la posterò domani. Per stasera sono un tantiniello stanco.

Ciao ciao

Sk_Anonymous
Scherzi a parte, credo che l'incongruenza sia quella che dici tu, vediamo la prossima genialata:-)

_prime_number
In ogni caso le informazioni sulle attività dell'equipaggio vengono da... gli spiriti? O_O

Sk_Anonymous
Il giornale viene redatto la sera e quindi la mattina dopo doveva essereci per forza, se la nave fosse scomparsa il pomeriggio invece non ci sarebbe stato il tempo di redigerlo da parte del comandante.

_prime_number
Mi sa che ha ragione Giovanni, l'inghippo è proprio questo... ^_^

GIOVANNI IL CHIMICO
La nave non è mai stata ritrovata, il giornale di bordo si chiama così perchè viene compilato dal comandante e sta sulla nave, ergo...

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