Secondo voi...

simfanc
http://infosannio.wordpress.com/2012/12 ... broglione/

Secondo voi l'autore dell'articolo che ho linkato ha mai aperto un libro di fisica?

Risposte
Cmax1
Ma di articoli come questo se ne trovano migliaia, non perderei nemmeno il tempo di discuterli finché rimangono confinati a sfoghi sul web. Gente con l'hobby della controversia sulla "scienza ufficiale" o con la ricerca del soprannaturale (spesso sono correlati) ne esiste una marea, e la produzione media è di questo livello (anche peggio). Il guaio è che a volte trova un'esposizione assai maggiore a livello editoriale.

simfanc
"giuliofis":
[quote="enomis"]
Infatti. Ma se anche questo signore italiano fosse arrivato a conclusioni del tutto simili a quelle di Einstein, cosa ci sarebbe di strano? È una cosa normale che quando i semi di una data teoria sono nell'aria più persone arrivano a quei risultati più o meno contemporaneamente...
[/quote]

Io contesto il tono dell'articolo, che parla senza mezzi termini di "plagio" e "copiature". Non è certo scandaloso che De Cecco sia arrivato a certi risultati anche prima di Einstein. Quello che è certo è che lo studioso italiano si muoveva secondo una visione dello spazio-tempo che era ancora quella della fisica classica. Aver cambiato radicalmente il modo di concepire lo spazio-tempo è stato il grande merito di Einstein.
Fra l'altro un articolo che per screditare la produzione scientifica di uno studioso utilizza argomenti di altra natura (problemi coniugali, familiari e caratteriali) non può che grondare di malafede.

Zero87
"Ununquadio":
E=mc2 è relatività ristretta :D

Ho fatto casino... mi sembrava che ci fosse qualcosa che non mi riportasse...

Bene! Ho perso un occasione per stare in silenzio! :-D

Ununquadio
"Zero87":
Niente di nuovo, è come quando qualcuno appleofilo dice "la microsoft ha ricopiato la grafica" senza ricordarsi che loro (e anche la microsoft se non erro) sono stati i primi a copiare dallo Xerox parc...

Per il resto ho seguito un corso di Relatività Generale ma non c'è stata traccia di $E=mc^2$ mentre metà corso era sullo sviluppo di $G=8\pi T$ e tensori su tensori... poi ancora tensori su altri tensori...

E=mc2 è relatività ristretta :D

Zero87
Niente di nuovo, è come quando qualcuno appleofilo dice "la microsoft ha ricopiato la grafica" senza ricordarsi che loro (e anche la microsoft se non erro) sono stati i primi a copiare dallo Xerox parc...

Per il resto ho seguito un corso di Relatività Generale ma non c'è stata traccia di $E=mc^2$ mentre metà corso era sullo sviluppo di $G=8\pi T$ e tensori su tensori... poi ancora tensori su altri tensori...

Sk_Anonymous
"enomis":
[quote="giuliofis"]Da quel che so (ovvero rimembranze di testi e documentari divulgativi), il lavoro di Einstein sulla relatività era già presente quasi tutto. Il grande lavoro di Einstein fu non solo quello di organizzare (e ampliare) il tutto, ma anche e soprattutto quello di dare una giustificazione teorica a quelle equazioni.


Che la scienza proceda utilizzando risultati già ottenuti da altri è scontato e per nulla scandaloso.
Nel caso specifico Einstein non si è appropriato di risultati altrui, ma anzi ha riconosciuto ad altri scienziati il merito di aver fornito l'apparato matematico per lo sviluppo dei suoi lavori.
Il suo contributo personale è stato quello di aver formulato ex novo i concetti di spazio e tempo, evidenziando come alcune assunzioni implicite della fisica classica non erano più sostenibili.
Lorentz aveva trovato che le trasformazioni che prendono il suo nome preservano le equazioni di Maxwell, ma credeva all'ipotesi dell'etere. Anche Olindo De Cecco lavorava sull'ipotesi dell'etere.
Einstein ha quindi fornito l'inquadramento concettuale corretto all'interno del quale i risultati trovati da altri scienziati potevano essere correttamente compresi e interpretati.[/quote]
Infatti. Ma se anche questo signore italiano fosse arrivato a conclusioni del tutto simili a quelle di Einstein, cosa ci sarebbe di strano? È una cosa normale che quando i semi di una data teoria sono nell'aria più persone arrivano a quei risultati più o meno contemporaneamente...

simfanc
"giuliofis":
Da quel che so (ovvero rimembranze di testi e documentari divulgativi), il lavoro di Einstein sulla relatività era già presente quasi tutto. Il grande lavoro di Einstein fu non solo quello di organizzare (e ampliare) il tutto, ma anche e soprattutto quello di dare una giustificazione teorica a quelle equazioni.


Che la scienza proceda utilizzando risultati già ottenuti da altri è scontato e per nulla scandaloso.
Nel caso specifico Einstein non si è appropriato di risultati altrui, ma anzi ha riconosciuto ad altri scienziati il merito di aver fornito l'apparato matematico per lo sviluppo dei suoi lavori.
Il suo contributo personale è stato quello di aver formulato ex novo i concetti di spazio e tempo, evidenziando come alcune assunzioni implicite della fisica classica non erano più sostenibili.
Lorentz aveva trovato che le trasformazioni che prendono il suo nome preservano le equazioni di Maxwell, ma credeva all'ipotesi dell'etere. Anche Olindo De Cecco lavorava sull'ipotesi dell'etere.
Einstein ha quindi fornito l'inquadramento concettuale corretto all'interno del quale i risultati trovati da altri scienziati potevano essere correttamente compresi e interpretati.

Sk_Anonymous
Da quel che so (ovvero rimembranze di testi e documentari divulgativi), il lavoro di Einstein sulla relatività era già presente quasi tutto. Il grande lavoro di Einstein fu non solo quello di organizzare (e ampliare) il tutto, ma anche e soprattutto quello di dare una giustificazione teorica a quelle equazioni.

chisigma
Oltre dieci qanni prima della pubblicazione della 'Relativita' Speciale' il fisico olandese Hendrich Anton Lorentz, per spiegare il fallimento dell'esperimento di MIchelson e Morley, aveva enunciato la 'teoria della contrazione' in base alla quale, vista da un osservatore rispetto al quale un oggetto si muove a velocita' v, la lunghezza dell'oggetto si 'contrae' secondo la formula...

$L= L_{0}\ \sqrt{1-\frac{v^{2}}{c^{2}}}$ (1)

Dal momento che l'espressione sotto radice nella (1) compare praticamente ovunque nella Relativita' Speciale, nessuno ha mai messo in dubbio il fatto che il lavoro Einstein e' basato principalmente sul lavoro di Lorentz. Questo dal punto di vista del 'rigore storiografico'. Che poi la figura di Einstein sia stata 'mitizzata' forse piu' del dovuto per ragioni che con la Scienza hanno poco a che vedere e' 'full different matter'...

cordiali saluti

$\chi$ $\sigma$

poncelet
Interessante ed illuminante la fonte dell'articolo: www.gloria.tv - the more catholic the better.

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