Scusassero...

alvinlee881
Scusate se il topic da me proposto sembrava un flame annunciato, forse anche il tono era un pò troppo forte, volevo solo mettervi al corrente di questa notizia, sentire cosa ne pensavate e discuterne con voi: non vedo perchè si possa parlare male della carlucci ma non di berlusconi.
Secondo me sarebbe giusto discutere della vicenda, che ci riguarda tutti da molto vicino, cercando ovviamente di evitare il flame (che non era assolutamente mia intenzione provocare), ma esprimendo la propria opinione sul caso.
In ogni caso, scusate ancora se è sembrata una provocazione.
Ciao..

Risposte
Cheguevilla
Perché leggi il Secolo XIX?
Ma non lo sai che quel giornale lo leggono anche i camalli?
Perché ti stupisci del comportamento falso di certe persone?
Non sono bastati 5 anni di vaccino?
Evidentemente, il "compagno" Montanelli aveva torto...

alvinlee881
Se a qualcuno interessa, ci sono aggiornamenti sulla vicenda.
Dopo il fatto della battuta, le critiche e le controrisposte del Pdl, la precaria (rampolla di una delle più agiate famiglie della comunità ebraica romana) così ha sdrammatizzato: "Probabilmente voterò per il Pdl, ma certamente non sono stata convinta dai complimenti di Berlusconi sul mio sorriso. Ho motivazioni più profonde. Ieri è stato uno scherzo, un gioco. Tuttavia, se andrà al governo, mi aspetto che mantenga le promesse fatte a me e a tutti i precari che ieri ho rappresentato"
E aggiunge:"Quello di ieri è stato un gioco. Uno scherzo di Berlusconi che ho assolutamente accettato. Credo che anche un problema grave come quello della precarietà possa essere stemperato da una battuta. Non ci trovo nulla di male. Ma l'importante è che dopo Berlusconi abbia risposto alla mia domanda, cosa che è accaduta visto che ha parlato di mutui, affitti, piano Casa, proposte importantissime per noi precari. Non so se andrà al governo. Ma certamente se ciò accadrà io, come tutti i precari italiani, lo giudicheremo sui fatti reali. Verificheremo se manterrà le promesse che ha fatto ieri in trasmissione"

Gianni Alemanno, candidato del Pdl a sindaco di Roma, dichiara:"Candideremo Perla Pavoncello nelle liste del Comune di Roma per il Pdl perchè vogliamo dimostrare tutta questa montatura infondata fatta su una battuta di Berlusconi. La ragazza ha capito che si trattava di una battuta e noi saremo ben felici di avere nelle nostre liste una giovane precaria."
E il Cavaliere: «Non lo sapevo, mi fa piacere. D’altra parte ha dichiarato che votava per noi. E dopo anche le sue dichiarazioni così di buon senso e con sense of humor, certamente apprezzabile e superiore a quello di tutta la sinistra, dico “bene, viva!”".

Paolo Ferrero, sinistra arcobaleno, così commenta: «Il fatto che a pochi giorni dalla sua partecipazione a un programma di approfondimento politico del Tg2, Alleanza Nazionale annunci di aver candidato nella propria lista per il Comune di Roma la giovane "precaria" che è stata protagonista dell'incontro tv con Berlusconi la dice lunga su come funzioni oggi parte di quello che dovrebbe ancora essere il Servizio pubblico radiotelevisivo. Ma come, al Tg2 invitano a porre domande al candidato del Pdl una giovane di An, presentata come una cittadina qualsiasi? Altro che tv di regime qui siamo proprio all'assurdo: si usa una rete tv pubblica per fare spudoratamente campagna elettorale».
Poche ore dopo, Perla Pavoncelli fa sapere di non voler accettare la candidatura, non per un ripensamento politico, ma per "motivazioni personali".

Mio commento personale: Mi puzza tutto, tremendamente, di montatura, fin dall'inizio della vicenda. Una studentessa precaria che ride alla battuta di Berlusconi, battuta che avrebbe fatto infuriare qualunque vero precario (almeno spererei) o comunque qualunque donna? (la Santanchè è stata dura: "La trovo un'offesa e mi auguro che le donne italiane non vogliano sposare un miliardario, ma vogliano impegnarsi per riuscire indipendentemente dall'uomo. Capisco che per Berlusconi esistano le donne del capo, ma per la Destra non ci sono io esorto le donne a non essere strumenti degli uomini").
Ma si svela presto il mistero: la ragazza non ha certo bisogni di soldi, due giorni dopo verrà proposta come candidata per il pdl (possibile che non lo sapesse?), Berlusconi che si dichiara sopreso ma soddisfatto, il pdl che sembra impartire la lezione: accetta qualunque battuta/offesa dal potere, verrai ricompensato, lezione del tutto in linea con la proposta berlusconiana dei matrimoni di convenienza.
Senza contare che la presenza di una precaria, la rappresentante di tutti i precari d'Italia, nelle liste di un partito è di certo un segnale propositivo, almeno di facciata, come a dire:" noi si che risolveremo il problema del precariato, ne chiamiamo persino una nel nostro partito!"
E tante altre machiavelliche manovre che mi frullano per la testa, ma mi sa tanto che la vicenda non sia conclusa...
Ovviamente questo è solo il mio modesto parere e interpretazione della vicenda, nessuno si senta offeso. Anzi invito chi la pensa diversamente a confrontarsi.
Ciao a tutti


LINK
http://www.ilsecoloxix.it/italia_e_mond ... 03badbebe4

silente1
Quello che fanno i politici della parte avversa rientra nella normale dialettica politica


Non mi sembra proprio normale; o forse il problema è proprio che è normale.

Fioravante Patrone1
"codino75":
[quote="Fioravante Patrone"]
Io mi domando invece come abbia potuto essere tollerato in Italia un conflitto di interessi di proporzioni enormi, inaudite.
Perche' tanta parte della "societa' civile" ha fatto finta di non vedere? Perche' molti autorevoli commentatori, opinionisti, direttori di giornali, etc., non hanno immediatamente e forte gridato allo scandalo?


aggiungici anche i politici della parte avversa.[/quote]

Cordiale ma totale disaccordo.
Non li avevo aggiunti mica per dimenticanza. Io volevo mettere in evidenza le mancanze di chi dovrebbe avere una funzione di parte terza.

Quello che fanno i politici della parte avversa rientra nella normale dialettica politica.

silente1
Faccio un fuori tema.
Premesso che suppongo che le liste civiche possono ottenere solo risultati modesti (hanno di solito dimensioni locali e sono esposte al rischio delle infiltrazioni dei politicanti) e che non si vedono soggetti politici in grado di invertire il verso delle cose (giacché purtroppo la direzione è quella giusta) che ne direste di attaccare il sistema con una iscrizione di massa ai partiti.

Di sicuro mi risponderà chi ha già tre o quattro tessere. :lol:

Camillo
Mi auguro solo che la frase detta da Berlusconi gli costi qualche centinaia di migliaia di voti persi, specialmente dei giovani ma non solo.

alvinlee881
"silente":
Diamo la definizione di Pagliaccio:
Comico* con abiti grotteschi, vistosamente truccato**, impegnato in scenette farsesche*** e ridicole.

*Comico è vero: la storia ci ha dato piu di un esempio di individui che si autoproclamano re ma l'autoproclamarsi popolo delle libertà mi ha divertito molto.
**Vistosamente truccato: questo mi pare un'assioma
***impegnato in scenette farsesche: lo fa consapevolmente.
Purtroppo mancano gli abiti grotteschi (la bandana non la direi grottesca).

A parte gli scherzi, quello che sconsiglierei sono affermazioni del tipo "non so come si faccia a votare per $x$", non tanto perché ingiustificate ma per il fatto che si tende (più o meno ingenuamente) a farle coincidere con la dimostrazione della comprensibilità del voto per ciò che non è $x$*. Questo non facilità il dialogo e induce a evadere l'argomento.

*spero non vogliate sottolinearmi che logicamente non è così.

Ciao

Non volevo affatto dimostrare che è giusto votare un certo altro partito, ma che nella mia personale opinione, limitata e ristretta quanto vi pare, non riesco a concepire come (eccezion fatta per chi effettivamente ne trarrà guadagno, ossia il ceto alto e benestante d'italia, una ristretta cerchia), 25 milioni di persone andranno a votarlo.
Queste 25 milioni di persone forse, allo stesso modo, non concepiranno come io possa non votarlo. Questione di opinioni.
Concordo però sul fatto che un simile modo di porre la questione fosse molto provocatorio, sembravano deleineate fin da subito le parti dei "buoni" e dei "cattivi" (per quanto avessero potuto valere, essendo state delinetate da me), e ciò non giova mai al dialogo, tende appunto ad alienare chi non ha voglia giustamente di buttarsi in una discussione che sembra (e ribadisco"sembra) partita solo per far casino.
Avrei dovuto mettere l'articolo, aspettare i vostri commenti, e poi raggiungere insieme delle conclusioni dopo un dialogo, magari anche acceso.

In ogni caso, concordo in pieno con Fioravante, il marcio è ovunque, e non per fare del qualunquismo. Per questo se le cose continueranno così ho la quasi sicura intenzione di partire, appena laureato.

Jazz_lover
non è facile prendersela con lui, ma immediato; le persone coerenti se la prendono con tutti i politici, per come si sono comportati negli ultimi decenni, e lui li rappresenta un po' tutti essendo stato presidente del consiglio per molti lunghi anni (e presto lo sarà ancora) e avendo presieduto il governo più lungo della storia. Ce la prendiamo con quelli come "lui" perchè hanno voluto fare una legge elettorale che essi stessi definirono "porcata" pochi mesi fa e hanno pressato per ottenere un referendum per cambiarla. Quelle stesse persone hanno preferito andare subito alle urne con questa legge, congelare il paese proiettandolo in campagna elettorale, intascare subito i 300 milioni di euro di rimborsi elettorali (nonostante la legislatura sia finita, grazie a una legge del 2006) e rimandare questo benedetto referendum da loro stessi voluto (in primis An).

codino75
"Fioravante Patrone":

Io mi domando invece come abbia potuto essere tollerato in Italia un conflitto di interessi di proporzioni enormi, inaudite.
Perche' tanta parte della "societa' civile" ha fatto finta di non vedere? Perche' molti autorevoli commentatori, opinionisti, direttori di giornali, etc., non hanno immediatamente e forte gridato allo scandalo?


aggiungici anche i politici della parte avversa.

Fioravante Patrone1
Facile prendersela con lui...

Io mi domando invece come abbia potuto essere tollerato in Italia un conflitto di interessi di proporzioni enormi, inaudite.
Perche' tanta parte della "societa' civile" ha fatto finta di non vedere? Perche' molti autorevoli commentatori, opinionisti, direttori di giornali, etc., non hanno immediatamente e forte gridato allo scandalo?

E' segno di una ipocrisia gigantesca che difensori dello Stato liberale abbiano trovato mille scuse per non inveire contro una situazione intollerabile. Solo per convenienza o simpatia politica di corto respiro? Disgustoso.

Jazz_lover
non è nè la prima nè l'ultima delle "sue"; quando sarà al governo (purtroppo) aspettatevi di tutto :lol:

mircoFN1
"luca.barletta":
.....
Per te poteva essere giustificato il termine 'pagliaccio', ma su un forum pubblico ognuno interpreta come vuole e da qui nascono i flame(s).


Concordo in pieno. Ci potrebbe essere qualche pagliaccio che si sente offeso per l'accostamento.

Kroldar
Come moderatore della sezione, appoggio in pieno ciò che ha fatto luca.barletta. Pur confidando nella buona fede di alvinlee, purtroppo egli ha usato dei pessimi modi per esprimere il proprio pensiero.
Sulla volontà di alvinlee di parlare della battuta di Berlusconi, posso solo dire che lo trovo un argomento davvero fuori luogo e pure di scarso interesse in questa sede. Se a questo si aggiunge il fatto che il topic rischierebbe di portare scompiglio con probabilità elevata, non vedo perché continuare a parlarne.

silente1
Diamo la definizione di Pagliaccio:
Comico* con abiti grotteschi, vistosamente truccato**, impegnato in scenette farsesche*** e ridicole.

*Comico è vero: la storia ci ha dato piu di un esempio di individui che si autoproclamano re ma l'autoproclamarsi popolo delle libertà mi ha divertito molto.
**Vistosamente truccato: questo mi pare un'assioma
***impegnato in scenette farsesche: lo fa consapevolmente.
Purtroppo mancano gli abiti grotteschi (la bandana non la direi grottesca).

A parte gli scherzi, quello che sconsiglierei sono affermazioni del tipo "non so come si faccia a votare per $x$", non tanto perché ingiustificate ma per il fatto che si tende (più o meno ingenuamente) a farle coincidere con la dimostrazione della comprensibilità del voto per ciò che non è $x$*. Questo non facilità il dialogo e induce a evadere l'argomento.

*spero non vogliate sottolinearmi che logicamente non è così.

Ciao

_luca.barletta
Le discussioni che partono col piede giusto sono sempre le benvenute, vedi il topic "Governo Berlusconi II".
Per te poteva essere giustificato il termine 'pagliaccio', ma su un forum pubblico ognuno interpreta come vuole e da qui nascono i flame(s).

alvinlee881
Mi scuso se è sembrato che volessi contestare pubblicamente l'operato dei moderatori, volevo soltanto precisare la questione. Se è permesso vorrei dunque continuare qui la discussione...

Fioravante Patrone1
"Forse intendevi che è stato un bene chiudere un topic partito incandescente, ma che non ci sono problemi a parlarne con altri toni? "

Si', sostanzialmente e' questo che intendevo dire. Per quanto riguarda la gestione del forum, pur se si tratta di temi particolarmente "scottanti", dato il periodo di campagna elettorale, non vedo per cui non si dovrebbe parlare degli oni o degli ini (e degli otti, etc.).

Ci tengo anche a precisare che non sono fra i moderatori di questa sezione e quindi comunque non contesto le decisioni che essi prendono. Se proprio facessero qualcosa che reputo grave, ne discuterei comunque prima "privatamente".

alvinlee881
Scusa Fioravante non capisco, dici che tale gesto (la "battuta") è così grave, ma poi facciamo bene a non parlarne?
Forse intendevi che è stato un bene chiudere un topic partito incandescente, ma che non ci sono problemi a parlarne con altri toni?
A me sta benissimo: però, come ho già spiegato, l'uso del termine era motivato, e il mio post era lungi dal voler essere volgare e infondata diffamazione.
Tutto qui.

Fioravante Patrone1
Pagliaccio? Io sono convinto da tempo che lo sia, per mille motivi, tra cui quello di dire e poi smentire (pardon: affermare di essere male interpretato). Comprendo anche la indignazione di alvinlee.

Cio' detto, non lo apostroferei con questo nome facente funzione di aggettivo. Non in un forum pubblico.
Che poi e' anche lo stesso motivo per cui Berlusconi non avrebbe dovuto dire quelle cose a quella giovane. Non in quella sede, non in quel contesto. Una "battuta" come quella e', per me, molto peggio che non il fare le corna come uno scolaretto in un incontro di Ministri e Capi di Stato della UE.

Bene ha fatto, per me, Luca Barletta a chiudere il thread.

alvinlee881
Ho definito pagliaccio una persona che, in quel dato contesto, mi ha fatto proprio quell'impressione.
Che sia un persona in cui si riconosce mezza italia, a mio avviso non è una scusante o un buon motivo per essere esenti dalle offese, è altresì un'aggravante: un leader con una tale responsabilità , rappresentante di mezza italia, come tu stesso dici, non si deve permettere di liquidare con una battuta, per altro di pessimo gusto, un problema sociale ed economico così grave.
Da qui il pagliaccio.
Non era assolutamente una provocazione: non ho offeso un individuo per il gusto di farlo, ma perchè disgustato e sentito preso per i fondelli da un simile atteggiamento.
Mi scuso nuovamente se qualcuno si è sentito offeso. Non vorrei che ora ci fosse un tabù su questo argomento.

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