Scontri roma (testimonianza)

dzcosimo
Sappiamo tutti cosa e' accaduto ieri.
Io mi trovavo a Roma, purtroppo (o egoisticamente per fortuna con il senno di poi), non per manifestare, ma per due giorni di vacanza che avevo organizzato da tempo.
Visto quello che è accaduto vorrei dire due cose che non si trovano sui giornali(almeno io non le trovo):

- Roma la giornata di ieri era strapiena di poliziotti, ovunque. C'erano camioncini blindati con dentro almeno 6 poliziotti a praticamente ogni angolo del centro, sembrava occupata. Fino a qua tutto ok, visto poi quello che e' successo non ci trovo niente di male. Il punto importante e' che il giorno prima (venerdi') non c'era assolutamente nessuno per roma, dal pomeriggio fino a notte all'una, non ho visto un poliziotto che fosse uno(mentre mi dicono amici di roma che da quando c'è alemanno di pattuglie se ne vedono piuttosto spesso). Questo di nuovo non è niente di importante. Mi e' solo saltato in mente quando ho letto che i blackblock avevano preparato e organizzato tutto la sera prima della manifestazione, piazzando armi nei vicoli ecc ecc. Niente di che, solo un'associazione che probabilmente non vuol dire niente.
- Una testimonianza diretta che ho raccolto sul treno di ritorno verso le 4 e mezza di pomeriggio: Una signora di una certa eta' (capelli bianchi ma non troppo anziana... A suo dire aveva vissuto il 68...) mi racconta che lei e' andata alla manifestazione. Mi dice di essersi accodata al gruppo dei no tav in quanto abituati a situazioni pericolose, e capaci di muoversi bene se le cose si fossero messe male. Ad un certo punto, nel corte si iniziano a vedere persone incappucciate, che corrono in varie direzioni. Uno di loro si mette accanto ad una macchina, tira fuori qualcosa dallo zaino, inizia a dargli fuoco e ad incendiare la macchina. Gli altri si fermano davanti alle vetrine, aprono lo zaino e tirano fuori delle asce. rompono le vetrine, entrano nei negozi, buttano fuori tutto quello che trovano. Fino a qua, di nuovo tutto normale(?), il fatto che a me personalmente ha sconcertato e' che tutto questo e' successo davanti a due truppe della polizia. Ma davanti davanti, non semplicemente in linea di vista. E loro non hanno mosso un muscolo. Fermi.
Ripeto, questa non e' una mia testimonianza diretta NON VOGLIO ACCUSARE NESSUNO. Solo che il fatto in se mi ha lasciato un certo grado di inquietudine, anche perche' i ricordi di genova affiorano facilmente.

Risposte
garnak.olegovitc1
Salve vict85,

"vict85":
Si stava solamente comparando l'accaduto con un altro evento di violenza dello stesso gruppo (non necessariamente le stesse persone), che quella volta aveva portato ad un morto. Fortunatamente a Roma non è morto nessuno.
.


dopo quello che è successo a Genova, mi pare il minimo che a Roma non vi furono morti.
Cordiali saluti

vict85
Si stava solamente comparando l'accaduto con un altro evento di violenza dello stesso gruppo (non necessariamente le stesse persone), che quella volta aveva portato ad un morto. Fortunatamente a Roma non è morto nessuno.

Comunque non volevo giustificare la polizia (gli eventi esatti dopo anni gli ho rimossi) ma soltanto esprimere l'opinione secondo cui i manifestanti pacifici dovrebbero condannare di più questi eventi di violenza. Ma forse l'hanno fatto questa volta, non ho seguito tutti gli interventi.

garnak.olegovitc1
Salve a tutti,
ma non si parla più degli scontri a Roma?
Cordiali saluti

Zilpha
non vorrei alimentare la discussione, soprattutto dopo il richiamo di Gugo, comunque questo http://www.youtube.com/watch?v=K0dFT8cTXok è un video tratto da una puntata di "La storia siamo noi", che spiega bene l'accaduto (tra l'altro il carabiniere si chiama Placanica, non Spaccarotella) e fa vedere bene (minuto 9) la dinamica dell'incidente: purtoppo è vero sia che Carlo Giuliani ha preso un estintore da terra, con l'intenzione di lanciarlo ai carabinieri, sia che il defender (bloccato da un cassonetto) è passato per due volte sul corpo del ragazzo.

vict85
Il signor Carlo Giuliani è morto commettendo un reato penale (prova a leggerti il codice se non ci credi). Il fatto che il poliziotto abbia commesso un altro reato penale non cancella affatto il fatto che lui stava commettendo un crimine. Il crimine commesso dal carabinieri è "eccesso di autodifesa" e se ci sono passati sopra con il blindato (cosa che non ho visto) allora penso che ci sia qualche aggravante. E infatti un processo a loro carico c'è stato.
Considerando la differenza di mezzi e la mancanza di appoggio non mostrava tra l'altro molta intelligenza o furbizia e personalmente non sento nessun sentimento di compassione per persone che si fanno uccidere stupidamente.
Proteggere le persone che sono "dalla tua parte" senza tenere conto di cosa hanno fatto o se farlo ledi o meno la tua causa non ha alcun senso logico. Il signor Giuliani ha, con le sue azioni, portato ad una serie di eventi che ha prodotto la sua morte, il ferimento di molte vittime innocenti e immotivati danni alla città e ai suoi abitanti. Inoltre non ha certo reso gli abitanti di Genova favorevoli al movimento. Pensi veramente che i poliziotti sarebbero entrati nella scuola se la manifestazione fosse stata pacifica?
Inoltre i violenti ledono l'immagine del movimento e fanno il gioco di chi vuole screditarvi e farvi passare per sovversivi violenti. Non a caso spesso i gruppi di potere hanno agito in modo da produrre una qualche violenza. Ogni movimento di matrice democratica ha con il tempo espulso le componenti violente e sovversive volgendo verso versioni moderate o di non violenza. E ogni movimento che non lo ha fatto in tempo ha portato a dittature (gli esempi certo non mancano, primo tra tutti la rivoluzione francese).
La presenza di teste calde come il signor Giuliani rende molto più facile la vita ai gruppi di potere, che con l'aiuto dall'indignazione popolare e del desiderio di sicurezza possono produrre leggi più restrittive e meno democratiche. Per esempio Bin Laden ha fatto un grandissimo favore a Bush che senza di lui difficilmente sarebbe giunto alla seconda legislatura. E le dichiarazioni dei politici negli ultimi giorni mi danno ragione.
Personalmente penso che dovreste finirla di santificare i violenti e cominciare a "cacciarli a pedate".

[xdom="gugo82"]Lo dico una sola volta: state 'bboni.

[Non è rivolto esplicitamente a te, vict85; però, sai, queste questioni sono sempre potenziali fonti di flame e quindi prevenire è meglio che curare a colpi di chiusure e ban.][/xdom]

Roberto_1
"vict85":

Comunque a Genova ci sono stati errori da entrambe le parti. Sono ancora stupito da come ci siano stati organizzatori degli eventi pacifici che abbiano difeso quel **** che si è fatto sparare (minacciare con un estintore un poliziotto armato, isolato, per di più con la faccia coperta non è il miglior modo per vivere a lungo*). La polizia da parte sua le porcherie le ha fatte soprattutto quando è entrata in quella scuola e non tanto quanto si è trovata in mezzo alla guerriglia che porta con se inevitabilmente feriti collaterali innocenti.


* al di la della manifestazione vorrei vedere se lo facesse uno in un quartiere malfamato di qualche città se non si prenderebbe anche lui un proiettile. Non dico che il poliziotto abbia fatto bene e che non sia un eccesso di autodifesa ma non ha certo sparato ad un innocente che passava per sbaglio di lì.


Ma sei proprio sicuro di quello che dici?? Ma almeno, invece di parlare come uno che le cose le ha sentite al bar, lo hai visto il video (ebbene si signori, c'è un video) sull'assassinio di Carlo Giuliani?? Probabilmente no se parli così, dato che si vede chiaramente la camionetta (definita "intrappolata") dopo il colpo sparato a brucia pelo da Spaccarotella, che passa due volte (retromarcia e poi in avanti) sul corpo di Carlo. E poi dai non regge la storia del "aveva un estintore in mano" cioè il caramba stava in un Defender Blindato dei carabinieri, non è che stava su una panda, cosa vuoi che ci faccia un estintore a un defender. Scandaloso anche il fatto che appena partito il colpo la camionetta subito se ne è andata, mentre a detta dei poliziotti: "era rimasta intrappolata e non poteva andarsene". Stai davero difendendo l'indifendibile. Comunque sia chiaro non ce l'ho a male con te, ma almeno informati BENE prima di parlare cosi di un ragazzo morto a vent'anni

garnak.olegovitc1

garnak.olegovitc1

Benny24
"dzcosimo":
il fatto che a me personalmente ha sconcertato e' che tutto questo e' successo davanti a due truppe della polizia. Ma davanti davanti, non semplicemente in linea di vista. E loro non hanno mosso un muscolo. Fermi.
Ripeto, questa non e' una mia testimonianza diretta NON VOGLIO ACCUSARE NESSUNO. Solo che il fatto in se mi ha lasciato un certo grado di inquietudine, anche perche' i ricordi di genova affiorano facilmente.


Forse, e sottolineo "forse", la risposta alla tua perplessità sta in parte qui.

vict85
"dzcosimo":
non e' quello il punto
la colpa non e' dei poveracci che per guadagnarsi il pane se ne stanno in prima fila a picchiare/farsi picchiare dai manifestanti (anche se buona parte di loro ho un certo grado di dubbio che ci godano), ma di chi da gli ordini


Parlavo di polizia in senso collegiale. È evidente che gli ordini venivano da un'altra parte.

dzcosimo
non e' quello il punto
la colpa non e' dei poveracci che per guadagnarsi il pane se ne stanno in prima fila a picchiare/farsi picchiare dai manifestanti (anche se buona parte di loro ho un certo grado di dubbio che ci godano), ma di chi da gli ordini

vict85
Ma sai, che i casini in qualche modo fossero in qualche modo stati permessi è possibile (i politici giocano molto sullo screditare i nemici e penso che a volte i movimenti giovanili gli rendano il gioco anche fin troppo semplice). Sul non reagire subito non so forse non volevano il morto o ferire gli altri manifestanti pacifici. O forse aspettavano rinforzi (a seconda del numero di incappucciati).
Comunque a Genova ci sono stati errori da entrambe le parti. Sono ancora stupito da come ci siano stati organizzatori degli eventi pacifici che abbiano difeso quel **** che si è fatto sparare (minacciare con un estintore un poliziotto armato, isolato, per di più con la faccia coperta non è il miglior modo per vivere a lungo*). La polizia da parte sua le porcherie le ha fatte soprattutto quando è entrata in quella scuola e non tanto quanto si è trovata in mezzo alla guerriglia che porta con se inevitabilmente feriti collaterali innocenti.


* al di la della manifestazione vorrei vedere se lo facesse uno in un quartiere malfamato di qualche città se non si prenderebbe anche lui un proiettile. Non dico che il poliziotto abbia fatto bene e che non sia un eccesso di autodifesa ma non ha certo sparato ad un innocente che passava per sbaglio di lì.

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