"Local trivialization" in italiano

dissonance
Sto studiando un po' di geometria differenziale e precisamente la teoria dei fibrati vettoriali. Sono fondamentali le due espressioni "local triviality" e "local trivialization" (riferite a isomorfismi locali di un fibrato vettoriale su fibrati banali). Come tradurle in italiano? Purtroppo ho sentito qualcuno parlare di "trivializzazione locale" e mostruosità del genere... E' davvero questa la terminologia corrente?

Risposte
hamming_burst
"dissonance":
Sicuramente tra il dire "proprietà di trivializzabilità locale" e dire "proprietà di local triviality" sceglierei la seconda. Però, insomma... non mi convince tanto. Il ricorso al termine inglese si dovrebbe tenere come ultima spiaggia, per concetti di nicchia particolarmente avanzati e tecnici, qui invece stiamo parlando di nozioni fondamentali e sarebbe bene si diffondesse una traduzione italiana decente.


bisogna fare un po' di attenzione quando si traducono o italianizzano parole di settore. Potrebbero capitare incompresioni (lasciando stare la sonorità), se si è sempre utilizzata una notazione che tutti utilizzano con una nuova versione della parola.

Mi son capitate alcune volte, due le ho anche discussione e capito il problema di traduzione in questo forum:

- parola originale inglese: currying. Italianizzazione (che ho trovato solo una volta): carrizzazione
- traduzione ambigua (dal contesto): vettore nullo. Significati possibili: zero-vector e null-vector.

j18eos
Quoto l'intervento precedente di Deckard in tutto e per tutto, e come mi disse il mio prof di inglese al triennio delle superiori:
Non usi la parola triviale come sinonimo di banale!

Zilpha
"Deckard":
Beh, la traduzione letterale di triviality è banalità. Trivializzazione, oltre a non esistere, è veramente orrido e anche sbagliato perché triviale in italiano non ha lo stesso significato di trivial, vuol dire "volgare, rozzo", anche se ormai a quanto pare alcuni dizionari portano anche il significato derivato dall'inglese di banale appunto, ma lo sconsiglierei.

sono pienamente d'accordo!

Deckard1
Beh, la traduzione letterale di triviality è banalità. Trivializzazione, oltre a non esistere, è veramente orrido e anche sbagliato perché triviale in italiano non ha lo stesso significato di trivial, vuol dire "volgare, rozzo", anche se ormai a quanto pare alcuni dizionari portano anche il significato derivato dall'inglese di banale appunto, ma lo sconsiglierei.

dissonance
Sicuramente tra il dire "proprietà di trivializzabilità locale" e dire "proprietà di local triviality" sceglierei la seconda. Però, insomma... non mi convince tanto. Il ricorso al termine inglese si dovrebbe tenere come ultima spiaggia, per concetti di nicchia particolarmente avanzati e tecnici, qui invece stiamo parlando di nozioni fondamentali e sarebbe bene si diffondesse una traduzione italiana decente.

Deckard1
Beh, ma visto che anche l'equivalente italiano è un inglesismo a quanto pare, non ti conviene tenerlo in inglese?

Zilpha
...io da qualche parte ho letto "banalizzazione locale" e fibrato "localmente banale"... Ma non conosco bene la materia, mi sono trovata per caso a leggere alcune dispense on line, non ricordo di chi....

Rigel1
Anche io ho sempre sentito "trivializzazione locale" o, peggio, il "trivializzato locale".

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