Ponte Morandi
Risposte
https://www.primocanale.it/video/crollo ... 03636.html
Qui c'è una intervista interessante del professore Brencich, che farà parte della commissione che indagherà sulle cause
Qui c'è una intervista interessante del professore Brencich, che farà parte della commissione che indagherà sulle cause
Possono essere tanti fattori, ma se cosi fosse lo troverei ancora più grave, nel senso che se ci sono stati cambiamenti così significativi del sottosuolo da far crollare un ponte, in una zona già densa di infrastrutture, aziende ed abitazioni se ne sarebbero dovuti accorgere prima. Inoltre è una causa facilmente verificabile e che quindi avrebbe già preso piede: mappare il sottosuolo è relativamente veloce ed economico, ma al momento nessuno l'ha ipotizzata.
Bhe magari sanno delle possibilità sul perché gli strappi abbiano ceduto. Sono tematiche molto connesse.
Ma che vuoi che ne sappiano gli idrogeologi, hanno ceduto gli stralli e questo è un fatto, resta da capire come e perché.
Qualche idrogeologo puó dirmi se esiste l'eventualità che il crollo sia dovuto a variazioni della stabilità del suolo, a sua volta causati da cambiamenti e movimenti del livello della falda freatica?
Ovviamente sarà necessario aspettare le indagini per capire i motivi del disastro, uno dei peggiori della storia recente per quanto riguarda i ponti:
https://en.wikipedia.org/wiki/List_of_bridge_failures
Da profano, l'unica cosa che posso osservare è che secondo vari studi è improbabile l'ipotesi del figlio di Morandi di crollo dovuto al sovraccarico, anche alla luce del fatto che tipicamente la produzione industriale e di conseguenza i trasporti su gomma calano proprio in questo periodo. Eventualità che, in ogni caso, sarebbe dovuta essere prevista dato che il progetto è relativamente recente rispetto ad altri ponti:

Fonti:
https://digitalcommons.usu.edu/cgi/view ... ontext=etd
https://www.researchgate.net/profile/Ar ... ion_detail
https://en.wikipedia.org/wiki/List_of_bridge_failures
Da profano, l'unica cosa che posso osservare è che secondo vari studi è improbabile l'ipotesi del figlio di Morandi di crollo dovuto al sovraccarico, anche alla luce del fatto che tipicamente la produzione industriale e di conseguenza i trasporti su gomma calano proprio in questo periodo. Eventualità che, in ogni caso, sarebbe dovuta essere prevista dato che il progetto è relativamente recente rispetto ad altri ponti:

Fonti:
https://digitalcommons.usu.edu/cgi/view ... ontext=etd
https://www.researchgate.net/profile/Ar ... ion_detail
Pensare che sopra il "ponte di Brooklyn" genovese ci sono passato sopra decine di volte... quando l'ho letto stamattina sono rimasto scioccato - e ho telefonato ad un mio amico che lavora in una fabbrica praticamente lì a pochi metri per sincerarmi che stesse bene.
A Genova lo sanno anche le pietre che quel ponte lì ha avuto trascorsi travagliati. Ad ogni modo, per chi è interessato lascio il link all'intervista lì citata di Antonio Brencich.
https://www.primocanale.it/notizie/ponte-morandi-macch-capolavoro-un-fallimento-dell-ingegneria-e-presto-andr-ricostruito--170916.html
A Genova lo sanno anche le pietre che quel ponte lì ha avuto trascorsi travagliati. Ad ogni modo, per chi è interessato lascio il link all'intervista lì citata di Antonio Brencich.
https://www.primocanale.it/notizie/ponte-morandi-macch-capolavoro-un-fallimento-dell-ingegneria-e-presto-andr-ricostruito--170916.html