Percentuale di sopravvivenza Nella foresta amazzonica
Salve.
Tra pochi giorni partirò per la foresta amazzonica, in ecuador, e vivrò per minimo 2 mesi con gli indigeni.
Non c'è elettricità e acqua corrente, le disponibilità mediche sono minime e sarò a circa 1 ora di canoa a motore dalla cittadina più vicina.
Chiedo a voi matematici, assunte le suddette circostanze, la mia approsimativa % di sopravvivenza.
la mia è una curiosità, niente di più.
Tra pochi giorni partirò per la foresta amazzonica, in ecuador, e vivrò per minimo 2 mesi con gli indigeni.
Non c'è elettricità e acqua corrente, le disponibilità mediche sono minime e sarò a circa 1 ora di canoa a motore dalla cittadina più vicina.
Chiedo a voi matematici, assunte le suddette circostanze, la mia approsimativa % di sopravvivenza.
la mia è una curiosità, niente di più.

Risposte
@tunkuruchu
no, era una vacanza e stavamo in una struttura ad hoc (camere su palafitte)
eravamo in 6: noi tre, una guida e due "indigeni" (marito e moglie, presumo; molto scorbutici)
siamo stati in un villaggio, che non differiva molto da un nostro villaggio di campagna, almeno di come erano quando ero ragazzino: il "negozio" che c'era mi ricordava appunto un "commestibile-tuttofare" che era molto diffuso in piccoli centri
c'era pure la scuola
pure un aeroplanino di plastica trovato per terra in quel villaggio mi ricorda quelle cose che si vendevano ai miei tempi: cosini di cioccolato (una sorta di Nutella ante litteram) con casette e piccoli gadgets
insomma, non so dove andrai tu, ma la vita in un villaggio dell'Amazzonia non la vedo così "hard"
occhio però al fatto che ti mancano un bel po' di anticorpi. Tieni d'occhio, soprattutto in preventivo, la tua salute
foto? no, chissà dove sono (e non sono digitali)
no, era una vacanza e stavamo in una struttura ad hoc (camere su palafitte)
eravamo in 6: noi tre, una guida e due "indigeni" (marito e moglie, presumo; molto scorbutici)
siamo stati in un villaggio, che non differiva molto da un nostro villaggio di campagna, almeno di come erano quando ero ragazzino: il "negozio" che c'era mi ricordava appunto un "commestibile-tuttofare" che era molto diffuso in piccoli centri
c'era pure la scuola

pure un aeroplanino di plastica trovato per terra in quel villaggio mi ricorda quelle cose che si vendevano ai miei tempi: cosini di cioccolato (una sorta di Nutella ante litteram) con casette e piccoli gadgets
insomma, non so dove andrai tu, ma la vita in un villaggio dell'Amazzonia non la vedo così "hard"
occhio però al fatto che ti mancano un bel po' di anticorpi. Tieni d'occhio, soprattutto in preventivo, la tua salute
foto? no, chissà dove sono (e non sono digitali)
Premetto che non avrei il coraggio di fare una cosa simile (sono a mala pena sopravvissuto alla cucina inglese..) tuttavia conosco una persona che va ogni estate in India (un po' diverso, lo so, ma forse non poi tanto..) e torna sempre, per cui sosterrei un buon 100% (escludendo la caccia al coccodrillo a mani nude ovviamente..)
In ogni caso ti auguro buon viaggio, di trovarti bene e di comprendere un nuovo modo per vedere il mondo: chi torna dice di sentirsi riappacificato, soprattutto con se stesso, e di essere in grado di affrontare la vita con uno spirito nuovo, più positivo e propositivo!
In ogni caso ti auguro buon viaggio, di trovarti bene e di comprendere un nuovo modo per vedere il mondo: chi torna dice di sentirsi riappacificato, soprattutto con se stesso, e di essere in grado di affrontare la vita con uno spirito nuovo, più positivo e propositivo!
"Fioravante Patrone":
[quote="tunkuruchu"]Salve.
Tra pochi giorni partirò per la foresta amazzonica, in ecuador, e vivrò per minimo 2 mesi con gli indigeni.
Non c'è elettricità e acqua corrente, le disponibilità mediche sono minime e sarò a circa 1 ora di canoa a motore dalla cittadina più vicina.
Praticamente la stessa situazione in cui sono stato per una settimana con moglie e figlio, in vacanza (niente elettricità e acqua corrente, ovviamente. Ci sono pochi acquedotti e rubinetti, nella foresta amazzonica).
Anche il quel caso, la cittàdina più vicina (Nauta) era un bel po' lontana. Iquitos era a tre ore di canoa a motore.
Secondo me torni al 99.95%.
La percentuale potrebbe scendere a seconda di quello che ci vai a fare. Se cacci serpenti velenosi, magari potrebbe scendere un pochino.[/quote]
molto bello!
stavi in un villaggio indigeno?
hai per caso delle foto? mi piacerebbe vederle se ti va.

"tunkuruchu":
Salve.
Tra pochi giorni partirò per la foresta amazzonica, in ecuador, e vivrò per minimo 2 mesi con gli indigeni.
Non c'è elettricità e acqua corrente, le disponibilità mediche sono minime e sarò a circa 1 ora di canoa a motore dalla cittadina più vicina.
Praticamente la stessa situazione in cui sono stato per una settimana con moglie e figlio, in vacanza (niente elettricità e acqua corrente, ovviamente. Ci sono pochi acquedotti e rubinetti, nella foresta amazzonica).
Anche il quel caso, la cittàdina più vicina (Nauta) era un bel po' lontana. Iquitos era a tre ore di canoa a motore.
Secondo me torni al 99.95%.
La percentuale potrebbe scendere a seconda di quello che ci vai a fare. Se cacci serpenti velenosi, magari potrebbe scendere un pochino.
a quanto ne so ci sono ancora delle tribù cannibali nell'amazzonia
mah possibile, ma non sono certo cannibali come quel film vuole fare intendere.
Ah vuoi un cosiglio? Devi prepararti a combattere no bestie feroci o serpenti velenosi ( che ce ne sono) ma i terribili mosquitos (zancudos ) che ti forano anche i jeans. e se fai il bagno in qualche fiume dovrai difenderti da esseri piccoli più che da animali grossi. Molto spesso ci sono dei vermi che si infilano sotto la pelle. Sono meno visibili dei coccodrilli e dei piragna ma sono pericolosissimi.
sì, è tutto vero
però io volevo sapere più o meno che percentuale ho di sopravvivere... io credo circa 70%
Sinceramente penso i nostri consigli non servano molto, le vere cose che gli torneranno utili saranno quelle che gli diranno gli indigeni lì... certo sarebbe utile anche informarsi bene prima di partire, ma penso lo abbia già fatto il nostro utente 
Bel il resto... buon viaggio, facci sapere come sei stato!

Bel il resto... buon viaggio, facci sapere come sei stato!

Ah vuoi un cosiglio? Devi prepararti a combattere no bestie feroci o serpenti velenosi ( che ce ne sono) ma i terribili mosquitos (zancudos ) che ti forano anche i jeans. e se fai il bagno in qualche fiume dovrai difenderti da esseri piccoli più che da animali grossi. Molto spesso ci sono dei vermi che si infilano sotto la pelle. Sono meno visibili dei coccodrilli e dei piragna ma sono pericolosissimi.
A.B.
A.B.
"tunkuruchu":
[quote="nato_pigro"]prima di partire ti consiglio la visione di cannibal holocaust
ridicolo.
[/quote]
a quanto ne so ci sono ancora delle tribù cannibali nell'amazzonia

"nato_pigro":
prima di partire ti consiglio la visione di cannibal holocaust
ridicolo.
Se vai con lo spirito giusto... potrai avere il100% di probabilità di cavartela. Ma se è la prima volta che fai un viaggio simile... allora le probalità possono scendere moltissimo. Comunque TANTI AUGURI!!!!!
certo, è la prima volta che ci vado, ma una prima volta deve pur esserci.
prima di partire ti consiglio la visione di cannibal holocaust

Se vai con lo spirito giusto... potrai avere il100% di probabilità di cavartela. Ma se è la prima volta che fai un viaggio simile... allora le probalità possono scendere moltissimo. Comunque TANTI AUGURI!!!!!
A.B.
A.B.