Parere................

cicciobombo2
Perchè chi riesce bene nella matematica, in genere, è uno sfigato nella vita quotidiana?

Qualcuno potrebbe rispondere che è solo uno stereotipo, ma la riterrei una risposta superficiale.......

A mio parere chi riesce nella matematica ha l'emisfero sinistro (della logica) molto più sviluppato di quello destro (creatività), ed è proprio questa mancanza di "fantasia" che non rende la persona in grado di iniziativa.

Voi cosa ne pensate?

Risposte
Fioravante Patrone1
[mod="Fioravante Patrone"]Blocco finché cicciobombo non mi manda via PM un titolo più specifico da sostituire a quello che ha messo nel suo post iniziale, troppo generico, contro il regolamento del forum.[/mod]

Blackorgasm
Per essere scienziati bisogna essere un pò artisti...per essere artisti bisogna essere un pò scienziati :)

apatriarca
Io credo che la matematica, quella vera, può essere molto creativa e bella. Sono fermamente convinto che per essere un bravo matematico la fantasia e la creatività siano ingredienti fondamentali. La logica è senza dubbio necessaria, ma secondaria quando si desidera trovare qualcosa di nuovo. Sono tantissime le grandi idee della matematica che sono originate da prospettive e costruzioni completamente nuove. Io sono una persona abbastanza impulsiva, che si lascia spesso guidare dalle emozioni e che cerca solo dopo una qualche spiegazione logica alle proprie scelte. Provo poi grande interesse (le pratico anche) per le arti visive, soprattutto il disegno, la computer grafica e la calligrafia. Ed è sempre con la "vista" che imparo i concetti, visualizzandomeli nella mia mente. Eppure studio matematica e sono sempre stato bravo in tutte le scienze. Conosco un sacco di altre persone dotate di grande creatività e fantasia nonostante provino grande interesse per settori scientifici. Alcuni tra i più grandi scienziati del passato sono stati anche grandi artisti o letterati. Diventa quindi difficile pensare che la tua opinione, cicciobombo, sia dotata di un qualche fondamento.

Ma essere uno sfigato non significa certo non essere dotati di creatività o fantasia o ingegno. Una persona sfigata è normalmente una persona incapace di stare in gruppo, che ha problemi a relazionarsi con gli altri. Io credo che le scienze e soprattutto le nuove tecnologie possano diventare un rifugio per questo genere di persone. In alcuni casi questa passione, può diventare quasi motivo di orgoglio e dare la possibilità di sentirsi parte di una comunità. Personalmente credo che i nerd e i geek rovinino l'immagine della maggior parte delle persone a cui interessano le scienze. Essere appassionati di matematica o informatica non deve essere una scusa per non affrontare la propria inettitudine.

dzcosimo
io, come accennato da rggb, trovo assurdo il post in se, in quanto si basa su un concetto stupido, prettamente adolescenziale e molto sfumato:
"sfigato"

quindi se mi dai una definizione del termine posso procedere a darti una risposta altrimenti... ;-)

vict85
"cicciobombo":
A mio parere chi riesce nella matematica ha l'emisfero sinistro (della logica) molto più sviluppato di quello destro (creatività), ed è proprio questa mancanza di "fantasia" che non rende la persona in grado di iniziativa.


La tua frase può al massimo essere corretta per persone con gravi problemi neurologici e comunque penso sia legata ad una idea un po' riduttiva delle attività degli emisferi (principalmente del destro in cui il termine creatività non è proprio il più corretto). Tanto per incominciare il linguaggio è nel sinistro e la fantasia/creatività quindi è un po' di entrambi. Il destro è più che altro emotivo/intuitivo.

Penso che eventuali problemi sociali siano da ricercarsi nella società e non in questioni neurologiche.

mistake89
La cosa interessante è chiedersi se vale l'equivalenza.
Cioè: Uno è sfigato nella vita quotidiana se e solo se è bravo in matematica!

vict85
Fondamentalmente gli adolescenti sono un po' fuori dal mondo. Dopo l'età adolescenziale che porta alla ribalta certi tipi di soggetti questi stessi tipi di soggetti finiscono, se non sono figli di qualcuno, a non concludere nulla nella vita mentre i cosiddetti sfigati generalmente se la cavano bene (anche a livello di rapporti con l'altro sesso dato che le ragazza piano piano cercano compagni più affidabili). Certo gli "sfigati" relativamente normali. Le persone che hanno problemi di attenzione e/o altri tipi di disturbi simili spesso hanno problemi anche dopo a causa comunque di una cattiva gestione dei loro problemi.

Nella matematica ci sono molte persone normali e qualche personaggio eccentrico. Ma le persone normali non è neanche detto che fossero sfigati al liceo.

Sk_Anonymous
Bhè io non so come funzioni ai piani alti, ma a livello adolescenziale, in questa nostra (mia) realtà, certe passioni son viste davvero biecamente. E parlo per esperienza.

salvozungri
Non credo si possa dare un parere oggettivo. Bene o male i frequentatori assidui di questo forum, me compreso, sono di parte ed è ovvio che le risposte che riceverai andranno contro la tesi da te suggerita. :)


Poi mi piacerebbe sapere quali caratteristiche deve possedere un uomo per essere considerato sfigato. :-D

Rggb1
E' solo uno stereotipo. :-D

Ed ora spiegami - se vuoi - perché mai questa risposta la riterresti superficiale.

PS. Se non hai fantasia e/o creatività, la matematica ti è ostica IMHO. Ignoro quale parte del mio cervello sia più sviluppata rispetto all'altra e sinceramente non me ne potrebbe fregare di meno (scusa la crudezza); spero solo che lo sviluppo complessivo dell'organo stesso sia sufficiente alla bisogna.

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