Palermo vaticana
Due milioni e mezzo di euro spesi per la visita del Papa a Palermo, e vabbé.
Chi ha così deciso è stato eletto, quindi presumibilmente questa è la volontà popolare, a maggior ragione che un sostanziale contributo viene proprio dalle casse palermitane.
Passi pure che il Papa parla di mafia, quando per 5 anni la Sicilia è stata governata dal cattolicissimo Cuffaro, del partito cattolico per eccellenza, che spera nella Cassazione per i 7 anni che si è beccato per favoreggiamento con aggravante mafiosa.
Ma l'abuso è da segnalare:
http://www.youtube.com/watch?v=ibWY686m0Wc
http://www.ilfattoquotidiano.it/2010/10 ... ano/67359/
Non oso immaginare come mi sarei sentito se la Digos (!!) fosse entrata nella mia libreria a sequestrarmi un cartellone esposto, senza insulti né nulla.
O se i vigili del fuoco si fossero arrampicati per rimuovere uno striscione appeso alla finestra di casa mia, su ordine della polizia.
Chi ha così deciso è stato eletto, quindi presumibilmente questa è la volontà popolare, a maggior ragione che un sostanziale contributo viene proprio dalle casse palermitane.
Passi pure che il Papa parla di mafia, quando per 5 anni la Sicilia è stata governata dal cattolicissimo Cuffaro, del partito cattolico per eccellenza, che spera nella Cassazione per i 7 anni che si è beccato per favoreggiamento con aggravante mafiosa.
Ma l'abuso è da segnalare:
http://www.youtube.com/watch?v=ibWY686m0Wc
http://www.ilfattoquotidiano.it/2010/10 ... ano/67359/
Non oso immaginare come mi sarei sentito se la Digos (!!) fosse entrata nella mia libreria a sequestrarmi un cartellone esposto, senza insulti né nulla.
O se i vigili del fuoco si fossero arrampicati per rimuovere uno striscione appeso alla finestra di casa mia, su ordine della polizia.
Risposte
Non so Leonardo, secondo alcune fonti il resto dei soldi sembra li abbia messi la Provincia di PA e la Regione Sicilia.
Il che è comunque deprimente, se pensi che 2 anni fa a Catania l'Enel ha tolto l'illuminazione pubblica in molte zone perché la città in dissesto finanziario non pagava.
Poi il governo ha mandato 140mln alla città che ha ripreso fiato, altra vergogna.
Non mi risulta poi che, salvo "Il Fatto" e in piccola parte "Repubblica", si sia dato rilievo alla notizia.
Né che qualche organo ecclesiastico (non dico il Papa, che certamente è impegnatissimo e non ha tempo né testa per seguire queste vicenduccole italiche) abbia speso una parola in merito.
Il che è comunque deprimente, se pensi che 2 anni fa a Catania l'Enel ha tolto l'illuminazione pubblica in molte zone perché la città in dissesto finanziario non pagava.
Poi il governo ha mandato 140mln alla città che ha ripreso fiato, altra vergogna.
Non mi risulta poi che, salvo "Il Fatto" e in piccola parte "Repubblica", si sia dato rilievo alla notizia.
Né che qualche organo ecclesiastico (non dico il Papa, che certamente è impegnatissimo e non ha tempo né testa per seguire queste vicenduccole italiche) abbia speso una parola in merito.
Grazie delle delucidazioni.
Avrebbe dovuto chiamare l'avvocato e accertarsi che il tutto fosse verbalizzato e richiesto da qualcuno. La polizia non può venire dentro casa tua prenderti un oggetto e non verbalizzarlo. L'agente l'ha usata come minaccia ma era tuo diritto che loro verbalizzassero il sequestro dei volantini. Oltre a chiedere una copia del verbale. Se intendevano il sequestro del negozio era una minaccia che non avevano il potere di attuare e che potrebbe anche portare ad una azione legale nei confronti di chi ha detto questa stupidaggine.
però gli rubano anche un cartello che è all' interno del negozio, e che lui non aveva esposto, visto che il negozio pare sia chiuso.
Le leggi sul volantinaggio e sull'esposizione di volantini nei negozi (sulla vetrina, dentro penso si possa mettere qualsiasi cosa) è regolata da varie leggi (dire chi è il responsabile legale, stampatore e simili ed inoltre penso il doverlo mostrare o dare copie alla prefettura). Tu non puoi in teoria esporre qualsiasi cosa. Il proprietario della libreria in particolare potrebbe non avere diritto all'azione legale se non ha seguito la legge nell'esporlo. Tutto sommato mi sembra un uso eccessivo della forza la presenza di così tante persone perché in quel caso sarebbe bastato un vigile che lo informasse che non lo poteva mettere lì e di portarlo all'interno (o proprio toglierlo).
P.S: Non sono sicuro la Digos avesse competenza in merito.
P.S: Non sono sicuro la Digos avesse competenza in merito.
"blackbishop13":
sul mio facebook è visibile al momento, ho appena controllato.
Grazie della conferma, temevo censure.
sul mio facebook è visibile al momento, ho appena controllato.
Giusto per cercare di essere il più obiettivi possibile e non farsi trascinare dall'emotività (altrimenti agendo impulsivamente direi cose che non posso scrivere qui sopra 
)...
Avrei due dubbi.
Quei 2,5 milioni di euro sono tutti o in parte a carico dello stato italiano? Cioè 500000 sono a carico del comune di Palermo e gli altri? Cioè veramente mi state dicendo che in questi tempi di crisi abbiamo buttato 5 miliardi di lire (circa, mi esprimo in lire per far capire meglio il concetto) per permettere al Papa di visitare Palermo?!? Chi avrebbe acconsentito a questa spesa, inoltre, se lo sapete?
Esiste per caso qualche legge a cui la polizia potrebbe appellarsi per far ciò che ha fatto nel video?
Anche nel caso in cui questa legge esistesse, inoltre, è possibile far ciò senza un mandato del magistrato?
Inoltre dai commenti su YouTube mi sembra di aver capito che il video è stato rimosso da FaceBook. Avete conferme?
@Steven: non sorvolerei troppo sull'aspetto economico della vicenda in quanto mi sembra abbastanza grave ed anche facilmente contestabile.
)...Avrei due dubbi.
Quei 2,5 milioni di euro sono tutti o in parte a carico dello stato italiano? Cioè 500000 sono a carico del comune di Palermo e gli altri? Cioè veramente mi state dicendo che in questi tempi di crisi abbiamo buttato 5 miliardi di lire (circa, mi esprimo in lire per far capire meglio il concetto) per permettere al Papa di visitare Palermo?!? Chi avrebbe acconsentito a questa spesa, inoltre, se lo sapete?
Esiste per caso qualche legge a cui la polizia potrebbe appellarsi per far ciò che ha fatto nel video?
Anche nel caso in cui questa legge esistesse, inoltre, è possibile far ciò senza un mandato del magistrato?
Inoltre dai commenti su YouTube mi sembra di aver capito che il video è stato rimosso da FaceBook. Avete conferme?
@Steven: non sorvolerei troppo sull'aspetto economico della vicenda in quanto mi sembra abbastanza grave ed anche facilmente contestabile.
Il proprietario della libreria ha parlato di azione legale: c'è la speranza! 
"j18eos":
Mi auguro che lo scandalo non venga messo a tacere!
perchè, non è già stato fatto?
Inaccettabile il comportamento della "DIGOS" (*), purtroppo il papa è anche un capo di stato e come tale non deve essere contestato durante la sua visita; lo stesso vale per Gheddafi, Ahmadinejad e Castro (**). Mi auguro che lo scandalo non venga messo a tacere!
§§§
(*) Almeno così sono stati presentati; tra l'altro senza documenti che imponevano a quel poveretto di levare delle scritte ignote!
(**) Esempi a caso ma c'è di peggio!
§§§
(*) Almeno così sono stati presentati; tra l'altro senza documenti che imponevano a quel poveretto di levare delle scritte ignote!
(**) Esempi a caso ma c'è di peggio!
La questione della rimozione dello striscione da parte dei VVFF è particolarmente grave.
In linea di principio, gli organi di polizia possono fare operazioni del genere: è una particolarità (visita di capo di stato), il prefetto può dare particolari disposizioni come far rimuovere cartelli o tenere lontani gruppi di persone - se tali disposizioni siano legittime è tutto un altro paio di maniche.
Ma normalmente il prefetto non può disporre delle forze dei VVFF che sono autonome, e il loro comandante viene coinvolto in merito solo per quel che riguarda le loro particolari funzioni (sicurezza ambienti, soccorso in caso di incidente, eccetera). Se quindi si chiede a questi di fare una operazione del genere e il comandante risponde picche, non c'è santi. Quindi il comandante era d'accordo, e secondo me ha fatto una cosa che non doveva fare, o meglio (peggio) che non poteva fare.
In pratica è un abuso di autorità bello e buono. E visto che il fatto è noto, non mi stupirei se venisse avviata una indagine (ma dato il contesto e il luogo, invece mi stupirei eccome).
In linea di principio, gli organi di polizia possono fare operazioni del genere: è una particolarità (visita di capo di stato), il prefetto può dare particolari disposizioni come far rimuovere cartelli o tenere lontani gruppi di persone - se tali disposizioni siano legittime è tutto un altro paio di maniche.
Ma normalmente il prefetto non può disporre delle forze dei VVFF che sono autonome, e il loro comandante viene coinvolto in merito solo per quel che riguarda le loro particolari funzioni (sicurezza ambienti, soccorso in caso di incidente, eccetera). Se quindi si chiede a questi di fare una operazione del genere e il comandante risponde picche, non c'è santi. Quindi il comandante era d'accordo, e secondo me ha fatto una cosa che non doveva fare, o meglio (peggio) che non poteva fare.
In pratica è un abuso di autorità bello e buono. E visto che il fatto è noto, non mi stupirei se venisse avviata una indagine (ma dato il contesto e il luogo, invece mi stupirei eccome).
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