Oscuramento bis
E' noto da tempo,indipendentemente da Cucuzza, che le periferie
ed i centri storici delle nostre citta' sono ormai nelle mani di extra,
ridotte a vere suburre,anticamere dell'inferno in terra.
Vale certo la pena di ricordarvi cio' che succede a Torino,Brescia,
Parma ,Schio,Padova,Genova,Roma,Napoli e giu' giu' fino
a Pantelleria diventata il punto di attracco per ..turisti poco desiderati.
A fronte di tutto questo la risposta dei sinistri consiste nel giudicare
deliri tutte le verita' che fanno male, che vanno nascoste,che vanno
calunniate fino alla noia affinche' il popolo non sappia e giudichi solo da
quello che dice il tg3 o che scrive "la repubblica".
A fronte di tutto questo c'e' una situazione che vediamo essere sfuggita
di mano a tutti e che preoccupa perfino quelli che l'hanno innescata
riempiendosi la bocca di solidarieta' pelosa ed interessata.
A fronte di tutto questo si chiude il post "La lanterna oscurata" non senza aver
prima vomitato tutto il vomitabile sull'interlocutore.
Amici e nemici del Forum avete adesso lo schema perfetto di cio'
che non significhi per alcuni il termine democrazia.
Ritornando alla politica noto con...estremo piacere che prodi
chiedera' la fiducia anche alla Camera dove pure dispone di
un'ampia maggioranza.E pensare che ,su queste stesse pagine,si
e' ricordato ,con aria di schifo e di totale riprovazione, la fiducia
chiesta da Berlusconi in circostanze simili.
Conosco gia' le obiezioni dei sinistri e rispondero' se
non mi si buttera' in faccia un ...democratico "locked" .
Per adesso mi limito a dire che e' un bel po' che questi
sinistri non ne indovinano una!!!
Il vostro affezionatissimo karl
ed i centri storici delle nostre citta' sono ormai nelle mani di extra,
ridotte a vere suburre,anticamere dell'inferno in terra.
Vale certo la pena di ricordarvi cio' che succede a Torino,Brescia,
Parma ,Schio,Padova,Genova,Roma,Napoli e giu' giu' fino
a Pantelleria diventata il punto di attracco per ..turisti poco desiderati.
A fronte di tutto questo la risposta dei sinistri consiste nel giudicare
deliri tutte le verita' che fanno male, che vanno nascoste,che vanno
calunniate fino alla noia affinche' il popolo non sappia e giudichi solo da
quello che dice il tg3 o che scrive "la repubblica".
A fronte di tutto questo c'e' una situazione che vediamo essere sfuggita
di mano a tutti e che preoccupa perfino quelli che l'hanno innescata
riempiendosi la bocca di solidarieta' pelosa ed interessata.
A fronte di tutto questo si chiude il post "La lanterna oscurata" non senza aver
prima vomitato tutto il vomitabile sull'interlocutore.
Amici e nemici del Forum avete adesso lo schema perfetto di cio'
che non significhi per alcuni il termine democrazia.
Ritornando alla politica noto con...estremo piacere che prodi
chiedera' la fiducia anche alla Camera dove pure dispone di
un'ampia maggioranza.E pensare che ,su queste stesse pagine,si
e' ricordato ,con aria di schifo e di totale riprovazione, la fiducia
chiesta da Berlusconi in circostanze simili.
Conosco gia' le obiezioni dei sinistri e rispondero' se
non mi si buttera' in faccia un ...democratico "locked" .
Per adesso mi limito a dire che e' un bel po' che questi
sinistri non ne indovinano una!!!
Il vostro affezionatissimo karl
Risposte
concordo in pieno con cheguevilla.... è lo stato di diritto a non avere più il controllo!!!
Massì, volendo si può scambiare causa ed effetto, è l'eterno interrogativo 'è nato prima l'uovo o la gallina?', e comunque non intendevo dire che tutta la criminalità sia dovuta all'immigrazione senza controllo, commentavo solo il formalismo messo su da Maxos.
Giusto, ma oggi come oggi l'immigrazione è fuori controllo e quindi manca la condizione principale per creare il cosiddetto 'stato di diritto'Siamo sicuri che, invece, non sia lo stato di diritto ad essere fuori controllo?
L'attuale incpacità dell'ordine costituito di far rispettare le leggi e le ribellioni viste dai cittadini che non riconoscono più lo stato di diritto potrebbero esserne una prova.
Così come la sfiducia verso le stesse istituzioni.
Come, d'altra parte, può dimostrare il fatto che la grossa criminalità è saldamente in mano degli italiani e che le forze dell'ordine non siano in grado di combatterla.
http://www.repubblica.it/2005/i/sezioni/cronaca/attover/cocaufficio/cocaufficio.html
http://www.repubblica.it/2004/l/sezioni/cronaca/napoli2/marino/marino.html
http://www.repubblica.it/2004/l/sezioni/cronaca/napoli2/libromastro/libromastro.html
http://www.repubblica.it/2005/f/sezioni/cronaca/ecstasi/ecstasi/ecstasi.html
http://www.repubblica.it/2005/f/sezioni/cronaca/milanobene/milanobene/milanobene.html
http://www.repubblica.it/2006/10/sezioni/cronaca/esercito-napoli/il-procuratore-capo/il-procuratore-capo.html
Verissimo ed infatti è una di quelle responsabilità che ricordavo e che lo stato non vuol prendersi.
Giusto, ma oggi come oggi l'immigrazione è fuori controllo e quindi manca la condizione principale per creare il cosiddetto 'stato di diritto'
Beh, condivido, però formalmente, ciò che ho detto è corretto.
Mi spiego: respirare è necessario, poi però se sei obbligato a respirare gas nervino è certo che muori.
Quindi io non dico che l'immigrazione sia un fatto positivo, dico solo che è necessaria, necessaria comunque sia, poi, gli altri "assiomi" implicano che lo stato deve garantire che nessuno abbia la necessità di delinquere e ciò implica che a ognuno siano forniti i servizi primari e dunque il flusso migratorio deve esso stesso rispettare tale vincolo.
Mi spiego: respirare è necessario, poi però se sei obbligato a respirare gas nervino è certo che muori.
Quindi io non dico che l'immigrazione sia un fatto positivo, dico solo che è necessaria, necessaria comunque sia, poi, gli altri "assiomi" implicano che lo stato deve garantire che nessuno abbia la necessità di delinquere e ciò implica che a ognuno siano forniti i servizi primari e dunque il flusso migratorio deve esso stesso rispettare tale vincolo.
"Maxos":
L'immigrazione è una necessità per l'Italia.
A patto che sia controllata, altrimenti lo stato non sarebbe in grado di erogare i bisogni primari.
Un uomo è un cittadino di uno "stato di diritto" (attenzione, linguaggio tecnico!!!) quando ha la possibilità di delinquere e non ne ha la necessità, quando è certo di essere punito per i suoi delitti e certo di non esserlo quando non li compie.
L'atteggiamento paternalistico verso l'immigrazione del "brave persone", beneficienze, aiutiamoli... è tanto superficiale e controproducente quanto quello dei grassi e ignoranti reazionari che con una mano intascano i proventi del lavoro degli immigrati e con l'altra votano la loro "castrazione democratica" (cioè la volontà di impedire che delinquano, cosa, come ho già detto, anti-giuridica).
Gli assiomi su cui mi appoggi osono i seguenti:
L'immigrazione è una necessità per l'Italia.
Gli immigrati, a meno di non volerli rinchiudere in campi di lavoro, sono uomini liberamente circolanti e viventi sul suolo e nella società italiani.
Non può esserci convivenza tra cittadini "in diritto" e cittadini "fuori dal diritto".
Teorema: condizione necessaria affinché l'Italia mantenga un livello di benessere alto è che lo stato si faccia carico che i cittadini stranieri e italiani che vivono in italia, siano tutti entro il diritto, e cioè levi loro la necessità di compiere delitti (il famoso diritto al lavoro della costituzione non è semplicemente una clausola di ispirazione socialista), dia loro una possibilità paritaria di farlo quando possibile, garantisca loro la pena a scopo deterrente e rieducativo in caso di delitto in rapporto pari alla responsaibilità che si ricopre (vedi i funzionari corrotti o collusi con la malavita), garantisca loro sicurezza dai poteri prevaricatori della società (vedi il fatto di non essere malmenati dalla polizia solo perché li hai guardati male, come succede in Francia e spero molto meno in Italia).
L'atteggiamento paternalistico verso l'immigrazione del "brave persone", beneficienze, aiutiamoli... è tanto superficiale e controproducente quanto quello dei grassi e ignoranti reazionari che con una mano intascano i proventi del lavoro degli immigrati e con l'altra votano la loro "castrazione democratica" (cioè la volontà di impedire che delinquano, cosa, come ho già detto, anti-giuridica).
Gli assiomi su cui mi appoggi osono i seguenti:
L'immigrazione è una necessità per l'Italia.
Gli immigrati, a meno di non volerli rinchiudere in campi di lavoro, sono uomini liberamente circolanti e viventi sul suolo e nella società italiani.
Non può esserci convivenza tra cittadini "in diritto" e cittadini "fuori dal diritto".
Teorema: condizione necessaria affinché l'Italia mantenga un livello di benessere alto è che lo stato si faccia carico che i cittadini stranieri e italiani che vivono in italia, siano tutti entro il diritto, e cioè levi loro la necessità di compiere delitti (il famoso diritto al lavoro della costituzione non è semplicemente una clausola di ispirazione socialista), dia loro una possibilità paritaria di farlo quando possibile, garantisca loro la pena a scopo deterrente e rieducativo in caso di delitto in rapporto pari alla responsaibilità che si ricopre (vedi i funzionari corrotti o collusi con la malavita), garantisca loro sicurezza dai poteri prevaricatori della società (vedi il fatto di non essere malmenati dalla polizia solo perché li hai guardati male, come succede in Francia e spero molto meno in Italia).
"cheguevilla":
La democrazia implica il rispetto reciproco.
Una persona con la maleducazione, l'arroganza e l'ignoranza di karl può invocare la democrazia come Hitler potrebbe invocare la carità crisitana.
Ad esempio, incolpare gli immigrati per ciò che succede nelle nostre città (ad esempio, Napoli) è una cosa talmente vigliacca da poter riuscire solo ad un personaggio della bassezza di karl.
anke secondo me incolpare gli immigrati non è il problema principale... anzi incolpando loro non usciamo certo dai problemi.... forse nel mio post non era kiaro quello ke volevo dire... ma io nn volevo incolpare gli immigrati assolutamente, nn sono razzista, e mai lo sarò, ma nenake ho idee politike...
Io credo e ne sono sempre + convinta ke i problemi dell'Italia nn dipendono dal governo attuale, ma si sn venuti a creare molti anni fa... e ogni anno è sempre peggiorata la situazione.... gli immigrati nn c'entrano.... certo, la delinquenza, ma i delinquenti se guardiamo bene, sn anke in mezzo ai nostri italiani .... i miei genitori addirittura hanno in regola alcuni immigrati a lavorare in azienda, e devo dire ke sono le persone migliori al mondo... quindi, non c'entrano loro.... anzi, non mi stankerò mai di dirlo, i problemi da risolvere sono tantissimi altri.....
"cheguevilla":
La democrazia implica il rispetto reciproco.
Una persona con la maleducazione, l'arroganza e l'ignoranza di karl può invocare la democrazia come Hitler potrebbe invocare la carità crisitana.
Ad esempio, incolpare gli immigrati per ciò che succede nelle nostre città (ad esempio, Napoli) è una cosa talmente vigliacca da poter riuscire solo ad un personaggio della bassezza di karl.
A Napoli i crimini commessi dagli immigrati sono veramente pochi. Resta il fatto che un tempo in una cittadina come Savona non c'erano gruppetti di albanesi o brasiliani che rapinavano i passanti in vie centrali della citta. E' comunque un problema e va risolto, la soluzione dovrebbe essere drastica altrimenti non servirebbe a nulla e, sia la destra che la sinistra, lo hanno e lo stanno dimostrando!
La democrazia implica il rispetto reciproco.
Una persona con la maleducazione, l'arroganza e l'ignoranza di karl può invocare la democrazia come Hitler potrebbe invocare la carità crisitana.
Ad esempio, incolpare gli immigrati per ciò che succede nelle nostre città (ad esempio, Napoli) è una cosa talmente vigliacca da poter riuscire solo ad un personaggio della bassezza di karl.
Una persona con la maleducazione, l'arroganza e l'ignoranza di karl può invocare la democrazia come Hitler potrebbe invocare la carità crisitana.
Ad esempio, incolpare gli immigrati per ciò che succede nelle nostre città (ad esempio, Napoli) è una cosa talmente vigliacca da poter riuscire solo ad un personaggio della bassezza di karl.
io concordo con te... e dalla politica ne resto fuori perkè mi fa skifo.... ma neanche i destri cmq fanno meglio.... ormail la situazione è quella ke si è venuta a creare e sarà dura tornare cm eravamo un tempo... purtroppo messi cm siamo attualmente sarà dura poter dire di avere un governo ke sappia lavorare cm si deve.... il bilancio dello stato è in deficit da anni.... e tante cose non vanno cm dovrebbero..... destri o sinistri ke siano.... non ci sarà più tanta differenza.... certo, forse con i destri gli extra potrebbero essere cacciati, ma non credo ke avvenga, perkè dopo 5 anni di governo destro la situazione è andata peggiorando su qst fronte... dicono dicono, ma cosa abbiamo ottenuto dopo 5 anni? ... l'unica sarebbe aspettare e provare a dar fiducia almeno per un paio di anni a qst nuovo governo... vedere cosa succede.... ma ci vuole tempo, tanto tempo.... le cose non cambiano dall'oggi al domani, ci vuole tempo, pazienza e purtroppo tanti sacrifici da tutti...... la situazione attuale non è bella per niente!!!
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