Oggi ho seguito matematica generale ad economia...
al posto di seguire algebra lineare alla facoltà di mate.
una tristezza immonda, gente a cui delle lezione non fregava un nulla, la domanda + interessante posta dalla prof di mat è stata "quant'è il valore assoluto di -5", e dopo tra molti studenti ancora intenti a pensare la soluzione ci si accingeva alla descrizione del 1 esonero che si terrà tra pochi giorni.
classica matrice e si devono trovare gli autovalori, il compito và svolto sostituendo ai numeri dell'eserczio fatto alla lavagna quelli che saranno poi sul compito. autovalori dei quali penso la stragrande maggioranza non sà nulla.
da una parte questo e dall'altra la facoltà di mate che non riesco assolutamente a seguire a risolvere gli esercizi con arguzia eccetra, complice anch ele grandi carenze dell'istituto superiore e i 2 anni di inattività.
ora devo scegliere prima che i termini di iscrizione scadano.......
preciso che non è uno sfogo contro economia come corso di laurea ma verso la gente che tocca sorbirsi a lezione e non oso pensare ai professori in sede di esame che non riescono ad impartire il minimo interesse alle materie e minacciano voti bassi. sempre solo per questa facoltà che sto frequentando
una tristezza immonda, gente a cui delle lezione non fregava un nulla, la domanda + interessante posta dalla prof di mat è stata "quant'è il valore assoluto di -5", e dopo tra molti studenti ancora intenti a pensare la soluzione ci si accingeva alla descrizione del 1 esonero che si terrà tra pochi giorni.
classica matrice e si devono trovare gli autovalori, il compito và svolto sostituendo ai numeri dell'eserczio fatto alla lavagna quelli che saranno poi sul compito. autovalori dei quali penso la stragrande maggioranza non sà nulla.
da una parte questo e dall'altra la facoltà di mate che non riesco assolutamente a seguire a risolvere gli esercizi con arguzia eccetra, complice anch ele grandi carenze dell'istituto superiore e i 2 anni di inattività.
ora devo scegliere prima che i termini di iscrizione scadano.......
preciso che non è uno sfogo contro economia come corso di laurea ma verso la gente che tocca sorbirsi a lezione e non oso pensare ai professori in sede di esame che non riescono ad impartire il minimo interesse alle materie e minacciano voti bassi. sempre solo per questa facoltà che sto frequentando
Risposte
@motorhead: se posso raccontarti un aneddoto, anke se nn molto significativo, posso dirti ke dopo la grandissima preparazione ke ricevetti in mate durante le scuole medie arrivai alle superiori senza essere capace d fare praticamente nulla.. finii quindi il mio 1° quad d scuola in un istituto tecnico con un bel 4 in pagella.. questo bastò x farmi odiare la mia prof delle medie, come 1° cosa, ma anke e soprattutto a stimolarmi a rivedermi tutto ciò ke avrei dovuto sapere... alla fine dell'anno conclusi con un bel 7, che divento 8 l'anno successivo e rimase costante o maggiore x gli anni successivi.. nn dico ke le cose fossero difficili viste oggi, ma x me all'ora erano cose irraggiungibili... ad ogni modo con un po' d buona volontà ce l'ho fatta e mi sono anke fatto piacere molto la matematica, a differenza dello studente medio della scuola superiore ke la odia solo xke DEVE odiarla...
spero d riuscirci anke ora, specialmente xke è molto + dura all'uni, xò almeno nn posso dire d nn essermi impegnato...
ciao e buona fortuna
spero d riuscirci anke ora, specialmente xke è molto + dura all'uni, xò almeno nn posso dire d nn essermi impegnato...
ciao e buona fortuna
motorhead
mi permetto di dire la mia.
Qualunque cosa tu deciderai di studiare, dovrai metterci impegno e tempo. Ti conviene allora non farti prendere dall'ansia di recuperare perché, in genere, è difficile recuperare significativamente il tempo "perduto".
Fossi in te non mi lascerei condizionare molto dall'ambiente e da ciò che fanno gli altri. Se pensi che economia sia adatta a te e, soprattutto, se ti piace, cercati un ateneo di qualità, e poi concentrati a studiare. Quando entrerai nel mondo del lavoro dovrai fare affidamento sulle tue capacità e su ciò che hai imparato. A parità di altre condizioni, può fare la differenza. Ripeto, più che a riconquistare il tempo perduto, impegnati a studiare bene, per acquisire una buona base. Vedrai che sarà su questa che potrai contare, per sviluppare competenze in maniera distintiva. E' l'unica arma che resta nelle mani di chi non può fare affidamento sul sostegno di persone influenti (ma magari tu ce l'hai).
mi permetto di dire la mia.
Qualunque cosa tu deciderai di studiare, dovrai metterci impegno e tempo. Ti conviene allora non farti prendere dall'ansia di recuperare perché, in genere, è difficile recuperare significativamente il tempo "perduto".
Fossi in te non mi lascerei condizionare molto dall'ambiente e da ciò che fanno gli altri. Se pensi che economia sia adatta a te e, soprattutto, se ti piace, cercati un ateneo di qualità, e poi concentrati a studiare. Quando entrerai nel mondo del lavoro dovrai fare affidamento sulle tue capacità e su ciò che hai imparato. A parità di altre condizioni, può fare la differenza. Ripeto, più che a riconquistare il tempo perduto, impegnati a studiare bene, per acquisire una buona base. Vedrai che sarà su questa che potrai contare, per sviluppare competenze in maniera distintiva. E' l'unica arma che resta nelle mani di chi non può fare affidamento sul sostegno di persone influenti (ma magari tu ce l'hai).
proprio per questo ho scelto ingegeria....anche se ammetto di non essere un genio!!!!...gli stimoli talvolta arrivanoa anche dalla gente che ci circonda
"fields":si il mio problema è proprio la mancaza di basi , dovuta al nulla assoluto della scuola superiore che ho frequentato e ancor prima delle medie, quando dici "Dovresti trovare una persona capace che ti aiuti in questo recupero, e devo dire che non è facile trovare una tale persona" sono parole sante , non posso permettermi ripetizioni ora e le mie lacune sono molte, e ci passo spesso sopra per la mancanza di tempo. Tempo , che purtroppo già ho perso in abbondanza, ora l'ossessione è sbrigarsi , qualunque sia il corso di laurea , ed è un atteggiamento sbagliato lo so. Fare il programma di mate da solo non è facilissimo soprattutto nelle mie condizioni.
Io ho difficoltà a pensare ad una persona a cui piaccia la matematica, ma che non riesca nello studio della matematica stessa. Di solito, quando accade questo, è perché mancano le basi. Probabilmente, motorhead, hai bisogno di studiare bene quello che non sai, e che invece viene implicitamente richiesto nei programmi che stai affrontando. Probabilmente hai bisogno di imparare a risolvere esercizi più semplici, in modo da sviluppare le tue capacità e l'abitudine al ragionamento e ai concetti matematici. Se vorrai fare questo sforzo, e lavorerai seriamente, verrai ricompensato, anche se inzialmente rimarrai indietro. Dovresti trovare una persona capace che ti aiuti in questo recupero, e devo dire che non è facile trovare una tale persona (cioè una persona che ti insegni un metodo, e non che spieghi meccanicamente le cose).
Secondo me, dunque, dovresti provare matematica, lavorando come ti ho detto. Ricordati che comunque non bastano 1 o 2 miseri mesetti per recuperare, ma ci vuole più tempo: dunque, datti più tempo.
cheguevilla come già detto io non disprezo assolutamente economia tanto è vero che il mio interesse sarebbe proprio in quel settore. Il mio obbiettivo è lavorare all'estero possibilmente nel campo finanziario e la sola laurea triennale della mia univ non è che aiuti molto. Il fatto è come approdarci , se da uno studio prettamente matematico e poi master estero in economia o direttamente da economia ma poi cmq seguita da un master , perchè come tu stesso dici non è che uscitio da lì si diventa menager, l'esperienza lavorativa e poi ulteriori specializzazioni concorreranno a formarmi per questa "aspirazione".
La cosa che mi ha scoraggato molto è l'ambiete di economia della MIA univ, che sicuramente andrà migliorando con i mesi e "scremandosi" ma di primo impatto mi ha lasciato un pò di amarezza.
Sicuramento sto razionalizando molto la cosa considerando tutte le ipotesi possibili e provocandomi anche un insonnia che non vi sto a raccontare ma la cosa è data dal fatto che non essendo questo il primo anno all'univ gli anni iniziano a passare anche per me.
a volte conta più decidere in fretta che elaborare i dati all'infinito,...anche questo l'ho imparato ad economiaQuasi sempre, è necessario prendere decisioni in uno spazio temporale limitato, trascorso il quale non è più possibile intervenire e si perde comunque.
L'ho imparato sia ad economia, sia lavorando.
Motorhead, comparare matematica ad economia è sbagliato.
Sono due cose diverse e per tali devono essere analizzate.
Economia dà ottimi strumenti per l'analisi del mondo reale; poiché, secondo me, tutto deriva dall'economia. Soprattutto, con gli strumenti della scienza economica si possono capire molte cose della società che altrimenti restano oscure.
É una facoltà multidisciplinare, quindi consente l'analisi dei problemi da diversi punti di vista; questo, secondo me, è l'aspetto più positivo.
Matematica è molto concentrata su un aspetto che viene approfondito.
Si rischia, in questo modo, di perdere la visione di insieme, ma si raggiunge una conoscenza molto più profonda e specifica di una materia.
Conosco alcuni abilissimi matematici che conoscono la matematica benissimo, ma non sono in grado di guardare al di là del proprio naso quando si parla di argomenti "reali".
Con quello che ho scritto non volevo distruggere la facoltà di economia (di cui io sono studente), ma farti rendere conto delle differenze fra le facoltà. Economia lascia molto all'iniziativa personale: puoi fare molto, oppure molto poco e questo non dipende dal fatto che sia privata o meno.
Poi non lasciarti impressionare dall'impatto iniziale, come ho già scritto non essendoci selezione (formale o di motivazioni) ai primi corsi trovi di tutto, poi alla lunga rimangono sempre i più motivati e preparati.
Penso che la tua sia una scelta di vita, da compiere però senza ansia.
Visto che nutri pessimismo nei confronti di economia (le aspettative negative si realizzano sempre, l'ho imparato ad economia) ti consiglio di iscriverti a matematica e metterti sotto da adesso col recupero delle basi senza perdere altro tempo per decidere (l'iperrazionalità porta alla non decisione e all'inefficienza, a volta conta più decidere in fretta che elaborare i dati all'infinito,...anche questo l'ho imparato ad economia).
Ciao
Poi non lasciarti impressionare dall'impatto iniziale, come ho già scritto non essendoci selezione (formale o di motivazioni) ai primi corsi trovi di tutto, poi alla lunga rimangono sempre i più motivati e preparati.
Penso che la tua sia una scelta di vita, da compiere però senza ansia.
Visto che nutri pessimismo nei confronti di economia (le aspettative negative si realizzano sempre, l'ho imparato ad economia) ti consiglio di iscriverti a matematica e metterti sotto da adesso col recupero delle basi senza perdere altro tempo per decidere (l'iperrazionalità porta alla non decisione e all'inefficienza, a volta conta più decidere in fretta che elaborare i dati all'infinito,...anche questo l'ho imparato ad economia).
Ciao
Io ho difficoltà a pensare ad una persona a cui piaccia la matematica, ma che non riesca nello studio della matematica stessa. Di solito, quando accade questo, è perché mancano le basi. Probabilmente, motorhead, hai bisogno di studiare bene quello che non sai, e che invece viene implicitamente richiesto nei programmi che stai affrontando. Probabilmente hai bisogno di imparare a risolvere esercizi più semplici, in modo da sviluppare le tue capacità e l'abitudine al ragionamento e ai concetti matematici. Se vorrai fare questo sforzo, e lavorerai seriamente, verrai ricompensato, anche se inzialmente rimarrai indietro. Dovresti trovare una persona capace che ti aiuti in questo recupero, e devo dire che non è facile trovare una tale persona (cioè una persona che ti insegni un metodo, e non che spieghi meccanicamente le cose).
Secondo me, dunque, dovresti provare matematica, lavorando come ti ho detto. Ricordati che comunque non bastano 1 o 2 miseri mesetti per recuperare, ma ci vuole più tempo: dunque, datti più tempo.
Secondo me, dunque, dovresti provare matematica, lavorando come ti ho detto. Ricordati che comunque non bastano 1 o 2 miseri mesetti per recuperare, ma ci vuole più tempo: dunque, datti più tempo.
edit
"motorhead":
oggi ho seguito matematica generale ad economia...
al posto di seguire algebra lineare alla facoltà di mate.
una tristezza immonda
Questa è da incorniciare!
Economia è diventata laurea di massa per eccellenza, quindi non ti aspettare di avere di fianco a lezione i futuri premi Nobel.
Di conseguenza le lezioni sono brevi, spersonalizzate e con contenuti minimi.
Il problema non sono tanto i contenuti quanto il concetto di apprendimento: università di questo tipo sono diventati supermarket dove si acquista sapere in fretta e furia e non si vede l'ora di andare a casa e di laurearsi.
Matematica è più selettiva in quanto chi decide di iscriversi a tale facoltà ha un interesse verso la disciplina e delle motivazioni molto forti a differenza di economia che si vede solo come uno strumento per trovare lavoro.
Per quanto riguarda la scelta è ovvio che da matematica ti devi aspettare una mole di lavoro più grande e una frequenza alle lezioni costante mentre economia necessita meno studio, ma grande capacità di adattarsi a discipline diverse (mate, diritto, contabilità, economia).
Il problema è che chi esce da economia triennale non è specializzato in niente: non può di certo competere con un giurista e nemmeno con un matematico.
nel mio corso di studi "l'esame " di economia non c'è , c'è il percorso ,al terzo anno, di matematica finanziaria, non credo sia tanto facile per uno di economia
già infatti, ognuno fa quello che gli serve. noi mate la facciamo bene, ma abiamo fatto un esame di economia ridicolo. se un'economo vedesse il nostre esame riderebbe tanto quanto ridi tu del loro esame di analisi. e sinceramente preferisco così, economia mi fa schifo

Penso che sia lo stesso problema di molti licei.. Un atteggiamento totalmente sbagliato verso la materia. Pero' posso capire che chi non fa Facolta' scientifiche non sia molto interessato alla materia.