Non è frustrante...

dasalv12
...avere come tabù la nostra stessa memoria storica?
https://www.matematicamente.it/forum/fas ... 23964.html

Risposte
dasalv12
Volevo aggiungere una cosa che mi sembra sia affiorata nei post precedenti: la confusione fra destra e fascismo, la confusione fra fascismo e movimenti fascisti.
Forse è da qui che possono nascere polemiche, fastidi e fraintendimenti.

La destra non è il fascismo nè oggi nè nel ventennio, infatti il fascismo ha abolito non solo i partiti di sinistra, ma anche di destra. A quest'ultimo fatto mi sembra si dia poca importanza.
Chiaro che nel periodo prefascista ci siano state alleanze di comodo fra destra storica italiana (che coincide più o meno col partito liberale) che avevano come legante l'anticomunismo.
Ma le fondamenta ideologiche del fascismo sono profondamente differenti dalla destra storica: intanto c'è da dire che il fascismo è stato profondamente antiliberale e anticonservatore, in questo senso lo si può considerare "rivoluzionario" e non certo favorevole al mantenimento dello status quo dell'Italia dell'epoca. Anche l'anticlericalismo è una caratteristiche che fa attrito con la cultura della destra. Con questo non voglio certo dire che il fascismo è di sinistra, ma che non è di certo di destra, almeno nella concezione tradizionale di questo termine.

Se è vero che il fascismo ha avuto un inizio ed una fine come sistema, non si può dire che sia scomparsa la sua ideologia e che abbia esaurito il suo seguito.
I movimenti fascisti esistono ancora oggi, in Italia ed in altre parti del mondo.
Anche qui non bisogna confondere: il fatto che un movimento od un partito abbia un elemento ideologico comune al fascismo, come ad esempio l'anticomunismo, ciò non significa che sia fascista.
Di sicuro movimenti fascisti devono avere tutte le seguenti idee di base, nessuna esclusa: anticomunismo, antiliberalismo (o antiglobalizzazione), anticlericalismo, corporativismo, idea dei rapporti internazionali dominati dalla propria nazione, militarismo, stato totalizzante, idea del leader forte e carismatico.
Chiaro che alcuni di questi elementi li troviamo in molti parititi di destra del mondo, a volte perchè sinceramente fanno parte delleloro idee, altre volte per incanalare certe tendenze e movimenti nelle proprie fila.

dasalv12
Per comela vedo io, in senso stretto il fascismo è quello italiano del ventennio, ma sia all'interno della dirigenza fascista e anche in altre esperienze (Spagna, Grecia) credo che esistano progetti diversi dello stesso fenomeno.
Non voglio allargare a dismisura la definizione, ad esempio le dittature delterzo mondo non leconsidero fasciste. Però mi sembra che delle affinità, per esempio fra Spagna ed Italia ci siano.
confrontarsi soprattutto con l'interpretazione di Renzo De Felice

Specie lui ha voluto circoscrivere il fascismo all'Italia ed allargare l'analisi non solo alla storia, ma anche alla sociologia (chi erano i fascisti?).
Sul concetto di destra e sinistra penso che muti nel tempo e nello spazio, ereditiamo i concetti creati nell'era industriale quando destra e sinistra significava fontamentalmente rapporti con il capitale.

Kroldar
Credo che amel abbia dato una risposta precisa, che io condivido e che è alla base dei timori circa discussioni sul fascismo.
Non sono d'accordo quando si parla di "fascismi". Il fascismo è stato un periodo storico che è iniziato, si è sviluppato ed è terminato... tutto ciò limitatamente ad un'area geografica ben definita e piuttosto piccola rispetto al mondo intero. Tutte le altre definizioni di fascismo sono delle generalizzazioni troppo ampie e fuorvianti, a mio avviso. In ogni caso, chi vuole credere che il fascismo sia qualcosa di più ampio, lo può fare liberamente e anche in tal caso non ci sarebbe bisogno di polemica.
Il problema principale e più controverso riguardo il fascismo è poter dare un giudizio su di esso. Questo discorso, come già detto da altri, è troppo vasto per essere dibattuto in questa sede e porterebbe (ci metto la mano sul fuoco) a discussioni tanto accese quanto inutili su un forum di matematica.
Ora qualcuno vuole farmi credere che qui (ma non solo qui) si possa fare un'accurata discussione sull'essenza del fascismo senza che nessuno dei partecipanti dia un proprio giudizio in merito? Favole.

dasalv12
Vedo che le coraggiose risposte si incetrano sulle parole "opinione" ed "interpretazione", parole abusate quando si è consapevoli di avere memorie storiche differenti.
La domanda iniziale era: cos'è.
Come scrive Sergio è un fenomeno internazionale e quindi parlerei di fascismi e non di fascismo.

amel3
Comunque, io stavo per rispondere e poi avevo chiuso tutto per evitare polemiche e simili.
A questo punto posso scrivere qual è la mia risposta: la domanda "cos'è per voi il fascismo?" apre necessariamente un vaso di Pandora di discussioni accese perchè secondo me la domanda è mal posta. A mio modesto parere, il fascismo attraversa un periodo storico ben preciso in un contesto geografico preciso e non mi pare la sua definizione così equivoca da richiedere chissà quali opinioni sulla sua natura (come invece sarebbe possibile, ad esempio, per il concetto di comunismo). Discorso diverso è il parere sul periodo fascista; lì secondo me, senza un discorso storico ampio, che non si può includere nella ristrettezza di un forum internettiano (neppure di argomento storico peraltro) è meglio evitare di entrare.
Ho detto questo perchè mi fa pena vedere come certe volte (ovviamente non qui) si faccia un'uso improprio del termine fascismo, nel "bene" quanto nel male (almeno si potrebbe evitare per rispetto verso le vittime stesse del fascismo).
Fine. Ciao.

codino75
si', pero' non si puo' ogni volta dire che un post e' inutile, non c'entra con la matematica e cose di questo genere...
quando io sono in una comunita' di persone, vorrei poter discutere di tutto con esse, visto che possono arricchirmi culturalmentre a 360 gradi.
alex

dasalv12
Però sarebbe stato bello parlare di storia e di memoria personale, invece trovo che ti giustifichi dicendo che avresti chiuso comunque un altro argomento storico fondamentale.
Spero che, in un futuro non troppo lontano, sia proprio tu a riproporre l'argomento, anche se potrebbe non interressarti...
...lo avresti chiuso comunque se il titolo fosse stato: "La monarchia in Italia" o "Il boom economico del dopoguerra"?

Kroldar
"Injava":
Proprio questo...perchè dare per scontate che in ogni caso vada a finir male? :x

L'esperienza passata...

"Injava":
Quello che trovo strano è come una sola parola abbia fatto scattare dei campanelli d'allarme molto solerti, per questo l'ho definito tabù, come in effetti è la nostra memoria.

Continuo a ribadire che la parola "fascismo" di per sé non è un tabù, né per me né per altri, come avrai capito dall'intervento di Fioravante.
Per quanto mi riguarda posso dire che avrei chiuso la discussione anche se il titolo fosse stato "comunismo".

dasalv12
Proprio questo...perchè dare per scontate che in ogni caso vada a finir male? :x
Quello che trovo strano è come una sola parola abbia fatto scattare dei campanelli d'allarme molto solerti, per questo l'ho definito tabù, come in effetti è la nostra memoria.

Fioravante Patrone1
Come potrai capire, non ho remore personali a parlare di fascismo, anzi.

Comprendo tuttavia le ragioni dello "stop" di Kroldar, viste le vicende recenti del forum. Spero che tra non molto tempo si possa discutere "tranquillamente" anche sul fascismo. Come si sta riuscendo ultimamente a discutere civilmente di religione.

Kroldar
La parola "fascismo" non è assolutamente un tabù. Le ragioni per cui ho chiuso il topic sono molto meno storiche. Tu magari sei iscritto da poco e non puoi capirle appieno: è un dato di fatto che in questo forum (ma credo non solo in questo) certe discussioni a sfondo politico provocano solo litigi e sfociano quasi sempre nell'insulto personale e/o collettivo. Onde evitare ciò...

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