[modificato] Obiezione all'intervento di un moderatore
i moderatori....tutti uguali, si credono di essere chissà chi.
se ci fai o ci sei me lo chiedo io su di te wedge visto che non sono riuscito a convincerti nemmeno fornendoti il parere di un esperto e cioè che l'energia liberata durante la formazione di un legame chimico è uguale alla massa persa dagli elettroni coinvolti nel legame.
la domanda all'esperto l'ho fatta perchè voi tutti mi dicevate che nessuno aveva mai calcolato la massa persa dall'elettrone nel legame chimico. vuoi forse negarlo? rileggiti la discussione.
chiudo.
[mod="Fioravante Patrone"]1. modifico il titolo in quanto inappropriato
2. avrei apprezzato un tono diverso. "si credono di essere chissà chi" ricorda piu' una "contestazione" dei moderatori (vietata in questo forum) che una critica (ammessa, anzi: ce n'e' pieno)
3. sposto il thread in sezione piu' appropriata e aggiungo il link al thread "incriminato":
https://www.matematicamente.it/forum/mol ... 29004.html[/mod]
se ci fai o ci sei me lo chiedo io su di te wedge visto che non sono riuscito a convincerti nemmeno fornendoti il parere di un esperto e cioè che l'energia liberata durante la formazione di un legame chimico è uguale alla massa persa dagli elettroni coinvolti nel legame.
la domanda all'esperto l'ho fatta perchè voi tutti mi dicevate che nessuno aveva mai calcolato la massa persa dall'elettrone nel legame chimico. vuoi forse negarlo? rileggiti la discussione.
chiudo.
[mod="Fioravante Patrone"]1. modifico il titolo in quanto inappropriato
2. avrei apprezzato un tono diverso. "si credono di essere chissà chi" ricorda piu' una "contestazione" dei moderatori (vietata in questo forum) che una critica (ammessa, anzi: ce n'e' pieno)
3. sposto il thread in sezione piu' appropriata e aggiungo il link al thread "incriminato":
https://www.matematicamente.it/forum/mol ... 29004.html[/mod]
Risposte
Buongiorno, solo adesso vengo a conoscenza della discussione.
Ho sbirciato qua e la e sono rimasto di sasso su quanto riportato dall'Ing. Pietro Petesse nel II link da te citato:
"In una reazione chimica spontanea, e quindi esotermica, gli elettroni coinvolti si avvicinano, in definitiva, ai nuclei degli atomi, diminuendo la loro energia potenziale, altrimenti non ci sarebbe sviluppo di calore."
Premetto che sono uno studente di chimica e due cazzatine in materia le so anch'io... Questa è pura follia. In primo luogo non è assolutamente necessario che una reazione spontanea sia esotermica, l'ingegnere dimentica che una reazione spontanea è detta ESOERGONICA, e si riferisce ad una differenza di energia libera di gibbs, legata, mettendo certi paletti, alla variazione di entropia dell'universo (vero e unico criterio di spontaneità). Secondo: la variazione di energia che si verifica durante una reazione chimica è legata al bilancio dei legami chimici che si rompono e si formano, interpretabile con interazioni orbitaliche, polarità, ecc... senza bisogno di scomodare il difetto di massa.
Ricorda:
1) La parola di nessuno scienziato è sacra e inopinabile
2) Internet è pieno di cazzate
Ultimo, poi me ne vado. La domanda all'esperto non ha nulla a che fare con la questione, cosa che ti ha fatto notare Wedge, che poi si è lasciato sfuggire il commento, esasperato dalla tua cocciutaggine.
Spero che tu non prenda la cosa come un affronto e ti saluto.
A presto (si spera)
Ho sbirciato qua e la e sono rimasto di sasso su quanto riportato dall'Ing. Pietro Petesse nel II link da te citato:
"In una reazione chimica spontanea, e quindi esotermica, gli elettroni coinvolti si avvicinano, in definitiva, ai nuclei degli atomi, diminuendo la loro energia potenziale, altrimenti non ci sarebbe sviluppo di calore."
Premetto che sono uno studente di chimica e due cazzatine in materia le so anch'io... Questa è pura follia. In primo luogo non è assolutamente necessario che una reazione spontanea sia esotermica, l'ingegnere dimentica che una reazione spontanea è detta ESOERGONICA, e si riferisce ad una differenza di energia libera di gibbs, legata, mettendo certi paletti, alla variazione di entropia dell'universo (vero e unico criterio di spontaneità). Secondo: la variazione di energia che si verifica durante una reazione chimica è legata al bilancio dei legami chimici che si rompono e si formano, interpretabile con interazioni orbitaliche, polarità, ecc... senza bisogno di scomodare il difetto di massa.
Ricorda:
1) La parola di nessuno scienziato è sacra e inopinabile
2) Internet è pieno di cazzate
Ultimo, poi me ne vado. La domanda all'esperto non ha nulla a che fare con la questione, cosa che ti ha fatto notare Wedge, che poi si è lasciato sfuggire il commento, esasperato dalla tua cocciutaggine.
Spero che tu non prenda la cosa come un affronto e ti saluto.
A presto (si spera)
"Trave":
In realtà ho letto il tuo topic e da una lettura esterna e non partecipata,appare che tu vuoi a momenti convincere più persone (che pare ti portino argomentazioni simili e quindi si presume con un fondo di esattezza),delle tue opinioni
Dovresti essere più flessibile e criticare tu in prima persona in maniera migliore le affermazioni che ti vengono rivolte e non portare link di "eminenti" studiosi prendendoli come degli Dei
Ma sai quante scemenze dicono i Professori?E se tu credi incondizionatamente a ciò che ti dicono hai sbagliato proprio approccio con le materie scientifiche,in cui devi criticare tu stesso ciò che ti viene insegnato
Nel caso specifico in realtà più che criticare sarebbe opportuno parlare di controllare. Io lascerei la critica incondizionata degli insegnamenti alle materie sociali. Ma forse il fatto di essere un laureato di scienze politiche che studia matematica (dove il controllare è sempre, o quasi, possibile in tempi umani) mi fa vedere la differenza tra scienze "pure" e scienze sociali in maniera un po' distorta...
Per quanto riguarda le materie fisico-chimiche senza un opportuno test di laboratorio che confermi in maniera definitiva l'errore direi che sia più corretto parlare di dubbio (o di una non dogmatizzazione delle nozioni insegnate). Al di là del professore anche le stesse "leggi" possono essere sbagliate (o meglio può esistere una spiegazione ai fenomeni più aderente alla realtà) e quindi è sempre opportuno considerare la possibilità che ciò che si considera corretto possa un giorno rivelarsi come sbagliato.
Detto questo i prof. sbagliano e se ci sono le basi per dubitare della sua parola sarebbe opportuno andare a guardare almeno su un manuale (o meglio ancora 2).
Io non conosco bene l'argomento della disputa quindi non mi metto in mezzo nel giudicare, ho solo fatto una considerazione sulle scienze e il metodo scientifico.
In realtà ho letto il tuo topic e da una lettura esterna e non partecipata,appare che tu vuoi a momenti convincere più persone (che pare ti portino argomentazioni simili e quindi si presume con un fondo di esattezza),delle tue opinioni
Dovresti essere più flessibile e criticare tu in prima persona in maniera migliore le affermazioni che ti vengono rivolte e non portare link di "eminenti" studiosi prendendoli come degli Dei
Ma sai quante scemenze dicono i Professori?E se tu credi incondizionatamente a ciò che ti dicono hai sbagliato proprio approccio con le materie scientifiche,in cui devi criticare tu stesso ciò che ti viene insegnato
Dovresti essere più flessibile e criticare tu in prima persona in maniera migliore le affermazioni che ti vengono rivolte e non portare link di "eminenti" studiosi prendendoli come degli Dei
Ma sai quante scemenze dicono i Professori?E se tu credi incondizionatamente a ciò che ti dicono hai sbagliato proprio approccio con le materie scientifiche,in cui devi criticare tu stesso ciò che ti viene insegnato
premetto che non ho letto il post "molecola di H" e che quando avrò un po' di tempo lo leggerò con calma...
mi hanno un po' incuriosito queste tue lamentele e allora ho letto la domanda che hai fatto all'esperto e la risposta che ti ha dato...
e in effetti ho notato che hai fatto due domande diverse:
per quello che ho capito, nella prima hai chiesto informazioni riguardo l'energia di legame covalente di $H_2$,
mentre nella seconda parlavi dell'energia che lega un elettrone ad un protone.
(e noto che non hai menzionato reazioni nucleari)
qui non ci sono dei grandi esperti nell'ambito della fisica, ma almeno c'è gente in buona fede che riconosce i propri errori... e in questo caso (per quello che ho visto) credo che stai sbagliando tu!!
mi hanno un po' incuriosito queste tue lamentele e allora ho letto la domanda che hai fatto all'esperto e la risposta che ti ha dato...
e in effetti ho notato che hai fatto due domande diverse:
per quello che ho capito, nella prima hai chiesto informazioni riguardo l'energia di legame covalente di $H_2$,
mentre nella seconda parlavi dell'energia che lega un elettrone ad un protone.
(e noto che non hai menzionato reazioni nucleari)
qui non ci sono dei grandi esperti nell'ambito della fisica, ma almeno c'è gente in buona fede che riconosce i propri errori... e in questo caso (per quello che ho visto) credo che stai sbagliando tu!!