Mike Bongiorno

Camillo
Se ne è andato oggi Mike Bongiorno uno dei pionieri della Tv in Italia.

Risposte
Zkeggia
Dopo aver scoperto che è stato partigiano l'ho rivalutato... ora mi dispiace un pochino di più...

Camillo
"fields":
In un mondo in cui, purtroppo, persino le veline sono figure centrali della televisione commerciale, beh, evidentemente, non mi associo al lutto per la morte di una di tali figure.

Vorrei citare da un interessante saggio http://kingedipo.spaces.live.com/blog/c ... 1803.entry di Umberto Eco , secondo cui:

Idolatrato da milioni di persone [Mike Bongiorno], quest'uomo deve il suo successo al fatto che in ogni atto e in ogni parola del personaggio cui dà vita davanti alle telecamere traspare una mediocrità assoluta unita (questa è l'unica virtù che egli possiede in grado eccedente) ad un fascino immediato e spontaneo spiegabile col fatto che in lui non si avverte nessuna costruzione o fin zione scenica: sembra quasi che egli si venda per quello che è e che quello che è sia tale da non porre in stato di inferiorità nessuno spettatore, neppure il più sprovveduto. Lo spettatore vede glorificato e insignito ufficialmente di autorità nazionale il ritratto dei propri limiti.


Certamente Mike non era un intellettuale.
Ho l'impressione però che certe volte gli intellettuali cadano nel difetto di valutare persone e/o situazioni in modo limitativo e non considerino la persona nella sua interezza con i suoi chiaroscuri.
Esercitano cioè una certa supponenza verso chi intellettuale non è, tanto da viziare il giudizio.
Ci possono essere talenti e umanità anche in una persona semplice.
Certo, se uno valuta tutto con in mente solo la pregiudiziale politica il giudizio secondo me non può essere sereno.

Desmo90
lo scopro solo adesso grazie al forum :!:

Pero' sinceramente non mi dispiace affatto

fields1
In un mondo in cui, purtroppo, persino le veline sono figure centrali della televisione commerciale, beh, evidentemente, non mi associo al lutto per la morte di una di tali figure.

Vorrei citare da un interessante saggio http://kingedipo.spaces.live.com/blog/c ... 1803.entry di Umberto Eco , secondo cui:

Idolatrato da milioni di persone [Mike Bongiorno], quest'uomo deve il suo successo al fatto che in ogni atto e in ogni parola del personaggio cui dà vita davanti alle telecamere traspare una mediocrità assoluta unita (questa è l'unica virtù che egli possiede in grado eccedente) ad un fascino immediato e spontaneo spiegabile col fatto che in lui non si avverte nessuna costruzione o fin zione scenica: sembra quasi che egli si venda per quello che è e che quello che è sia tale da non porre in stato di inferiorità nessuno spettatore, neppure il più sprovveduto. Lo spettatore vede glorificato e insignito ufficialmente di autorità nazionale il ritratto dei propri limiti.

Steven11
"dissonance":
Bah. Chi dovrebbe piangere più di tutti è Berlusconi. Mike Bongiorno è stato un suo fedele servo fino all'anno scorso, arrivando a infilare messaggi elettorali nelle televendite per casalinghe, poi Piersilvio gli ha dato il benservito. Così impara a fidarsi del re di Prussia.
Se ne va il massimo simbolo di ciò che detesto maggiormente, la televisione commerciale per famiglie. Non mi mancherà.

Mi unisco anch'io.
Solo adesso, tra l'altro, ho saputo che Mike aveva come sogno quello di siedere in Senato a vita e Berlusconi era in accordo.
E non ritengo ci sia da commentare oltre.

giulia.cona
leggere la notizia della morte è stato molto strano perchè vedendolo in tv sempre uguale nello spirito il primo pensiero era "non se ne andrà mai"...è stato uno di quelli che ha insegnato all'Italia il mestiere di presentatore e, che piaccia o meno, gran parte della struttura dei programmi televisivi oggi è frutto del suo esempio...dai quiz alle ragazze in minigonna in ogni trasmissione...ovviamente non tutto può essere buono, nessuno è perfetto in questo mondo...non dico che mi mancherà, ma non posso negare che è stato comunque una figura importante...

franced
Per me il numero uno resta Corrado.

Però non capisco tutte queste vostre critiche a Mike...
Gli ultimi anni era diventato ad essere quasi un attore comico, mi stava simpatico!

Cheguevilla
Luca, nessuno dice che Mike Bongiorno non sia stato una figura centrale nella storia della televisione italiana.
La cosa evidenziata da dissonance, e che mi trova in piena sintonia, è il fatto che
Se ne va il massimo simbolo di ciò che detesto maggiormente, la televisione commerciale per famiglie. Non mi mancherà.

Restando sulla tua analogia, anche Giovanni Paolo II è stato una figura centrale; a mio parere tuttavia non è stato questa grande persona, ma naturalmente il giudizio è mio personale. Sinceramente non mi manca neanche lui.
Così come non mi mancano tante "figure centrali".

Se si parla del Mike Bongiorno come persona privata, non lo conosco. Sinceramente, sotto questo aspetto, sono molto più dispiaciuto per la morte, in un incidente a bordo di una nave, di un collega filippino di 28 anni che ha lasciato una moglie e una figlia di 4 anni.

Luca.Lussardi
Beh se mi permettete vanno distinte però le cose, è troppo facile giudicare una persona solo sui suoi lati negativi (negativi per opinione per altro). E' indiscutibile che Mike Bongiorno sia stato una figura centrale nella storia della televisione italiana, poi come tutti nella vita avrà fatto cose giuste come cose sbagliate. E' un po' come Papa Giovanni Paolo II (è chiaro che il paragone con Mike Bongiono non ha senso, è solo per analogia), oltre ad essere stato un uomo di Chiesa è stata una grande persona sotto tutti i punti di vista, sia per i credenti sia per i non credenti.

Cheguevilla
"dissonance":
Bah. Chi dovrebbe piangere più di tutti è Berlusconi. Mike Bongiorno è stato un suo fedele servo fino all'anno scorso, arrivando a infilare messaggi elettorali nelle televendite per casalinghe, poi Piersilvio gli ha dato il benservito. Così impara a fidarsi del re di Prussia.
Se ne va il massimo simbolo di ciò che detesto maggiormente, la televisione commerciale per famiglie. Non mi mancherà.
Mi trovo in piena sintonia.

Sk_Anonymous
Non mancherà neanche a me Mike Bongiorno. Non l'ho mai molto apprezzato come conduttore, anzi l'ho sempre considerato piuttosto mediocre. Nonostante tutto bisogna riconoscergli il fatto di essere stato tra i primi a sapere comunicare con gli italiani negli anni in cui il nostro paese soffriva della dolorosa piaga sociale dell'analfabetismo. Parlava in modo lento e ben scandito proprio per rendere la sua tv accessibile ai più.

dissonance
Bah. Chi dovrebbe piangere più di tutti è Berlusconi. Mike Bongiorno è stato un suo fedele servo fino all'anno scorso, arrivando a infilare messaggi elettorali nelle televendite per casalinghe, poi Piersilvio gli ha dato il benservito. Così impara a fidarsi del re di Prussia.
Se ne va il massimo simbolo di ciò che detesto maggiormente, la televisione commerciale per famiglie. Non mi mancherà.

franced
Come sarebbe stata la televisione italiana senza Mike Bongiorno?
Sicuramente senza "allegria!"

Benny24
Esprimo le mie condoglianze ed un sincero ringraziamento. Ci mancherà.

Luca.Lussardi
Mi unisco alle condoglianze, se ne va un pezzo (grande) di storia della televisione italiana.

G.D.5
È morto uno dei pochi veri volti importanti della televisione italiana.
Condglianze alla famiglia.

Luc@s
r.i.p

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