Matematici e ingegneri.....che non sanno fare i conti
Ciao a tutti,
Nella mia vita mi è capitato di incontrare matematici e ingegneri molto in gamba, con un ottimo percorso accademico e professionale che tuttavia non sono capaci di fare a mente calcoli relativamente semplici.
Dicendo che non sono capaci, intendo dire che ci mettono più tempo di una persona normale e meno istruita, oppure spesso commettono errori sciocchi.
Le persone che non hanno frequentato questi corsi di laurea pensano che il laureato in discipline STEM abbia determinate "abilità quantitative". Quando si trovano davanti una persona (magari laureata con 110 e lode in un'università prestigiosa) che ha difficoltà a fare conti banali, di solito trovano la scena molto buffa.
Cosa ne pensate di questo fenomeno?
E' grave che queste persone abbiano questa sorta di deficit?
Quanto sono importanti le abilità aritmetiche nell'epoca dei computer?
P.S. uno di questi matematici di cui vi parlavo insegna matematica in una scuola superiore
Nella mia vita mi è capitato di incontrare matematici e ingegneri molto in gamba, con un ottimo percorso accademico e professionale che tuttavia non sono capaci di fare a mente calcoli relativamente semplici.
Dicendo che non sono capaci, intendo dire che ci mettono più tempo di una persona normale e meno istruita, oppure spesso commettono errori sciocchi.
Le persone che non hanno frequentato questi corsi di laurea pensano che il laureato in discipline STEM abbia determinate "abilità quantitative". Quando si trovano davanti una persona (magari laureata con 110 e lode in un'università prestigiosa) che ha difficoltà a fare conti banali, di solito trovano la scena molto buffa.
Cosa ne pensate di questo fenomeno?
E' grave che queste persone abbiano questa sorta di deficit?
Quanto sono importanti le abilità aritmetiche nell'epoca dei computer?
P.S. uno di questi matematici di cui vi parlavo insegna matematica in una scuola superiore

Risposte
Io ho imparato a far conti a mente quando al mercato c’erano solo le bilance ad ago e, per guadagnare qualcosa, aiutavo i miei zii nel banchetto del fruttivendolo. All’epoca facevo i conti più rapidamente di adesso che insegno Matematica e Fisica al liceo.
Non ci sono solo i salumieri, ... anche i fruttivendoli.
Non ci sono solo i salumieri, ... anche i fruttivendoli.

"gabriella127":
... altrimento i più bravi matematici sarebbero i salumieri
ahahhaa
Probabilmente l'unica professione (oltre al salumiere

altrimento i più bravi matematici sarebbero i salumieri
Ahahaha bella questa
...o i PC
O i salumieri sono PC!
i matematici quasi si vantano di non sapere fare i conti
Verissimo, un altro professore che sbagliò un conto a mente disse: "ecco, un chiaro esempio di come i matematici non sappiano fare i conti"

In ogni caso, una mente veloce a fare i calcoli sicuramente non può far danno!
Nella mia esperienza in un dipartimento di matematica, i matematici quasi si vantano di non sapere fare i conti: loro sono nei lidi più alti dell''astratto'.
E con un misto di scherzo e di snobismo dicono che il calcoli sono per gli ingegneri
.
Al di là delle battute, un fondo di verità c'è, che secondo me non c'è una reale connessione tra capacità matematiche e abilità nel fare i conti con i numeri, altrimento i più bravi matematici sarebbero i salumieri
E con un misto di scherzo e di snobismo dicono che il calcoli sono per gli ingegneri

Al di là delle battute, un fondo di verità c'è, che secondo me non c'è una reale connessione tra capacità matematiche e abilità nel fare i conti con i numeri, altrimento i più bravi matematici sarebbero i salumieri

Tecnicamente ci sono anche DSA discalculici, che per definizione sono più lenti a fare i calcoli, laureati in matematica. Quindi penso possa succedere eccome.
Ad ogni modo nella mia carriera di studente di fisica e matematica (ora) ho trovato un professore noto e molto capace che si è incespicato più volte in conti semplici, ma che destreggia tensori come facesse 2+2.
Ad ogni modo nella mia carriera di studente di fisica e matematica (ora) ho trovato un professore noto e molto capace che si è incespicato più volte in conti semplici, ma che destreggia tensori come facesse 2+2.