Matematica e fisica su tiktok
Qualcuno ha visto/segue quei brevi video tipo "la fisica che ci piace" in cui i tempi sono ridotti All osso?
Io ogni tanto li vedo e pare anche gli studenti. Strano a dirsi.
Mi domando se siano utili ad avvicinare un maggior numero di persone alle materie cosiddette Stem. Sicuramente incuriosiscono, ma il pericolo che lo studente pensi che si debba/possa fare tutto in fretta esiste?
Io ogni tanto li vedo e pare anche gli studenti. Strano a dirsi.
Mi domando se siano utili ad avvicinare un maggior numero di persone alle materie cosiddette Stem. Sicuramente incuriosiscono, ma il pericolo che lo studente pensi che si debba/possa fare tutto in fretta esiste?
Risposte
Sì, la terza missione però è entrata negli atenei da poco, ma i fondi per attuarla sono per ora irrisori, se paragonati ai (già pochi) fondi che abbiamo per la prima e la seconda.
"Luca.Lussardi":
Il vero problema della divulgazione è che in Italia non si fa... a meno di casi estremamente sporadici (per la matematica di significativo mi viene in mente solo Odifreddi). E' invece fondamentale imparare a divulgare la matematica e aprirla alla società, e il fatto che non ci sia è essenzialmente colpa di noi ricercatori, chiusi per lo più nel nostro mondo accademico.
La cosa è ancora più grave se si pensa che la divulgazione sarebbe nella vostra terza missione.
Beh, per la fisica cito Carlo Rovelli ( è vero che lavora in Francia) , Giorgio Parisi ha scritto libri divulgativi, Amedeo Balbi oltre a scrivere libri divulgativi e articoli su Le Scienze ha un canale YouTube…e poi c’è Curiuss su YouTube, che a volte è pure divertente. E ancora Guido Tonelli, che ha scritto “Genesi” e “Tempo” . Senza dimenticare Piero Angela.
Non buttiamoci tanto giù.
Oggi chiunque può aprire un canale YouTube, ma l’importante è non dire stupidaggini, come talvolta capita di sentire o leggere.
Ma tiktok no, per favore.
Non buttiamoci tanto giù.
Oggi chiunque può aprire un canale YouTube, ma l’importante è non dire stupidaggini, come talvolta capita di sentire o leggere.
Ma tiktok no, per favore.
Il vero problema della divulgazione è che in Italia non si fa... a meno di casi estremamente sporadici (per la matematica di significativo mi viene in mente solo Odifreddi). E' invece fondamentale imparare a divulgare la matematica e aprirla alla società, e il fatto che non ci sia è essenzialmente colpa di noi ricercatori, chiusi per lo più nel nostro mondo accademico.
La divulgazione è fondamentale: nessuno può sapere tutto, ma per vivere nel mondo moderno è necessario essere quantomeno informati di ciò che avviene nel mondo STEM.
Detto ciò, sicuramente il rischio di eccessiva semplificazione/velocità esiste ed è concreto, ma meglio questo che nulla.
Detto ciò, sicuramente il rischio di eccessiva semplificazione/velocità esiste ed è concreto, ma meglio questo che nulla.
Secondo me un po' sì, esiste. E lo dico da neo-studente di LT in matematica. La matematica è piacere... ma si ottiene con fatica (o almeno per quelli stupidi come me), però mi piace per quello che è sebbene mi accorga di quanto sia per me complessa.
Non ho mai apprezzato troppo la divulgazione, perché mette a parole quello che in realtà credo debba appartenere a un linguaggio differente: le formule. E il rischio è quello di semplificare troppo, forse.
Non ho mai apprezzato troppo la divulgazione, perché mette a parole quello che in realtà credo debba appartenere a un linguaggio differente: le formule. E il rischio è quello di semplificare troppo, forse.