Ma è vero che Albert Einstein aveva l'insufficienza in mate?
Avrete certamente sentito parlare della presunta insufficienza in matematica di Albert Einstein. Ora mi domando se tutto ciò sia vero e con quale tipo di insufficienza Einstein avesse avuto a che fare.
Risposte
qui c'è anche il testo del suo diploma al politecnico
http://www.library.ethz.ch/en/Media/Fil ... pdf-421-kB
qualcuno sa interpretare i voti ?
http://www.library.ethz.ch/en/Media/Fil ... pdf-421-kB
qualcuno sa interpretare i voti ?
"fields":
[quote="3.1415"]da quello che lessi ,Einstein si dimostrò studente un pochino svogliato durante la sua carriera universitaria e questo sarebbe confermato da alcune sufficienze , una addirittura in elettrotecnica . in seguito ebbe problemi a farsi assumere come assistente in un laboratorio di ricerca , anche a causa dei voti mediocri , così fu costretto ad accettare un posto all'ufficio brevetti per poter sfamare la famiglia .
Non direi proprio. Einstein ha studiato tantissima matematica e fisica prima da autodidatta e dopo all'universita', ed era uno studente eccezionale. Se poi non ha ottenuto un posto all'universita' dopo la laurea e' semplicemente perche' non si era ingraziato i professori, che mal sopportavano la sua originalita'. I voti non mi sembra fossero mediocri (e' chiaro che di elettrotecnica ad Einstein comunque gliene fregasse poco), anzi erano eccellenti nelle materie teoriche, ma dovrei riguardare.
Fonte:
http://www.ibs.it/code/9788845234743/ov ... -vita.html[/quote]
da questa fonte , sembrerebbe confermato che era abbastanza svogliato e faceva spesso sega a lezione , anche alcuni voti bassi .
During preparations for the exams he sometimes relied on the lecture notes of his fellow students. The exemplary books of Marcel Grossmann, that Einstein used, have been preserved. In the third academic year Einstein had difficulties with Jean Pernet’s "Physics practical course for beginners". Whether the professor or the experiments displeased him, is not clear; he played truant so often, that he was reprimanded (pdf, 1,2 MB) by management and obtained the lowest possible mark (1).
http://www.library.ethz.ch/en/Resources ... -1896-1900
pagella con voti : http://www.library.ethz.ch/en/Media/Fil ... pdf-1-2-MB
"3.1415":
da quello che lessi ,Einstein si dimostrò studente un pochino svogliato durante la sua carriera universitaria e questo sarebbe confermato da alcune sufficienze , una addirittura in elettrotecnica . in seguito ebbe problemi a farsi assumere come assistente in un laboratorio di ricerca , anche a causa dei voti mediocri , così fu costretto ad accettare un posto all'ufficio brevetti per poter sfamare la famiglia .
Non direi proprio. Einstein ha studiato tantissima matematica e fisica prima da autodidatta e dopo all'universita', ed era uno studente eccezionale. Se poi non ha ottenuto un posto all'universita' dopo la laurea e' semplicemente perche' non si era ingraziato i professori, che mal sopportavano la sua originalita'. I voti non mi sembra fossero mediocri (e' chiaro che di elettrotecnica ad Einstein comunque gliene fregasse poco), anzi erano eccellenti nelle materie teoriche, ma dovrei riguardare.
Fonte:
http://www.ibs.it/code/9788845234743/ov ... -vita.html
"gribouille":
Forse pensi a questa citazione di Einstein...
Non ci sono altri errori!
Per quanto ne sò, Albert Einstein aveva la testa fra le nuvole nel periodo della scuola dell'obbligo, insufficienze nelle materie non scientifiche ma non in matematica e fisica!
da quello che lessi ,Einstein si dimostrò studente un pochino svogliato durante la sua carriera universitaria e questo sarebbe confermato da alcune sufficienze , una addirittura in elettrotecnica . in seguito ebbe problemi a farsi assumere come assistente in un laboratorio di ricerca , anche a causa dei voti mediocri , così fu costretto ad accettare un posto all'ufficio brevetti per poter sfamare la famiglia .
va però aggiunto che la carriera scolastica non è sempre necessariamente in relazione con il valore di uno scienziato , anche perché sono esistiti molti scienziati autodidatti . I veri geni sono stati pochi e hanno dimostrato la loro genialità fin dall'infanzia ( viene da citare come esempio più evidente Gauss ) .
Einstein ebbe il merito di avere delle intuizioni notevoli , in un periodo storico dove la fisica conosciuta veniva messa in discussione dalle scoperte sullo spettro del corpo nero e della inesistenza dell'etere , il suo merito maggiore fu di avere un punto di vista differente , di fornire altre interpretazioni cercando nuove strade .... ma se guardiamo bene nei dettagli la matematica che lui usò per dare fondamento alle sue teorie fu ideata e messa a punto da altri .
va però aggiunto che la carriera scolastica non è sempre necessariamente in relazione con il valore di uno scienziato , anche perché sono esistiti molti scienziati autodidatti . I veri geni sono stati pochi e hanno dimostrato la loro genialità fin dall'infanzia ( viene da citare come esempio più evidente Gauss ) .
Einstein ebbe il merito di avere delle intuizioni notevoli , in un periodo storico dove la fisica conosciuta veniva messa in discussione dalle scoperte sullo spettro del corpo nero e della inesistenza dell'etere , il suo merito maggiore fu di avere un punto di vista differente , di fornire altre interpretazioni cercando nuove strade .... ma se guardiamo bene nei dettagli la matematica che lui usò per dare fondamento alle sue teorie fu ideata e messa a punto da altri .
Infatti anche a me risulta che sia una leggenda metropolitana, ho letto la biografia e anzi si dice che eccellesse in Matematica e Filosofia. Ed è stato solo per motivi politici (perchè era ebreo) che non fu subito ammesso a insegnare al Politecnico
Spesso, quella diceria è l'alibi per tanti italiani che si beano di essere ignoranti in matematica ...
Forse pensi à questa citazione di Einstein (da Wikiquote) :
"Non preoccuparti delle tue difficoltà in matematica; posso assicurarti che le mie sono ancora maggiori." (dalla lettera alla studentessa liceale Barbara Wilson, 7 gennaio 1943)
Penso che voleva dire che quando il livello della matematica aumenta, la difficoltà aumenta... (anche i geni possono incontrare delle difficoltà)
( mi scuso, non sono abituata a parlare italiano, sono francese)
"Non preoccuparti delle tue difficoltà in matematica; posso assicurarti che le mie sono ancora maggiori." (dalla lettera alla studentessa liceale Barbara Wilson, 7 gennaio 1943)
Penso che voleva dire che quando il livello della matematica aumenta, la difficoltà aumenta... (anche i geni possono incontrare delle difficoltà)
( mi scuso, non sono abituata a parlare italiano, sono francese)
Al contrario Eintein fin da piccolo dava segnali di essere portato per la matematica e la fisica. A 12 anni era in grado di dimostrare il teorema di pitagora, non so se avete presente cosa dimostra un dodicenne medio...
"mathx":
Una fesseria la mia domanda[...]
No, no, assolutamente. Ritengo una fesseria la diceria secondo cui Einstein era ciuccio a scuola. Mi pare la classica chiacchiera da bar.
Mah... Dice Segrè di Einstein in Personaggi e scoperte della fisica contemporanea: «[...] Poi cercò di essere ammesso al Politecnico di Zurigo, ma non avendo la regolare licenza media fu rifiutato e non riuscì nemmeno a superare gli esami di ammissione, per quanto eccellesse in matematica e fisica. [...]».
Del resto, cui prodest?
Del resto, cui prodest?
"dissonance":
E comunque mi pare che sia una fesseria.
Una fesseria la mia domanda o ritieni che non è veritiero ciò che si dice?
E comunque mi pare che sia una fesseria.
Ciao,
all'età delle elementari la cosiedetta "intelligenza matematica" non è sviluppata. Da bambini nessuno è "genio" perchè la cognizione del mondo è differente e la visione astratta (intelligenza astratta) si sviluppa intorno ai 12-13 anni. Questo penso ti possa bastare per capire che è indifferente se Einstein avesse o meno $4$ in una materia alle elementari, era un bambino come tutti.
all'età delle elementari la cosiedetta "intelligenza matematica" non è sviluppata. Da bambini nessuno è "genio" perchè la cognizione del mondo è differente e la visione astratta (intelligenza astratta) si sviluppa intorno ai 12-13 anni. Questo penso ti possa bastare per capire che è indifferente se Einstein avesse o meno $4$ in una materia alle elementari, era un bambino come tutti.
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