L'università della Gelmini
curiosando su "repubblica.it" sono incappato in questo articolo
http://www.repubblica.it/scuola/2011/01/25/news/universit_senza_umanisti-11623683/
Sono rimasto a dir poco sbalordito
, voi (se avete la voglia e il tempo di leggere l'intero articolo) che ne pensate?
http://www.repubblica.it/scuola/2011/01/25/news/universit_senza_umanisti-11623683/
Sono rimasto a dir poco sbalordito

Risposte
Personalmente io trovo più che altro che la sezione economico-sociale sia sopravvalutata. C'è un fisico e un ingegnere che rappresentano mfn ed ingegnerie e ci può stare, c'é il veterinario e il genetista che rappresentano la parte biologico-chimico-sanitataria (forse io non avrei scelto questi due ambiti all'interno del settore comunque...) e poi ci sono sti 3 del settore economico-politico-sociale che tutto sommato sono immotivati. A questo punto avrebbe avuto più senso due economisti e uno storico. Oppure potevano fare che metterne un altro e inglobare anche gli altri ambiti. Le lingue comunque sono secondo me un settore che manca più importante che la storia e le lettere (che in Italia sono secondo me un pelino sopravvalutate, specialmente in passato)
Sostalziamente la riforma si basa su accentramento del potere del CdA e del rettore e peggioramento delle condizioni di lavoro dei ricercatori?
veramente intendevo come scienziati di sicuro il fisico, e forse il genetista..
"blackbishop13":
non so cosa si intenda per scienziati, ma io nell'elenco ne trovo solo uno, al massimo 2.
In qualità di allievo ingegnere, mi oppongo: poveri fisici, non trattateli così male.. Loro ci provano!!


Edit: Comunque, anche la mancanza di matematici è una vergogna!
Nella rosa dei sette nomi approvati, compaiono due economisti (Fiorella Kostoris e Andrea Bonaccorsi), una sociologa (Luisa Ribolzi), un genetista (Novelli), un veterinario (Massimo Castagnaro), un fisico (Stefano Fantoni) e un ingegnere (Sergio Benedetto)
non so cosa si intenda per scienziati, ma io nell'elenco ne trovo solo uno, al massimo 2.
per il resto, è chiaro che servirebbe una rosa un po' più omogenea.
ma è anche vero che dipende molto dalla abilità e dalle conoscenze dell'individuo, visto che sono così pochi.
lo squilibrio nord-sud poi, mi pare sia ormai un problema cronico di questo governo in particolare.
Non sono sbalordito ché questo puoi aspettarti da governo e ministri di tal fatta.