Laurea in matematica nel lavoro
Buongiorno ragazzi, oggi voglio aprire una discussione su un argomento sicuramente inflazionato, ma sempre attuale: le prospettive lavorative di un laureato in matematica.
Frequento il primo anno della triennale, e premetto che il mio obiettivo è di realizzarmi professionalmente il piu presto possibile.
Non avendo passioni particolari, ma avendo una mente abbastanza duttile, credo che mi andrebbe bene un po' tutto, purchè ad esempio non si tratti di smacchinare codice alla ricerca dei bug, insomma purché si tratti di un' attività intellettuale.
Tuttavia, sono ancora titubante riguardo la scelta che ho fatto, una scelta dovuta principalmente al non avere chiaro in cosa specializzarmi, e dovuta alla fama della laurea in matematica, di cui tutti (almalaurea compresa) parlano benissimo.
Inoltre, non si può negare che sia un bel percorso a livello personale.
Faccio però tanta fatica a credere che, ad esempio, per strutturare dei modelli di derivati finanziari il saper dimostrare un teorema sia preferibile alla conoscenza delle dinamiche socio-economoche del paese.
Mi sembra una preparazione troppo sbilanciata, e infatti se fossi stato certo di voler lavorare in finanza avrei scelto scienze statistiche o qualcosa legato all'economia.
Mi mancano i riscontri con la realtà, esperienze dirette e fonti autorevoli, mi manca confrontarmi con qualcuno che ha dubbi simili o che ci è già passato, o che magari lavora.
Cosa ne pensate a riguardo?
Frequento il primo anno della triennale, e premetto che il mio obiettivo è di realizzarmi professionalmente il piu presto possibile.
Non avendo passioni particolari, ma avendo una mente abbastanza duttile, credo che mi andrebbe bene un po' tutto, purchè ad esempio non si tratti di smacchinare codice alla ricerca dei bug, insomma purché si tratti di un' attività intellettuale.
Tuttavia, sono ancora titubante riguardo la scelta che ho fatto, una scelta dovuta principalmente al non avere chiaro in cosa specializzarmi, e dovuta alla fama della laurea in matematica, di cui tutti (almalaurea compresa) parlano benissimo.
Inoltre, non si può negare che sia un bel percorso a livello personale.
Faccio però tanta fatica a credere che, ad esempio, per strutturare dei modelli di derivati finanziari il saper dimostrare un teorema sia preferibile alla conoscenza delle dinamiche socio-economoche del paese.
Mi sembra una preparazione troppo sbilanciata, e infatti se fossi stato certo di voler lavorare in finanza avrei scelto scienze statistiche o qualcosa legato all'economia.
Mi mancano i riscontri con la realtà, esperienze dirette e fonti autorevoli, mi manca confrontarmi con qualcuno che ha dubbi simili o che ci è già passato, o che magari lavora.
Cosa ne pensate a riguardo?
Risposte
Un laureato in matematica non è che esce dall'università conoscendo tutto quello su cui dovrà lavorare. Ovvio che se entri nell'ambito della finanza, non gli devi dimostrare il teorema dei finanzieri (è una battuta), ma avrai una mente adatta per poter lavorare.
Parlo da studente di ingegneria, poi ti consiglio di non far caso ad almalaurea; se ti piace il tuo corso di laurea prosegui, altrimenti cambia.
Se ti piace lettere e filosofia (per dire) fallo, troverai lavoro lo stesso (solo che dovrai distinguerti dagli altri perché è un po' più difficile ottenere un lavoro con questo corso di studi, questo va detto).
Parlo da studente di ingegneria, poi ti consiglio di non far caso ad almalaurea; se ti piace il tuo corso di laurea prosegui, altrimenti cambia.
Se ti piace lettere e filosofia (per dire) fallo, troverai lavoro lo stesso (solo che dovrai distinguerti dagli altri perché è un po' più difficile ottenere un lavoro con questo corso di studi, questo va detto).
Degli utenti del forum Lucas e Zero87 sono dei matematici che non lavorano in campo accademico.
Nono, intendo lavorare il prima possibile in ambito non accademico. Le stesse sensazioni, arriviamo sul mondo del lavoro ben poco skillati, ma Almalaurea ci valuta bene, qualcosa non torna
Buongiorno!
Premetto che non frequento la facoltà di matematica ma di ingegneria matematica, ma penso che il tuo dubbio sia più che legittimo, un dubbio che anche io ho sempre avuto e che nonostante sia al quinto e ultimo anno, ancora ho.
Quando ti affacci al mondo del lavoro, un po' ovunque il primo requisito è la laurea in matematica o simili, ma subito dopo piovono una serie di skill che un matematico non ha, come forti skill di programmazione, o conoscenza di software specifici, o ancora conoscenza di rami come quello economico o meccanico che non sono stati ampliamente trattati. Quindi, almeno per me, la sensazione è quella di essere in una terra di mezzo.
Se sai già qual è il tuo ramo, quindi ciò che vorresti davvero fare, ti consiglio di leggere/studiare per conto tuo queste cose, e una volta presa la laurea in matematica, allora si che ti troveresti un passo più avanti degli altri.
Cosa diversa invece se vuoi fare un dottorato, dove secondo me una laurea in matematica presenta molti vantaggi.
Questa è solo una mia opinione, sicuramente qualcuno più avanti di me o con più esperienza di saprà consigliare meglio.
Premetto che non frequento la facoltà di matematica ma di ingegneria matematica, ma penso che il tuo dubbio sia più che legittimo, un dubbio che anche io ho sempre avuto e che nonostante sia al quinto e ultimo anno, ancora ho.
Quando ti affacci al mondo del lavoro, un po' ovunque il primo requisito è la laurea in matematica o simili, ma subito dopo piovono una serie di skill che un matematico non ha, come forti skill di programmazione, o conoscenza di software specifici, o ancora conoscenza di rami come quello economico o meccanico che non sono stati ampliamente trattati. Quindi, almeno per me, la sensazione è quella di essere in una terra di mezzo.
Se sai già qual è il tuo ramo, quindi ciò che vorresti davvero fare, ti consiglio di leggere/studiare per conto tuo queste cose, e una volta presa la laurea in matematica, allora si che ti troveresti un passo più avanti degli altri.
Cosa diversa invece se vuoi fare un dottorato, dove secondo me una laurea in matematica presenta molti vantaggi.
Questa è solo una mia opinione, sicuramente qualcuno più avanti di me o con più esperienza di saprà consigliare meglio.