Laurea da scienziato
Secondo voi qual'è la laurea che rispecchia di più la figura dello scienziato?
Per me il biologo e in secondo luogo il chimico.
Per me il biologo e in secondo luogo il chimico.
Risposte
"Douglas Baranes":
Si esatto, io intendo proprio lo stereotipo da film, quella figura che vi salta alla mente quando sentite la parola scienziato.
Ragazzi, il dottor Gero: esiste un cdl in robotica?

Io il politologo cosi come il giurista lo vedo come uno studioso non come scienziato, cosi come coloro che frequentano scienze della comunicazione si definiscono comunicatori, personalmente credo che la figura dello scienziato "stereotipato" o comunque in senso stresso sia ristretto ai biologhi i chimici e simili.
Il livello di sperimentazione dipende da cosa studi. Io mi sono laureato in studi internazionali e lì l'approccio è più filosofico anche perché c'è una certa carenza di dati. Nei settori delle elezioni e nello studio delle interazioni economiche invece si usa la statistica molto di più.
Riguardo a quella frase intendo dire che la nostra storia ci ha fatto ciò che siamo. Insomma è difficile distinguere ciò che è naturale nell'uomo da ciò che è il prodotto di secoli di mutamenti. Di fatto queste cose sono anche alla base dell'odio tra psicologi e sociologi (oltre che tra lotte interne ad entrambe). Persone con culture diverse potrebbero comportarsi diversamente. Un simulazione all'interno di una sola cultura è significativa solo al suo interno.
Comunque io sono principalmente critico con ‘leggi’ economiche del tipo: “L'interesse per l'ambiente cresce naturalmente con il crescere del PIL, quindi non ci dobbiamo preoccupare dell'inquinamento dei paesi poveri tanto se ne occuperanno loro quando saranno sufficientemente ricchi”[nota]Wiki[/nota] o con leggi demografiche del tipo “la fertilità è inversamente proporzionale al PIL”[nota]Wiki.[/nota]. Anche se questi sono esempi econometrici.
Riguardo a quella frase intendo dire che la nostra storia ci ha fatto ciò che siamo. Insomma è difficile distinguere ciò che è naturale nell'uomo da ciò che è il prodotto di secoli di mutamenti. Di fatto queste cose sono anche alla base dell'odio tra psicologi e sociologi (oltre che tra lotte interne ad entrambe). Persone con culture diverse potrebbero comportarsi diversamente. Un simulazione all'interno di una sola cultura è significativa solo al suo interno.
Comunque io sono principalmente critico con ‘leggi’ economiche del tipo: “L'interesse per l'ambiente cresce naturalmente con il crescere del PIL, quindi non ci dobbiamo preoccupare dell'inquinamento dei paesi poveri tanto se ne occuperanno loro quando saranno sufficientemente ricchi”[nota]Wiki[/nota] o con leggi demografiche del tipo “la fertilità è inversamente proporzionale al PIL”[nota]Wiki.[/nota]. Anche se questi sono esempi econometrici.
Diciamo che gli scienziati politici/sociali che si occupano di fenomeni sufficientemente locali fanno spesso simulazioni/giochi e analisi statistiche.
In soldoni quindi: non tutti. E dato che tu sei anche un politologo (giusto?), direi che ne sai più della stragrande maggioranza dei frequentatori del forum. Mi fido di te.

Insomma il loro problema è che è difficile fare veri e propri esperimenti senza influire in qualche modo sul risultato. In genere si fermano a teorizzare sulle osservazioni e mettere alla prova tale osservazioni con il passato e gli eventi futuri.
Non sono convinto che questo limiti l'appartenenza al gruppo degli scienziati. Gli astronomi e gli astrofisici, infatti, si "limitano" anche loro all'osservazione!
A mio avviso questo approccio ha il problema che non possano realmente portare qualcosa a legge perché rimane legata alla cultura in cui è stata teorizzata.
Puoi spiegare meglio questo punto?
"giuliofis":
Possiamo aggiungere Informatica alle scienze formali?
E le così dette scienze umane e sociali sono davvero classificabili come scienze?
Si e no. Le metodologie usate dagli scienziati politici/sociali sono più eterogenee delle altre scienze. Ci sono persone che operano con metodi più simili alle scienze formali, ma in genere c'è sempre presente una certa dose di sperimentazione. Se escludiamo storia e relazioni internazionali.
Diciamo che gli scienziati politici/sociali che si occupano di fenomeni sufficientemente locali fanno spesso simulazioni/giochi e analisi statistiche. Insomma il loro problema è che è difficile fare veri e propri esperimenti senza influire in qualche modo sul risultato. In genere si fermano a teorizzare sulle osservazioni e mettere alla prova tale osservazioni con il passato e gli eventi futuri. A mio avviso questo approccio ha il problema che non possano realmente portare qualcosa a legge perché rimane legata alla cultura in cui è stata teorizzata. E quando viene ritenuta una legge mondiale ci sarebbe il problema che noi conosciamo un solo mondo.
Poi dipende un po' da che settore consideriamo. Il marketing è piuttosto serio.
Possiamo aggiungere Informatica alle scienze formali?
E le così dette scienze umane e sociali sono davvero classificabili come scienze?
E le così dette scienze umane e sociali sono davvero classificabili come scienze?
Scienziato e' colui che si occupa di ricerca scientifica, quindi bisogna capire cosa sia la ricerca scientifica. Per altro bisogna distinguere tra scienza sperimentale e scienza formale, e' vero che tutti gli scienziati applicano il metodo scientifico, ma questo non necessariamente e' il metodo galileiano, quest'ultimo e' tipico delle scienze sperimentali, come la fisica, la chimica, la biologia, la medicina, ecc... La matematica, o la logica, sono esempi invece di scienze formali. Come gusto personale comunque mi piace identificare lo scienziato con lo scienziato sperimentale, quindi a mio modo di vedere un matematico non e' uno scienziato.
"navigatore":
[ot]Epimenide , è già andato via, qui da tre giorni fa freddo come in inverno.
Probabilmente è colpa degli sbalzi di temperatura.[/ot]
[ot]È colpa delle onde HAARP e delle scie chimiche.
Ed anche qui al centro fa molto freddo![/ot]
[ot]Epimenide , è già andato via, qui da tre giorni fa freddo come in inverno.
Probabilmente è colpa degli sbalzi di temperatura.[/ot]
Probabilmente è colpa degli sbalzi di temperatura.[/ot]
[ot]Si vede che è tornato il caldo.[/ot]
A me per scienziato salta subito alla mente un chimico, perché in fondo allo "scienziato" per antonomasia si associano provette e vetreria da laboratorio con varia roba colorata...meglio se esplosiva. Poi è naturale che scienziato è chi segue e applica il metodo scientifico.
Si esatto, io intendo proprio lo stereotipo da film, quella figura che vi salta alla mente quando sentite la parola scienziato.
A rigore uno scienziato è una qualunque persona che segue il metodo scientifico. In base a questa definizione ingegneri, informatici e matematici non sono necessariamente scienziati, mentre lo può essere un economista, un sociologo o uno scienziato politico. A rigore infatti la matematica non è una scienza (perché in matematica non si usa il metodo scientifico).
Probabilmente i fisici sono più scienziati di altri perché sono tendenzialmente più rigorosi di altri a seguire il metodo scientifico. Ma i chimici e i biologi non sono tanto da meno.
Se ci basiamo invece sullo stereotipo da film allora probabilmente non lo è nessuno.
Probabilmente i fisici sono più scienziati di altri perché sono tendenzialmente più rigorosi di altri a seguire il metodo scientifico. Ma i chimici e i biologi non sono tanto da meno.
Se ci basiamo invece sullo stereotipo da film allora probabilmente non lo è nessuno.
Per me uno scienziato deve essere un fisico, matematico, chimico e biologo ma non un geologo senza offesa per chi lo è
. Uno tipo Dexter o quello di avanti un altro
inoltre la condizione necessaria ma non sufficiente è avere i capelli bianchi alla Einstein e la tunica del dottor Frankenstein


"Douglas Baranes":
Secondo voi qual'è la laurea che rispecchia di più la figura dello scienziato?
Per me il biologo e in secondo luogo il chimico.
Cosa è lo scienziato? Nel senso che ormai esiste anche il data-scientist. Per te costui sarebbe uno scienziato?
In ogni caso nella mia mente lo "stereotipo" dello scienziato è il fisico!
Perché non il fisico?