Il TG2 e i canali RAI sono razzisti contro gli italiani

Sk_Anonymous
Oggi ne ho avuto la certezza. Pochi minuti fa stavo mangiando e seguivo il TG2. Trasmettono la notizia di un africano che in preda ad un raptus ha terrorizzato con un macetei passanti e ha opposto resistenza all'arresto ferendo non in modo serio un poliziotto. Questo africano, dice il Tg2, è stato arrestato per la quinta volta.
Nessuno sdegno per questa notizia, tutto normale, nessuna polemica.

Poco dopo fanno vedere un immigrato che a Bari è stato picchiato da un gruppo di italiani senza alcun motivo. Si esprime sdegno e rabbia per l'accaduto e si dice che bisogna organizzare manifestazioni antirazziste. L'incipit della notizia è proprio "aggressione di stampo razzista contro immigrato".


Ora, io dico che sono gravi entrambi i fatti. E' grave che l'africano viene arrestato per 5 volte e gli viene data la possibilità dai soliti giudici di delinquere, ed è altrettanto grave che un gruppo di italiani picchia un immigrato senza alcun motivo serio (anche con motivi seri, io direi che ci si può insultare ma picchiare mai perché sono contro la violenza). Per il Tg2 però non è così, per il TG2 l'unico fatto grave è il secondo tant'è che intervistano persone che parlano apertamente di razzismo criticando giustamente gli italiani responsabili del gesto; nel primo caso invece non si esprime in alcun modo rabbia nei confronti del responsabile (l'immigrato).


Ogni giorno il mio schifo verso questo paese aumenta.

A costo di far scoppiare una guerra in famiglia, l'anno prossimo NIENTE CANONE.

Risposte
stormy1
"lisdap":
Questo africano, dice il Tg2, è stato arrestato per la quinta volta.
Nessuno sdegno per questa notizia, tutto normale, nessuna polemica.

il mio sdegno c'è ma non perchè è africano ma perchè in effetti si ha sempre di più l'impressione che in questo paese,qualsiasi reato si compia(chiunque sia il soggetto), dopo pochi giorni si è fuori
non c'è dubbio che molti giudici dovrebbero cambiare mestiere(magari potrebbero fare le dame di carità)

Rispondi
Per rispondere a questa discussione devi prima effettuare il login.