Il tempo
Leggendo un libro sul "Big Bang" e studiando in un corso di fisica la relatività speciale di Einstein, mi son posto questa domanda che molti nel passato si son posti:
"Che cos'è il tempo?"
mi son messo un po' a pensare, a tutto e a niente, al tempo che spreco a fare il viaggio da casa all'unversità, al tempo che passo a studiare, e al tempo che percepisco se sono su un treno all'80% della velocità della luce...
....e per perder tempo, chiedo a voi, così senza troppi pensieri e scopi:
"Che cos'è il tempo (per voi)?"
"Che cos'è il tempo?"
mi son messo un po' a pensare, a tutto e a niente, al tempo che spreco a fare il viaggio da casa all'unversità, al tempo che passo a studiare, e al tempo che percepisco se sono su un treno all'80% della velocità della luce...
....e per perder tempo, chiedo a voi, così senza troppi pensieri e scopi:
"Che cos'è il tempo (per voi)?"
Risposte
belle le risposte 
Il mio intento non era mica chiedere cose profonde, questo ne deriva che il tempo è qualcosa da prendere anche con spensieratezza.
Perchè pensare a cosa è il tempo, bisogna pensare a come passarlo, o forse meglio. non pensare a passarlo: ma viverlo
Mi è venuto sto pensiero, derivandolo dalla mia "scoperta" della legge della relatività speciale. Una cosa che non pensavo che fosse possibile, aver percezioni differenti, che il tempo è iniziato al Big Bang, che c'è lo spazio-tempo.
Cose che se, legate con la vita quotidiana, sembrano fantasie inventate da un pazzo.
Il mio intento non era mica chiedere cose profonde, questo ne deriva che il tempo è qualcosa da prendere anche con spensieratezza.
Perchè pensare a cosa è il tempo, bisogna pensare a come passarlo, o forse meglio. non pensare a passarlo: ma viverlo
Mi è venuto sto pensiero, derivandolo dalla mia "scoperta" della legge della relatività speciale. Una cosa che non pensavo che fosse possibile, aver percezioni differenti, che il tempo è iniziato al Big Bang, che c'è lo spazio-tempo.
Cose che se, legate con la vita quotidiana, sembrano fantasie inventate da un pazzo.
Ammessa la correttezza della teoria delle stringhe: il tempo (e lo spazio) potrebbe(ro) essere definito(\i) mediante la vibrazione delle stringhe!
Vabbè è la definizione operativa di tempo, ma mi sa che ham chieda qualcosa di più profondo. Solo che non penso sia una risposta che può dare la Scienza.
un mio professore di fisica disse che il tempo è quella grandezza che si misura con l'orologio 
. ora non so quanto posso essere soddisfacente... ma da un punto di vista pratico direi che va più che bene.
. ora non so quanto posso essere soddisfacente... ma da un punto di vista pratico direi che va più che bene.
Ti rispondo modificando una frase letta su "Guida Galattica per Autostoppisti" : Il tempo ( in realtà nella frase c'era scritto "Il giovedì" ) è un'invenzione di alcuni commercianti ( risp. "della stampa" ) per vendere più orologi ( risp. "giornali" ).
Ti consiglio la lettura de 'I misteri del tempo' di Paul Davies (qualora tu non l'abbia letto); un libro estremamente illuminante che permette uno sguardo d'insieme sulla questione, sia dal punto di vista scientifico che da quello filosofico.
Personalmente, da tale volume, ho tratto un sacco di spunti di riflessione.
Personalmente, da tale volume, ho tratto un sacco di spunti di riflessione.
Ti rispondo come S. Agostino, che rispose alla stessa domanda che a lui fu posta. Risposta: se me lo chiedi non lo so, se non me lo chiedi lo so.
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