IL PRIMO ESAME
Oggi per me è stato il primo giorno che ho messo piede all'Università (solo per avere un pò di orientamento) e devo ammettere che è una cosa stranissima..altro che scuola!!!! Mentre aspettavo di parlare con un prof ho assistito, per metà, ad un esame, così, adesso mi viene da farvi una domanda: Come è stato il vostro primo esame? Che sensazioni avete provato?
Avanti con le esperienze!!!
Avanti con le esperienze!!!
Risposte
"miik.bor":
sei un buffone
ma come ti permetti?
Opinione lecita.
Certo, avrei potuto scrivere: "Ho studiato tanto, anche la sera, con ragazzi molto preparati, ma e' valsa la pena dei sacrifici perche' ho preso 30 e lode. Sono stato molto contento, ed erano contenti anche la mamma e il papa'".
Ma, come ho detto nel post, non riesco a fare la persona seria, non lo sono.
E continuero' a non esserlo, con coerenza.
Non credo, inoltre, di darmi arie, ho sempre cercato di aiutare chiunque, nei limiti delle mie possibilita', senza per cio' pretendere nulla.
Buffoni si nasce, e io, modestamente, lo nacqui.
Certo, avrei potuto scrivere: "Ho studiato tanto, anche la sera, con ragazzi molto preparati, ma e' valsa la pena dei sacrifici perche' ho preso 30 e lode. Sono stato molto contento, ed erano contenti anche la mamma e il papa'".
Ma, come ho detto nel post, non riesco a fare la persona seria, non lo sono.
E continuero' a non esserlo, con coerenza.
Non credo, inoltre, di darmi arie, ho sempre cercato di aiutare chiunque, nei limiti delle mie possibilita', senza per cio' pretendere nulla.
Buffoni si nasce, e io, modestamente, lo nacqui.
La mia era una opinione...
[size=75]Modificato by Moderator[/size]
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Qui non penso ci sia nessun buffone...il topic è stato aperto proprio per raccontare le esperienze personali e cheguevilla ha fatto proprio questo!!!
sei un buffone cheguevilla! non ho mai sopportato le persone che si danno delle arie raccontando le proprie personalissime storie... specialmente se sono indirizzate a chi è giù di morale!
Caro Fabio, ho dato ripetizioni di matematica, statistica e ragioneria a tante, tante persone. Erano tutti incredibilmente preparati, a loro dire, sapevano tutto, era il prof che era bastardo, che aveva fatto l'esame difficile quella volta. E quella dopo. E quella dopo ancora.
Erano tutti bravi ragazzi, che avevano studiato e sapevano tutto.
Ma pagavano me perche' dessi loro ripetizioni.
Strano, vero?
La mia vecchia facolta' (economia) era piena di personaggi simili. Quella che sto facendo ora (informatica) lo stesso.
Ci sono ragazzi che raccontano di aver programmato dalla nascita, di poter fare qualsiasi cosa, che addirittura a lezione dicono che il professore non conosce bene il c e via andare...
Il mio primo esame a economia e' stato meraviglioso. Matematica generale, corso P-Z, il temibile prof. Sciutti.
Era proprio uno di quei professori "bastardi" che bocciava tutti, i suoi esami erano impossibili. Parlando con ragazzi degli anni successivi, dicevo che non mi sembrava cosi' impossibile, e loro sostenevano tesi identiche alle tue.
Sono andato a dare l'esame, 30 di scritto.
Poi, l'orale: avevo diverse persone che erano venute in aula solo per sentire il mio orale, visto che avevo attirato l'attenzione (30 ne volavano davvero pochi, quell'anno fummo in due). L'orale e' stato divertente, e si e' concluso con un trenta e lode ad anteporre la firma del docente e a seguire il nome del corso.
Da quel giorno sono divenuto un personaggio particolarmente popolare (nel bene e nel male) in facolta'.
Perche' da una parte c'era chi mi stimava (io ho sempre cercato di aiutare tutti nella preparazione), ma dall'altra c'era proprio chi non sopportava l'idea che io potessi aver preso 30 e lode di matematica.
Perche' io non ero un bravo ragazzo, sono sempre stato una testa di ****, e ne sono sempre andato fiero, fino al giorno della laurea e anche oltre.
A molti da' fastidio.
E ho scoperto che quel professore e' un'ottima persona, con una cultura e un sapere molto ma molto ampi.
Invece, il mio primo esame (quello vero) a informatica l'ho dato giovedi e venerdi passati, e devo ancora avere i risultati.
Ma la trama e' simile, tutta la gente che dice di sapere programmare il lancio degli shuttle da casa sua non ha passato neppure il test di ammissione.
Io, che lavoro a tempo pieno, e non sono un bravo ragazzo, ho superato entrambi i test e con un buon voto. Ora attendo il risultato dell'esame.
Fabio, non prenderla come un'offesa, ma ho conosciuto tanta gente che preparata lo era davvero, e posso assicurarti che anche io mi accorgo della differenza solo chiacchierando della materia. E queste persone sono sempre andate bene. Tutti abbiamo avuto l'esame mal riuscito, anche piu' di uno. Ma alla conta finale non si sfugge.
Non ti e' mai sorto il dubbio di sbagliare qualcosa nel tuo approccio con lo studio?
Soprattutto, non pensare che non si possa cambiare, altrimenti non ha senso studiare, tanto vale zappare la terra, almeno si fa qualcosa di produttivo...
E quello che ti manca non e' l'ottimismo.
Wedge ha sintetizzato il mio pensiero in poche parole, nel suo ultimo intervento.
Erano tutti bravi ragazzi, che avevano studiato e sapevano tutto.
Ma pagavano me perche' dessi loro ripetizioni.
Strano, vero?
La mia vecchia facolta' (economia) era piena di personaggi simili. Quella che sto facendo ora (informatica) lo stesso.
Ci sono ragazzi che raccontano di aver programmato dalla nascita, di poter fare qualsiasi cosa, che addirittura a lezione dicono che il professore non conosce bene il c e via andare...
Il mio primo esame a economia e' stato meraviglioso. Matematica generale, corso P-Z, il temibile prof. Sciutti.
Era proprio uno di quei professori "bastardi" che bocciava tutti, i suoi esami erano impossibili. Parlando con ragazzi degli anni successivi, dicevo che non mi sembrava cosi' impossibile, e loro sostenevano tesi identiche alle tue.
Sono andato a dare l'esame, 30 di scritto.
Poi, l'orale: avevo diverse persone che erano venute in aula solo per sentire il mio orale, visto che avevo attirato l'attenzione (30 ne volavano davvero pochi, quell'anno fummo in due). L'orale e' stato divertente, e si e' concluso con un trenta e lode ad anteporre la firma del docente e a seguire il nome del corso.
Da quel giorno sono divenuto un personaggio particolarmente popolare (nel bene e nel male) in facolta'.
Perche' da una parte c'era chi mi stimava (io ho sempre cercato di aiutare tutti nella preparazione), ma dall'altra c'era proprio chi non sopportava l'idea che io potessi aver preso 30 e lode di matematica.
Perche' io non ero un bravo ragazzo, sono sempre stato una testa di ****, e ne sono sempre andato fiero, fino al giorno della laurea e anche oltre.
A molti da' fastidio.
E ho scoperto che quel professore e' un'ottima persona, con una cultura e un sapere molto ma molto ampi.
Invece, il mio primo esame (quello vero) a informatica l'ho dato giovedi e venerdi passati, e devo ancora avere i risultati.
Ma la trama e' simile, tutta la gente che dice di sapere programmare il lancio degli shuttle da casa sua non ha passato neppure il test di ammissione.
Io, che lavoro a tempo pieno, e non sono un bravo ragazzo, ho superato entrambi i test e con un buon voto. Ora attendo il risultato dell'esame.
Fabio, non prenderla come un'offesa, ma ho conosciuto tanta gente che preparata lo era davvero, e posso assicurarti che anche io mi accorgo della differenza solo chiacchierando della materia. E queste persone sono sempre andate bene. Tutti abbiamo avuto l'esame mal riuscito, anche piu' di uno. Ma alla conta finale non si sfugge.
Non ti e' mai sorto il dubbio di sbagliare qualcosa nel tuo approccio con lo studio?
Soprattutto, non pensare che non si possa cambiare, altrimenti non ha senso studiare, tanto vale zappare la terra, almeno si fa qualcosa di produttivo...
E quello che ti manca non e' l'ottimismo.
Wedge ha sintetizzato il mio pensiero in poche parole, nel suo ultimo intervento.
come dov'e' la bravura?
ma dici sul serio?
Perche', secondo te c'e' qualcuno (anche fra i geni noti) che e' arrivato dove e' arrivato sensa impegno, fatica, disciplina e sacrificio?
dai...
ma se non sei bravo tutto questo e' inutile studi tanto, fatichi tanto e non riesci a rendere quanto altre persone "brave"
ma dici sul serio?
Perche', secondo te c'e' qualcuno (anche fra i geni noti) che e' arrivato dove e' arrivato sensa impegno, fatica, disciplina e sacrificio?
dai...
ma se non sei bravo tutto questo e' inutile studi tanto, fatichi tanto e non riesci a rendere quanto altre persone "brave"
"fabio887":
e scusa, a questo punto, dov'è la bravura? Se ti fai un c... tanto...?
vabbè, mi sembra che tu sia sordo o non voglia capire.
l'impegno, la passione per quello che si fa, la voglia di conoscere sono fondamentali in una facoltà scientifica o tecnica!
se tu vedi negativamente l'impegno sei proprio a posto...
la storia del genio che a lezione sta distratto, non studia, ma poi becca 30 e lode credo sia solo una leggenda, o per lo meno sia un fatto rarissimo...
continua pure a dire che "il proffe è cattivo!" ma non ci guadagnerai mai nulla!
e scusa, a questo punto, dov'è la bravura? Se ti fai un c... tanto...?
per tornare in topic: primo esamo orale Laboratorio di Informatica per la Fisica I (nome troppo lungo per starci nell'angusta casella del libretto), un esame materasso come direbbe fireball 
, la prova orale è quasi una formalità visto che i 3/4 del voto provengono dalle prove di programmazione in itinere. ma nonostante questo ero abbastanza teso! L'esame si teneva nell'aula riunioni del gruppo di Biofisica (settore di ricerca del prof), la quale sembrava un solarium, era caldissimo, la luce solare diretta sulla mia schiena... Però è andata come meglio non si poteva, 30L. Rotto il ghiaccio una settimana dopo ho affrontato Analisi I, il vero primo esame, questo è stato durissimo, non finiva più l'attesa che venissi chiamato, e non finiva più l'orale stesso, ma alla fine mi sono conquistato un onesto 28 (se non avessi fatto alcuni errori scemi nello scritto 
). Ieri ho fatto Fisica I - Primo Modulo per il quale ero abbastanza rilassato perchè conscio di aver studiato parecchio... ma quando ho dovuto dimostrare la prima legge di Keplero il relax è finito (per chi non la conoscesse, nonostante l'enunciato semplice ha una dimostrazione (che dobbiamo a Newton) parecchio lunga!)... però poi alla fine sentirsi dire "lei è stato molto bravo" da un signore che quando non insegna va a caccia del Bosone di Higgs è una certa soddisfazione. e a Fabio dico che non sono un "ragazzo di strada" e non vado all'orale con il sorrisone smagliante a 32 denti in volto! il segreto è preparare gli esami non in una settimana, non in due settimane, ma in quattro mesi! ossia studiare giorno per giorno dall'inizio del corso, farsi un gruppo di studio con 2-3 amici e ogni tanto "interrogarsi" a vicenda, in poche parole FARSI UN C... TANTO!
, la prova orale è quasi una formalità visto che i 3/4 del voto provengono dalle prove di programmazione in itinere. ma nonostante questo ero abbastanza teso! L'esame si teneva nell'aula riunioni del gruppo di Biofisica (settore di ricerca del prof), la quale sembrava un solarium, era caldissimo, la luce solare diretta sulla mia schiena... Però è andata come meglio non si poteva, 30L. Rotto il ghiaccio una settimana dopo ho affrontato Analisi I, il vero primo esame, questo è stato durissimo, non finiva più l'attesa che venissi chiamato, e non finiva più l'orale stesso, ma alla fine mi sono conquistato un onesto 28 (se non avessi fatto alcuni errori scemi nello scritto ). Ieri ho fatto Fisica I - Primo Modulo per il quale ero abbastanza rilassato perchè conscio di aver studiato parecchio... ma quando ho dovuto dimostrare la prima legge di Keplero il relax è finito (per chi non la conoscesse, nonostante l'enunciato semplice ha una dimostrazione (che dobbiamo a Newton) parecchio lunga!)... però poi alla fine sentirsi dire "lei è stato molto bravo" da un signore che quando non insegna va a caccia del Bosone di Higgs è una certa soddisfazione. e a Fabio dico che non sono un "ragazzo di strada" e non vado all'orale con il sorrisone smagliante a 32 denti in volto! il segreto è preparare gli esami non in una settimana, non in due settimane, ma in quattro mesi! ossia studiare giorno per giorno dall'inizio del corso, farsi un gruppo di studio con 2-3 amici e ogni tanto "interrogarsi" a vicenda, in poche parole FARSI UN C... TANTO!
Bingo! 
Direi che il pensiero di HiTLeuLeR è sintetizzabile in:
se si puo solo provare a cambiare ma non farlo realmente, allora saremmo ancora dei cavernicoli...
se si puo solo provare a cambiare ma non farlo realmente, allora saremmo ancora dei cavernicoli...
Nulla, nulla, esercitavo soltanto la mia penna! 
"HiTLeuLeR":
[quote="fabio887"][...] si può cercare di cambiare... ma non cambiare..
Tenendo per valido il principio generale suggerito dal nostro fabio887, posso dedurne che, in questo stesso istante, io come lor altri dovrei essere - per coerenza logica - appeso ad una liana, con la fava al vento, inseguendo un grosso grasso triceratopo fumante per abbatterlo e squartarlo con la nuda pietra e farne carne cruda per l'inverno da strappare a morsi, con i denti, al solo fine, nobile e gentile, di saziare i poco costumati miei appetiti primordiali e mantenermi così in gagliarda forma ed in salute in attesa delle copule d'estate. Fiiiiiiiiico...[/quote]
WHAT???
mi manca l'ottimismo...
giovanni,se vuoi racconta... se può servire..
giovanni,se vuoi racconta... se può servire..
"fabio887":
[...] si può cercare di cambiare... ma non cambiare..
Tenendo per valido il principio generale suggerito dal nostro fabio887, posso dedurne che, in questo stesso istante, io come lor altri dovrei essere - per coerenza logica - appeso ad una liana, con la fava al vento, inseguendo un grosso grasso triceratopo fumante per abbatterlo e squartarlo con la nuda pietra e farne carne cruda per l'inverno da strappare a morsi, con i denti, al solo fine, nobile e gentile, di saziare i poco costumati miei appetiti primordiali e mantenermi così in gagliarda forma ed in salute in attesa delle copule d'estate. Fiiiiiiiiico...
Fidati che si può....se vuoi ti racconto la mia storia.
riconosco che è da sfigati il mio ragionamento. Ok, sono sfigato. Cercherò di non farlo piu'...
Vorrei TANTO cambiare atteggiamento... purtroppo il DNA mi ha fatto così... e così rimango..purtroppo..si può cercare di cambiare... ma non cambiare..
Vorrei TANTO cambiare atteggiamento... purtroppo il DNA mi ha fatto così... e così rimango..purtroppo..si può cercare di cambiare... ma non cambiare..
fabio smettila con sta storia! Non fa bene a te e inizia un po anche a dare fastidio....Prova ad essere più flessibile, ad accettare le critiche senza piagnistei. Una volta un mio prof ha detto: L'esame è una battaglia tra lo studente che vuol farsi bocciare e il professore che vuole promuoverlo.
A me dai l'impressione di uno che col suo atteggiamento chiede solo di essere bocciato, il perchè non lo so, ma ho proprio l'impressione che tu ti presenti dal professore in maniera sbagliata, con un misto di aria di sfida e allo stesso tempo di richiesta di una elemosina sul libretto. Cambia atteggiamento!!!
A me dai l'impressione di uno che col suo atteggiamento chiede solo di essere bocciato, il perchè non lo so, ma ho proprio l'impressione che tu ti presenti dal professore in maniera sbagliata, con un misto di aria di sfida e allo stesso tempo di richiesta di una elemosina sul libretto. Cambia atteggiamento!!!
La vita non è fatta di calcolatori ma di persone!
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