Il minor tempo

valerio cavolaccio
da qualche settimana che mi è venuto in mente questo pensiero. l'ho proposto ad alcuni amici ma sono stato preso in giro ora voglio esporre a voi il mio pensiero:
quanto è possibile migliorare un determinato tempo? mi spiego meglio: supponiamo che un centometrista percorra i cento metri in dieci secondi poi migliora di un secondo poi lo migliora di venti centesimi poi lo migliora di dieci poi sempre di un centesimo alla volta. la mia domanda è questa se si toglie sempre un centesimo teoricamente possiamo toglierlo fino a raggiungere 0 ma questo è evidentemente impossibile in quanto non ci si può mettere 0 secondi. quindi deve esistere un tempo limite oltre il quale non si può andare.
poi ultimamente ho pensato: che lo spazio è finito e il tempo è una grandezza di cui bisogna conoscere la più piccola parte. quindi il rapporto fra i due era la velocità che non può essere infinita. però adesso come faccio a calcolare questo ipotetico tempo?
secondo voi è giusto il mio ragionamento?

Risposte
Luca.Lussardi
Sì, ma la scienza non viene dal cielo per magia. Prima di parlare di come rivoluzionare la relatività di Einstein bisognerebbe conoscerla nei minimi dettagli. E comunque se non metti in discussione la relatiivtà di Einstein allora devi accettare l'invalicabilità della velocità della luce... poichè segue in modo matematico.

valerio cavolaccio
si lo so che forse posso sembrare matto però secondo me la bellezza della scienza è che ogni teoria può essere effettivamente messa in discussione. certo non è il caso della relatività di Einstein però un giorno potrebbe essere non contraddetta ma semplicemente migliorata tutto qui.

Luca.Lussardi
E la teoria della relatività dova la mettiamo? Ti ricordo che fino ad oggi è stata confermata e mai smentita in modo serio, e secondo essa la velocità della luce non si può superare, essendo la stessa in ogni sistema di riferimento.

Mi fai venire in mente quelle persone (purtroppo tante) che tentano ancora oggi di quadrare il cerchio con riga e compasso sperando di trovare la gloria e la fama risolvendo un problema che credono sia aperto da più di 2000 anni. Peccato che non sanno o ignorano consapevolmente (che è peggio) che non ce la faranno mai.

valerio cavolaccio
in effetti è positivo sperare di fare nuove scoperte. magari fra molti anni si scopriranno oggetti a una velocità maggiore di c

krek1
@ Lord K

Veramente posso anche essere stato mal interpretato ma se rileggi con un pò più di attenzione



Per quando riguarda la luce
1 - c è la sua velocità che è misurabile

Velocita della luce = c

c è misurabile cioè posso sapere il valore di c che è circa 300000 km/s

2 - può essere che oggetti + veloci della luce non li vedi ...

era una battuta e il "può" mi sembra anche che metta l'accento sul fatto che non ho affermato che esistono oggetti più veloci di 300000 km/s circa.

Se esiste qualcosa o no che possa avere una velocità maggiore di quella della luce è un altra cosa.

3 - Ci sono fenomeni che son più veloci della luce, sono parecchio ignorante in materia e non vorrei darti false speranze

Mi riferisco anche a: http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplr ... 3&sezione=

(a oggi non so a che punto sono con la sperimentazione)

Ma ho specificato anche che sono ignorante in materia e non vorrei darti false speranze.

4 - Comunque stanno giocando con un acceleratore di particelle per trovare alcune risposte che potrebbero rivoluzionare parecchio la Fisica moderna.

Tu sai prevedere i risultati sperimentali e cosa possono o non possono portare alla luce?


GRAZIE

valerio cavolaccio
si è una cosa imposta proprio dalla natura (o da Dio per chi ci crede)

strangolatoremancino
Non so come si faccia a dare una stima di queste velocità,a partire dai fossili magari, ma è una cosa che ho visto essere fatta spesso e volentieri nei documentari sui dinosauri (la mia grande passione da piccolo e non solo), ma non esiste certo una formula generale o simili.

valerio cavolaccio
si però è come dico io si parla di una velocità limite di cui però non è possibile calcolare l'entità. tu dici il gatto era più veloce e raggiungeva una velocità più alta di adesso ma quanto? e soprattutto c'è un modo per calcolarla?

strangolatoremancino
Parlando di macchine o aerei non credo si possa sapere a quale velocità si riuscirà a portare nuovi modelli in un futuro più o meno prossimo, sarebbe come sapere a priori fino a che punto arriverà il progresso tecnologico. Per gli animali invece penso che bene o male si sappia a che velocità possa arrivare una qualunque specie, o per lo meno quelle attualmente sulla Terra. Anche qui, non puoi sapere se in un futuro ci saranno animali che correranno più o meno velocemente, dipende da come si evolveranno le specie. Il gatto ad esempio, probabilmente migliaia di anni fa, prima di essere addomesticato dall'uomo, sarà stato più veloce in media che non adesso, dato che non deve più cacciare. Per quanto riguarda l'uomo difficilmente da ora in avanti ci sarà una evoluzione volta a migliorare le prestazioni fisiche, per lo meno nelle società come la nostra.

valerio cavolaccio
però se si considera $c$ come limite invalicabile è possibile determinare il tempo minimo impiegato dalla luce per coprire una certa distanza e non per esempio il tempo minimo dell'uomo, di un gatto, di un cane ecc.
alla domanda qual è la velocità massima raggiungibile da una macchina o da un aereo o da un animale come si potrebbe rispondere?

Lord K
"krek":

Per quando riguarda la luce
$c$ è la sua velocità che è misurabile, può essere che oggetti + veloci della luce non li "vedi" :D


La velocità della luce è un limite invalicabile!!!


Ci sono fenomeni che son più veloci della luce, sono parecchio ignorante in materia e non vorrei darti false speranze.


No, non ce ne sono!


Comunque stanno giocando con un acceleratore di particelle per trovare alcune risposte che potrebbero rivoluzionare parecchio la Fisica moderna.
Per quanto riguarda il limite... , bhe qui non ti seguo più ... vai troppo veloce, in oltre a me non interessa andare più veloce di quanto posso andare ora perché rischierei di perdermi il paesaggio.

Ciao


Le rivoluzioni sulla fisica moderna sono relative alla ricerca dei Gravitoni ovvero le particelle che "trasportano" la forza gravitazionale e rivoluzioneranno alcune teorie (super-stringhe e roba simile) ma non di certo alla determinazione della velocità massima raggiungibile che è e rimarrà sempre $c$!!!

krek1
"Dio non gioca a dadi

Al massimo si fa un pokerino il sabato sera"

Mi sembra che stai andando un pò alla deriva e quello che hai detto è un pochetto grossolano e impreciso.

Primo il problema Dio che potrebbe esistere oppure no, indifferentemente dalla sua esistenza potremmo crederci o no.

Cioè Dio esiste e ci crediamo, Dio non esiste e noi crediamo che esista, Dio esiste e noi non ci crediamo, Dio non esiste e noi non ci crediamo.

Poi le implicazioni successive sono altre dovresti leggerti la "teoria del tutto" di Barrow.

Per quando riguarda la luce
$c$ è la sua velocità che è misurabile, può essere che oggetti + veloci della luce non li "vedi" :D
Ci sono fenomeni che son più veloci della luce, sono parecchio ignorante in materia e non vorrei darti false speranze.
Comunque stanno giocando con un acceleratore di particelle per trovare alcune risposte che potrebbero rivoluzionare parecchio la Fisica moderna.
Per quanto riguarda il limite... , bhe qui non ti seguo più ... vai troppo veloce, in oltre a me non interessa andare più veloce di quanto posso andare ora perché rischierei di perdermi il paesaggio.

Ciao

valerio cavolaccio
anche io avevo pensato alla velocità della luce come limite però il problema diventa sempre più astratto perchè a questo punto mi chiedo per quale motivo la velocità della luce è la massima raggiungibile. e per il motivo non intendo il fatto che per raggiungere la velocità di c serve un'energia infinita e quindi una massa infinita e che per questo motivo la materia non può raggiungerla(spero di aver detto giusto!), quello che io mi chiedo è perchè esista un limite, perchè non è possibile raggiungere una velocità sempre maggiore, è come se lo stesso Dio avesse posto un limite invalicabile oltre il quale nulla avrebbe senso. forse sono solo un mucchio di stupidaggini però il dubbio mi rimane...

m94co
ormai lo scopo dei centometristi non è più cercare di raggiungere le velocità più alte, ma cercare di raggiungere in minor tempo possibile la massima velocità.

krek1
"strangolatoremancino":
Il tempo minimo per percorrere una distanza ti direi essere il tempo impegato dalle onde elettromagnetiche (la luce insomma) per percorrere tale distanza nel vuoto, cioè alla velocità $c$.


E se hai il vento a favore anche meno :D

La domanda è un po ambigua ma da "spazio" a tante speculazioni.

- Se la distanza è uguale a zero?

............

Se ti poni il problema del centometrista l'errore può essere il limite della serie dei miglioramenti.

Se tu scegli come modello una serie che non converge e hai un miglioramento costante per quanto piccolo alla fine il tempo di percorrenza tende a zero indifferentemente dalla distanza che è una costante (anzi migliori così tanto che vai indietro nel tempo), questo sarebbe accettabile per un matematico, un fisico avrebbe da ridire parecchio poiché la velocità dev'essere minore o uguale a quella della luce, quindi non hai + miglioramenti quando la velocità raggiunta per percorrere la distanza è uguale a $c$ (e anche qui ci sarebbe da discutere sul fatto che $c$ è la massima veolcità misurabile.....)
Se la serie dei miglioramenti è convergente accontenti tutti ed è un pò quello che succede nella "realtà".
Cioè se migliori progressivamente sempre di un decimo di secondo hai un numero finito di miglioramenti per chi arrivi a impiegare t=0 per percorrere la tua distanza qualunque essa sia.
Se invece il miglioramento successivo è un decimo del miglioramento precedente a un certo punto non scendi + sotto un certo tempo.
Poi invece c'è il limite umano e altri fattori ... tipo la tolleranza alle accelerazioni del fisico umano che già mi impedirebbe di raggiungere la velocità della luce perché muoio prima, visto che non tollererei l'accelerazione necessaria per raggiungere quella velocità o quanto meno muoio per gli stenti visto che dovrei correre come una Ferrari con accelerazione costante per un periodo di un annetto circa + o - tanto per rendere l'idea dell'ordine di grandezza.

Mi scuso per l'italiano un pò tirato via

Grazie

strangolatoremancino
Il tempo minimo per percorrere una distanza ti direi essere il tempo impegato dalle onde elettromagnetiche (la luce insomma) per percorrere tale distanza nel vuoto, cioè alla velocità $c$.

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