Guerra al P2P?
Ecco vi riporto una notizia fresca fresca di oggi:
http://vitadigitale.corriere.it/2007/10 ... alato.html
Una notizia sorprendente per chi, come me, ha seguito in "diretta" sui blog americani lo svolgimento di questa brutta faccenda. La RIAA infatti non ha portato la benché minima prova che la Thomas abbia veramente scaricato queste canzoni, ma solo uno screenshot che mostra una cartella piena di file!
Ci manca solo che le cose si mettano così anche in Europa... per fortuna gli stati civili, come la Germania, oltre a non avere limiti di velocità inutili sulle autostrade, hanno già in passato fatto notare alle corporation musicali come sia illegale lo spiare nei computer dei cittadini tedeschi in caccia di file "illegali".
Io come protesta non comprerò mai più un disco musicale. Inoltre provvederò a formattare il computer con un filesystem completamente criptato e con una cifratura seria, in grado di resistere ai water-marker attack (attacchi che permettono di identificare la presenza di particolari tipi di file anche senza decriptare il disco). Fino all'avvento del computer quantistico potrò stare sicuro che nessuno mi venga a stressare per gli mp3.
http://vitadigitale.corriere.it/2007/10 ... alato.html
Una notizia sorprendente per chi, come me, ha seguito in "diretta" sui blog americani lo svolgimento di questa brutta faccenda. La RIAA infatti non ha portato la benché minima prova che la Thomas abbia veramente scaricato queste canzoni, ma solo uno screenshot che mostra una cartella piena di file!
Ci manca solo che le cose si mettano così anche in Europa... per fortuna gli stati civili, come la Germania, oltre a non avere limiti di velocità inutili sulle autostrade, hanno già in passato fatto notare alle corporation musicali come sia illegale lo spiare nei computer dei cittadini tedeschi in caccia di file "illegali".
Io come protesta non comprerò mai più un disco musicale. Inoltre provvederò a formattare il computer con un filesystem completamente criptato e con una cifratura seria, in grado di resistere ai water-marker attack (attacchi che permettono di identificare la presenza di particolari tipi di file anche senza decriptare il disco). Fino all'avvento del computer quantistico potrò stare sicuro che nessuno mi venga a stressare per gli mp3.

Risposte
Beh c'e' anche il MacDonalds ad alzare la mortalita'... 
Scherzi a parte la maggior parte degli incidenti mortali avviene in citta' e un rapido confronto fra la qualita' delle strade negli USA e quelle, di origine settecentesca in EU, fa intuire che ci siano molti fattori da tenere in considerazione oltre alla velocita' max...

Scherzi a parte la maggior parte degli incidenti mortali avviene in citta' e un rapido confronto fra la qualita' delle strade negli USA e quelle, di origine settecentesca in EU, fa intuire che ci siano molti fattori da tenere in considerazione oltre alla velocita' max...
Il vecchio Snake non sbaglia mai.
...ma menarsela di meno no eh...
Capirai che previsioni che hai fatto! Da quando descrivere il presente è una previsione?
Pensi sia facile entrare a new york trasformata in un carcere di massima sicurezza, trovare il presidente degli USA, uccidere i cattivi di turno, portare in salvo il presidente, sostituire la cassetta del discorso presidenziale e andarsene fumando una sigaretta?
Pensi che non sappia cos'è un panel di dati?
Pensi che non abbia letto decine di articoli scientifici sull'analisi tecnica?
Pensi che la maleducazione gratuita serva a qualcosa?
Io sinceramente mi diverto, ma altre persone più sensibili ci possono rimanere male, come "Il Monaco", per esempio.
Per il tuo intervento di ieri avresti meritato di essere segnalato. MA in fondo sono affari tuoi, ad essere maleducati senza motivo sei tu che ci perdi. Non capisco il motivo, sembri abbastanza preparato in materie economiche, quindi non vedo che bisogno hai di insultare la gente. Contento tu. Da parte mia Ti auguro una buona prosecuzione della permanenza sul forum.
Per davide
Sappi che io ho seri dubbi circa la validità di questi studi "statistici" e comunque non volevo buttarla sul traffico (c'è già l'altro topic), era solo per dire, fino a pochi anni fa sembrava impossibile cambiare un'abitudine così profondamente radicata e invece...
Volevo solo fare un appunto su di una cosa di cui si parla poco: negli Usa la mortalità per strada è minore che da noi, possiamo ritenere che questo sia dovuto anche alla minore velocità. Poi loro "compensano" con le armi da fuoco.
Saluti
"SnakePlinsky":Un po' come coi limiti di velocità in Autostrada:
ora, purtroppo, tutti sono costretti ad andare ridicolmente piano anche a strada vuota.
Il discorso è totalmente diverso:
1) è statisticamente dimostrato che la riduzione della velocità stradale porta alla diminuzione della sinistrosità. Basta anche solo guardare le statistiche di mortalità europee con quelle USA, dove i limiti sono di molto inferiori ai nostri. Negli Usa si muore molto meno che da noi per strada.
La formula dell energia cinetica dice $m*v^2$, no?
2) Le leggi sulla circolazione strdale tutelano un diritto fondamentale, che mi piace pensare gerarchicamente superiore a quelli economici: il diritto alla salute.
Sappi che io ho seri dubbi circa la validità di questi studi "statistici" e comunque non volevo buttarla sul traffico (c'è già l'altro topic), era solo per dire, fino a pochi anni fa sembrava impossibile cambiare un'abitudine così profondamente radicata e invece...
...ma menarsela di meno no eh...
Capirai che previsioni che hai fatto! Da quando descrivere il presente è una previsione?
Capirai che previsioni che hai fatto! Da quando descrivere il presente è una previsione?
Un po' come coi limiti di velocità in Autostrada:
ora, purtroppo, tutti sono costretti ad andare ridicolmente piano anche a strada vuota.
Il discorso è totalmente diverso:
1) è statisticamente dimostrato che la riduzione della velocità stradale porta alla diminuzione della sinistrosità. Basta anche solo guardare le statistiche di mortalità europee con quelle USA, dove i limiti sono di molto inferiori ai nostri. Negli Usa si muore molto meno che da noi per strada.
La formula dell energia cinetica dice $m*v^2$, no?
2) Le leggi sulla circolazione strdale tutelano un diritto fondamentale, che mi piace pensare gerarchicamente superiore a quelli economici: il diritto alla salute.
Mi auguro profondamente che tu abbia ragione!
Il vecchio Snake non sbaglia mai.
E daltronde le major intelligenti l'hanno già capito.
"SnakePlinsky":
In ogni caso la battaglia delle case discografiche è persa, lo insegna la storia che non si può arginare un fenomeno sociale. Ci vorranno forse decenni, ma non ho nessun dubbio che il p2p rimarrà e le grandi corporation dei media avranno un'altra forma. Occhio che però nel frattempo cercheranno di colpire duro.
Saluti, e ricordatevi tra 20 anni dell'analisi di Snake che ci aveva preso nel 2007.
Mi auguro profondamente che tu abbia ragione! Io, però, temo che piano piano, la gente comincerà ad aver paura. Un po' come coi limiti di velocità in Autostrada: fino a pochi anni fa una macchina su tre viaggiava a 180 km/h (non è un numero sparato a caso, ma una misurazione fatta vicino a Firenze prima della patente a punti) e nessuno pensava che la cosa sarebbe mai potuta cambiare, ora, purtroppo, tutti sono costretti ad andare ridicolmente piano anche a strada vuota.
La verità è che le compagnie discografiche hanno messo in piedi tutto questo meccanismo repressivo perchè sanno benissimo che, con l'avvento di internet , sono diventate inutili.
Esatto, è un colpo di coda delle case discografiche. E solo loro, poichè scopo di un artista è farsi ascoltare, farsi conoscere, quindi la circolazione libera lo aiuta. Tranne quei pochi che guadagnano cifre milionarie. La stessa casa discografica, oltre ad essere monopolista costituisce una barriera all'entrata per i nuovi talenti che non hanno il loro supporto. Il suo ruolo è storicamente stato quello dll'intermediazine tra il produttore (l'artista) e il consumatore. Come ogni intermediario in posizione dominante non si sono fatte sfuggire l'occasione di accrescere la rendita di posizione, ma le condizioni sociali sono mutate. Con la diffussione dell'it, il loro ruolo sta diventando obsoleto. Come detto, è il colpo di coda di un gigante morente.
Comunque che siano contro o meno poco importa, la strada è stata aperta, non si torna indietro. Giustamente le case discografiche cercano di fare muso duro, ma è solo l'ultimo attacco prima della resa.
Bisogna saper vedere lontano.
Chi sa vedere lontano ha già pensato alla riconversione del business. Se non non rimane che il lento declino. Per quanto le lobbies siano forti, non si può fermare la storia. Non mi piace citare Beppe Grillo, ma la stessa cosa vale per i giornali. Perchè pagare 1 € per dell'informazione faziosa quando su internet trovi un mare di informazione libera.
In ogni caso la battaglia delle case discografiche è persa, lo insegna la storia che non si può arginare un fenomeno sociale. Ci vorranno forse decenni, ma non ho nessun dubbio che il p2p rimarrà e le grandi corporation dei media avranno un'altra forma. Occhio che però nel frattempo cercheranno di colpire duro.
Saluti, e ricordatevi tra 20 anni dell'analisi di Snake che ci aveva preso nel 2007.
"yurifrey":
Non so se già usare linux garantisce qualche protezione in più, ma se questo fenomeno dovesse arrivare anche in europa farò come david_e creandomi una partizione criptata.
Basta che ti procuri un avvocato piu' in gamba di quello della Thomas: lei e' stata ritenuta colpevole senza bisogno di esibire i dati nell'hd del suo computer. Infatti il suo HD era completamente privo di tracce di mp3, anche perche' era stato cambiato prima dell'inizio del processo...
Sono d'accordissimo con te sul valore del P2P: io posso ascoltare musica che altrimenti, anche volendo, non potrei mai trovare nei negozi. Poi a dire il vero non credo di aver mai scaricato una canzone prodotta da qualche casa discografica di quelle associate alla RIAA... (si lo ammetto Baby One More Time l'avevo scaricato ai tempi del 56k... ma ho abbandonato da tempo il genere!

*** EDIT ***
Aggiungo che io conto sull'attivita' di lobbing degli ISP a favore del P2P: alla fine senza eMule e torrent Alice 20Mb chi cavolo se la compra?!?

Personalmente senza l'mp3 non avrei un briciolo della cultura musicale che ho ora. Ho iniziato ad ascoltare musica a 10 anni scaricandola con la connessione a 56k, poi l'ISDN, poi l'ADSL che mi ha permesso di conoscere le intere discografie di gruppi del tutto sconosciuti ai più, ma, secondo me, di grande valore e comunque introvabile nei negozi. In 7 anni di downloads la musica che ho ripercorre un po' la mia storia di questo tempo, i ricordi...è un mondo fantastico quello del P2P!!
Lo stesso potrei dire per il cinema. Da quando ho una connessione che mi permette di avere un qualsiasi film in un paio d'ore al massimo mi sono fatto una cultura che non avrei mai pensato di potermi fare altrimenti.
Distruggere tutto questo credo sarebbe dannoso per la società in genere: non credo di essere l'unico a trarre tutto questo beneficio dalla tecnologia P2P.
Mi stupisce che la comunità di KaZaA non abbia intrapreso un'iniziativa del tipo proposto da Cozza Taddeo.
Non so se già usare linux garantisce qualche protezione in più, ma se questo fenomeno dovesse arrivare anche in europa farò come david_e creandomi una partizione criptata.
Lo stesso potrei dire per il cinema. Da quando ho una connessione che mi permette di avere un qualsiasi film in un paio d'ore al massimo mi sono fatto una cultura che non avrei mai pensato di potermi fare altrimenti.
Distruggere tutto questo credo sarebbe dannoso per la società in genere: non credo di essere l'unico a trarre tutto questo beneficio dalla tecnologia P2P.
Mi stupisce che la comunità di KaZaA non abbia intrapreso un'iniziativa del tipo proposto da Cozza Taddeo.
Non so se già usare linux garantisce qualche protezione in più, ma se questo fenomeno dovesse arrivare anche in europa farò come david_e creandomi una partizione criptata.
A questo proposito vorrei citare una lodevole iniziativa da parte dei RadioHead. Sta per uscire il loro nuovo album "In Rainbows", ma non lo troverete sugli scaffali dei negozi. Il nuovo disco, infatti, sarà scaricabile da internet su http://www.inrainbows.com al prezzo che l'utente ritiene più giusto (esiste in realtà anche una versione "discbox" con contenuti extra, che si può sempre ordinare dal sito). Molti dicono che sia perché non hanno trovato una casa discografica, ma a me piace pensare che stiano tentando di iniziare una sorta di "rivoluzione"
(Probabilmente con questo post ho infranto qualche regola del forum. Se sì... ehm... scusate tanto
In caso se il post viene cancellato non mi offendo
)

(Probabilmente con questo post ho infranto qualche regola del forum. Se sì... ehm... scusate tanto

In caso se il post viene cancellato non mi offendo

Rubare al supermercato è ben diverso dallo scaricare degli mp3. E comunque non penso che nessuno sia stato costretto a versare 150'000 euro di multa per aver rubato 30 euro di roba al supermercato.
La verità è che le compagnie discografiche hanno messo in piedi tutto questo meccanismo repressivo perchè sanno benissimo che, con l'avvento di internet , sono diventate inutili. Produrre un disco, registrarlo su mp3 e renderlo disponibile, anche a pagamento, su internet ha un costo microscopico rispetto al costo di produrre e distribuire i dischi, che comunque non giustifica minimamente il prezzo-furto dei cd. Come oggi per dire la propria opinione non occorrono più i grandi mezzi di distribuzione della carta stampata, così in futuro, spero, chiunque potrà produrre musica senza doversi sottomettere alle corporation musicali.
Una volta si diceva che ogni copia di una canzone che eviti l'acquisto di un cd è illegale. Ebbene io comunque il cd non lo comprerei in ogni caso, anche perchè la musica che ascolto io è assolutamente introvabile nei negozi, e la musica stile MTV è fatta di canzoni che si possono sentire fino alla più completa noia senza alcun bisogno di scaricarle illegalmente o di comprarle.
I dischi non vendono non perchè non ci sia internet, ma perchè la musica commerciale, che si produce adesso ha la qualità e l'originalità del fango e le grandi case discografiche più che produrre dischi e musica si dedicano al costruire personaggi e caratteri montati ad arte da dare in pasto ai ragazzini (stile Britney Spears, Madonna e soci).
La verità è che le compagnie discografiche hanno messo in piedi tutto questo meccanismo repressivo perchè sanno benissimo che, con l'avvento di internet , sono diventate inutili. Produrre un disco, registrarlo su mp3 e renderlo disponibile, anche a pagamento, su internet ha un costo microscopico rispetto al costo di produrre e distribuire i dischi, che comunque non giustifica minimamente il prezzo-furto dei cd. Come oggi per dire la propria opinione non occorrono più i grandi mezzi di distribuzione della carta stampata, così in futuro, spero, chiunque potrà produrre musica senza doversi sottomettere alle corporation musicali.
Una volta si diceva che ogni copia di una canzone che eviti l'acquisto di un cd è illegale. Ebbene io comunque il cd non lo comprerei in ogni caso, anche perchè la musica che ascolto io è assolutamente introvabile nei negozi, e la musica stile MTV è fatta di canzoni che si possono sentire fino alla più completa noia senza alcun bisogno di scaricarle illegalmente o di comprarle.
I dischi non vendono non perchè non ci sia internet, ma perchè la musica commerciale, che si produce adesso ha la qualità e l'originalità del fango e le grandi case discografiche più che produrre dischi e musica si dedicano al costruire personaggi e caratteri montati ad arte da dare in pasto ai ragazzini (stile Britney Spears, Madonna e soci).
E delle telecamere nei supermercati che ne dite?
Ti spiano sempre ed in più sguinzagliano i loro cani da guardia armati! Ma siamo pazzi?
Una volta mi sono fatto una grande abboffata all'esselunga e all'uscita si sono permessi di dire che mi hanno filmato, volevano perquisirmi e farmi pagare!
Ti spiano sempre ed in più sguinzagliano i loro cani da guardia armati! Ma siamo pazzi?
Una volta mi sono fatto una grande abboffata all'esselunga e all'uscita si sono permessi di dire che mi hanno filmato, volevano perquisirmi e farmi pagare!
Solo i querelati dalla RIAA sono piu' di 20mila. Nel mondo gli utenti del P2P sono milioni, arrivando a punte di 9 milioni di utenti connessi contemporaneamente. Questa e altre notizie qui:
http://blog.wired.com/27bstroke6/2007/1 ... finds.html
http://blog.wired.com/27bstroke6/2007/1 ... finds.html
Si sente dire spesso che gli utenti di internet formano una comunità. In che misura ciò sia vero sinceramente non mi è per nulla chiaro, tuttavia uno dei punti di forza di questa comunità (vera o presunta) sta nel grandissimo numero dei suoi componenti.
Secondo voi in America gli utilizzatori del P2P sono più o meno di 155.500?
E nel mondo occidentale quanti sono?
Se solo 155.500 di questi versasse una somma pari ad un singolo euro nel conto corrente della ragazza condannata, la multa sarebbe pagata!
Voi non sareste disposti a fare questo versamento? Io sinceramente sarei disposto versarne anche di più visto quanto risparmio col P2P...
Questo gesto, non solo risolverebbe il problema contingente di questa sentenza ma mostrerebbe al mondo come il P2P sia un mezzo di scambio di informazioni fondamentale, tolto il quale si avrebbe un effettivo impoverimento culturale della società.
Io non utilizzo il P2P per la musica ma per i film. Farsi una cultura cinematografica vedendo i classici della storia del cinema (Welles, Rohmer, Godard, Kubrick, ecc.) è impossibile a meno di non trasferisi in una delle pochissime città che hanno una videoteca storica o di acquistare ogni singolo film a costi non indifferenti...
Il P2P a me ha spalancato gli orizzonti di un'intero mondo artistico...
Secondo voi in America gli utilizzatori del P2P sono più o meno di 155.500?

E nel mondo occidentale quanti sono?
Se solo 155.500 di questi versasse una somma pari ad un singolo euro nel conto corrente della ragazza condannata, la multa sarebbe pagata!
Voi non sareste disposti a fare questo versamento? Io sinceramente sarei disposto versarne anche di più visto quanto risparmio col P2P...
Questo gesto, non solo risolverebbe il problema contingente di questa sentenza ma mostrerebbe al mondo come il P2P sia un mezzo di scambio di informazioni fondamentale, tolto il quale si avrebbe un effettivo impoverimento culturale della società.
Io non utilizzo il P2P per la musica ma per i film. Farsi una cultura cinematografica vedendo i classici della storia del cinema (Welles, Rohmer, Godard, Kubrick, ecc.) è impossibile a meno di non trasferisi in una delle pochissime città che hanno una videoteca storica o di acquistare ogni singolo film a costi non indifferenti...
Il P2P a me ha spalancato gli orizzonti di un'intero mondo artistico...

Il P2P vivrà per sempre state tranquilli....
Beh per formattare tutto aspetto a quando avro' tempo, cioe' fra un bel po'
. Per ora ho una piccola partizione criptata dove tengo dei documenti che preferisco non finiscano in mani sbagliate (documenti bancari di mio padre per lo piu') usando Serpent a 256 bit, uso dm-crypt + LUKS per gestire il tutto. Ho seguito vagamente questa guida:
http://gentoo-wiki.com/SECURITY_System_ ... _with_LUKS
ma ho dovuto adattarla un bel po' perche' qui si spiega in dettaglio come criptare l'intero hd, mentre a me serviva solo criptare una piccola partizione da circa 100MB. E' una guida un po' incasinata, ma contiene un sacco di referenze e concetti... piu' che da seguire alla lettera (cosa che potrebbe solo portare a un disastro) e' da leggere per capirne le idee e i procedimenti fondamentali e adattarli ai propri scopi. Integrandola con un po' di letteratura che si reperisce in giro.

http://gentoo-wiki.com/SECURITY_System_ ... _with_LUKS
ma ho dovuto adattarla un bel po' perche' qui si spiega in dettaglio come criptare l'intero hd, mentre a me serviva solo criptare una piccola partizione da circa 100MB. E' una guida un po' incasinata, ma contiene un sacco di referenze e concetti... piu' che da seguire alla lettera (cosa che potrebbe solo portare a un disastro) e' da leggere per capirne le idee e i procedimenti fondamentali e adattarli ai propri scopi. Integrandola con un po' di letteratura che si reperisce in giro.
"david_e":
voci non confermate dicono che anche il bitlocker di Microsoft (il tool per criptare l'HD con WinVista) abbia una backport per l'FBI. (Comunque in UK si va in galera per il semplice fatto di avere l'hd criptato se non consegni le chiavi alla polizia quando richiesto).
Sembrava veramente che la RIAA dovesse perdere, invece...
Da quello che hai detto finora, penso proprio che siano voci più che fondate. Comunque, sono d'accordo con la tua protesta. Che cifratura hai intenzione di adottare per formattare l'HD?
"Mega-X":
beh se è per questo io ho protestato da quando ho saputo cosa è un mp3..
Ancora per poco mi sa...

Un motivo in piu' per non usare sistemi operativi controllati da qualcun altro. Tenete presente che molti grandi produttori di software anti-{virus,spyware,altro} hanno ammesso di non bloccare volutamente i programmi di monitoraggio di governi e polizia... voci non confermate dicono che anche il bitlocker di Microsoft (il tool per criptare l'HD con WinVista) abbia una backport per l'FBI. (Comunque in UK si va in galera per il semplice fatto di avere l'hd criptato se non consegni le chiavi alla polizia quando richiesto).
Sembrava veramente che la RIAA dovesse perdere, invece...
beh se è per questo io ho protestato da quando ho saputo cosa è un mp3..
