Fullmathimmersion
un passato di liceo scientifico con scadente applicazione al quinto anno è tutto il mio bagaglio (leggero, molto) matematico.
una fase 'letteraria' della mia vita si sta concludendo e spero di poter sterzare verso interessi più hard.
A un principiante che ha più di dieci anni (per favore non fatemi cominciare con gli insiemi, che quelli alle elementari li ho capiti bene) quali strumenti open source (per vedere se sono in grado, se sono sufficientemente motivata, varie ed eventuali) suggerireste per crearsi un percorso auto-didattico-personalizzato? lo scopo? capire la matematica. cominciare a conoscerla (≠da imparare a una scuola dell'obligo).
una fase 'letteraria' della mia vita si sta concludendo e spero di poter sterzare verso interessi più hard.
A un principiante che ha più di dieci anni (per favore non fatemi cominciare con gli insiemi, che quelli alle elementari li ho capiti bene) quali strumenti open source (per vedere se sono in grado, se sono sufficientemente motivata, varie ed eventuali) suggerireste per crearsi un percorso auto-didattico-personalizzato? lo scopo? capire la matematica. cominciare a conoscerla (≠da imparare a una scuola dell'obligo).
Risposte
"Masse":
ciao carlo
si mi è arrivata l'email, per me va bene scaricare i file dal sito
se nn vuoi sbatterti a metterli sul sito puoi provare anche a mandarmeli via email, un altro modo nn mi viene in mente.
Stasera provo a mandartene un pò via e-mail, purtroppo oggi ho dovuto rinstallare tutto window XP per alcuni problemi

ciao carlo
si mi è arrivata l'email, per me va bene scaricare i file dal sito
se nn vuoi sbatterti a metterli sul sito puoi provare anche a mandarmeli via email, un altro modo nn mi viene in mente.
si mi è arrivata l'email, per me va bene scaricare i file dal sito
se nn vuoi sbatterti a metterli sul sito puoi provare anche a mandarmeli via email, un altro modo nn mi viene in mente.
spero di aver semplicemente esagerato, comunque aspetto di dare un'occhiata ai files per confermare[/quote]
No, vedrai che con il tempo anche le cose più astruse ti saranno chiare
No, vedrai che con il tempo anche le cose più astruse ti saranno chiare
Hai ragione la penso così anche io,
provo a mandarti qualche file. Però se non hai capito la divisione non so se capirai qualcosa di questi.(è anche possibile che la divisione telabbiano spiegata molto male)[/quote]
spero di aver semplicemente esagerato, comunque aspetto di dare un'occhiata ai files per confermare
provo a mandarti qualche file. Però se non hai capito la divisione non so se capirai qualcosa di questi.(è anche possibile che la divisione telabbiano spiegata molto male)[/quote]
spero di aver semplicemente esagerato, comunque aspetto di dare un'occhiata ai files per confermare
Sospetto che in parte siano responsabili anche gli educatori: le loro carenza di comprensione, più che di saper fare, rendono incomprensibile la mat agli allievi che imparano a saper fare senza capire
Hai ragione la penso così anche io,
provo a mandarti qualche file. Però se non hai capito la divisione non so se capirai qualcosa di questi.(è anche possibile che la divisione telabbiano spiegata molto male)
Per qualsiasi cosa bourbaky91@libero.it è il mio indirizzo
Hai ragione la penso così anche io,
provo a mandarti qualche file. Però se non hai capito la divisione non so se capirai qualcosa di questi.(è anche possibile che la divisione telabbiano spiegata molto male)
Per qualsiasi cosa bourbaky91@libero.it è il mio indirizzo
Non sò se hai gia ricevuto la mia e-mail, in totale dovrei avere circa 16 MB di file ma forse riesco a trovare alcuni miei vecchi appunti di qualche MB, non ho idea di come mandarteli: qualche idea in proposito?[/quote]
un modo potrebbe essere tramite icq. In questo momento non dispongo di un profilo su icq ma ricordo un'occasione in cui ne feci uno apposta per trasferire un cd musicale.
Grazie per le risposte. La prima è del tipo riflessivo. Bene. Cerco di non dilungarmi troppo. La mat a molti (me compreso) appare difficile. Di fatto imparare a parlare lo è molto di più. Se pensi che è una cosa che impari tutto da solo, quando sei talmente piccolo da sapere poco o niente di come va il mondo (in realtà il tuo sistema nervoso ne sa già parecchio) e tutto per via deduttiva, imp a parlare implica una serie di capacità cognitive che dovrebbero mettere in grado chiunque parli di apprendere altrettanto bene a...matematicare. Non avviene perchè nel corso dell'evoluzione da uomini preistorici tutto il set dei dispositivi cognitivi in questione è passato in inconscio, cioè il linguaggio non dobbiamo più impararlo esplicitamente, per interecessione della consapevolezza, ma il nostro sistema nervoso è già cablato per essere recettivo alla stimolazione: al bimbo basta ascoltarlo per fare...2+2. La mat è un'attività cognitiva troppo recente perchè un sistema neurale ad hoc possa essersi sviluppato al punto da essere trasmesso per via ereditaria. Tuttavia per come sta messa la nostra civiltà l'importanza cognitiva della matematica è pari solo a quella del linguaggio. E con buona probabilità tra qualche millennio i bambini la impareranno dai tre ai cinque anni subito dopo il parlare, o forse prima, allora potremo veramente renderci conto di cosa è più difficile tra le due. (Posto che entro il prossimo mezzo secolo scoprano il segreto genetico della longevità, potremo, noi, se no...eheh saranno altri).
EHEH. Con questo spero di aver risolto la parte barbosa. Ho ancora un certo tempo prima di decidere eventualmente se iscrivermi on line a una facoltà del tipo ingegneria informatica. Per ora vorrei approfondire questa come passione. Intendo riflettere in modo consapevole su tutto ciò che significa compiere un'operazione matematica. Io so fare addizioni, sottrazioni moltiplicazioni divisioni qualche altra cosetta ma non molto più complicata. Eppure ho dovuto rendermi conto che il mio cervello ha sinceramente compreso, intendo acquisito assorbito, lasciandosene fertilizzare, solo fino alla moltiplicazione. La divisione la so fare ma non l'ho capita. In pratica quando capisci un concetto matematico te lo puoi far ruotare in testa, come se fosse un solido a cui fai compiere acrobazie in tutte le dimensioni, per me la divisione è una cosa bidimensionale, statica come un quadretto appiccicato al muro. Ho imparato un meccanismo ma non ho capito il significato. Sospetto che in parte siano responsabili anche gli educatori: le loro carenza di comprensione, più che di saper fare, rendono incomprensibile la mat agli allievi che imparano a saper fare senza capire, se proprio sono secchioni e si applicano (oppure sono predisposti). ok. e con questo chiudo in rapidità.
il mio indirizzo mail: stepa_wo@hotmail.com
grazie a tutti per lo spazio (che mi sono preso), mi sono divertita un bel pò. E naturalmente se mi giungessero i files farei salti di contentezza.
un modo potrebbe essere tramite icq. In questo momento non dispongo di un profilo su icq ma ricordo un'occasione in cui ne feci uno apposta per trasferire un cd musicale.
Grazie per le risposte. La prima è del tipo riflessivo. Bene. Cerco di non dilungarmi troppo. La mat a molti (me compreso) appare difficile. Di fatto imparare a parlare lo è molto di più. Se pensi che è una cosa che impari tutto da solo, quando sei talmente piccolo da sapere poco o niente di come va il mondo (in realtà il tuo sistema nervoso ne sa già parecchio) e tutto per via deduttiva, imp a parlare implica una serie di capacità cognitive che dovrebbero mettere in grado chiunque parli di apprendere altrettanto bene a...matematicare. Non avviene perchè nel corso dell'evoluzione da uomini preistorici tutto il set dei dispositivi cognitivi in questione è passato in inconscio, cioè il linguaggio non dobbiamo più impararlo esplicitamente, per interecessione della consapevolezza, ma il nostro sistema nervoso è già cablato per essere recettivo alla stimolazione: al bimbo basta ascoltarlo per fare...2+2. La mat è un'attività cognitiva troppo recente perchè un sistema neurale ad hoc possa essersi sviluppato al punto da essere trasmesso per via ereditaria. Tuttavia per come sta messa la nostra civiltà l'importanza cognitiva della matematica è pari solo a quella del linguaggio. E con buona probabilità tra qualche millennio i bambini la impareranno dai tre ai cinque anni subito dopo il parlare, o forse prima, allora potremo veramente renderci conto di cosa è più difficile tra le due. (Posto che entro il prossimo mezzo secolo scoprano il segreto genetico della longevità, potremo, noi, se no...eheh saranno altri).
EHEH. Con questo spero di aver risolto la parte barbosa. Ho ancora un certo tempo prima di decidere eventualmente se iscrivermi on line a una facoltà del tipo ingegneria informatica. Per ora vorrei approfondire questa come passione. Intendo riflettere in modo consapevole su tutto ciò che significa compiere un'operazione matematica. Io so fare addizioni, sottrazioni moltiplicazioni divisioni qualche altra cosetta ma non molto più complicata. Eppure ho dovuto rendermi conto che il mio cervello ha sinceramente compreso, intendo acquisito assorbito, lasciandosene fertilizzare, solo fino alla moltiplicazione. La divisione la so fare ma non l'ho capita. In pratica quando capisci un concetto matematico te lo puoi far ruotare in testa, come se fosse un solido a cui fai compiere acrobazie in tutte le dimensioni, per me la divisione è una cosa bidimensionale, statica come un quadretto appiccicato al muro. Ho imparato un meccanismo ma non ho capito il significato. Sospetto che in parte siano responsabili anche gli educatori: le loro carenza di comprensione, più che di saper fare, rendono incomprensibile la mat agli allievi che imparano a saper fare senza capire, se proprio sono secchioni e si applicano (oppure sono predisposti). ok. e con questo chiudo in rapidità.
il mio indirizzo mail: stepa_wo@hotmail.com
grazie a tutti per lo spazio (che mi sono preso), mi sono divertita un bel pò. E naturalmente se mi giungessero i files farei salti di contentezza.
"Masse":
ciao carlo a me interesserebbero moltissimo i tuoi file
me li potresti mandare
mia email danimasse@interfree.it
oppure daniele.masseroni@studenti.unipr.it
Non sò se hai gia ricevuto la mia e-mail, in totale dovrei avere circa 16 MB di file ma forse riesco a trovare alcuni miei vecchi appunti di qualche MB, non ho idea di come mandarteli: qualche idea in proposito?
ciao carlo a me interesserebbero moltissimo i tuoi file
me li potresti mandare
mia email danimasse@interfree.it
oppure daniele.masseroni@studenti.unipr.it
me li potresti mandare
mia email danimasse@interfree.it
oppure daniele.masseroni@studenti.unipr.it
Io sono un auto-didatta nato, e durante la mia "carriera" ho raccolto parecchi documenti di matematica in vari file sparsi per il mio computer, se vuoi posso farteli avere, però non ho idea di come si alleghino a un post quindi a meno che tu non lo sappia posso mandarteli per posta elettronica però devi dirmi la tua e-mail, gli argomenti sono (all'incirca) i seguenti:
Matematica ricreativa, Algebra,Calcolo infinitesimale,Analisi reale,Analisi complessa,dimostrazioni di vari teoremi fondamentali (irrazionalità di pigreco,teorema fondamentale del calcolo integrale,teorema fondamentale dell'aritmetica...),Teoria dei Numeri Algebrica,Teoria dei Numeri Analitica.
Direi che sono un bel po'
Complimenti gli auto-didatti sono i migliori!
Matematica ricreativa, Algebra,Calcolo infinitesimale,Analisi reale,Analisi complessa,dimostrazioni di vari teoremi fondamentali (irrazionalità di pigreco,teorema fondamentale del calcolo integrale,teorema fondamentale dell'aritmetica...),Teoria dei Numeri Algebrica,Teoria dei Numeri Analitica.
Direi che sono un bel po'
Complimenti gli auto-didatti sono i migliori!
ciao stepa! tutto sta a te a cosa vuoi imparare e cosa vuoi capire a quali interessi hard/a quali aspetti della matematica sei interessata!!
sei rimasta un po' sul vago nel tuo post, certamente un buon libro di analisi a livello universitario è un buon punto di partenza (anche se ti sembrerà un po' noioso) ma una volta capita la matematica di base ti si chiariranno meglio quali sono i tuoi interessi verso la matematica!
ciao ciao
sei rimasta un po' sul vago nel tuo post, certamente un buon libro di analisi a livello universitario è un buon punto di partenza (anche se ti sembrerà un po' noioso) ma una volta capita la matematica di base ti si chiariranno meglio quali sono i tuoi interessi verso la matematica!
ciao ciao