Filosofia
Il governo vuole imporre lo studio della filosofia nei professionali (link)
Che ne pensate?
Io penso che spetti ai genitori, e non ai burocratici del governo centrale, decidere quello che è meglio per i propri figli, e penso che sia una mossa politica in vista dei voti da raccogliere per le elezioni
Che ne pensate?
Io penso che spetti ai genitori, e non ai burocratici del governo centrale, decidere quello che è meglio per i propri figli, e penso che sia una mossa politica in vista dei voti da raccogliere per le elezioni

Risposte
Per me è una boiata: benché l'intento possa apparir nobile, lo scopo degli istituti tecnici è formare appunto dei tecnici, dei ragazzi che usciti di scuola abbiano per le mani un mestiere, non dei "metà tecnici" perché hanno eroso ore di studio dalla materia tecnica per dedicarla alla filosofia. Se un ragazzo che ha scelto un istituto tecnico vuol farsi una piccola cultura in filosofia, nulla gli vieta di leggere nel tempo libero; se invece la filosofia è la sua passione, farebbe meglio a iscriversi a un liceo classico, dove tra l'altro lo studio di latino e greco sono di non poco aiuto per questa materia.
Tra l'altro, per capire la bontà di questa proposta, basta vedere chi la promuove: Vito De Filippo del PD, uno che dall'alto del suo 110 e lode in filosofia ha preso ed è entrato in politica a 26 anni per ricoprire (tra le altre) le cariche di: Assessore Provinciale alla Sanità; Assessore Regionale all'Agricoltura; Assessore Regionale alla Sanità; Sottosegretario di Stato al Ministero della Salute. Tutti incarichi che con la filosofia non c'entrano una mazza. In pratica, dato che lui ha conseguito una laurea in filosofia e quindi evidentemente conosce benissimo i temi della sanità e dell'agricoltura, deve conoscere benissimo anche le esigenze dei ragazzi degli istituti tecnici e in generale le priorità dell'istruzione italiana - un po' come la Fedeli...
Tra l'altro, per capire la bontà di questa proposta, basta vedere chi la promuove: Vito De Filippo del PD, uno che dall'alto del suo 110 e lode in filosofia ha preso ed è entrato in politica a 26 anni per ricoprire (tra le altre) le cariche di: Assessore Provinciale alla Sanità; Assessore Regionale all'Agricoltura; Assessore Regionale alla Sanità; Sottosegretario di Stato al Ministero della Salute. Tutti incarichi che con la filosofia non c'entrano una mazza. In pratica, dato che lui ha conseguito una laurea in filosofia e quindi evidentemente conosce benissimo i temi della sanità e dell'agricoltura, deve conoscere benissimo anche le esigenze dei ragazzi degli istituti tecnici e in generale le priorità dell'istruzione italiana - un po' come la Fedeli...
Personalmente, mi pare un idea buona.
Che sia una mossa a fini elettorali, mi pare un'idea strana: a chi si vorrebbe lisciare il pelo? Agli insegnanti di filosofia? Non mi sembrano una massa di voti molto significativa...
Sul fatto che debbano essere i genitori a decidere il programma delle scuole, mah... si andrebbe verso la pura anarchia... ciascuno fa il cavolo che vuole, niente regole comuni... Può anche essere un'idea, ma molto radicale...
Che sia una mossa a fini elettorali, mi pare un'idea strana: a chi si vorrebbe lisciare il pelo? Agli insegnanti di filosofia? Non mi sembrano una massa di voti molto significativa...
Sul fatto che debbano essere i genitori a decidere il programma delle scuole, mah... si andrebbe verso la pura anarchia... ciascuno fa il cavolo che vuole, niente regole comuni... Può anche essere un'idea, ma molto radicale...