Far valere quello che si sta imparando...
Ciao
volevo chiedere una cosa più pratica, "lavorativa".
Faccio Matematica da oramai un anno, ma per vari motivi e per curiosità tempo addietro, migrai a GNU/Linux, imparai del (Ba)sh e del Perl (con l'I/O e regex me la cavo e ho realizzato dei piccoli tools personali per automatizzare delle cose) anche dell'Higher Order Perl[nota]Non so perché l'ho fatto, forse stavo solo cercando...[/nota]; imparai anche da solo mentre scrivevo note personali di vario genere del (La)TeX e oggi arrivo a giocare (niente di serio per ora) con delle cosine di lualatex; da un paio di anni oramai in alcuni ritagli tra altri ritagli, in parallelo all'università, sto imparando Haskell e Racket (in particolare mi piace un sacco il [tt]#lang typed/racket[/tt]); in aggiunta a tutto questo, delle briciole di Python e Matlab che insegnano agli studenti di Matematica il primo anno.)
Visto che per sfruttare in qualche modo delle conoscenze prettamente matematiche ne deve passare di acqua sotto i ponti (sono in pratica all'inizio), e che mi serve avere un po' di stabilità economica, mi chiedo: viste queste "competenze" informatiche, abbastanza disparate, (tenendo conto che sto dedicando molte forze ad Haskell e Racket, in parallelo agli studi di Matematica), posso far valere lavorativamente quello che so e che sto imparando? E se sì, come?
Ovviamente è difficile, e non ho la pretesa di avere una conoscenza adeguatamente profonda, ma potrei provare ad orientarmi, almeno indicativamente. Il punto che mi "preoccupa" di più, infatti, è che queste cose non sono esattamente al centro del mio percorso universitario, sono cose che faccio quando ho del tempo libero, e nessuno mi ha riconosciuto che so fare certe cose.

Faccio Matematica da oramai un anno, ma per vari motivi e per curiosità tempo addietro, migrai a GNU/Linux, imparai del (Ba)sh e del Perl (con l'I/O e regex me la cavo e ho realizzato dei piccoli tools personali per automatizzare delle cose) anche dell'Higher Order Perl[nota]Non so perché l'ho fatto, forse stavo solo cercando...[/nota]; imparai anche da solo mentre scrivevo note personali di vario genere del (La)TeX e oggi arrivo a giocare (niente di serio per ora) con delle cosine di lualatex; da un paio di anni oramai in alcuni ritagli tra altri ritagli, in parallelo all'università, sto imparando Haskell e Racket (in particolare mi piace un sacco il [tt]#lang typed/racket[/tt]); in aggiunta a tutto questo, delle briciole di Python e Matlab che insegnano agli studenti di Matematica il primo anno.)
Visto che per sfruttare in qualche modo delle conoscenze prettamente matematiche ne deve passare di acqua sotto i ponti (sono in pratica all'inizio), e che mi serve avere un po' di stabilità economica, mi chiedo: viste queste "competenze" informatiche, abbastanza disparate, (tenendo conto che sto dedicando molte forze ad Haskell e Racket, in parallelo agli studi di Matematica), posso far valere lavorativamente quello che so e che sto imparando? E se sì, come?
Ovviamente è difficile, e non ho la pretesa di avere una conoscenza adeguatamente profonda, ma potrei provare ad orientarmi, almeno indicativamente. Il punto che mi "preoccupa" di più, infatti, è che queste cose non sono esattamente al centro del mio percorso universitario, sono cose che faccio quando ho del tempo libero, e nessuno mi ha riconosciuto che so fare certe cose.
Risposte
"marco2132k":
Probabilmente ci hai già pensato, ma te lo propongo lo stesso: ripetizioni?
Probabilmente questi ultimi mesi non sono stati proprio ottimali per ripetizioni di persona o per farsi pubblicità. Quindi dovrei vedere qualcosa in rete, qualche piattaforma in rete di ripetizioni. Consigli?
"marco2132k":
potresti anche pensare di collaborare a qualche progetto open source.
Sì, ci avevo pensato pure io; magari incominciare a guardare in giro se c'è qualcosa che mi possa interessare (sopra tutto in Haskell e Racket, o Scheme in generale). Conoscete dei progetti per caso da esplorare all'inizio e metterci mano a "fini didattici", almeno inizialmente?
[ot]
"marco2132k":
Ma, soprattutto: da dove l’hai tirato fuori l’high order perl?
Col senno di poi non me lo ricordo neanche, Perl è già potente e conciso di suo, non so perché a quel tempo mi sono imbarcato in questa cosa.[/ot]
Probabilmente ci hai già pensato, ma te lo propongo lo stesso: ripetizioni? Se ti fai la clientela giusta riesci a mettere da parte qualcosa.
Se ti rimane tempo e se ne hai le competenze, potresti anche pensare di collaborare a qualche progetto open source.
Ma, soprattutto: da dove l’hai tirato fuori l’high order perl?
Se ti rimane tempo e se ne hai le competenze, potresti anche pensare di collaborare a qualche progetto open source.
Ma, soprattutto: da dove l’hai tirato fuori l’high order perl?