Econofisica ?!?
Navigando sul forum (sezione Orientamento universitario) ho pescato questo post:
questo non è proprio vero. le industrie assumono molti fisici*, nel settore dei nuovi materiali, delle macchine mediche, nel ramo aerospaziale... e con l'econofisica ho sentito che si campa mooolto bene
*nel quadriennio 94-98 mi sembra il 40% dei laureati a Milano. solo il 5-6% è finito a insegnare (fonte: una statistica nella bacheca del mio dipartimento)[/quote]
Mi sono così posto alcune domande in merito all'econofisica, e Wikipedia non mi ha dato risposte esaurienti. Mi chiedo:
1)è un ambito reale, nel senso di veramente uscito dalla fase sperimentale e già diffuso presso aziende e servizi (magari solo in America, ecc.)? in altri termini, è una prospettiva lavorativa concreta o necessità del classico caso fortunato e irripetibile?
2)mi pare di capire che l'applicazione principale sia la creazione di modelli per i mercati finanziari, nonchè l'analisi di questi. quali argomenti di fisica si sono rivelati finora utili al settore?
Ringrazio chiunque avrà la pazienza di soddisfare la mia curiosità.
"wedge":
[quote="giacor86"]ora uno che si laurea in fisica e ha molta passione per un determinato ramo, e poi non riesce a sfondare in quel ramo mi sa proprio che è fregato... prof? ricercatore di medio livello? fare statistiche in banca?...
questo non è proprio vero. le industrie assumono molti fisici*, nel settore dei nuovi materiali, delle macchine mediche, nel ramo aerospaziale... e con l'econofisica ho sentito che si campa mooolto bene
*nel quadriennio 94-98 mi sembra il 40% dei laureati a Milano. solo il 5-6% è finito a insegnare (fonte: una statistica nella bacheca del mio dipartimento)[/quote]
Mi sono così posto alcune domande in merito all'econofisica, e Wikipedia non mi ha dato risposte esaurienti. Mi chiedo:
1)è un ambito reale, nel senso di veramente uscito dalla fase sperimentale e già diffuso presso aziende e servizi (magari solo in America, ecc.)? in altri termini, è una prospettiva lavorativa concreta o necessità del classico caso fortunato e irripetibile?
2)mi pare di capire che l'applicazione principale sia la creazione di modelli per i mercati finanziari, nonchè l'analisi di questi. quali argomenti di fisica si sono rivelati finora utili al settore?
Ringrazio chiunque avrà la pazienza di soddisfare la mia curiosità.
Risposte
A me piacerebbe da morire un master del genere...Ma bisogna essere laureati in fisica, in finanza o in scienze economiche? (N.B: a scienze economiche si può avere addirittura un piano di studi con più matematica rispetto a finanza...Solo che è proiettato verso la ricerca. Ecco questa econofisica è veramente interessante, ma sarà accessibile solo ai fisici?) .
Si tratta di un campo che conosco poco e prevalentemente per via indiretta, ti riferisco comunque le scarse testimonianze di cui dispongo.
- Nell'insieme di miei conoscenti laureati in fisica, è un campo di impiego che ha interessato prevalentemente chi ha conseguito il titolo negli anni novanta, sembra riguardi poco invece i laureati più recenti (potrebbe non essere significativo, perchè molti dicono il contrario)
- tra i miei colleghi di studi, un paio hanno tenuto corsi di econofisica, ma ho il forte sospetto (ed in un caso confermato) che si sia trattato di una ricerca di ripiego, per cercare di entrare in un campo "dove sembra che butti il trend"
- ai tempi della mia laurea, la stessa enfasi era usata per gli impieghi nella cosiddetta "alta tecnologia": la maggior parte di quegli ambienti di lavoro ora non esiste più, o sono mutati in servizi, e talvolta hanno trasformato giovani dalle brillanti prospettive in cassintegrati
- sono certo che qualcosa di analogo a modelli fisici (tipo Black-Scholes) viene usato nel pricing dei titoli, non sono stato testimone diretto di altre applicazioni che abbiano garantito attività a lungo termine. Tentativi di mettere in piedi sistemi di previsione del mercato (implementati dalle persone al primo punto) non hanno completamente mantenuto le promesse iniziali
- Nell'insieme di miei conoscenti laureati in fisica, è un campo di impiego che ha interessato prevalentemente chi ha conseguito il titolo negli anni novanta, sembra riguardi poco invece i laureati più recenti (potrebbe non essere significativo, perchè molti dicono il contrario)
- tra i miei colleghi di studi, un paio hanno tenuto corsi di econofisica, ma ho il forte sospetto (ed in un caso confermato) che si sia trattato di una ricerca di ripiego, per cercare di entrare in un campo "dove sembra che butti il trend"
- ai tempi della mia laurea, la stessa enfasi era usata per gli impieghi nella cosiddetta "alta tecnologia": la maggior parte di quegli ambienti di lavoro ora non esiste più, o sono mutati in servizi, e talvolta hanno trasformato giovani dalle brillanti prospettive in cassintegrati
- sono certo che qualcosa di analogo a modelli fisici (tipo Black-Scholes) viene usato nel pricing dei titoli, non sono stato testimone diretto di altre applicazioni che abbiano garantito attività a lungo termine. Tentativi di mettere in piedi sistemi di previsione del mercato (implementati dalle persone al primo punto) non hanno completamente mantenuto le promesse iniziali
Grazie mille Sergio, anche per l'abbondanza di link. Sto guardando il sito con calma, quando avrò ulteriori domande le posterò.
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